26 febbraio 2015

MOMO TOURE' RITORNA ALLA COELSANUS ROBUR ET FIDES

La Coelsanus Robur et Fides Comunica il ritorno della'atleta classe '92 Mohamed Tourè, che tornerà a vestire i colori della sua Alma Mater fino al termine dell'attuale stagione sportiva.

Dopo due annate da professionista in Legadue Silver ad Omegna e l'ultima in serie A all'Olimpia Milano con cui è diventato campione d'Italia, Momo dopo un periodo di inattività dovuto ad un infortunio, e in accordo con la dirigenza di via Marzorati, ha deciso di scegliere la sua casa d'origine per il completo recupero e per ritornare agli alti livelli che gli competono.

Bentornato Emmy!

UNDER 14 ECCELLENZA: ROBUR A GONFIE VELE, VITTORIA CONTRO BERGAMO SI GUARDA AL DERBY

CELSANUS ROBUR VARESE 68 - BERGAMO BB14 58 (22-16; 44-28; 56-42)

ROBUR VARESE: Zanasca , Tonani , Torrente 9, Bessi 4, Somaschini 16, Caruso 12, Dal Ben 4, Calcagni 8 ,Natola, Campanale, Trentini 9, Schieppati 6. All. Romano Pagani

BERGAMO: Angeri 14, Fiorina, De Belen 6, Arnoldi 10, Milesi, Pandolfi, Sala, Dodesini, Bertulletti 20, Bertarelli, Medolago 4, Sturaro 4. All. Alberto Bombassei

Settimo centro consecutivo per la compagine di Romano Pagani nella gara casalinga contro la fisica Bergamo. Non una prova brillante da parte dei Varesini: in generale poco precisi in attacco (1/14 da 3) e a tratti poco attenti in difesa. Ma questo non impedisce ai roburini di condurre per tutta la partita, i parziali dei primi due periodi sono significativi: 22-16 del primo, 22-12 del secondo. La seconda frazione riparte dal punteggio di 44-28 ma i restanti due periodo sono di marca bergamasca, i parziali: 12-14 del terzo e 12-16 del quarto che permettono cmq alla Robur di portare a casa la vittoria per 68-58. Un secondo tempo che lascia un leggero amaro in bocca per la non brillantissima prestazione, soprattutto in vista del derby di altissima classifica di domenica al PalaWhirlpool di Masnago vs la quotatissima Pall. Varese. Da evidenziare la prestazione di Caruso con 12 punti con 5/7 da 2 e 12 rimbalzi.

23 febbraio 2015

DNB: LA COELSANUS NON FA SCONTI, PIEGATA BORGOSESIA CON UNA SONTUOSA PROVA

Coelsanus Varese – Gessi Borgosesia 104-60 (27-18, 52-31, 84-44)

Coelsanus: Moalli 3 (1/1 da 3), Bolzonella 26 (5/8, 5/6), Piccoli 10 (2/2, 1/3), Castelletta 8 (4/7, 0/1), Rovera F. 17 (5/7, 2/7), Santambrogio 10 (2/4, 2/4), Matteucci 21 (2/2, 4/5), Lenotti 1 (0/1), Rovera M. 6 (3/3), Innocenti 2 (1/1). All. Passera.

Borgosesia: Berardi 6 (2/2 da 3), Quartuccio 2 (1/2, 0/3), Chirio 8 (4/5, 0/3), Hidalgo 12 (5/11, 0/1), Laudoni 10 (2/5, 1/3), Paolin 3 (1/4), Gatti 4 (2/3, 0/3), Sacchettini 8 (3/5), Meacci 3 (0/1, 1/1), Santarossa 4 (2/4, 0/2). All. Pansa.

Ritorno al Campus per la Robur esattamente dopo 20 giorni dall’ultima gara casalinga, caratterizzati da due sconfitte pesanti, per quanto prevedibili, a Siena e Cecina. L’ospite di oggi, la Gessi Valsesia, veleggia in classifica proprio dietro le due toscane e si presenta in via Pirandello con l’intenzione di mettere ancora punti tra lei e le pretendenti ad un posto playoff. Tassativo per la Robur ritrovare la via del successo che manca ormai da quel di Livorno un mese fa e per farlo c’è bisogno di ritrovare l’uomo guida Matteucci, assente nelle ultime due uscite.
L’inizio è molto più che promettente: un tentativo di alley-oop proprio di Matteucci si trasforma in tripla ed è il canestro che da il là ad un devastante 12-2 in poco più di 120” per gli uomini di Passera. Dopo lo choc iniziale, Borgosesia comincia pian piano a riprendersi, affidandosi soprattutto alle iniziative personali di Hidalgo, ma ciò non toglie il pallino del gioco dalle mani della Robur, che trova canestri da Filippo Rovera e intimidazione difensiva da Lenotti, che dopo le 5 stoppate dell’andata deve evidentemente avere un conto aperto con i piemontesi. Un dardo sulla sirena di Bolzonella chiude i primi 10′ di gioco sul 27-18 Robur.
L’equilibrio che determina l’andamento della gara denota come le due squadre sostanzialmente si equivalgano, ma è il parziale iniziale a far pendere l’ago della bilancia a favore dei padroni di casa, 41-27 al 15′ con Castelletta e Chirio principali realizzatori. Passera dà ampio spazio alle rotazioni, sfruttando la ritrovata condizione fisica eccellente dei suoi. Gli animi si riscaldano a causa delle scintille tra Matteucci e Laudoni, con anche un negativo show da parte di coach Pansa. Un tiro dalla media di Castelletta al suono della sirena sigla il massimo vantaggio per la Robur sul +21, 52-31, con Filippo Rovera assoluto protagonista a quota 15 punti già all’intervallo.
Sembra finalmente di rivedere la splendida Robur di inizio anno, un’orchestra che suona uno spartito in cui l’apporto di tutti gli strumenti è fondamentale: nei primi 5 canestri del secondo tempo va a segno tutto il quintetto gialloblu mentre in casa Gessi l’unico a portare la propria mattonella è Laudoni. Le alte percentuali varesine spengono le ultime velleità di rimonta ospite: un libero di Lenotti ampia a 30 il divario tra le due compagini, 70-40 al 27′. Non sapendo più che pesci pigliare in termine tattico, i piemontesi lasciano a briglie sciolte i proprio nervi tesi, cercando più volte lo scontro fisico con falli abbastanza duri, ma gli uomini di Passera sono bravi a non cascarci e non perdono tempo ad aumentare il vantaggio, che col terzo canestro della serata alla fine del quarto, stavolta di Santambrogio dai 6.75, arriva ai 40 punti, 84-44.
L’ultimo quarto è pura amministrazione e serve a dare qualche minuto anche a Moalli e Innocenti. Ritrova il sorriso la Robur e questo era l’aspetto più importante alla vigilia della gara; oltre a questo, il ritorno a pieno ritmo di Matteucci e una condizione fisica generale finalmente positiva non può che essere un’iniezione di fiducia per i gialloblu in vista della delicata trasferta di Pavia, antipasto di un periodo di 3 settimane di “riposo” che serviranno alla Coelsanus per prepararsi al meglio per il derby casalingo con Sangiorgio il 28 marzo.


