25 novembre 2014

UNDER 14 PROVINCIALE: NETTA VITTORIA NEL DERBY CONTRO IL BOSTO

Basket Bosto - Robur et Fides Varese 55-95 (5-40; 20-55; 39-76)

BOSTO: Alini, Vanoli, Barucci, Brusa, Campi 8, Ciotti 18, Contreras Ofras 21, Izzo 4, Pegoraro 2, Bonifacio 2, Nasr Eldin, Brisigotti. Allenatore: Alberto Mottini.

ROBUR ET FIDES: Lo Nero 5, Zavattaro 20, Bonaria 14, Marini 3, Zanelli 12, Giampaolo 3, Erbetta 2, Crespi 8, Iori 11, Biganzoli 7, Visco 8, Sartori. Allenatore: Raimondo Diamante.

L'avversario non era di prima fascia ma i roburini hanno subito dato dimostrazione pratica di quel che aveva chiesto loro coach Raimondo Diamante: aggressività in difesa, rapidità in attacco puntando sul contropuiede e, di fronte alla difesa avversaria schierata, una circolazione rapida e fluida della palla. Ebbene, per dieci minuti il comdanamento del coach è stato applicato alla lettera da Zanelli (super) & Compagni.
Peccato che, dopo le rotazioni di una secondo quarto da motore "grippato" (15-15 il parziale con un timido risveglio dei varesini allenati dal Alberto Mottini), la Robur si sia "piantata" giocando solo per accelerazioni.
Il motivo? I gialloblù devono avere più fiducia nei loro compagni e meno fretta nel giocare la palla perché quando giostrano di squadra, pensando a far canestro e a difendere come fossero moschettieri (tutti per uno e uno per tutti), dimostrano di saper dar vita a una pallacanestro piacevole e redditizia allo stesso tempo.
Tutti i roburini, infatti, hanno "sporcato" il referto e chi non c'è riuscito, come Sartori, si è comunque dimostrato generoso nei confronti dei compagni e voglioso di giocare, rientrando negli ultmini minuti con un dito "insaccato"  e dolorante che l'aveva costretto a uscire anzitempo dal campo nel secondo quarto.
Lo spirito giusto per andare all'assalto della corazzata Malnate nella gara che al Campus, mercoledì 26 novembre (ore 19) chiuderà la prima fase del campionato. Decidendo le sorti della Robur nel prosieguo del torneo: comunque vada, l'importante è che i roburini non dimentichino d'essere un gruppo che può valere molto più di Gold e Silver. Essendo già la squadra di... Diamante.

24 novembre 2014

DNB: LA COELSANUS REGOLA PAVIA, DECISIVI I LUNGHI GIALLOBLU

Giulio Castelletta, 16 punti
Coelsanus Varese – Edimes Pavia 68-57 (17-14, 33-28, 45-40)

Varese: Bolzonella 4 (1/3, 0/1), Piccoli 9 (2/8, 1/5), Castelletta 16 (7/9), Matteucci 19 (4/7, 1/3), Moalli 2 (1/4, 0/1), Innocenti (0/2), Rovera M. 4 (1/6, 0/1), Lenotti 9 (4/5), Santambrogio 5 (0/1, 1/5), Pagani ne. All. Passera.

Pavia: Fossati 7 (0/1, 1/2), Benevelli 4 (1/2, 0/6), Degrada 23 (7/9, 2/7), Buscaino 8 (2/3, 1/7), Bozzetto 4 (2/5), Diamantini ne, Savelli 2 (1/3), Fedeli ne, Tassone 4 (1/4, 0/2), Cristelli 5 (2/5). All. Bianchi.

Non è stata certo una partita per palati fini quella disputatasi stasera al Campus tra Robur e Pavia. Gioco spezzettato da tanti falli – saranno 43 in totale – tanti liberi e squadre che non sono mai entrate veramente in partita.
Dal canto suo la Robur faceva ancora a meno di Filippo Rovera e ha comandato l’incontro sin dalla palla a due senza mai lasciare nemmeno per un istante la possibilità a Pavia di sorpassarla nel punteggio mantenendo sempre un margine attorno ai 5 punti.
E’ stata una partita in cui Pavia ha saputo limitare ottimamente Bolzonella costretto alla peggior prova dell’anno: 4 punti in 20′ a causa dei falli commessi con anche quattro palle perse con una valutazione di 1. Nonostante ciò, gli ospiti non sono riusciti a far il colpo e, anzi, sono usciti leggermente ridimensionati. Tolte le iniziative e i punti di Degrada (23 punti in 30′) per il resto la Edimes è stata evanescente: vi diciamo soltanto che gli altri giocatori a disposizione di coach Bianchi hanno tirato con un desolante 11/40 dal campo…
Chi ha vinto questa partita? Certamente i lunghi gialloblu: il solito Matteucci, Lenotti e Castelletta sono stati assolutamente decisivi. Tanti punti – 44 su 68 totali – facendosi sentire a rimbalzo – 8 per Castelletta e 7 per Lenotti e Martino Rovera, ma anche fungendo da registi occulti del gioco di coach Passera con Matteucci e Lenotti capaci di sfornare 4 assist cadauno. Il nostro mvp: con ogni probabilità Castelletta autore di una prova sostanziosa sotto ogni punto di vista.
La Robur è sempre stata avanti e quattro punti in fila di Castelletta negli ultimi 120” han dato il la alla fuga decisiva per una Coelsanus che ora rimarrà a guardare per due domeniche consecutive a causa del doppio turno di riposo consecutivo.

Matteo Gallo

UNDER 17 ELITE: ARRIVA IL PRIMO STOP STAGIONALE CONTRO INZAGO

Campus Varese – Forte Vive Inzago 65-69 (16-15; 22-35; 47-45)

Campus Varese: Cagnone 0; Crespi 17; Paloschi 6; Armocida 7; Fiamberti 0; Colasuonno 0; Modesti 13; Spertini 13; Guadagna 0; Biolghini 1; Balzaretti 7; Baggio 1

Inzago: Brambilla 2; Morse 19; Conca 4; Musco 2; Brusanolino 8; Bindellini 16; Lotto 2; Carcano 5; Vassalli N.E.; Osti 6; Barazzetta 5; Gentile 0

Finisce l’imbattibilità del Campus che si è dovuta arrendere, tra le mura amiche, ad una solida e mai domaInzago.
Nel primi 20’ il Campus non è mai riuscito a trovare il bandolo della matassa, trovandosi in seria difficoltà contro la zona 2-3, utilizzata per oltre 30 minuti dagli ospiti. Ma, soprattutto, l’atteggiamento difensivo non è stato all’altezza delle precedenti gare. Così, dopo l’effimero 16-15 del 10’, il parziale di 20-6 esterno del secondo quarto ha mandato le squadre negli spogliatoi sul 22-35.
Al rientro in campo i padroni di casa hanno alzato gradatamente l’intensità difensiva e le palle recuperate hanno prodotto canestri facili in contropiede. La rimonta si è concretizzata sul finire del tempo chiuso sul 47-45.
Nell’ultimo quarto si è assistiti ad un capovolgersi continuo di situazioni, con le due squadre che non ne volevano sapere di abdicare. Alcune conclusioni sbagliate negli ultimi minuti ed un certo nervosismo che è costato un pesante tecnico fischiato dagli arbitri a Fiamberti, ha permesso ai milanesi di rimettere la testa avanti sul filo di lana, e conquistare così una prestigiosa vittoria in casa della imbattuta capolista.
Una sconfitta che deve lasciare comunque sereni gli atleti di coach Diamante, facendo parte del percorso di crescita che essi stanno affrontando. La cosa importante in questo momento è rimboccarsi le maniche e continuare a lavorare sodo per riprendere il cammino intrapreso sin dalla prima giornata.
Prossimo appuntamento:  Domenica 30 Novembre a Lecco, partita valida per la prima giornata del girone di ritorno, alle ore 11:30.

