27 settembre 2015

SERIE B: LA COELSANUS SCAPPA NELLA RIPRESA E SORRIDE NELL'ESORDIO CONTRO VICENZA

Coelsanus Robur et Fides Varese – Banca Popolare di Vicenza 70-62 (22-20, 39-38, 60-53)

Varese: Bolzonella 22 (6/12, 1/2), Santambrogio 6 (1/4, 0/5), Rovera 11 (4/4, 1/2), Innocenti 9 (0/5, 3/3), Castelletta 4 (2/6), Maruca 2 (1/3, 0/2), Matteucci 2 (1/5, 0/3), Pagani 10 (4/5, 1/1), Sabbadini 2 (1/3), Lenotti 2 (1/2). All. Passera.

Vicenza: Benassi 11 (1/4, 3/10), Boaro 5 (2/4, 0/3), Valesin 13 (2/8, 3/6), Stefanini 2 (1/3, 0/1), Pasqualin (0/1, 0/2), Oboe ne, Sinicato ne, Nobile 2 (0/2 da 3), Campiello U. 16 (6/12, 1/2), Campiello A. 13 (6/10). All. Tisato.

Finalmente si parte. Prima gara della stagione regolare per la Coelsanus Varese che scende in campo tra le mura amiche contro la neo promossa Vicenza. Una Robur chiamata a riscattare un precampionato a tratti zoppicante e a trovare nelle nuove leve del proprio organico gli uomini giusti per sopperire alle perdite di Martino Rovera e Matteo Piccoli. Innocenti e Pagani sono le facce nuove del quintetto base, completato dai senior Santambrogio, Bolzonella e Matteucci. Contrariamente a quello che si può pensare, essendo alla prima di campionato, le due squadre impostano un ritmo già altissimo fin dalle prime battute.
Vicenza sembra non sentire minimamente lo “scotto” di essere esordiente a questi livelli e appoggiandosi all’esperienza di Nobile e Valesin trova facilmente la via del canestro. Per contro, la difesa veneta lascia ampi spazi nei quali Bolzonella entra come un treno in galleria, Pagani trova anche una tripla, ma le alte percentuali (soprattutto di un indemoniato Valesin) permettono alla squadra di coach Tisato di chiudere avanti 24-21 al 10′.
Passera gioca la carta dei due lunghi gettando nella mischia la coppia Castelletta-Lenotti, ma il gioco semplice di Vicenza, basato su un gioco alto-basso e tiri presi con un soffio di spazio (premiato da percentuali benevole) costringe la Robur a dover rincorrere avversari che fanno dell’incoscienza, positiva ovviamente, un loro punto di forza. È anche vero che gli ospiti sono avvantaggiati dai meccanismi difensivi non ancora ben oliati della retroguardia varesina che manca della giusta alchimia tra vecchie e nuove leve. Verso la fine del secondo quarto l’attacco vicentino si incarta un po’ e questo permette alla Robur di mettere la testa avanti con un sottomano di Santambrogio: 39-38 all’intervallo.
Un merito, comunque, la difesa ospite ce l’ha: quello di ingabbiare Matteucci, costringendo Bolzonella a cercare collaborazione da altri compagni. Uno di questi è Pagani, la cui inesperienza però fa alternare cose buone in attacco con altre meno in difesa, dove Nobile gioca come il gatto col topo. L’ingresso di Castelletta rimette un po’ le cose in sesto mentre in attacco il basilare dai e vai Bolzonella-Santambrogio continua a portare grano in cascina: 52-46 al 27′. La zona chiamata da Passera manda in tilt l’attacco avversario e con l’apporto alla causa di Filippo Rovera la Robur cerca il primo timido allungo, 60-53 al 30′.
Il ritmo cala all’inizio degli ultimi 10′ con una buona manciata di minuti senza un canestro. Vicenza non lo trova proprio più, mentre Varese si affida ai senior per sbrigare la matassa: pur con qualche patema, la Coelsanus porta a casa la prima V della stagione. Che la banda di Passera debba ancora trovare la giusta alchimia tra i propri elementi è innegabile e comprensibile: non si può chiedere ai senior 40′ filati ne ai giovani la giusta freddezza nei momenti che contano. Il tempo e la speranza che la squadra possa allenarsi il più a lungo possibile insieme saranno due fattori fondamentali, ma intanto i primi 2 punti sono arrivati e basta questo, per ora, a far sorridere.