Bolzonella, 26 punti con 5/6 da 3
PAGELLE:

Moalli: 6,5 a giochi fatti e la tripla del 101 che gli costerà un bel viaggio in pasticceria.

Bolzonella: 8,5 Serate così le ricordi sempre con piacere 26 punti con 5/6 da 3, 5 rimbalzi e 5 assist per un corposo 32 di valutazione. Senza Picazio abusa senza pietà dei giovani play avversari. Fossimo stati nell’esercito sarebbe accusato di nonnismo.

Piccoli: 8 Fa sparire dai radar Laudoni nel primo quarto asfissiandolo. Quando è pervaso dal sacro fuoco dell’energia pura nessuno lo può fermare: 5 rimbalzi, 9 assist e 5 recuperi per un gonfio 24 di valutazione. Se lui gira e riempie lo scout, anche la Coelsanus respira meglio. Polmone verde.

Castelletta: 6,5 I pezzi grossi non girano dalla sue parti e l’aviatore sfodera una partita normale punendo come solito sugli scarichi. Unico neo: l’uscita per falli.

Matteucci: 8,5 Era il 1990 quando gli Emf cantavano (You’re) Unbelievable. Sì, Uccio è incredibile. Sta fermo due settimane per problemi alla schiena, non è al meglio e poi piazza 21 punti in 22′ come se fosse la cosa più naturale di questa terra contribuendo con Piccoli a far avere una brutta nottata a Laudoni. Ascoltatela a palla: You’re unbelievable!

Rovera M.: 7 Solida prova del capitano che non spreca nulla se non un libero aggiuntivo.

Santambrogio: 7,5 Giostra anche alcuni minuti in regia e contribuisce coi suoi dardi da lontani ad affossare la tenue resistenza piemontese. Prova di qualità.

Lenotti: 7 Gli manca solo il canestro in una prova in cui spazza i cieli attorno al canestro gialloblu (5 stoppate) con la stessa autorità con cui Optimus Prime difende i terrestri dai cattivi. Transformer.

Rovera F.: 7,5 Punti, incursioni, letture giuste e..canestri in torsione per Filippo che aveva bisogno di trovare fiducia in una gara così. Le sue iniziative sono decisive quando la gara è ancora aperta.

Innocenti 6,5: 15′ buoni e di esperienza.

Passera: 8 Come il miglior Von Karajan (o Abbado se preferite la nazionalità) conduce i suoi tenori a far suonare un ottimo spartito a tutta l’orchestra con dieci gialloblu tosti, feroci e determinati a portare a casa il risultato. Stravince in regia, blocca alla perfezione Laudoni e senza Picazio le prime due mosse valgono un fuori giri totale alla squadra di Pansa. In piedi per l’applauso.

Matteo Gallo (varesesport.com)

20 febbraio 2015

DNB: IMPORTANTE SFIDA PER LA COELSANUS, SABATO SERA AL CAMPUS E' ATTESA BORGOSESIA

Sabato alle ore 20.30 ritorna a giocare al Campus dopo un lungo periodo di assenza la Coelsanus che sta attraversando il periodo peggiore della sua stagione. Reduce da tre sconfitte consecutive, due delle quali senza Matteucci, tenuto a riposo per problemi alla schiena, i gialloblu sono chiamati a riscattarsi nella difficile prova contro la sorprendete terza forza Borgosesia.
Una gara importante dato che poi la Robur viaggerà sul campo della rinata Pavia dopo il cambio di allenatore per poi fermarsi per due settimane per via della pausa dovuta al campionato monco. Nel mentre il vantaggio sulla nona forza del campionato continua a scendere repentinamente. La Sangiorgese è ora a soli sei punti dai gialloblu e servirà far bene in queste due gare per non rischiare di trovarsi a inizio aprile in una posizione di classifica che saprebbe di beffa per quanto fatto vedere dai ragazzi di coach Passera fino a fine 2014. Di certo, è sotto gli occhi di tutti come un calo fisico stia attanagliando la formazione di via Marzorati che è attualmente incapace di riproporre quel basket fatto di difesa, corsa e transizione che aveva fruttato l’ottimo abbrivio stagionale. Difficoltà magari ovvie da scontare per un team di dilettanti veri in un campionato dove ogni squadra ha al suo soldo almeno quattro/cinque professionisti veri in cui la fatica incide meno che non nella Coelsanus.
L’avversario di sabato sarà Borgosesia, formazione i cui cardini sono gli esperti Picazio, play classe ’79 con trascorsi in A che viaggia a 11,1 punti e 3,3 assist di media, e Santarossa, lungo classe ’78 arrivato proprio nella gara di andata in maglia piemontese ce produce 9,9 punti e 6,6 rimbalzi. Insieme a loro il fromboliere Laudoni, 16 punti ad allacciata di scarpe con poca pericolosità perimetrale. All’andata la Robur vinse 58-66 una gara dominata dalle difesa. La chiave sarà lì: se i roburini riusciranno a stringere i denti e l’area colorata, allora sarà più facile ipotizzare un successo dei padroni di casa. Viceversa, la fiducia che attraversa Borgosesia sarà una difficile compagna di viaggio per una Coelsanus alla ricerca di se stessa.