UNDER 17 ECCELLENZA: OTTIMA PRESTAZIONE DELLA ROBUR A CASALPUSTERLENGO

Casalpusterlengo - Robur et Fides 86-74 (24-12; 41-25; 60-55)

Robur et Fides: Zanasca 16, Trentini 8, Moretti 18, Masotti 4, Aspesi 0, Santandrea n.e., Borsani 0, Macchi 6, Corti 0, Cadario 22
Allenatore: Todisco - Diamante

Casalpusterlengo: Bergamo 24, Brigato 13, Milojevic 13, Dincic 6, Piazza 0, Rota 0, Zucchi 13, Giglioli 8, Fantauzzi 2, Fontana 7
Allenatore: Andreazza - Bonacina

Arbitri: Pansecchi - Guerrera

Torna a mani vuote dalla trasferta di Codogno la formazione U 17 Eccellenza della Robur ma dopo aver disputato una partita ad alto coefficente di intensità, che l'ha tenuta a stretto contatto dei padroni di casa fino a 3' dal termine.
L'inizio della partita è equilibrato con buoni attacchi da entrambe le parti e difese attente. Ma sul 10-8 interno del 6' i roburini affrettano alcune conclusioni, facendosi trovare impreparati sui contrattacchi dei ragazzi di coach Andreazza. Il parziale di 12-4 degli ultimi 4' fissa cosi il punteggio sul 24-12 del 10'. Nel secondo quarto non ci sono scossoni degni di nota. I roburini tengono il campo molto bene ed il parziale di 17-13 porta le squadre alla pausa lunga sul 41-25.
Al rientro in campo tutti si aspettano un allungo deciso dei lodigiani, ma non è così. I ragazzi di coach Todisco allungano la difesa, mettendo pressione sui portatori di palla e sporcando tutte le linee di passaggio. Le palle recuperate di squadra aumentano vertiginosamente e procurano canestri facili in contropiede (schiacciata a due mani per Trentini e Moretti in campo aperto). Il parziale di 30-19 per capitan Zanasca e soci porta la Robur sul 55-60 al 30'. L'energia non è ancora finita, così in 3' viene confezionato un altro parziale di 6-0 con relativo sorpasso (60-61). La tensione in campo è palpabile e le squadre si alternano nel punteggio (65-66 Robur al 36'). Poi una tripla di Brigato per Casalp e due liberi di Zanasca fanno 68 pari con 3' da giocare. A questo punto , però, la benzina finisce sul serio, e le rotazioni ridotte (solo 9 gli effettivi) non consentono ai varesini di reagire al successivo parziale di 8-0 per i padroni di casa.
Non arriva la vittoria ma i roburini tornano a casa ancora una volta con la consapevolezza dei progressi compiuti in quest'ultimo mese. Bravi davvero ed avanti così!!!

Prossimo appuntamento: sabato 29  novembre a Milano 3, incontro valevole per l'ultima giornata del girone ritorno della prima fase, alle ore 17,30.

21 novembre 2014

DNB: IMPORTANTE SFIDA CASALINGA CONTRO PAVIA SABATO ALLE 20:30 AL CAMPUS

E’ pronta all’ultima fatica prima di un periodo di forzato riposo la Coelsanus allenata da coach Franco Passera. Dopo la vittoriosa prova di domenica scorsa sul campo di Borgosesia frutto di un’attenta difesa, ma anche della capacità di adattarsi al solito metro arbitrale ove tutto o quasi è permesso, la Robur affronterà fra le mura amiche del Campus la temibile Edimes Pavia.
Sebbene le due squadre siano appaiate in classifica, in realtà gli ospiti sono messi meglio dei padroni di casa a causa del quoziente vittorie: avendo già riposato un turno, Pavia vanta un 71% di vittorie contro il 63% dei gialloblu. Servirà a maggior ragione la massima concentrazione per giungere all’agognata vittoria dato che, rimanendo fermi per due turni e rientrando in pista solo il 14 dicembre nel derby da giocare sul campo del PalaBertelli contro la Sangiorgese, agli uomini di Passera i due punti faranno da nutrimento per quasi un mese. Mese in cui gli avversari continueranno a galoppare e in cui i roburini non potran far altro che guardar la classifica aggiornarsi e capire dove si posizionerà la Robur soprattutto alla luce di una possibile ambizione playoff.
La squadra allenata da coach Bianchi poggia sul talento di Degrada, guardia che ha già vinto a ripetizione la categoria con le maglie di Voghera, Torino e Tortona nonché prodotto proprio del settore giovanile pavese, che produce 16,7 punti a gara col 45% da 3. Insieme a lui attenzione all’attenta regia dell’esperto Fossati, play classe ’78 che sforna 4,7 assist a gara oltre a 11 punti personali; al talento dell’altro veterano Cristelli, 204 cm classe ’77, e all’ex Pistoia Bozzetto, pivot di 207 cm che sta facendo molto bene in questo avvio di stagione: doppia doppia di media con 11,3 punti e 10,4 rimbalzi ad allacciata di scarpe.

Matteo Gallo

UNDER 14 ECCELLENZA: LA ROBUR FA SUO IL DERBY CON LEGNANO, QUINTA VITTORIA CONSECUTIVA

ROBUR VARESE 64 - ABA LEGNANO 51 (17-10; 27-28; 48-32)

ROBUR VARESE: Zanasca, Valli 4, Tonani 3, Torrente 7, Bessi 3, Somaschini 9, Caruso 13, Schieppati 4, Civelli 5, Calcagni 4, Dal Ben 12 . All. Romano Pagani – Matteo Binda.

ABA LEGNANO: Colombo 15, Radice, Ragazzoni, Fezzo10, Saponara, Alrobesi, Azimonti 2, Giannelli 2, Chiodini 2, Bertozzini, Cavigua 2, Ganna 18. All. Morazzoni

Quinta vittoria consecutiva per i ragazzi di Pagani, che passano in casa sull' ABA Legnano in un derby tutto varesino. Partenza sprint per i Roburini che si portano subito sul 17-10 del primo quarto. IL secondo periodo è firmato però solo da Legnano che trafigge la nostra difesa e piazza un parziale di 10-18 andando al riposo sul risultato di 27-28.
Il terzo quarto invece è dominato dai padroni di casa, che con una difesa allungata e un'ottima circolazione di palla metto a segno l'importante parziale di 21-4. Ultimo quarto non brillante per la Robur che fatica non poco ma di forza mantiene il vantaggio fino a fine partite. Buona prova per Calcagni che strappa ben 7 rimbalzi sotto le plance. Risultato finale 64 - 51, invece per questa settimana ci sarà il turno di riposo.

UNDER 15 ELITE: BELLA VITTORIA INTERNA CONTRO LA FORMAZIONE DI ERBA

ROBUR VARESE - CASA DELLA GIOVENTU' ERBA 60 – 52 (14-19; 28-27; 46-35)

ROBUR VARESE: Carrara 2, Lombardini 2, Sassi 9, Barbiero 4, Giglio 2, Bonvini , Daverio 4, Musaj 7, Andrini 6, Ivanaj 21, Della Torre, Cortese 3. All. Romano Pagani – Matteo Binda.

ERBA: Ferracani, Asumaduh 2, Borgonovo 9, Frigerio, Corti, Diotti, Ballacchino 6, Castelnuovo 2, Citterio 1, Valsecchi 17, Tettamanti 13, D'Ambrosio 2. All. Albarti.