 PAGELLE:

Federico Bolzonella, 22pts
Bolzonella: 7,5 Riparte da dove aveva lasciato a maggio ai playoff. 22 punti, 7/7 ai liberi, 9 rimbalzi (altezza centimetri 185), 7 falli subiti e 31 di valutazione. Apre la difesa di Vicenza come solo il biblico Mosè seppe fare uscendo dall’Egitto. E’ troppo per questa Vicenza.

Castelletta: 6 Alla terza gara della stagione si vede che il motore batte in testa per lo stato fisico non al meglio per il noto infortunio al polso. E per oggi è bastato questo Castelletta. Tu, vola piano, cantavano i Timoria.

Matteucci: 5 Il precampionato aveva mandato qualche avvisaglia. Contro Vicenza si è visto il peggio Matteucci di sempre in maglia Robur fermatosi a soli 2 punti, evento pressochè mai avvenuto e irripetibile come afferma coach Passera a fine gara. Eclissi di sole.

Santambrogio: 6,5 Gioca da play e da guardia, si prende responsabilità anche sbagliando, ma a noi questo atteggiamento piace. Recupera 4 carambole, smazza 5 assist e ruba 3 palloni. Lo pensate anche a voi?Sì, è Manny tuttofare!

Rovera F.: 6,5 Soffia forte come il vento e le sue folate fanno male a Vicenza. In questa squadra la sua velocità e la sua corsa faranno molto bene.

Innocenti: 6 Cerca sempre l’anticipo e spesso lo trova, sbaglia qualcosa a livello di scelte, ma complessivamente non demerita nei 19′ in campo.

Maruca: 5,5 12′ in cui non incide granchè, crescerà ne siamo certi.

Pagani: 6,5 E’ vero, in difesa ha sofferto parecchio sia per l’inesperienza che per i chili che mancano. Però ci ha messo fiuto del canestro, voglia e ha mostrato di avere qualcosa. Ora serve continuità e voglia di migliorare giorno dopo giorno.

Sabbadini: 5 Come i minuti in campo concessi da Passera. Alterna buone cose a vuoti clamorosi. A questa Robur serve però la copia bella.

Lenotti: 6 Da lui si vuole intensità e atletismo. Restituisce presenza e 9 rimbalzi in 17′. Assolutamente perfetto.

Statistiche: 2 Ci perdoni coach Passera se oggi non parliamo di lui, ma troviamo assolutamente inutile far utilizzare alle società un programma completamente in inglese con anche le sigle tratte dalla lingua di Albione. Per carità, conosciamo tutti tale idioma linguistico, ma siamo pur sempre su italico suolo e gradiremmo leggere tiri dal campo piuttosto che field goals o rimbalzi al posto di rebounds piuttosto che pr (palle rubate) per st. Italiano, lingua morta?

Matteo Gallo (VareseSport.com)