Matteo Gallo (varesesport.com)

UNDER 14 PROVINCIALE: LA ROBUR CEDE IL PASSO NEL DERBY CONTRO IL BOSTO

Basket Bosto - Robur et Fides Varese 73-65 (16-14, 33-28; 61-49)

BOSTO: Alini, Barucci 2, Brusa n.e., Campi 7, Ciotti 15, Contreras Ofras 18, Izzo 21, Pegoraro 1, Dumitrescu 9, Malfatti, Bonifacio, Brisigotti n.e.

ROBUR ET FIDES: De Molli 7, Bonaria 7, Zanelli 15, Giampaolo, Erbetta, Crespi 14, Iori 12, Biganzoli 2, Bizzozero 4, Federici 4, Sartori.

Quando si sbaglia l'approccio alla partita accade che si possono buscare lezioni anche da avversarida poche settimane già battuti e senza patemi. Certo, il Bosto ha cambiato faccia e passo ma i roburini hanno facilitato il compito ai "cugini" patendo per 25' il loro gioco essenziale e perdendosi in un atteggiamento "molle".

Toccato il meno 20 e dunque punta nell'orgoglio, la squadra di coach Raimondo Diamante ha però deciso di giocare come sa, trascinata da un De Molli finalmente capace di prendere in mano la partita, trasformando in punti e assist il lavoro difensivo suo e dei compagni.

Con grinta e concretezza, i roburini al 35' sono arrivati al meno 2 che ha riaperto il match. Peccato però che la benzina sia finita proprio a questo punto, pregiudicando lo strappo necessario per il sorpasso. Così, con Crespi condizionato dai falli (e uscito per il quinto nel momento cruciale del match) e con l'ottimo Zanelli che ha pagato dazio alla fatica concedendo canestri-ossigeno al diretto avversario, i gialloblù hanno subito un altro miniparziale chiudendo la partita dai due volti sotto di otto punti (73-65).

Il girone d'andata si concluderà col match in programma contro Luino martedi 24 febbraio, alle ore 18.30: i verbanesi sono tra le prime forze del girone: è imperativo affrontare quest'impegno con la massima umiltà e concetrazione, per poi giocarsi le zone alte della classifica nel girone di ritorno.

16 febbraio 2015

UNDER 14 ECCELLENZA: SESTO REFERTO ROSA CONSECUTIVO PER LA ROBUR

ALL. CANTU' - ROBUR VARESE 42 – 80 (9-28; 22-45; 33-65)

CANTU': Hadnar, Bergnar 3, Loi 2, Caviezel 3, Gualazzi 1, Molteni, Marelli 2, Borghi 11, Gioia 4, Ligato2, Gatti 14. All. Filippo Cammarola

ROBUR: Somaschini 20, Torrente 13, Trentini 4,Caruso 10, Dal Ben 10, Schieppati , Zanasca 2, Calcagni 11, Civelli 6, Tonani , Bessi 4, Valli. All. Romano Pagani


Ennesima pratica archiviata per i ragazzi dell'annata 2001 che in un gelido Pianella porta a casa senza troppa difficoltà l'innevata trasferta Domenicale.
I Roburini alzano fin da subito la pressione difensiva mettendo in difficoltà i ragazzi canturini, colpendo ripetutamente canestro su canestro, parziale primo quarto 8-29. I restanti periodi l'andamento non cambia anche se non con la stessa progressione dei vantaggi : 22-45 il primo tempo, 33-65 terzo quarto e 42-80 il risultato Finale. Buona prova di squadra generale, 5 in doppia cifra. In evidenza i 20pt di Somaschini, i 7 rec di Torrente conditi da 13pt, la doppia doppia di Caruso(10pt,10rim), la ripresa di Dal Ben (10pt, 7 rim e 4 rec) e un solido da Calcagni da 11pt e 5rim).

DNB: UNA COELSANUS A FARI SPENTI CADE A CECINA

Gr Service Cecina – Coelsanus Varese 79-56 (26-9, 44-27, 61-45)

Cecina: Fratto 12 (4/7, 0/1), Del Testa 16 (1/2, 4/10), Gambolati 15 (4/8, 1/1), Caroti 13 (1/3, 1/2), Rossato 11 (1/2, 2/3), Favilli 2 (1/3, 0/1), Fantoni (0/3), Bruni 8 (1/1, 1/2), Pagni 2 (1/1), Gestri. All. Campanella.

Varese: Bolzonella 13 (4/5, 0/4), Castelletta 2 (1/5), Innocenti 2 (1/2, 0/1), Moalli 3 (1/1), Rovera F. 2 (1/3, 0/2), Rovera M. 12 (5/12, 0/2), Lenotti 6 (3/4, 0/1), Santambrogio 12 (2/3, 2/4), Piccoli 4 (1/4, 0/3), Maruca (0/1 da 3). All. Passera.