Importante successo per la compagine U15 che batte Erba nella mattinata di domenica con il punteggio di 60-52.
La partenza è tutta in salita con i comaschi a dettare i ritmi partita portandosi allo scadere del primo quarto sul 14-19.
Lieve reazione dei roburini che piazza un controparziali di 14-8 nel secondo quarto, portandosi al riposo sul 28-27. Partenza sprint nella ripresa dei ragazzi di Pagani, con uno scatenato Ivanaj da 21 punti e 17 rimbalzi porta la partita a inizio ultimo quarto sul 46-35. Non brillanti nell'ultimo quarto i nostri ragazzi che comunque reggono il colpo e gestiscono il risultato fino allo scadere del tempo.

17 novembre 2014

DNB: TORNA AL SUCCESSO LA COELSANUS SUL CAMPO DI BORGOSESIA

Borgosesia – Coelsanus R&F Varese 58-66 (16-13, 28-31, 45-48)

Borgosesia: Quartuccio 13 (3/5, 1/3), Picazio 20 (8/15, 0/1), Laudoni 14 (4/5, 2/6), Gatti 6 (1/3, 1/5), Santarossa 3 (1/1, 0/2), Chirio, Hidalgo 2 (1/3, 0/2), Francioli ne, Paolin (0/1), Sacchettini (0/2). All. Pansa.

Varese: Bolzonella 11 (1/8, 2/5), Piccoli 2 (1/3, 0/2), Castelletta 4 (2/6), Matteucci 22 (7/11, 1/4), Moalli 6 (3/4), Innocenti 5 (2/2), Rovera M. 14 (6/9, 0/3), Lenotti 2 (1/1), Maruca ne, Pagani ne. All. Passera.

Torna il sorriso in casa Robur Varese con i gialloblu che sono stati capaci di violare il campo di Borgosesia al termine di un’autentica battaglia. Infatti, la gara è stata molto equilibrata con un vantaggio massimo di 11 punti per la Coelsanus a testimoniare di come le due squadre siano state sempre abbastanza vicine. Una gara fisica in cui i fischi non si sono certo stati abbondanti, ma stavolta i ragazzi di coach passera hanno saputo adeguarsi e rispondere colpo su colpo. Importante la presenza di Lenotti che si è fatto sentire in area raggranellando ben 12 rimbalzi così come hanno pagato elevati dividendi i quintettoni con Martino Rovera, Matteucci e Castelletta o Lenotti stesso. Colesanus che si è trovata a giocare con questo assetto gioco forza a a causa delle assenze per infortunio del solito Filippo Rovera e di Santambrogio che hanno accorciato tantissimo le rotazioni fra gli esterni gialloblu.
Martino Rovera 14 punti
Parte meglio Borgosesia che per due volte nel primo quarto tocca il +6: 8-2 al 3′ e 16-10 al 6′ con gioco da tre punti di Quartuccio. La Robur recupera con calma e sorpassa per la prima volta con Matteucci (16-17 al 13′) e per la seconda e definitiva volta sempre con “Uccio”: 19-21 un minuto dopo. Da allora Borgosesia ha sempre rincorso, seppur senza mai lasciar fuggire i gialloblu. Dopo aver toccato il -11 frutto di una tripla del solito Matteucci, i padroni di cassa han recuperato punto su punto spinti da un indomito Picazio con un parziale di 14-3 che ha riaperto la gara sul 44-44 del 28′. Si arriva così agli ultimi due decisivi minuti con la Robur avanti di una lunghezza palla in mano. Matteucci sbaglia il possibile +3, Borgosesia getta alle ortiche un pallone importante e Moalli in penetrazione trova il 56-59 a -90”. Laudoni sfonda su Piccoli e sul rovesciamento di fronte Bolzonella scrive la parola fine realizzando la bomba del +6: 56-62 e prezioso successo che rilancia la corsa della compagine varesina.

Matteo Gallo (Varesesport.com)

UNDER 17 ELITE: ‘’FIL-OTTO’’ PER IL CAMPUS

Kor San Giuliano – Campus Varese 80-89 (12-21; 44-44; 54-66)

San Giuliano : Giorgi 27; Cavaliere 9; Mangiatordi 5; Russo 0; Cavecchi 0; Dell’Ova 27; Olivi 3; Klingman 0; Kirchin 0; Buglione 4; Tonna 0; Mai 5

Campus : Macrina 0; Crespi 7; Balzaretti 3; Spertini 22; Fiamberti 9; Guadagna 2; Modesti 14; Armocida 17; Macrina 0; Dini 8; Baggio 0; Colasuonno , Paloschi 5.

Arriva a 8 la striscia vincente degli U17 Elite targati Campus.
Dopo un primo quarto scoppiettante ed estremamente attento da parte di Armocida e compagni, nei successivi 10 minuti i ragazzi di coach Diamante hanno mostrato il peggio del loro repertorio: ben 32 sono stati infatti i punti subiti nella seconda frazione, frutto di molte amnesie, ma anche della grande determinazione del duo Giorgi e Dell’Ova e della loro eccellente prova balistica (27 punti a testa).
Dopo la pausa lunga, però, capitan Crespi e Dini di nuovo in campo dopo 10’ di ‘’riposo forzato’’ in panchina causa falli , coadiuvati da un ispirato Spertini consentono alla squadra di riprendere fiato. Il parziale di 22-10 è piuttosto significativo e consente di affrontare l’ultima frazione con ritrovata serenità.
I milanesi sono comunque decisi a non mollare  e approfittano delle uscite per falli dei roburini per provare a rientrare in gara. Ci pensano però Modesti con due triple consecutive prima e Spertini poi, a raffreddare sul nascere le speranze dei padroni di casa, consegnando l’ennesima meritata vittoria alla truppa di coach Diamante.
#UnAltroPasso
Prossimo appuntamento:  Sabato 22 novembre contro Inzago, alle ore 17,00 per l’ultima giornata del girone di andata, presso il Centro Sportivo Campus di Via Pirandello, 31, a Varese.

UNDER 17 ECCELLENZA: COLPO ROBUR A CERNUSCO

Libertas Cernusco - Robur et Fides Varese 67 - 71 (12-18; 26-34; 47-54)

Robur et Fides: Ivanaj 0, Zanasca 12, Tutolla n.e., Trentini 2, Moretti 29, Masotti 3, Aspesi 0, Borsani 0, Macchi 4, Corti 0, Cadario 21. Allenatore: Todisco - Diamante

Lib. Cernusco:  Cambiaghi 6, Magnaghi 2, Saitto 0, Della Flora 0, Tremolada 0, Belotti 14, Franco 22, Buffo n.e., Vivian 20, Mapelli 0, De Marzi 3, Berti 0. Allenatore: Saibene - Halabi

