31 luglio 2007

RASSEGNA STAMPA: LA PREALPINA DEL 30 LUGLIO

CREMONA LA FAVORITA DI UN GIRONE LIVELLATO VERSO IL BASSO

Per le varesine un ruolo di outsider, anche Ravenna, Faenza, Verona e Castelnovo sono ambiziose.

Punto della situazione dopo la prima “tranche” del mercato estivo per le 14 società del girone A di serie B2. Sparite quattro delle cinque protagoniste dell’anno passato si annuncia comunque un torneo “livellato” – sia pur verso il basso – con la “superstite” Cremona che ha ritoccato senza modificare sostanzialmente il gruppo della finale persa contro Asti e parte così con i favori del pronostico. Ambizioni importanti per le romagnole Faenza e Ravenna, partono per far bene anche Verona e Castelnovo Sotto, mentre le “nostre” squadre oscillano in ruoli da outsider di lusso senza disdegnare “cavalcate-playoff” pur contro pronostico come accadde lo scorso anno a Saronno e Monza. Giudizio parzialmente sospeso proprio su Robur Saronno e Forti e Liberi in attesa di completare un mercato fatto sinora più che altro di conferme: se le squadre di Tritto e Povia dovessero azzeccare i rinforzi giusti, in un girone in cerca di gerarchie sarebbe facile confermarsi o addirittura proporsi su livelli più elevati dell’annata passata. Intrigante invece il mix della nuova Forgiatura Marcora Legnano con tre sole conferme e un roster ricco di talento e punti nelle mani… ma anche di sostanza sull’asse Lombardi-Merli-Priuli: se la chimica sarà quella giusta, il club del presidente Tajana potrà proporsi con un ruolo da protagonista sin dalla stagione di esordio in B2. Tante conferme anche per Como che ha compiuto il suo acquisto migliore trattenendo il richiestissimo Matteucci in tempi “non sospetti”, ma ora ha bisogno di un play d’ordine per gestire nei modi giusti il potenziale a disposizione. Interessante anche la scommessa della Robur et Fides che sposa a tutti gli effetti la linea verde proponendo un roster “speculare” rispetto ai regolamenti (solo 4 Senior con ben 6 Under, alcuni dei quali tanto giovani quanto promettenti): scelta come al solito in controtendenza rispetto alle situazioni proposte dal campionato; l’azzardo è grosso così però come è stuzzicante la posta in palio in caso di scommessa vinta.

28 luglio 2007

SUPERBASKET: CAMPUS VARESE QUINTO NELLA "TOP 20" DEI SETTORI GIOVANILI ITALIANI


Il settimanale Superbasket prova mettere in fila le migliori società giovanili italiane della stagione 2006/2007 in base ai risultati ottenuti dalle diverse squadre nelle Finali Nazionali.
Il ranking finale del basket giovanile italiano tiene conto delle società che hanno raggiunto con almeno due squadre le finali nazionali (o i primi sedici posti conclusivi nel caso dell’Under21) oppure hanno concluso una volta nelle prime quattro.

Ottimo quinto posto per il Campus Varese che è preceduto solo da Treviso, Reggio Emilia, Roma e Pesaro. Questo il giudizio di Superbasket che sintetizza la stagione della società del presidente Crugnola:
Campus Varese: 38 punti (+8). Il bilancio di una stagione piena di infortuni è stato salvato dai ragazzini terribili della under 14, che hanno dominato le finali. Nella top ten italiana anche l’under 21.