Rimedia il terzo stop consecutivo una Colesanus ancora orfana di Matteucci che in quel di Cecina alza bandiera bianca praticamente sin dalla palla a due. A fine primo quarto il tabellone recita già un eloquente 26-9 da cui i gialloblu non sapranno mai rialzarsi. Troppo il divario fisico tra le due compagini per permettere alla Coelsanus di dire la sua in questa gara. Così finisce che la truppa di coach Passera produce una partita troppo povera di contenuti offensivi chiudendo col 37% dal campo e un desolante 11% da tre punti frutto di un 2/18 mentre i padroni di casa fanno valere la loro esuberanza fisica portando a casa un notevole fatturato offensivo col 46% dal campo e il 45% da tre punti nello specifico. Difficile definire cosa di positivo può portare a casa la Robur da questa trasferta nella quale ha portato a casa solo il successo nel terzo parziale chiuso 17-18 per la Coelsanus. L’imperativo è rialzare la testa e colmare quelle lacune difensive che fanno della Robur una delle peggiori squadre difensive del campionato a partire da sabato prossimo quando al Campus arriverà la lanciata Valsesia reduce dal successo nel derby su Oleggio per 71-61.

Matteo Gallo (varesesport.com)

12 febbraio 2015

UNDER 17 ECCELLENZA: ROBUR ET FIDES SCONFITTA DA ABA LEGNANO

ABA - Robur et Fides 54 - 43 (9-8; 22-22; 46-27)

Robur et Fides: Trentini 9, Moretti 0, Masotti 8, Aspesi 4, Borsani 8, Ivanaj n.e., Macchi 6, Mottini 8, Baggio 0, Cadario n.e. Allenatore: Todisco - Diamante

ABA : Biraghi n.e., Cedrati 0, Bernardi 3, Roveda 11, Bianchi 5, Panizza 4, Tognati 5, Leotta 0, Colombo 2, Battilana 12, Dushi 8, Berra 4. Allenatore : Crespi - Di Gregorio

Arbitri : Liberali - Donati

La Robur chiude la seconda fase del Campionato U 17 di Eccellenza con una sconfitta a Sangiorgio su Legnano contro un ABA che ottiene invece matematicamente il pass per l'interzona. Dopo essere stati beffati sul filo di lana nella partita di andata (canestro da 3 allo scadere di Tognati), i ragazzi di coach Todisco hanno dovuto affrontare questo incontro in piena emergenza (oltre ai già noti Pagani, Zanasca e Turolla) si sono aggiunte le defezioni di Santandrea (influenzato) e Cadario ( pollice incassato ), presente in panchina ma non utilizzato. Ciò nonostante i primi due quarti sono filati via in perfetto equilibrio, anche se contrassegnati  dai molti molti errori su entrambi i fronti. Solo nella terza frazione i padroni di casa hanno trovato con facilità la via del canestro, con un Battilana ispirato (due triple ed una schiacciata davvero notevole) a spingere i suoi sul 46-27 di fine periodo.
A questo punto la Robur ha avuto il merito di non disunirsi e, grazie ad una difesa molto aggressiva, ha rosicchiato punto su punto , con i padroni di casa che hanno seriamente temuto di poter subire la beffa. La rimonta si è però arrestata sul meno 8 del 38', con un paio di contropiedi non sfruttati al meglio, che avrebbero rimesso decisamente in discussione il risultato.
I roburini saranno chiamati a disputare ora una terza fase in cui saranno coinvolte le cinque squadre del campionato Eccellenza che non si sono qualificate per l'interzona e le quattro squadre provenienti dal Campionato Elite ( tra cui i "fratellini" del Campus ). Le squadre che si classificheranno ai primi due posti di questo concentramento ( partite di sola andata ) disputeranno l'interzona della fascia Elite ed, in caso di qualificazione successiva, le Finali Nazionali.

09 febbraio 2015

UNDER 14 ECCELLENZA: ROBUR A QUATTRO RUOTE MOTRICI, BATTUTA CERNUSCO

ROBUR CELSANUS VARESE 64 - LIBERTAS CERNUSCO 50 (16-10; 30-24; 46-36)

ROBUR VARESE: Zanasca , Tonani , Torrente 9, Bessi 4, Somaschini 20,
Caruso 10, Dal Ben 7, Civelli , Calcagni , Campanale, Trentini 14 .
All. Romano Pagani – Matteo Binda

LIBERTAS CERNUSCO: Luisari 4, Bassi, Brumeliana 3, Romano, Ferraris, Pavanello 2, Franco 12, Giussani. Giulietti, Passoni, Casati, Buffo 27.
All. Marco Cornaghi

Dopo la netta ed importante vittoria contro Desio nel posticipo della scorsa giornata, i ragazzi di Pagani mettono lì l'ennesimo mattoncino che consolida e rafforza fortemente il primato in classifica, regolando la quotata Cernusco.
Fin dall'inizio i Varesini conducono il match per tutti i 40', macinando gioco e aumentando il vantaggio pazientemente in maniera progressiva. I parziali sono significativi : 16-10 primo quarto, 14-14 secondo quarto, 16-12 del terzo e 18-14 dell'ultimo periodo. Risultato finale 64 - 50 che mette in risalto l'ottima prova difensiva ed evidenzia quanto Cernusco sia stato messo seriamente in difficoltà in ogni situazione offensiva, e ciò ha dato modo a Somaschini and Co. di colpire a ripetizione con fulminee ripartenze. Caruso firma una doppia doppia da 10 pts e 10 rim conditi da 3 ass. Invece la coppia Somaschini (20 pts, 7 rim)-Trentini(14pts, 5 rim.) collezionano ben 13 falli subiti, 8 per il primo è 5 per il secondo.
Ribaltata la differenza canestri e distanziati i diretti avversari di 4 punti in classifica.
Il cammino è ancora lunghissimo, ma se questi sono i presupposti non si può star che sereni!