Arbitri: Nespoli - Musmeci

Torna alla vittoria il gruppo U 17 Eccellenza della Robur et Fides, e lo fa con pieno merito su un campo difficile come quello di Cernusco. Le numerose assenze (Mottini, Pagani, Santandrea e Turolla) non frenano l'entusiasmo della giovane truppa di coach Todisco, desiderosa di ripetere l'ottima prestazione fornita nell'ultimo turno casalingo contro l'Armani J. Milano. Con un quintetto formato dalle due guardie Cadario e Zanasca, dalle ali Moretti e Corti e dal lungo Trentini, la Robur schizza via veloce ai nastri di partenza e conquista subito alcuni punti di vantaggio grazie alle penetrazioni di Cadario (21 punti per lui con 8/14 al tiro, 2/2 ai tiri liberi e 3 assist), a due triple di capitan Zanasca (12 punti con 2/4 da 3 e 6 rimbalzi) ed all'ottimo impatto difensivo di tutti i componenti, che si dannano l'anima pur di contenere gli 1c1 della squadra di casa. Ma l'uomo che spacca la partita nel vero senso della parola è Moretti. L'esterno mancino classe '98 decide che arrivato il momento di mostrare le sue qualità e, con una prestazione balistica di tutto rispetto (29 punti in 29' con 7/12 da 2, 5/7 da 3, oltre a 4 rimbalzi catturati), consente alla sua squadra di produrre gli allunghi nelle fasi più delicate di tutto l'incontro. Da manuale, poi, la palla intercettata in difesa con contropiede e schiacciata a due mani che ha fatto saltare di gioia tutti i suoi i compagni. 
Moretti 29 pts
Ma la vittoria è sicuramente frutto anche del lavoro oscuro, ma decisamente fondamentale, di giocatori come Aspesi (5 rimbalzi), Borsani (4 rimbalzi) e Macchi (4 punti e ben 6 palle recuperate), che non hanno mai mollato un centimetro ai loro rispettivi avversari. Masotti ha rappresentato invece una valida alternativa a Cadario in cabina di regia, mentre Trentini (30' in campo per lui , 6 rimbalzi e 2 stoppate date) ha iniziato a prendere coscienza delle sue potenzialità, con una prestazione che lascia ben sperare per il prossimo futuro. Da segnalare infine l'esordio del 2000 Ivanaj , alla prima assoluta col gruppo U 17 Eccellenza.
Prossimo appuntamento: Venerdì 21 novembre a Casalpusterlengo, in casa della prima della classe, alle ore 20,30.

13 novembre 2014

UNDER 15 ELITE: BATTUTA SOUL BASKET MILANO CON UNA PROVA CORALE

SOUL BASKET - ROBUR VARESE 66 – 69 (12-19; 30-32; 44-53)

SOUL BASKET MILANO: Lecchi, Occelli, Donini, Morano 13, Pratelli 4, Muzio 9, Scotto Di Carlo, Nicetti 5, Boscarino Tigrati 15, Lambrugo 18, Popandonov 2.
All. Palla

ROBUR VARESE: Piotti, Sassi 10, Barbiero 10, Giglio 3, Della Torre, Bonvini 3, Daverio 10, Musaj 11, Carluccio 2, Ivanaj 15, Cortese 5, Ercoli.
All. Romano Pagani – Matteo Binda.

"Prova di carattere della Robur versione trasferta della domenica mattina, che riesce a imporsi alla distanza contro un ostico Soul Basket che vende cara la pelle. I ragazzi di Pagani si rifanno così dopo lo scivolone interno contro Trecella. Partita sempre in equilibrio, Roburini come Penelope(fa la tela, disfa la tela) non riescono mai a dare il largo ai loro parziali. Solo con l'ingresso di Cortese, mattatore della partita in difesa sopratutto che sporca di continuo le linee di passaggio, i nostri ragazzi mettono la freccia. Ma dopo un buon primo quarto sul 12-19 c'è il contro break dei Milanesi che all'intervallo si portano a soli 2 punti, 30-32. Terzo e quarto quarto sono la fotocopia dei primi due: la Robur prima a condurre portandosi sul 44-53 del terzo periodo, per poi farsi rimontare nel quarto e ultimo periodo. Ma per fortuna l'assalto dei padroni di casa viene respinto con le ultime forze. Risultato finale 66-69, tanta sofferenza ma vittoria in archivio. "

UNDER 14 ECCELLENZA: GRANDE VITTORIA CONTRO CASALPUSTERLENGO

UCC ASSIGECO JAGUARS - ROBUR VARESE 69 – 75 (16-7; 32-25; 46-51)

CASALPUSTERLENGO: Marchini 4, Corsico 4, Montanari 23, Corona, Bassi 14, Armanini, Rota 2, De Palo 2, Cherubini 18, Donzelli, Peviani 2. All. Carrea

ROBUR VARESE: Zanasca 8, Valli, Tonani 3, Torrente 17, Bessi , Somaschini 13, Caruso 9, Schieppati 4, Trentini 7, Civelli 2, Dal Ben 12 .
All. Romano Pagani – Matteo Binda.

"Grande prova esterna della Robur che espugna il difficile parquet dell' Assigeco di Casalpusterlengo, società che vanta una grandissima tradizione a livello giovanile. Partenza a razzo per i padroni di casa che sfruttano appieno i cm di vantaggio rispetto ai roburini e si portano sul 10-0 nei primi minuti di gioco. Il primo quarto si conclude sul punteggio di 16-7, ma nel secondo periodo inizia a cambiare la musica con i primi ingressi dalla panchina a dar vivacità, sia in attacco che in difesa. L'Assigeco però è mortifera dall'arco, respinge di petto l'assalto dei nostri ragazzi fissando il punteggio sul 32-25 all'intervallo. Il terzo quarto è l'università del basket per aggressività e voglia di giocare da parte dei Roburini: la difesa allungata proposta da Coach Pagani produce non poche palle recuperate ma soprattutto fa perder ritmo ai cecchini di Casalpusterlengo, rilanciando di continuo il contropiede. Parziale di 14-26 nel terzo quarto, apre le porte a un quarto periodo ricco di emozioni, con i padroni di casa che rimangono sempre a contatto, è un botta e risposta continuo, ma è ancora l'energia in più che esce dalla panchina Robur a fare la differenza. Un canestro nel traffico di Somaschini e una Bomba di Zanasca chiudono la pratica! Di merito la prova di un eccellente Dal Ben e di un roboante Torrente che trascinano la Robur alla vittoria numero 4 consecutiva per 69-75!"

UNDER 17 ELITE: CAMPUS A FORZA SETTE

Campus Varese - Seriana Nembro 71-49 (28-10; 43-26; 63-38)

Campus Varese:Cagnone 0;Guadagna 0; Balzaretti 7; Armocida 4; Dini 7; Spertini 17; Modesti 9; Fiamberti 13; Baggio 0; Biolghini 0; Crespi 14; Colasuonno 0

T.L 5/10 ; T.2 24/49; T.3 6/25; Ass. 8; R.Off. 10; R. Dif 27; P.P 28; P.R. 23 S.Sub. 2

Seriana Nembro : Suagher 0; Curnio 0: Signori 2; Biondi 0; Norio 2; Rovetta 15; Vitali 6; Carrara 2; Cortimario 7; Belotti 0; Gualmi 11; Oberti 3

Prosegue imbattuto il cammino dell’ U17 Elite targata Campus , che piega tra le mura amiche la formazione di Nembro per 71-49.
Cagnone e compagni hanno esaudito in pieno le richieste di coach Diamante, che aveva posto come obiettivo quello di mantenere ritmo ed intensità elevate  per tutto l’arco del match. Un ispirato Crespi autore di 2 triple in apertura , seguito a ruota da un precisissimo Spertini (oramai alle spalle il suo infortunio al ginocchio) e da un combattente Biolghini, hanno fatto subito il vuoto:  28-10 interno dopo 10’.
Nel secondo quarto i bergamaschi hanno provato a far valere il loro maggior tasso atletico e la loro maggiore fisicità correndo un po’ di più in contropiede e  conquistando una serie di rimbalzi offensivi. Il parziale favorevole di 16 a 15  non ha però permesso loro il riavvicinamento nel punteggio.
Il terzo quarto ha visto gli ospiti sprofondare in un attimo a meno 28, inducendo il loro coach ad optare per una difesa a zona 2-3. Dopo un paio di errori al tiro, però, Fiamberti e soci attaccavano la nuova difesa con attenzione e precisione, trovando canestri di pregevole fattura e chiudendo il quarto su un più che rassicurante 63-38.
Nell’ultima frazione i ritmi sono decisamente calati , ed il parziale di 11 a 8 per Nembro dimostra come gli ospiti ci abbiano tenuto ad uscire comunque a testa alta dal parquet di Via Pirandello. 
Prossimo appuntamento: domenica 16/11  a San Giuliano Milanese, alle ore 17.30 

UNDER 14 PROVINCIALE: ROBUR SCONFITTA SUL CAMPO DELLA FORTE TRADATE

Tradate - Robur et Fides 86-46 (23-5, 43-19; 76-31) 

TRADATE: Liometti 9, Peruzzu 6, Baiocchi, Comerio 6, Ciamcolimi 13, Bandera 7, Carraro 23, Daverio, Molteni, Bevilacqua 4, Farioli 8, Castiglioni 10.