25 settembre 2015

SERIE B: TUTTO PRONTO PER L'ESORDIO DI SABATO SERA AL CAMPUS CONTRO VICENZA, PARLA COACH PASSERA

A pochi giorni dal debutto casalingo nella Serie B 2015-16 – a tutti gli effetti terza serie nazionale nonché primo vero campionato con soli italiani – siamo andati a sondare il clima in casa Coelsanus intervistando il coach gialloblu Franco Passera chiedendogli un giudizio generale, innanzitutto, su come la sua Robur si sia espressa nel Memorial Biganzoli: “Direi che la mia Robur ha avuto mezzi alti e molti bassi se mi passate il termine – afferma il coach di Casciago – Nella finale contro Lecco abbiamo disputato una gara di basso livello. Va capito se ciò è dovuto ad una condizione fisica non ottimale da parte nostra mentre i nostri avversari mi sembravano al 110% perchè hanno fatto 30 punti in contropiede. Con una squadra che fa dell’intensità e della difesa la sua arma principale, mi ha anche preoccupato la loro reattività a rimbalzo mentre noi facciamo fatica su questo fondamentale sin dall’inizio della preparazione. Concediamo troppe seconde opportunità ai nostri avversari anche con gli esterni e, di contraltare, noi impieghiamo parecchi secondi a varcare la metà campo. Noi due gare di fila non le teniamo nemmeno di testa perchè appena andiamo sotto nel punteggio ci perdiamo completamente. E’ ovvio che ormai siamo prossimi all’inizio del campionato, ma faremo di tutto per migliorare questi aspetti da qui all’esordio di sabato in casa”.

Alla luce del vostro precampionato e in vista dell’esordio in casa contro la neo promossa Vicenza, cosa vedi più da aggiustare nella Coelsanus? “Sono convinto che squadre come Lecco ne troveremo molte nel girone di quest’anno e in questo momento della nostra stagione sono squadre che ci danno tanto fastidio perchè ci han dato fastidio sin dalla prima gara di precampionato. Dobbiamo abituarci in fretta a questo modo di giocare e a questo nuovo girone in cui siamo finiti. La qualità fisica e tecnica è sicuramente diversa da quella dell’anno scorso. Bisognerà capire quanto ci impieghiamo a recuperare certi giocatori da un punto di vista fisico e mentale che per noi sono importantissimi e poi capire quanto impiegheremo a adattarci a questo nuovo girone e al suo stile di gioco. Ritengo anche che vi siano parecchie squadre come Lecco per cui noi dovremo essere bravi a presentarci svegli e pimpanti sin dalla palla a due perchè se parti col piede sbagliato poi è difficile raddrizzare la partita”.

Un rapido sguardo agli avversari di sabato – ricordiamo appuntamento ore 20e30 al Campus di via Pirandello – allenati da coach Magagnoli. Gli elementi da tenere meglio sott’occhio sono gli esterni Valesin, l’anno scorso a Caorle in C 16,3 punti e 40% al tiro pesante, e Benassi, esperto classe ’81 che con Vicenza l’anno scorso ha realizzato 10,8 punti col 40% da 3. Tra i lunghi attenzione ai fratelli Campiello: Andrea classe ’87 l’anno scorso in C 13,6 punti e 8,8 rimbalzi, Umberto classe ’85 11,9 punti e 7,2 rimbalzi che verranno aiutati dal neo acquisto Nobile visto l’anno scorso a queste latitudini con la maglia della retrocessa Empoli dove ha prodotto 7,1 punti con altrettanti rimbalzi.

Quale l’avversario più pericoloso? Senza voler mancare di rispetto a Vicenza è la Robur stessa: se non avrà intensità, concentrazione e voglia di giocare insieme per 40′ allora l’esordio in questa B 2015-16 avrà risvolti amari per i varesini.

Matteo Gallo (varesesport.com)

21 settembre 2015

SERIE B - MEMORIAL BIGANZOLI: LECCO SI AGGIUDICA IL PRIMO POSTO CONTRO UNA COELSANUS A FARI SPENTI

Coelsanus Varese – Basket Lecco 87-65 (19-23, 28-48, 46-70)

Coelsanus: Bolzonella 9, Moalli 1, Santambrogio 12, Rovera 10, Innocenti 7, Castelletta 4, Cattalani ne, Maruca 6, Pagani 3, Matteucci 13, Sabadini. All. Passera.

Lecco: Albenga, Monte, Dagnello 11, Todeschini 5, Mascherpa 15, Brambilla 3, Perego 5, Saverna 21, Piunti 20, Balanzoni 7. All. Meneguzzo.