UNDER 17 ELITE: CAMPUS DA 30 E LODE VINCE ANCHE CONTRO INZAGO

Forze Vive Inzago - Campus Varese 51-68 (11-16; 22-28; 37-42)

Inzago: Bussini N.E.; Brambilla 0; Morse 12; Conca 0; Musco 8; Brusamolino 0; Bindellini 18; Lotto 0; Carcano 9; Vassalli N.E. ; osti 0; Barazzetta 4

Campus Varese: Armocida 2; Spertini 15; Fiamberti 4; Balzaretti 6; Biolghini 4; Crespi 10; Dini 4; Modesti 21; Paloschi 6; Cagnone 0; Macrina 0; Colasuonno n.e.

L’attesissima sfida con Inzago ha regalato l’ennesima soddisfazione ai ragazzi di coach Diamante. Dopo aver perso la partita di andata in modo rocambolesco, Armocida e soci ci tenevano a prendersi la rivincita sul difficile ed imbattuto campo dei milanesi e confermare così il primato in classifica, che dura oramai sin dalla prima giornata di campionato.
Il primo quarto ha visto le due formazioni alternarsi nel punteggio, col Campus che piazza subito un parziale di 6 a 0 ed Inzago che dopo il pronto timeout  effettua un contro break di 7-0. I padroni di casa alternano uomo e zona per disorientare i varesini, ma questi non si perdono d’animo e chiudono il parziale sul 16-11 in proprio favore.
Nel secondo quarto una certa imprecisione al tiro contro la 2-1-2 rende più incerta ed avvincente la gara, ma il Campus è attento e concentrato in difesa e riesce a mantenere ancora qualche lunghezza di vantaggio alla pausa lunga (28-22).
Nella terza frazione Inzago, ancora schieratosi a zona, ricuce lo svantaggio e a metà frazione mette il naso avanti sul 33-32. I varesini però non si scompongono e, continuando a macinare il proprio gioco, sfruttano le due triple consecutive di Spertini per riprendere ossigeno e spezzare l’equilibrio, portandosi sul 42-37 del 30’.
Nell’ultimo quarto i padroni di casa provano in tutti i modi a cambiare l’inerzia del match (anche zone-press alternata alla uomo ed alla zona 2-1-2), ma il Campus, con Modesti in versione mattatore (21 punti per lui alla fine), respinge ogni tentativo di rimonta dei pur volenterosi avversari, aggiudicandosi con pieno merito i due punti in palio.
 Se dovessimo dare un voto alla squadra al termine di questa prima fase, daremmo un bel 30 e Lode: 30 come i punti in classifica conquistati (15V–3P), la Lode come premio per tutti i ragazzi , che si sono impegnati allo spasimo per conquistare questo prestigioso risultato.
Ma la stagione non si conclude qui. I ragazzi saranno infatti chiamati a confrontarsi nella seconda fase, che inizierà con ogni probabilità a fine mese, con ben cinque formazioni provenienti dal Campionato di Eccellenza. Siamo sicuri che il gruppo cercherà di alzare ulteriormente l’asticella, provando a stare in campo col solito positivo atteggiamento, che sino ad ora l’ha contraddistinto.
#un altro passo

DNB: LA COELSANUS CI PROVA, MA SIENA VINCE MERITATAMENTE IN CASA

Gecom Mens Sana 1871 – Coelsanus Varese 77-60 (24-16, 21-12, 16-18, 16-14)
Siena: Parente 3 (1/1, 0/3), Panzini (0/2, 0/2), Vico 13 (4/11, 1/3), Bruno, Ranuzzi 20 (4/6, 2/4), Paci 2 (1/3), Pignatti 21 (7/11, 1/1), Ondo Mengue 3 (1/1 da tre), Chiacig 15 (5/7), Bonelli ne. All. Mecacci.

Coelsanus Varese: Moalli (0/1, 0/1), Bolzonella 15 (6/10, 0/2), Piccoli 7 (1/5, 1/3), Santambrogio 10 (2/5, 2/5), Rovera F. (0/5, 0/3), Innocenti 4 (0/2, 1/2), Castelletta 12 (6/13), Maruca, Rovera M. 12 (6/10, 0/2), Lenotti. All. Cattalani.

Esce sconfitta anche dal Palaestra la Coelsanus Varese che sul campo di Siena ci prova, ma senza impensierire mai veramente la capolista del girone. Presentatasi in Toscana senza il proprio bomber Matteucci fermato per problemi alla schiena e senza coach Passera, squalificato per un turno dopo Oleggio, era chiaro che quella contro la Gecom sarebbe stata una missione impossibile per i varesini.
Bolzonella ci prova e tiene i suoi a -5 sul 13-8 del primo quarto prima che un positivo Pignatti sigli il 24-16 di fine primo quarto. I gialloblu sbandano nel secondo periodo finendo prima a -16 sul 40-24 del 17′ e poi sotto di 17 all’intervallo lungo: 45-28. La Robur scende fino al -25 di metà periodo sul 57-32, ma con una gran fiammata riesce ad arrivare fino a -11 sul 67-56 di metà ultimo periodo, ma Siena sa come controllare la partita e cogliere un importante successo contro i gialloblu. Per la Coelsanus una gara da cui era difficile pretendere di più e sottolineiamo le buone prove di Bolzonella – 15 punti, 6 falli subiti, 7 rimbalzi e 4 assist – Santambrogio – 10 punti col 40% da 3 – Martino Rovera – 12 punti, 605 da 2 e 7 rimbalzi – e Castelletta – 12 punti 7 rimbalzi e 4 recuperi. Per i gialloblu arriva un’altra trasferta, quella di Cecina coi forti toscani che hanno respinto in settimana l’assalto proprio della Mens Sana per la loro ala forte Fratto.

Matteo Gallo (varesesport.com)

06 febbraio 2015

UNDER 14 ECCELLENZA: VITTORIA DI CARATTERE DELLA ROBUR CONTRO AURORA DESIO

ROBUR COELSANUS VARESE 70 - AURORA DESIO 45 (11-9; 38-17; 56-32)

ROBUR VARESE: Zanasca 3, Tonani , Natola, Torrente 10, Bessi 5, Somaschini 11,
Caruso 15, Dal Ben 2, Civelli 4, Calcagni 6 , Campanale 1, Trentini 13 . All. Romano Pagani – Matteo Binda.