ROBUR ET FIDES: Zavattaro 4, De Molli 2, Bonaria 9, Zanelli 1, Visco 4, Sartori, Biganzoli 2, Bizozzero, Villa, Crespi, Iori 18, Federici 6.

Pochissime idee e confuse. Così s'è presentata la ciurma di Raimondo Diamante sul parquet di Tradate, fra le squadre più competitive del girone dei roburini. Il peggior modo per affrontare un avversario solido e con buone individualità (Carraro, che ha siglato 23 degli 86 punti dei suoi compagni ma è stato prezioso anche sotto le plance) è costato caro ai 2001 provinciali Robur et Fides, che hanno fatto un passo indietro rispetto alla sonante sconfitta nel derby, affrontato con maggior determinazione.

Se nel complesso la squadra roburina è apparsa spenta, svagata in difesa, timorosa e egoista nei suoi terminali d'attacco, c'è da dire che, trascinata da un indomito e prolifico Ricky Iori (18 punti e tanta legna sotto i tabelloni) è stata comunque capce di una reazione d'orgoglio, andata in scena nell'ultimo quarto, vinto non a caso 15-10 e non solo per le rotazioni dei tradatesi.

Proprio Tradate s'è dimostrat0 comunque ottima squadra: capace di attaccare in cinque e di difendere in cinque col contributo prezioso della "panchina" che non ha fatto rimpiangere i titolari. Un bell'esempio di come si sta in campo da tenere presente se si vuole crescere. Fra le note positive dei roburini, Iori a parte, c'è Bonaria, più attento del solito a mettere in pratica i onsigli del suo coach. Positivo anche il rientro in campo di Niccolò Visco, lontano dalla miglior condizione fisica ma già capace di sporcare il tabellino.

Insomma, è ancora lungo il cammino per diventare una squadra che - a prescidenre dal risultato - lotta per 40' compatta e senza intestardirsi in soluzioni individuali. Tradate è stata una preziosa tappa di questo cammino.

DNB: SCIVOLONE CASALIGO PER LA COELSANUS, CECINA PASSA AL CAMPUS

Coelsanus Varese – Cecina 75-88 (16-14, 39-40, 59-61)

Coelsanus: Moalli, Bolzonella 14 (5/7, 1/2), Piccoli 8 (1/3, 2/5), Rovera M. 8 (2/3, 0/2), Castelletta 4 (2/6), Innocenti 9 (3/4, 1/3), Santambrogio 3 (0/2, 1/3), Matteucci 17 (5/8, 3/8), Pagani 2 (1/1), Maruca 10 (0/1, 2/5). All. Passera.
Cecina: Fratto 14 (4/4, 1/1), Sanna 28 (10/14, 1/2), Caroti 5 (0/2, 1/3), Pagni (0/1 da 3), Rossato 9 (1/9, 1/3), Favilli, Gambolati 12 (2/10, 1/1), Fantoni, Bruni 20 (4/6, 4/5), Viti. All. Campanella.


Capitola al Campus una Coelsanus che ha subito le mani addosso di Cecina per tutti i 40′ e non ha saputo, nemmeno, trovare adeguate contromisure difensive alle sfuriate offensive degli ospiti. Una sfida che si presentava già difficile prima del fischio d’inizio date le assenze di Filippo Rovera e Lenotti.
Cecina sgabbiava meglio producendo subito un 3-11 grazie ad un Sanna strepitoso e autore di 8 degli 11 punti iniziali dei toscani che si rivelerà una spina nel fianco della difesa gialloblu che non riuscirà mai a trovare un antidoto alle giocate in avvicinamento dell’ala ex Firenze.
In questo momento si è vista la Robur più bella di serata: controparziale di 18-3 a cavallo dei due quarti frutto di giocate veloci in transizione e contropiede con Innocenti sugli scudi e con i gialloblu bravi ad approfittare dell’evento sul quale è girata la gara. Su un canestro da fuori di Cecina, Pagni perdeva le staffe tirando una violenta gomitata sul collo al capitano varesino Martino Rovera che tracollava a terra. Per gli arbitri inevitabile l’espulsione del lungo toscano e Coelsanus che vola sul 21-14 dando l’impressione di poter controllare la partita. Nulla di più sbagliato. Nel breve volgere di pochi minuti l’indigesta zona toscana assommata all’infortunio occorso a Santambrogio cambiava radicalmente le carte in tavola con Cecina che rientrava e chiudeva in vantaggio al 20′: 39-40.
In un clima da far west dove gli arbitri cambiavano metro ad ogni piè sospinto e con Cecina che alzava fortemente l’intensità difensiva facendo diventare un vero rischio avventurarsi nell’area toscana, i gialloblu deragliavano fino ad arrivare sul -8: 51-59 nella fase centrale del quarto. Maruca e Matteucci dall’arco ricucivano con la Robur che sprecava anche un paio di palloni per metter la testa avanti sul finale del quarto.
Poi, il crollo degli ultimi 10′ con i gialloblu che venivano respinti dalla difesa al limite dei toscani e Sanna che volava in contropiede a schiacciare su altrettanti recuperi la fuga cecinese. Una sconfitta che fa riflettere in casa Robur e che rischia di vanificare l’ottimo avvio di stagione: prima della pausa ci sono Borgosesia fuori e Pavia in casa dove servirà la miglior difesa per cercare di portar a casa punti prima di restar fermi due turni a guardare… gli altri.

Matteso Gallo

07 novembre 2014

DNB: TURNO CASALINGO PER LA ROBUR, ATTESA DOMANI ALLE 20:30 CECINA


Altro turno casalingo per la Coelsanus Varese che sabato sera si troverà a ripartire da un’altra toscana, Cecina per la precisione, al fine di cancellare la sconfitta in volata contro Siena. Già, la gara di sabato scorso contro la corazzata del girone ha mandato dei segnali importanti da parte dei ragazzi di coach Passera. Se Siena è la favorita indiscussa alla vittoria finale del girone, la Robur ha dimostrato grinta, coesione e capacità di non demordere mai. Nemmeno sul -10 dopo il fallo antisportivo a Santambrogio e il tecnico a Passera ha disunito i gialloblu che han respinto la fuga senese fino ad arrivare al sorpasso e a quel finale in volata che se avesse visto entrare i tiri di Bolzonella e Matteucci sul +1 avrebbe, con ogni probabilità, riscritto la storia della partita. Carattere ne hanno da vendere i gialloblu. E questo è un segnale importante soprattutto in una serie B dove contano si tecnica e capacità atletiche, ma dove squadre dal cuore grande possono compiere veri e propri miracoli.
Il vero valore aggiunto di questo gruppo, però, sono i giovani su cui Passera e il suo staff stanno facendo un ottimo lavoro. Siamo certi che quella crescita che oggi s’intravede, a fine anno pagherà dei buoni dividendi. Proprio qui risiede la linea discriminante tra una buona stagione e un’ottima stagione. E saranno ancor più preziosi in questo periodo in cui la Robur dovrà far a meno di Filippo Rovera per il già noto infortunio: spazio che Innocenti ha saputo sfruttare benissimo contro Siena.