La Robur scende in campo per la finale del Memorial Biganzoli contro Lecco davanti ad un discreta cornice di pubblico e ancora senza Lenotti, fermato da un lieve problema.
Lecco schiera in quintetto l’ex Pallacanestro Varese Balanzoni e l’avvio di gara è frizzante con ritmi alti e padroni di casa avanti 7-5 al 3′. Primo quarto che scorre veloce con rapidi cambi di fronte e Lecco avanti di quattro lunghezze. Coach Passera chiama anche time out a inizio secondo quarto, ma Lecco continua la fuga grazie a una freddezza glaciale e una pesantissima tripla sullo scadere dei 24” di Todeschini: 19-29 al 12′. La Robur continua a battere in testa tra palle perse e attacchi mal orchestrati mentre Lecco colpisce anche in velocità: 28-39 al 18′ e altro minuto richiesto dalla squadra di casa che non cambia la sostanza delle cose. Lecco più reattiva su ogni pallone amplia il parziale fino a uno 0-13 che chiude il tempo sul +20 che sigilla già il match.
Lo spartito non cambia nel terzo quarto con Lecco che amministra e arriva quasi a toccare il +30. Una gara in cui la Coelsanus ha sbattuto ripetutamente in testa contro il muro difensivo alzato dai lecchesi senza mai trovare un minimo di ritmo offensivo e, sull’altro fronte, con qualche amnesia di troppo in difesa. 
Di certo un passo indietro rispetto a quanto visto solo 24 ore prima contro Oleggio anche se va giustamente vagliato il tutto al cambio di due gare consecutive che rappresentano un evento non previsto nel campionato che scatterà sabato prossimo proprio qui al Campus contro Vicenza.
La finale per il terzo posto è appannaggio di Oleggio che sconfigge Pavia con un netto 82-65.

18 settembre 2015

SERIE B - MEMORIAL BIGANZOLI: LA COELSANUS BATTE OLEGGIO, STASERA FINALE CONTRO LECCO ALLE 21:15

Ottima prova di Santambrogio, 22pts
Coelsanus Varese – Oleggio Basket 78-70 (18-20, 37-39, 53-54)

Coelsanus: Santambrogio 22, Bolzonella 17, Matteucci 2, Sabbadini 2, Innocenti 8, Pagani 10, Moalli 4, Rovera 2, Castelletta 2, Cattalani, Maruca 9, Lenotti.

Continua nella sua teoria dei piccoli passi la Robur che anche contro Oleggio aggiunge qualche tassello in più al suo cammino verso l’esordio ufficiale del 26 settembre. L’occasione è quella del terzo Memorial Biganzoli con la prima semifinale che vede protagonisti i padroni di casa contro i piemontesi. 
Come un diesel, la Coelsanus piano piano migliora col passare dei minuti e si fa vedere squadra nel momento di piena difficoltà di metà terzo quarto reagendo in maniera compatta e trovando una vittoria comunque importante.
Sgabbia bene la Robur che parte forte sull’8-3 costringendo Oleggio al time out al 3′. Gli ospiti risalgono grazie alle giocate dell’eterno Ferrari e sorpassano con la tripla del 13-15 dell’8′. Secondo quarto in sostanziale equilibrio con la Robur che reagisce bene alle difficoltà iniziali del pressing piemontese virando sul 30-28 del 15′. Oleggio gira parecchio a zona fronte pari in difesa, ma la Coelsanus riesce a girare bene la palla e pur senza colpire dall’arco non dispiace chiudendo sotto solo di due punti all’intervallo. Zona che gli ospiti ripropongono anche nel terzo periodo con buoni risultati data la mancanza dell’apriscatole del tiro pesante e Oleggio fugge sul 41-48 con un gioco da tre punti di Crusca. 
Robur che rientra grazie a un giro di tono in difesa con i recuperi di Moalli e Santambrogio che sigla sulla sirena il 53-54. Altissimo standard difensivo dei gialloblu che lasciano a secco Oleggio nei primi 3′ dell’ultimo periodo e fuggono sulla tripla di un positivo Maruca sul 63-54. 
Oleggio risale fino al -1, ma ci pensa un Santambrogio in gas dall’arco con due bombe a respingere l’assalto dei piemontesi e consegnare ai gialloblu la finale di stasera alle 21:15 contro Lecco che ha vinto la seconda semifinale per 74-71 contro Pavia dopo un tempo supplementare.