DESIO: Nobili 2, Benedini 10, Corti 3, Canato 2, Meda 5, Di Liddo 7, Vigano' 8, Macchi 2, Lovato 4, Vigilante 2, Longo, Lucarella. All. Ghirelli

Prova di grandissima sostanza per i ragazzi di Pagani che conducono per tutta la partita con ampio margine. Dopo un primo quarto all'insegna dell'equilibrio(11-9) e soprattutto dopo essersi scrollati di dosso tutta la tensione dovuta all'importanza della partita, nel secondo periodo ingranano una marcia dietro l'altra è con l'aumentare dell'intensità difensiva aumenta anche il divario tra le due compagini (27-8 di parziale) andando al riposo sul punteggio di 38-17. La corsa dei Varesini riparte nel terzo quarto dove la storia non cambia(56-32), mantenendo il distacco costante vincendo tutti i quarti, risultato finale 70-45. Prova corale non eccellente ma davvero buona, che ha esaltato non tanto le abilità tecniche di questo gruppo, ma lo spirito e l'atteggiamento di grande valore che i ragazzi mettono in campo!

05 febbraio 2015

UNDER 17 ECCELLENZA: BEL SUCCESSO DELLA ROBUR ET FIDES CONTRO CANTU'

Robur et Fides - Pall. Cantù 74 - 71 (14-29; 27-43; 50-58)

Robur et Fides: Zanasca n.e., Trentini 10, Moretti 9, Masotti 1, Aspesi 0, Santandrea 4, Macchi 6, Mottini 13, Baggio 0, Cadario 31. Allenatore: Todisco - Diamante

Pall. Cantù : Tremolada 7, Castelli 0, Banfi 3, Ruzzon 6, Ronchetti 2, Zugno 6, Tessaro 2, Ottoboni 0, Olgiati 7, Molteni 0, Ballabio 14, Bugatti 24. Allenatore : Zaccardini - Gerosa

Arbitri : Zuccarello - Bellotti

Conquista una bella vittoria in rimonta l'U 17 Robur dopo aver subito, in avvio, la velocità e la precisione al tiro dei forti canturini. Dopo la lezione subita nella gara di andata, però, i ragazzi di coach Todisco ci tenevano a dimostrare di poter competere contro una delle squadre ancora in lotta per la qualificazione alla prossima fase Interzona di categoria. Nonostante le numerose assenze gli elementi  scesi in campo hanno dato fondo a tutte le loro energie. Così, dopo il pesante meno 15 del primo quarto (14-29) ed il 27-43 del 20', Cadario (31 punti per lui alla fine con 5/8 da 2, 3/5 da 3, 12/18 ai tiri liberi e 7 falli subiti) e soci hanno iniziato a rosicchiare punto su punto, dimezzando lo svantaggio a fine terzo quarto (50-58), e rientrando a contatto degli avversari già  nei primi minuti dell'ultima frazione. La partita è diventata bellissima, con entrambe le formazioni che hanno lottato strenuamente per portare a casa i due punti. Dopo il 65 pari del 37' ed il 71 pari del 39', l'attacco Robur riusciva a coronare la rimonta con un guizzo di Cadario (canestro e fallo con tiro libero aggiuntivo per il 74-71). Dopo il timeout, Cantù ha provato l'ultimo assalto con 15" ancora sul cronometro, ma la difesa roburina ha tenuto bene, ed il tiro forzato di Tremolada sulla sirena finiva sul ferro. Grande gioia per questo risultato, che non fa classifica ma sicuramente morale, consolidando quanto di buono già fatto vedere in questo primo scorcio di 2015.  

Prossimo appuntamento: mercoledì 11 p.v. a Sangiorgio su Legnano, contro l'ABA, alle ore 21,00

03 febbraio 2015

DNG: UN'ACCIACCATA ROBUR ET FIDES CEDE IL PASSO A CANTU'

Moalli, 16 punti
Robur et Fides - Jumbo collection Cantù  59-77 (18-19; 27-31; 44-58)

Robur:Vanoni (in 7'), Innocenti 6 (1/8 0/1 4/8 t.l. in 27') ,Ferretti 3 (1/3 0/3 in 13'), Cattalani 14 (4/5 2/4 in 29'), Pol 2 (1/1 0/1 in 11'), Maruca 5 (1/1 1/4 in 30'), Moalli 16 (4/6 1/2 5/8 t.l in 40'), Moretti L. n.e., Porrini (0/4 in 14'), Assui 12 (5/7 in 28')

Cantù: Molteni 6, Fioravanti 11, Galletti 5, Freri 4, Barapapè 8, Fontana 3, Zugno 10, Siberna 2, Nwohuocha 10, Cesana 15, Ukaegbu, Guerra.

Troppo fisica la squadra canturina per la DNG Robur ancora priva di Corsaro e Pagani. L'approccio alla partita è positivo e si cerca di aggredire la squadra brianzola che all'inizio soffre anche i coriacei roburini che chiudono avanti il primo quarto e al 20' sono sotto solo di 4 lunghezze(27 a 31).Alla lunga però le più ampie rotazioni degli ospiti e un pò di stanchezza ampliano a dismisura il punteggio.Buone le prove di Moalli e Cattalani con Assui ad una delle migliori gare stagionali. Prossimo appuntamento altrettanto proibitivo a Milano contro armani lunedì 9 febbraio.