24 luglio 2007

RASSEGNA STAMPA: LA PREALPINA DEL 23 LUGLIO


Torna all'originale versione "autarchica" la Robur et Fides, che nel giro di un paio di giorni "ribalta" completamente la sua strategia di mercato e chiude l'organico 2007/2008 con una serie di operazioni a cascata. Dopo un mese di silenzio la "riattivazione" del canale con Jack Ucelli ha portato alla riconferma in tempi rapidissimi del play del 1984 che alle sue spalle avrà sempre Gandolfi; sfumata la permanenza in gialloblu di Furlanetto, spazio e fiducia all'azzurrino Andrea Padova e al giovane Spertini (classe 1986) "promosso" dal Campus. Nel reparto "ali" fiducia assoluta alle certezze Premoli e Rovera, grandi speranze per il duo "made in Whirlpool" Genovese-Antonelli, giunti nell'ambito dell'accordo di collaborazione con Pallacanestro Varese. Sotto canestro i confermati Fontanel e Rosignoli completano il puzzle.
Squadra più forte o più debole dello scorso anno? Ad Alberto Zambelli l'ardua sentenza...
"La risposta dovrà darla il campo, anche se la versione finale con Furlanetto e
Rosignoli al 100 per cento era una squadra che dava garanzie importanti"
-afferma il coach gialloblu- "il quintetto base dà ampie garanzie auspicando che Davide si confermi l'elemento trainante del reparto lunghi, ci aspettiamo parecchio da Padova, Genovese e Antonelli; Andrea lo conosciamo bene e soprattutto apprezziamo il suo feeling con il canestro, ora dovrà riprendere confidenza con il campo dopo un anno di stop; dai nuovi arrivi ci aspettiamo molto a dispetto del fatto che a livello senior non hanno mai avuto un ruolo importante ma hanno prospettive di crescita sia tecniche che fisiche e in B2 possono ritagliarsi spazi da protagonisti."
Tanta freschezza atletica e tante scommesse giovani in pieno "stile Robur"... ma anche pochi punti nelle mani almeno sulla carta per un'ABC che dovrà trovare surrogati alle invenzoni di Furlanetto:
"La scelta è per certi versi simile a quella compiuta nella versione originale dello scorso anno quando le certezze erano poche" -afferma Zambelli- "I nostri senior e Rosignoli però mi sembrano elementi su cui puntare ad occhi chiusi, mi auguro che gli altri cinque ragazzi possano rappresentare scoperte piacevoli. Ci si augura che tutti e cinque possano essere scomesse vincenti: di Gandolfi conosciamo già il valore, Spertini è quel tiratore designato che prenderà il posto di Furlanetto, anche se è all'esordio in B2 ha già esperienza senior e spero che possa garantire un impatto simile a quello di Remonti qualche stagione fa. La panchina lunga è alla fine un vantaggio soprattutto alla luce della stagione passata quando infortuni e problemi di organico ci condizionarono pesantemente. Potremo lavorare sempre al massimo in allenamento e questo è un bene con una squadra così giovane e disponibile all'intensità in palestra."
Zambelli sposa comunque le scelte della Società puntando sul lavoro in palestra per crescere nel corso della stagione:
"Le strategie adottate sposano completamente la politica della Società, schierando 10 giocatori varesini di nascita e d'adozione. E' chiaro che la scelta di una squadra giovane nasconde qualche rischio, ma il nostro lavoro è quello di far migliorare il più possibile i ragazzi in palestra in questa sorta di "College Varese" che abbiamo allestito."

TORNA A CASA IL NOSTRO GIANNI ASTI!



Festa in via Marzorati per un motivo ben più importante dei risultati del campo...

Torna finalmente a casa Gianni Asti, allenatore storico degli anni '60 e '70 ed ora Consigliere nonchè "ambasciatore" in tutta la penisola della scuola Robur et Fides.

Auguriamo a Gianni una buona convalescenza ora che i suoi problemi di salute sono migliorati dopo oltre un anno di ricovero ospedaliero e lo aspettiamo ancora nella "sua" Robur et Fides.

SETTORE GIOVANILE: DEFINITE LE GUIDE TECNICHE DELLE SQUADRE "ECCELLENZA"

Sono state definite la distribuzione delle squadre delle fasce "Eccellenza" e "Open" nei settori giovanili roburcampus e le rispettive responsabilità tecniche per la Stagione 2007/2008:

UNDER 19 ECCELLENZA (1989/90) - ABC ROBUR ET FIDES
Allenatore: Roberto Salvi
Assistente: Stefano Larghi

UNDER 17 ECCELLENZA (1991/92) - ABC ROBUR ET FIDES
Allenatore: Fabrizio Garbosi
Assistente: Filippo Baroggi

UNDER 15 ECCELLENZA (1993) - ELMEC INFORMATICA CAMPUS
Allenatore:
Giulio Besio

UNDER 14 OPEN (1994) - ABC ROBUR ET FIDES
Allenatore:
Fabrizio Natola

UNDER 13 OPEN (1995) - ABC ROBUR ET FIDES
Allenatore: Tommaso Gergati
Assistente: Alberto Zambelli

UNDER 13 OPEN (1995) - COELSANUS CAMPUS
Allenatore:
Giovanni Todisco