Venendo agli avversari di sabato, la Cecina di coach Campanella è squadra che gioca un basket piacevole come testimonia la fluidità del suo attacco: 73 punti di media che fanno dei toscani il secondo attacco del girone dietro proprio ai roburini. Gara dominata dagli attacchi? Probabile, ma la Coelsanus dovrà star attenta, come sempre, al controllo dei propri cristalli. I gialloblu sono penultimi con 31,3 rimbalzi a gara mentre Cecina occupa la quarta posizione con ben 6 carambole in più catturate di media.
Guardando il roster di Cecina, attenzione alla vecchia conoscenza Gambolati, ex Piacenza, Lecco e Vado Ligure (con cui vinse la categoria), che produce 13,8 punti e 7,3 rimbalzi a gara. Costui forma una bella coppia con l’ala grande Fratto, 10,5 punti e 6,5 rimbalzi mentre gli esterni più pericolosi sono il play titolare Caroti (13 punti e 3,3 assist a gara) e l’ala Sanna, 12 punti e tanta presenza a rimbalzo: 6,3 carambole di media. Sfida importante per la classifica: i toscani inseguono i gialloblu con sei punti in classifica, ma hanno disputato solo quattro partite contro le sei dei roburini avendo già sostenuto i due turni di riposo (curiosamente alla prima e alla seconda giornata debuttando in campionato…alla terza).

Infine, una nota di mercato: i prossimi avversari dei gialloblu, ovvero Borgosesia, hanno ingaggiato un vero pezzo da novanta per la categoria: Walter Santarossa. Giocatore con un passato in serie A e che recentemente ha giocato a Lucca due anni prima di chiudere la scorsa stagione in quella Trento che centrò la promozione in serie A.

(varesesport.com) di Matteo Gallo

06 novembre 2014

UNDER 17 ECCELLENZA: SCONFITTA CON ONORE PER LA ROBUR CONTRO L'ARMANI MILANO

ROBUR ET FIDES VARESE - ARMANI MILANO 49 - 66 (12-20; 21-35; 38-48)

Robur et Fides : Zanasca 5, Turolla n.e., Masotti 0, Aspesi 0, Moretti 5, Borsani 0, Corti 2, Macchi 4, Cadario 20, Pagani 15, Trentini 0. Allenatore: Todisco - Diamante - Fontanella

Armani J. Mi : Rajola 9, Urso 0, Vecerina 2, Chiesa 6, D'Ambrosio 4,Siccardo 0, Galletti 5, Verga 0, Carrara 6, Binaghi 6, De Conto 0, Toffali 28. Allenatore: Bizzozzero - Fontana - Lo Storto

Arbitri : Tomasoni - Vita

La Robur esce sconfitta dallo scontro con la corazzata Armani J. Milano ma con l'onore delle armi, lottando fino al 40'. Si è assistiti ad una bella partita di settore giovanile, dove ai tanti errori da entrambe le parti, ha fatto da contraltare una carica agonistica decisamente entusiasmante. Nei primi 8' si procede punto a punto, con le difese che la fanno da padrone.  Il primo allungo per Milano è firmato ''dall'illegale'' Toffali (tanto talento per l'esterno milanese che chiuderà con 28 punti). Sotto di 8 al 10', i roburini non si demoralizzano, e restano aggrapati al match grazie al lavoro sotto le plance di Pagani (15 punti con 4/12 dal campo ma 7/9 ai liberi e 12 rimbalzi) ed alla buona prova del ritrovato Cadario (che chiuderà con un bottino personale di 20 punti). Ma, soprattutto, è la difesa di squadra che lavora molto bene , con Moretti che finalmente dimostra quanto possa essere importante il suo lavoro sui due lati del campo.
Il parziale di 15-9 per l'Armani fissa il punteggio sul 35-21 esterno all'intervallo.
Al rientro in campo dagli spogliatoi i ragazzi di coach Todisco partono con ritrovato entusiasmo ed energia e producono un parziale di 14-5 che li porta a due possessi di distanza (34-40). Il pronto timeout di coach Bizzozzero ferma però l'emorragia e frena l'avanzata dei roburini che, pur vincendo il quarto per 17-13, sono ancora a meno dieci al 30' (38-48).
Nell'ultimo e decisivo quarto le rotazioni limitate dei padroni di casa (out per infortunio Santandrea e Turolla e per influenza Mottini) fanno la differenza. Toffali si carica sulle spalle la sua squadra e firma i canestri del definitivo allungo ospite.
Moderata soddisfazione comunque al termine dell'incontro per il ''team Robur'', che si spera possa replicare prestazioni di questo tenore anche nei prossimi incontri.

Prossimo appuntamento: sabato 15 novembre a Cernusco, alle ore 18,00

05 novembre 2014

UNDER 19 ECCELLENZA: MILANO ESPUGNA IL CAMPUS

ROBUR ET FIDES VARESE - ARMANI MILANO  48-73 (11-17; 23-36; 31-59)

Robur: Moalli (0/3 0/3 in 26'), Corsaro 3 (0/3 1/2 in 13'),Ferretti 9 (3/5 1/1 0/1 t.l.in 19'),Cattalani (0/2 da tre in 13'),Porrini (0/2 in 9'),Innocenti 10 (2/7 0/1 6/10 t.l.), Pagani 18 (7/12  13 rimb in 37'),Pol (0/1 da tre in 10'), Maruca 8 (0/2 2/8 2/2 t.l. in 28'),Moretti (in 3')

Armani:Pecchia 9, Villa 10, Viganò, Fumagalli 8, Hamadi 13, Rossi 3, Colombo 3, Vercesi 2, Toffali 12, Toso 3,Polyanskyy 1,Di Meco 7

Niente da fare per il gruppo DNG Robur contro la capolista Olimpia Milano giunta al Campus da imbattuta.Troppo remissiva la truppa di Cattalani per impensierire un'avversaria che si è dimostrata atleticamente e mentalmente superiore. L'intensità difensiva ospite concede pochissimo ai roburini che raccimolano solamente 31 punti in 30'. Di positivo sicuramente la prova di Pagani e il fatto che si è cercata più la palla dentro per attivare i lunghi che in altre partite mancavano di rifornimenti.Troppo poco l'ultimo quarto vinto 17-14 con una Milano in pieno controllo del match.La grinta di un comunque positivo Ferretti e un Innocenti ultimo ad arrendersi le cose da cui ripartire per affrontare nel migliore dei modi il prossimo impegno in trasferta a Biella lunedì 10 novembre.