SERIE D: CAMPUS SCONFITTO IN TRASFERTA A FAGNANO

Cattalani. 17 punti
Virtus Olona-Campus Varese 69-46 (20-12;34-28;51-40)

Campus:Vanoni 2 (1/2 0/1 in 30'), Innocenti 5 (1/4 1/1 0/2 t.l.in 18'), Moretti E. 5 (1/5 1/2 in 17'), Ferretti 2 (1/2 0/6 in 26'), Cattalani 17 (1/8 4/8 3/4 t.l.in 34'), Pol (in 8'), Maruca 1 (0/2 1/2 t.l. in 5'),  Moretti L. (in 2'), Porrini 6 (3/5 0/4 in 22'),  Assui 8 (0/6 2/2 2/2 t.l.)

Fagnano: Ciapponi n.e., Brignoli 2, Caprioli 10, Dello Nigro 11, Canavesi 6, Tacchini 11, Colombo n.e., Diakhate 8, Intravaia 9, Palladini 6, Pizzi 6.

Niente da fare per il giovane Campus di Cattalani nella difficile di trasferta di Fagnano.Nonostante una prova gagliarda, troppo bagnate le polveri dei roburini che orfani di Corsaro e praticamente di Maruca(indisposto in panchina) risultano un pò spuntati.La verve difensiva permette dopo un inizio rivedibile di stare in partita fino all'intervallo lungo (34-28) con buone prove di Assui e di Cattalani che offensivamente tengono vivo il match.La zona del terzo quarto dei padroni di casa nella loro già piccola palestra però produce un allungo che solo a tratti è rintuzzatto.Ferretti e Porrini sparano a salve e nonostante si lotti fino alla fine lo scarto finale è fin troppo penalizzante. Prossimo impegno ancora in trasferta a Busto venerdì 6 febbraio.

02 febbraio 2015

DNB: SCONFITTA CASALINGA PER LA COELSANUS, OLEGGIO MERITA E PASSA AL CAMPUS

Coelsanus Varese – Mamy Oleggio 64-71 (13-24, 34-37, 49-60)

Coelsanus: Moalli (0/1 da 3), Bolzonella 11 (4/8, 1/1), Piccoli 3 (0/2, 1/5), Castelletta 11 (4/13), Rovera F. 12 (3/7, 1/3), Santambrogio 14 (3/4, 1/5), Matteucci 3 (0/1, 1/6), Lenotti 2 (1/2), Rovera M. 3 (1/3), Innocenti 5 (1/1). All. Passera.

Oleggio: Bernardi 5 (0/1, 0/4), Ferrari 23 (3/7, 5/8), Medizza 9 (3/8), Sacco 23 (2/8, 6/10), Negri 9 (3/4, 0/2), Battistini 2 (1/2), Prato (0/3, 0/2), Remonti ne, Marini ne, Crespi. All. Zanotti.

Un insolito nutrito pubblico è la bella sorpresa che la Robur merita di trovare al ritorno da Livorno, dopo essere stata la prima squadra ad espugnare il fortino toscano. Ad attenderla, con al seguito un rumoroso numero di tifosi, la Mamy Oleggio, squadra che balla tra sogno playoff ed incubo playout e proprio per questo da non sottovalutare. Coach Passera lo sa e difatti schiera lo stesso il bomber Matteucci nonostante i suoi problemi alla schiena, pur di portare a casa due punti importantissimi per i piani alti della classifica.
L’inizio però, più che al film Fuga per la vittoria, assomiglia ad un horror di Stephen King: 12-0 Oleggio frutto di due dardi di Ferrari e un gioco da tre punti di Negri. Neanche l’inevitabile time-out di Passera serve a svegliare i gialloblu, incapaci di attaccare una difesa certamente aggressiva, ma soprattutto lesta nell’approfittare della pacatezza fisica varesina nelle battute iniziali. Il coach di Casciago prova in tutti i modi a mescolare le carte per trovare il mazzo giusto, ma è Oleggio a continuare a spingere sull’acceleratore, grazie ad un indiavolato Ferrari (3-20 al 7′). L’eroe di Livorno Bolzonella prova a suonare la carica con canestri ed assist e un contropiede all’ultimo secondo di Filippo Rovera fissa sul 10-4 il parziale con il quale la Robur riporta il punteggio su livelli più consoni (13-24 al 10′).
Sembra ormai che i gialloblu abbiano levato il freno a mano della palla a due: ogni rimbalzo difensivo è preda di Lenotti che apre il campo alle volate di Filippo Rovera e Bolzonella, 22-26 dopo 90” del secondo quarto. Si gioca finalmente sull’equilibrio, dato che la Robur rallenta comprensibilmente il ritmo dopo la fatica spesa per rimontare mentre Oleggio cala le spaventose percentuali della prima frazione, mantenendo comunque il pallino del gioco. L’ingresso di capitano Martino Rovera e Moalli porta in dote nuove energie per Varese, che con la fisicità alla quale ci ha abituati rosicchia punti su punti, anche se il solito Ferrari (16 punti nei primi due quarti) mantiene gli ospiti a distanza di sicurezza, 34-37 all’intervallo.
Alla ripresa delle ostilità Oleggio ritrova l’agonismo iniziale, con la coppia Sacco-Medizza a creare non pochi problemi alla retroguardia varesina: l’ennesimo siluro di Ferrari riporta a 11 il vantaggio ospite al 26′, 39-50. Fermare il 39enne della Mamy è un vero incubo per Passera, sul quale alterna tutti i lunghi a sua disposizione senza mai però venirne a capo. Un dardo di Innocenti dà l’illusione alla Robur di poter riaprire la gara (46-50 al 28′) ma tale rimane: subito Ferrari e Sacco fanno capire che Oleggio è venuta qui a vendicare il -18 dell’andata. Varese lotta come sempre, ma forse complice la fatica di Livorno è poco lucida in fase offensiva e non riesce a trovare contromisure all’attacco ospite (49-60 al 30′).
Priva del bomber principale, alla Robur manca tremendamente un giocatore capace di caricarsi sulle spalle la squadra nei momenti di difficoltà: ad inizio ultimo quarto ci prova Santambrogio con 5 punti di fila, ma la maggior compattezza di Oleggio, pur poggiandosi sempre sull’asse Sacco-Ferrari, tiene a bada le ipotesi di rimonta varesine: 58-69 al 36′. Matteucci stringe i denti e torna in campo, ma è il pressing a tutto campo ordinato da Passera a mandare in tilt l’attacco piemontese: di riffa e di raffa, la Robur si riporta -5, 64-69 a poco più di 90” dal termine. Dopo due liberi di Bernardi, la speranza dei gialloblu si spegne sul ferro come la bomba del possibile -4 di Matteucci. Oleggio gestisce con sapienza gli ultimi possessi fino alla sirena finale, tornando in Piemonte a bottino pieno. Una vittoria meritata quella della banda di Zanotti, bravi anche a sfruttare l’involuzione della Robur che dopo il colpaccio di sette giorni fa deve registrare un’altra spiacevole battuta d’arresto tra le mura amiche. Poteva essere fieno in cascina in vista della trasferta in terra di Siena, che ora, oltre ad essere difficile già di suo, diventa un crocevia importante in ottica playoff.

