Cadario e Borsani, 24 e 25 punti |
ROBUR ET FIDES VARESE – AURORA DESIO 76 – 66 (15-20; 41-30; 60-44)
Robur et Fides: Fiamberti 4, Paloschi 0, Turolla 4, Masotti 5, Cantoreggi 0, Bellotti 0, Stoppazzola 14, Corti 0, Borsani 25, Cadario 24.
La Robur compie l’impresa della giornata, sconfiggendo l’A. Desio, attuale terza forza del campionato e bisognosa dei due punti per potersi poi giocare le chance di conquistare le finali nazionali nell’ultimo incontro casalingo contro l’Armani J. Milano. Ma i roburini hanno interpretato alla perfezione il match, desiderosi di vendicarsi della sconfitta di misura patita nella finale del trofeo Garbosi disputatasi nelle festività pasquali. I primi minuti sono all’insegna dell’equilibrio, poi alcune disattenzioni difensive hanno lanciato gli ospiti fino al 20-15 di fine primo quarto (massimo vantaggio esterno dell’incontro). Ma nel secondo parziale, la difesa aggressiva attuata su tutti i giocatori avversari, ha mandato in tilt i meccanismi di una squadra che gioca a memoria. Così, pian piano, anche l’attacco ha trovato il ritmo giusto e le giocate del duo Cadario-Borsani (per loro rispettivamente 24 e 25 punti con 13 ed 11 rimbalzi a testa) hanno scavato il primo solco. Il parziale di 26-10 a favore di capitan Masotti e soci ha così permesso ai padroni di casa di andare al riposo sul 41-30, grazie anche al contributo del trio Bellotti, Cantoreggi, Paloschi. Al rientro in campo Desio gioca il tutto per tutto, cambiando continuamente difesa: dalla box and one su Cadario ai raddoppi a metà e tutto campo, che inizialmente frutta qualche palla recuperata, ma i ragazzi di Giovanni Todisco non perdono mai la testa e con pazienza trovano buone soluzioni vicino a canestro con l’incontenibile Borsani, coadiuvato da un positivo Stoppazzola (14 punti per lui ed una difesa superlativa sul bravissimo playmaker ospite Canzi). Così si arriva al 30’ con un quasi rassicurante 60-44. E dopo aver toccato il massimo vantaggio ad inizio ultimo quarto (66-44), la stanchezza inizia a farsi sentire e gli ospiti si riavvicinano pericolosamente fino al meno 7 del 37’ (64-71). Ma i roburini non si disuniscono e, con un Fiamberti chirurgico (4 punti con 2/2 al tiro, 8 rimbalzi e 3 palle recuperate in 24’ di ottima fattura), portano a casa una vittoria sicuramente strameritata.
Prossimo incontro: domenica 19 presso il Centro Sportivo Campus di Via Pirandello, 31, contro Sarezzo, alle ore 11.00.