SERIE D: IMPORTANTE VITTORIA IN TRASFERTA PER IL CAMPUS

MARNATESE - CAMPUS VARESE   65-69 (18-17; 35-34; 48-58)

Campus: Zanasca 2 (1/2 in 4'),Vanoni (0/2 0/2 t.l. in 23'),Corsaro 15 (2/5 3/5 2/4 t.l. in 28'),Ferretti 2 (1/2 0/2 in 17'), Cattalani 10 (1/5 2/4 in 24'),Papadopoulos n.e.,Moretti E.(2/2 2/2 t.l. in 16'), Pol (0/4 in 15'), Porrini 12 (3/8 2/5 in 32'), Maruca 17 (6/10 0/5 5/6 t.l. in 32'), Moretti L. 5 (2/4 0/1 1/2 t.l. in 19')

Marnate: Perron ,Bigoni 19,Raimondi,Accoto n.e.,Parravicini 4,Vanoli 21,Grassi 4, Pavesi, Balsamello 6,Redepaolini 11,Vivarelli n.e

Bella vittoria esterna del Campus che passa un pò a sorpresa in trasferta a Marnate considerate le assenze e gli acciacchi di qualche elemento.Partita non bellissima ma caratterizzata da un buon agonismo che alla lunga premia giustamente i ragazzi di Cattalani.Primi due quarti equilibrati con Maruca ad incidere con le sue percussioni nella prima frazione e Porrini e Corsaro a rispondere colpo su colpo a Vanoli nel secondo quarto. Finalmente un buon Vanoni tiene bene il campo e permette rotazioni di qualità con tutti che si fanno trovare pronti e portano il loro mattoncino.Il parziale decisivo si trova a fine terzo quarto quando la difesa a tutto campo del Campus manda i tilt i padroni di casa che vanno sotto 48-58 al 30'.La partita è ancora lunga ma i roburini tengono e lottano fino alla fine.Marnate ricuce ma un canestro pesantissimo di Moretti '98 da morale a Varese prima  Cattalani e Corsaro da fuori buchino finalmente la zona di casa. A 26" Il Campus è avanti di 3,la palla è di Marnate ma il recupero di Corsaro consegna la seconda importante vittoria.Prossimo impegno casalingo con Venegono venerdì 7 novembre ore 21.

04 novembre 2014

UNDER 14 ECCELLENZA: LA ROBUR ET FIDES FA SUO IL DERBY VARESINO

ROBUR ET FIDES VARESE - PALL. VARESE 54 – 66 (14-20; 29-31; 40-40)

ROBUR VARESE: Zanasca 4, Valli, Tonani, Torrente 15, Bessi 6, Somaschini 21, Caruso 6, Schieppati 3, Trentini 6, Natola, Calcagni 2, Dal Ben. All. Romano Pagani – Matteo Binda.

PALL. VARESE: Mai , Catelli, Bianchi F. 3, Parravicini 16, Battistini, Moscatelli, Camurati, Moscatelli 3, Calzavara 9, Iaquinta 5, Brotto, Argieri, Sech 19. All. Bianchi B.

"Il Derby è della Robur! Grande prova di carattere dei ragazzi di Pagani che portano a casa una partita importantissima sia per valore fascinoso che per punti classifica.
Battuta 63-55, in un Campus gremito, la Pall.Varese di Coach Bruno Bianchi che fino al derby aveva segnato il passo con sole vittorie.
Le due squadre si sfidano fin da subito a viso aperto, ed è la Pall.Varese che prova ad allungare più volte sia nel primo (14-20) che nel secondo quarto, bravi però i Roburini a rientrare ogni volta che gli avversari tentavano l'affondo decisivo chiudendo il primo tempo sul 29-31. Il secondo tempo comincia sulla falsa riga del primo, con la Pall.Varese che spinge con le loro bocche di fuoco e la Robur a spegnere le fiamme riuscendo ad impattare sul 40 pari del terzo quarto.
Si decide tutto nel quarto finale quando sale il volume della radio in difesa: i nostri ragazzi hanno più energia e l'ottimo lavoro fatto dietro da vita a veloci ripartenze che spaccano la partita e avvicinano i titoli di coda. Due bombe di Somaschini chiudono definitivamente la partita. Grande prova generale di tutta la squadra, tutti i nostri ragazzi hanno risposto presente nel momento in cui sono stati schierati in campo! Nota di merito particolare per Lorenzo Bessi, che entrato dalla panchina, ha dato un contributo di spessore, in difesa, con due recuperi fondamentali negli ultimi 3 minuti e un paio di canestri di personalità. "

02 novembre 2014

DNB: GRANDE SPETTACOLO AL CAMPUS, UNA ROBUR ET FIDES DA APPLAUSI CEDE IL PASSO ALLA MENS SANA SIENA



COELSANUS ROBUR ET FIDES VARESE – GECOM MENS SANA SIENA 70-78 (21-19, 34-43, 52-57)

Coelsanus: Moalli (0/1 da 3), Bolzonella 16 (6/20, 1/4), Piccoli 14 (2/7, 3/6), Rovera M. 4 (2/6, 0/2), Castelletta 7 (3/4), Innocenti 4 (2/2, 0/1), Santambrogio 9 (2/5, 1/4), Matteucci 16 (3/7, 2/6), Pagani ne, Lenotti. All. Passera.

Siena: Panzini 7 (0/2, 2/3), Vico 8 (4/8, 0/6), Ranuzzi 16 (5/9, 2/4), Pignatti 11 (3/11, 1/2), Chiacig (3/6), Parente 16 (4/7 da 3), Paci 7 (3/5), Ondo Mengue 5 (1/2, 1/1), Bruno ne, Bonelli ne. All. Mecacci.

Alzi la mano chi, ad inizio campionato, avrebbe detto che la partitissima contro Siena sarebbe stato uno scontro al vertice. Semplice se si trattava di pronosticare Siena come prima, difficile ed ottimistico pronosticare una Robur seconda solitaria in classifica. Invece, è proprio così dopo la sfavillante vittoria ad Oleggio dei gialloblu, pronti ad accogliere la corazzata senese aiutata da una cornice di pubblico che al Campus non si vedeva dalla semifinale playoff 2013 contro Sangiorgio. La Robur, priva di Filippo Rovera, deve opporsi ad un organico ricco di giocatori di categoria superiore: tanto per citare i due più noti, Roberto “Ghiaccio” Chiacig e Luca Pignatti, autore in maglia Mantova di una sontuosa prova da 25 punti qui al Campus due anni fa.
È proprio lui ad aprire le danze con un dardo su assist del pivot friulano, ma Varese fa capire fin da subito di non avere nessun timore reverenziale: la palla gira velocissima in attacco e a turno tutti vanno a canestro, mentre in difesa Matteucci fa un grandissimo lavoro di sacrificio su Pignatti, stoppandolo due volte in 7 minuti e costringendolo a scelte talvolta troppo affrettate. L’unica nota stonata di uno spartito suonato alla perfezione da tutta l’orchestra è il capitolo rimbalzi, specie in attacco dove Siena si costruisce la possibilità di secondi tiri che le permettono di restare a contatto (21-15 al 8′). Chiagic è una presenza importante, ma troppo statica in difesa e la Robur ne approfitta arrivando facilmente al ferro. L’ingresso di Paci cambia un po’ le carte in tavola e due suoi canestri riportano gli ospiti a -2 al 10′, 21-19. Passera inserisce Moalli e Lenotti che si presenta subito stoppando Pignatti, ma la polvere da sparo roburina si bagna un po’ e neanche lo straordinario lavoro difensivo evita il sorpasso senese, che arriva al 14′ con la tripla di Ondo Mengue (23-24). La zona 2-3 proposta dalla squadra di casa viene però punita dai canestri di Parente e Vico, costringendo coach Passera a chiamare time-out per evitare il primo tentativo di allungo ospite al 16′ (27-31). Allungo che diventa più consistente un minuto dopo quando uno dei due arbitri si erge a protagonista non voluto, prima sanzionando un inesistente fallo antisportivo a Santambrogio e poi commissionando un tecnico a Passera per proteste (tra l’altro non avvenute) che scatena l’ira del pubblico. Alla lunga, però, comincia a venir fuori la superiorità tecnica degli avversari che guidati dalla sapiente regia di Parente chiudono a +9 la prima frazione di gioco (34-43).
Alla ripresa delle ostilità è sempre Siena a tenere in mano le redini del gioco grazie al controllo capillare dei rimbalzi, nonostante Piccoli cerchi in tutti i modi di guidare la rimonta varesina. La Mens Sana alza i ritmi anche in difesa, costringendo la Robur ad iniziative personali più che al bel gioco corale di inizio gara. L’impegno e la generosità dei gialloblu è encomiabile ma nulla può contro un’organizzazione di gioco ben oliata come quella dei toscani: la coppia Parente-Panzini contemporaneamente in campo contribuisce ad una regia accurata che si appoggia sull’esperienza di Chiacig e i canestri di Ranuzzi per mantenere sempre un discreto margine di vantaggio (48-55 al 27′). I varesini sono però bravi a non demordere e chiudono il terzo quarto con solo 5 punti da recuperare (52-57). Complice anche la dispendiosa intensità agonistica spesa fin qui dalle due compagini, le percentuali ad inizio ultimo quarto cominciano lievemente a calare: solo un canestro per parte nei primi tre minuti di gioco, ma Matteucci interrompe il digiuno col dardo del -3 al 36′ (57-60) e poi con quello del sorpasso un minuto dopo (62-60), aiutato anche da un propositivo Innocenti. Da qui in poi si gioca sul filo del rasoio: ad una tripla di Parente risponde un coast to coast di Innocenti, ad una fortunosa tabellata di Ranuzzi, una penetrazione di Bolzonella. Sul 68-67 Robur però, Matteucci prima e Bolzonella poi sbagliano la tripla del possibile +5 che avrebbe probabilmente chiuso la partita: invece due siluri di Parente e Ranuzzi immettono la vittoria sui binari per la Toscana. Chiuso da una tripla di Panzini, la Mens Sana segna un parziale di 9-0 negli ultimi 95 secondi che le permettono di sbancare il Campus e mantenere il comando della classifica. Onore ed applausi ai ragazzi di coach Passera, che pur senza il prezioso sostegno di Filippo Rovera riescono comunque a tener testa alla squadra più forte del campionato arrivando ad un solo tiro dal batterla. Una bella prova di carattere per la Robur (semmai ce ne fosse stato bisogno) che consacra definitivamente la compagine varesina ad una non più probabile mina vagante del torneo, ma bensì come una seria contendente ad un posto playoff. Appuntamento qui tra 7 giorni contro Cecina per confermarlo.