Matteo Gallo (varesesport.com)

UNDER 17 ELITE: CONTINUA LA STRISCIA POSITIVA DEL CAMPUS CHE CONSOLIDA LA PRIMA POSIZIONE

Campus Varese – KOS San Giuliano 68-57 (26-17; 40-25; 51-38)

Campus Varese: Cagnone 2; Crespi 10; Biolghini 5; Dini 15; Spertini 11; Paloschi 4; Armocida 6; Balzaretti 0; Modesti 15; Serafinelli n.e.

San Giuliano : Mai 7; Cavallere 2; Cavecchi 0; Giorgi 16; Dell’Ova 23; Scafora n.e. ; Kirchin 0; Tonna 0; Buglione 3; Russo 0; Mangiatordi 6; Klingman 0

Nuova prova convincente per il Campus Varese, che ha affrontato tra le mura amiche il San Giuliano con l’obiettivo di confermare il primo posto in classifica e prepararsi al meglio per l’ultimo turno di campionato in quel di Inzago, dove sarà assegnato il primato del girone B di questa avvincente prima fase.
Primo quarto giocato a viso aperto da entrambe le formazioni, con i padroni di casa guidati da un vivacissimo Spertini ( due triple per lui nei primi 10’ e 3/5 totali al termine dell’incontro), che ha permesso alla squadra di chiudere la prima frazione sul 26-17.
Secondo quarto giocato a ritmi più controllati , con coach Diamante che ha  attinto a piene mani dalla panchina, ottenendo buoni risultati. Ottimo l’approccio , come sempre, di Cagnone che, con un 2/2 ai liberi in chiusura di quarto, ha fissato il punteggio sul 40-25 in favore dei propri colori.
Dopo l’intervallo San Giuliano ha provato in tutti i modi a rientrare in partita. L’alternanza di difesa a uomo e a zona (2-3 ed 1-3-1), hanno spezzato per alcuni minuti il ritmo dei padroni di casa, ma un solidissimo e determinato Dini (15 punti e 9 rimbalzi), coadiuvato da un positivo Crespi (10 punti e 6 rimbalzi), ha permesso di respingere qualsiasi velleità di rimonta ospite.
Prossimo turno:Domenica 8 Febbraio, ultima di ritorno di questa prima fase, ad Inzago , alle ore 17,30.

UNDER 14 PROVINCIALE: VITTORIA DELLA ROBUR SU GEMONIO

Robur et Fides Varese - Oratorio Gemonio 94-30 (19-6, 50-10; 76-17)
ROBUR ET FIDES: De Molli 7, Bonaria 6, Zanelli 16, Giampaolo 3, Erbetta 10, Crespi 9, Iori 4, Biganzoli 4, Bizzozero 6, Villa 10, Visco 8, Sartori 11.

ORATRORIO GEMONIO: Aloè, Belloni 13, Vincenzi n.e.; Bossi, Benincasa 5, Sanfilippo 5, Moungang 4, Cataffo 3, Olivieri.

Secondo test casalingo consecutivo agevole non solo sulla carta e seconda risposta positiva per i roburini che - finale di quarto parziale a parte - s'impongono nettamente sui pur combattivi avversari dell'Oratorio Gemonio, trascinati da Belloni (13 punti e pressoché implacabile dalla lunetta).
Alla fine il ragguardevole scarto del punteggio è maturato i primi due quarti, giocati con intensità (anche a scapito della precisione sotto canestro...) dalla squadra di coach Raimondo Diamante: contenuta la voglia di strafare, i varesini hanno poi macinato rimbalzi e contropiede fino al 50-10, che già a metà gara ha chiuso il match.
Buono anche il terzo parziale, che ha confermato l'ottimo impegno profuso da Zanelli (in crescita continua), innescato puntualmente da un immarcabile De Molli e altrettanto bene inserito in un contesto di squadra in cui emerge soprattutto il collettivo. Conferma coach Diamante: "La partita contro Gemonio non è probante per verificare i miglioramenti della squadra ma conferma che lavorando con umiltà e concentrazione durante la settimana e non perdendo la determinazione alla domenica, si possono evitare gli scivoloni, come avvenuto con Ponte Tresa. Sono comunque contento per il fatto che i 94 punti complessivi sono stati distribuiti fra tutti e dodici i giocatori a referto, a dimostrazione che nessuno è più importante dei propri compagni, visto che ci sono stati più protagonisti diversi all'interno di ogni quarto. Come ripeto ai ragazzi è il gruppo a fare la differenza".
Il prossimo impegno per i roburini sarà domenica 8 febbraio, ancora al PalaMarzorati (ore 11) contro la Cassanese.