15 settembre 2015

SERIE B: GIOVEDì E VENERDì VIA ALLA TERZA EDIZIONE DEL "MEMORIAL BIGANZOLI" AL CAMPUS

Si prepara all’ultimo importante appuntamento del suo precampionato la Coelsanus Varese che giovedì 17 e venerdì 18 disputerà in veste di organizzatrice la terza edizione del Trofeo "Memorial Biganzoli" alla memoria dell’indimenticato dirigente gialloblu. Una due giorni in cui mettere a fuoco gli ultimi meccanismi prima dell’esordio casalingo di sabato 26 contro Vicenza.
Una Robur che fino ad ora ha affrontato un precampionato a fasi alterne, ma comunque in progresso dopo le prove di discreto livello contro Massagno e Gazzada di settimana scorsa e che prima del Trofeo Biganzoli incrocerà stasera Mortara. 
Settimana importante questa dato che vede il ritorno nei ranghi di Castelletta che potrebbe finalmente assaggiare il parquet e dare così il volto definitivo a questa Coelsanus 2015-16.
Di livello gli avversari che saranno Oleggio, quest’anno nel girone A, Pavia e Lecco, formazioni che incroceranno i guantoni con la Robur anche nel prossimo girone B della serie B 2015-16. La Pavia di coach Garetto è un interessante mix di vecchie volpi del parquet come Fossati, Cristelli, Degrada con il pesarese figlio d’arte Benevelli interessante pedina. A Lecco, invece, sono ahinoi più concentrati sul problema parquet dato che solo pochi giorni fa è arrivata la mazzata dell’inagibilità del Centro del Bione: vedremo gli sviluppi e se Lecco dovrà emigrare a Desio o Bernareggio.
Prima avversaria della Robur sarà però Oleggio alle 19.15 di giovedì 17 settembre (a seguire Pavia-Lecco) e finali il giorno dopo agli stessi orari. Stando in tema europei, nel roster dei piemontesi c’è il fratello minore di Danilo Gallinari, Federico classe 1997. Punti di forza sono il play Andrea Resca, reduce da una annata a Omegna in A2, l’ala piccola Coviello che l’anno scorso viaggiava a 16 di media in quel di Montegranaro che assieme alle conferme dei veterani Ferrari, Remonti e Sacco rendono assolutamente temibili la squadra allenata dal confermato coach Marco Mosi.

09 settembre 2015

DNB: TEST IMPORTANTE E PASSI AVANTI PER LA COELSANUS CONTRO SAM MASSAGNO

Coelsanus Varese – Sam Massagno 72-74 (26-16, 16-18, 11-28, 19-12)

Altra amichevole al centro Campus per la Coelsanus di coach Franco Passera che stavolta ha come avversari gli svizzeri di Lega A elvetica del Sam Massagno, battuta il 5 settembre 84-75 dalla formazione di A2 di Treviglio. 
Un test importante a livello soprattutto fisico contro giocatori più muscolari e più atleti oltre che con americani in squadra con tutto ciò che, ovviamente, ne segue. A complicare le cose in casa Robur è l’assenza contemporanea dei due lunghi Castelletta e Lenotti.
Robur - San MassagnoI gialloblu partono con un quintetto composto da Moalli, Bolzonella, Innocenti, Matteucci e Pagani centro soluzione obbligata e le risposte ottenute da coach Passera sono assolutamente positive. 
Tanto che due bombe di Mattucci permettono il sorpasso sull’11-10 del 7′ prima che un’altra tripla di Bolzonella su una brutta persa degli ospiti permetta l’allungo sul 17-10 all’8′ con minuto chiamato dalla panchina della Sam. Il bombardamento gialloblu prosegue con la Robur che si aggiudica agilmente il periodo 26-16. 
Buone le risposte fornite dai gialloblu anche nel secondo periodo con Santambrogio che festeggia il compleanno con un paio di viaggi in lunetta. Di certo, un galoppo molto più interessante rispetto a quello di pochi giorni orsono in cui si sono visti dei passi avanti da parte dei gialloblu nella costruzione della casa comune con anche una maggior reattività di gambe.
Un segnale importante che il lavoro va nella giusta direzione per farsi trovare pronti quando il campionato scatterà a fine mese.