Matteo Piccoli
PAGELLE:
Moalli: 6 Altra importante lezione di playmaking per il giovane gialloblu che tiene bene il campo ed è sul parquet tra finale terzo quarto e inizio quarto in cui la Robur ricuce il divario. Avanti Savoia.
Bolzonella: 7,5 Segna, subisce falli sanzionati e non sanzionati che lo mandano in bestia. Dialoga con gli arbitri come mai nella sua carriera. Chiude dicendo: A Siena ci riprenderemo questi due punti. Capopopolo.
Piccoli: 7,5 14 punti, 4 rimbalzi, 3 assist e altrettanti recuperi. Energia, intensità, lotta. Non sappiamo se abbia bevuto Gatorare e Powerade, di certo è un motorino imprescindibile e il collante di questa Robur. Manny tuttofare.
Castelletta: 7 Si impegna come mai in difesa su Chiacig e su Paci e trova anche la sua dimensione in attacco punendo sugli scarichi e sul pick’n'roll la difesa senese. Se trova continuità ad alto livello sta sbocciando un lungo importante per la categoria.
Rovera M.: 6,5 Solita applicazione difensiva da manuale e le sue percentuali dal campo sono frutto anche di un paio di forzature dovute sulla sirena dei 24”. Leone.
Matteucci: 7,5 Pronti via e piazza due stoppate da antologia su Pignatti, mostro sacro della categoria. Lo tiene a un misero 4/13 dal campo e cerca in tutti i modi di portar a casa la vittoria. Sui i canestri più importanti, suo (e di Bolzonella) l’errore sul tiro che poteva dare la gloria ai suoi. Gliene si può fare una colpa? No. Devastante.
Innocenti: 7,5 Se vi sembra poco andate a vedere cosa ha fatto nel quarto periodo. Intensità ,voglia di lottare e l’azione più bella della partita: partenza in palleggio, virata sulla linea di fondo in 30 centimetri di spazio non di più, tiro aiutandosi col tabellone in appoggio sul marcatore. Ed era all’esordio dopo qualche piccolo problema agli adduttori. Giovani speranze.
Santambrogio: 6,5 Oggi gli sono mancati i rifornimenti, ma si è speso bene in marcatura su Vico. I suoi missili serviranno sabato contro Cecina.
Passera: 7 Prepara al meglio la gara, poi la Dea bendata gli toglie anche l’arma Lenotti dopo 3′ di gioco. Ruota quel che gli resta e tiene in scacco la corazzata senese per 39′. Resta il rammarico per quel tecnico assolutamente immeritato.

da varesesport.com - Matteo Gallo

UNDER 17 ELITE: IL CAMPUS ESPUGNA ANCHE VIGEVANO E FA 6 SU 6

CAT VIGEVANO vs CAMPUS VARESE 45-65 (10-14; 18-31; 34-45)

Vigevano : Bonanno 11; Zanoli 4; Sancimino 1; Negri 5; Martinoli 0; Bruscagin 5; Martelli N.E. ; Bussolini 0; Lucchin N.E. ; Incerti 9; Apuzzi 0; Bellazzi 10

Campus: Cagnone 4; Paloschi 11; Fiamberti 12; Dini 10; Spertini 5; Modesti 3; Baggio 2; Guadagna 5; Creppo 6; Biolghini 3; Colasuonno 1; Macrina 3

T.L 19/35 ; T2 20/49; T3 2/16; ASS. 8; R.O. 11; R.D. 21; P.P. 12; P.R. 26 ; S.D.3; S.S. 1

Resta imbattuta l’U17 Elite targata Campus, che passa con autorità anche sul difficile parquet di Vigevano.
Cagnone in cabina di regia sostituisce l’assente Armocida, alternandosi conPaloschi, pur se ancora convalescente. Il capitano non sente la pressione e guida i propri compagni con l’intensità che lo contraddistingue unita ad una buona autorità dettando i ritmi soprattutto in difesa (solo 10 punti realizzati per i padroni di casa nel primo quarto). In attacco manca invece una certa fluidità ed alcuni lay-up sbagliati in contropiede non permettono ai roburini di prendere il largo.Le consuete rotazioni, dovute anche ai  falli commessi da alcuni giocatori (due a testa per  Dini e Crespi già a metà primo quarto), consentono a coach Diamante di tenere alti i ritmi di gioco. Guadagna si fa notare per la sua presenza e reattività in difesa (3 palle recuperate) così comeFiamberti, che sembra essere vicinissimo al completo recupero fisico eche chiuderà l’incontro con 12 punti, 12 rimbalzi totali e 5 palle recuperate . Si arriva così alla pausa lunga con i varesini avanti di 13 lunghezze (31-18).
In apertura di terzo quarto un Bonanno ispirato con due triple consecutive ed un tiro da due punti  ricuce lo svantaggio per i padroni di casa a 5 lunghezze. Ma capitan Cagnone e soci non si lasciano intimorire e, nonostante le triple di Bellazzi e Bruscagin sul finire del quarto, mantengono ancora undici lunghezze di vantaggio al 30’ (45-34)
Il quintetto varesino dell’ultima frazione è composto da Paloschi, Crespi,Dini, Modesti e Biolghini e produce l’allungo definitivo che spegne le velleità di rimonta dei padroni di casa, consegnando la sesta vittoria in altrettante gare ai ragazzi made in Campus.

Prossimo appuntamento , Sabato 8 Novembre  presso il Centro Sportivo Campus di Via Pirandello, 31, a Varese, alle ore 17,00 controSeriana Nembro.