Matteo Gallo (VareseSport)

07 settembre 2015

DNB: LE PAROLE DI COACH PASSERA SULL'ATTUALE MOMENTO DELLA COELSANUS

Ecco il punto della situazione in casa Robur dalle parole del coach gialloblu Franco Passera che analizza cosi l’attuale momento dei suoi: “Abbiamo cambiato parecchio la nostra preparazione e se da una parte è stata una preparazione interessante, dall’altra parte i carichi di lavoro sono stati davvero tosti e si vede come facciamo tanta fatica in campo. 
Alcuni giocatori in particolare più di altri, vedi Bolzonella, Matteucci e un Santambrogio che contro Mortara ha fatto veramente fatica. Fa tre campi e fa fatica. Poi c’è anche Maruca che ha fatto tutta estate a giocare il tre contro tre a metà campo e ora fatica ad adattarsi anche semplicemente a correre tutto il campo. Stiamo mettendo in condizione Filippo Rovera con tanta atletica e ci manca sempre Castelletta fermo ai box mentre anche Sabbadini è rimasto fermo dieci giorni”.
Una squadra che dà l’impressione di essere un po’ indietro nei suoi bioritmi.
“Siamo indietro dal punto di vista fisico a correre dietro a squadre abbastanza reattive in questo periodo della stagione come Lecco e la stessa Mortara. Sono squadre con professionisti, ma anche composte da giovani e stiamo cercando di dare spazio ai nostri giovani che speravo fossero più sicuri a livello di scelte e di iniziative. Da queste due amichevoli esco con delle idee più chiare su quello che deve essere questa Coelsanus. E’ ovvio che dobbiamo lavorare su rapidità, reattività e meccanismi difensivi. 
Contro Mortara nel primo quarto mi è decentemente piaciuta la squadra in attacco, ma non in difesa. Nel terzo periodo abbiamo preso almeno dici tiri aperti senza fare canestro. Dobbiamo anche cercare più gioco interno dato che l’unico che lo crea è Sabbadini con Pagani sotto canestro”.

Matteo Gallo (VareseSport)

02 settembre 2015

DNB: STASERA DEBUTTO STAGIONALE AMICHEVOLE A LECCO, VENERDI' ALLE 19 AL CAMPUS VS MORTARA

 

Inizia a entrare nel vivo la stagione della Coelsanus 2015-16 di coach Franco Passera che stasera giocherà a Lecco la prima partita ufficiale di questa stagione. 
Sarà un ovvio test da prendere con le pinze e da leggere più come la classica sgambata dopo i primi robusti allenamenti che vedranno le gambe imballate e il campo che anziché di 28 metri sembrerà lungo 56 metri ai giocatori in campo per i carichi atletici.
Il vernissage casalingo avverrà, invece, questo venerdì quando alle ore 19 i gialloblu affronteranno Mortara in un altro match dal sapore di serie B e sveleranno ai tifosi di casa il nuovo assetto dato che la gara verrà disputata fra le mura amiche del Campus.
Il precampionato della Robur proseguirà martedì 8 settembre quando la Coelsanus affronterà sempre in casa gli svizzeri del Sam Massagno nel cui staff tecnico vi è anche l’ex coach roburino Fabrizio Garbosi. Gara che farà da preludio a un back to back in stile Nba con amichevole il giorno dopo a Gazzada contro la formazione di C Gold per poi viaggiare ancora in esterna il 15 settembre in quel di Mortara.
Ultimo appuntamento primo delle gare ufficiali sarà il terzo trofeo Biganzoli che si disputerà giovedì 17 e venerdì 18 settembre e che vedrà partecipare anche Oleggio, Pavia e Lecco.

Matteo Gallo (VareseSport)