31 ottobre 2013

UNDER 15 ECCELLENZA: ROBUR, GRANDE CUORE. ARMANI MILANO AL TAPPETO

Robur et Fides - Armani J. Mi 68 - 66 (17-16; 37-29; 54-44)


Robur et Fides: Fiamberti, Turolla 9, Carlesso, Masotti 2, Aspesi 4, Mottini 13, Bonnel, Borsani 11, Corti 8, Stoppazzola, Prevosti, Cadario 21. All. Todisco - Diamante

Armani: Berta 4, Casanova 2, Ferrario 5, Urso, Vecerina, Verga 3, Belli 21, Latocca, Gentile 9, De Conto 22. All Bizzozero

Arbitri: Zuccarello e Di Luzio

Rocambolesca quanto meritata vittoria per il gruppo Under 15 d'Eccellenza made in Robur et Fides, che ci teneva a riscattare l'inopinata sconfitta dell'ultimo turno a Milano 3.

Ma partiamo dalla fine. Nell'ultima azione, mancano poco più di 5 secondi sul cronometro con gli ospiti avanti per 66-65 (tra l'altro unico vantaggio di Milano in tutta la partita) e nel timeout richiesto da coach Todisco si prova a costruire il miglior tiro possibile. Sulla penetrazione di Mottini la palla viene toccata dalla difesa aggressiva delle scarpette rosse ma prontamente viene recuperata da un attento Turolla che, da dietro l'arco, fa partire, con una parabola incredibile, l'ultima preghiera per il paradiso. La palla, inesorabile, tocca la tabella e finisce morbida nel canestro. E' tripudio in campo e sugli spalti per una vittoria ampiamente meritata da Varese e che corona una prestazione di grande spessore per gli Under 15 della Robur che battono a sorpresa una delle squadre più accreditate in regione a livello di gruppi del 1999.  

La cronaca della partita vede fin da subito i padroni di casa agguerriti e disposti a sacrificarsi in difesa sui temibili Belli e De Conto. Il punteggio è sempre in equilibrio ed il quarto si chiude con il vantaggio minimo per Masotti e soci (17-16 al 10'). Nel secondo parziale i biancoblù aumentano la pressione difensiva e Milano spreca molti possessi con passaggi sbagliati e tiri con poco equilibrio che regalano inerzia ai padroni di casa.

Alla pausa lunga la Robur conduce per 37-29, ma sa di dover soffrire fino all'ultimo se si vuole strappare i due punti ai vice campioni regionali della passata stagione. La sfuriata di coach Bizzozzero durante l'intervallo produce subito una reazione che consente agli ospiti di ridurre sensibilmente lo svantaggio con un repentino 5-0. Il pronto timeout interno rimette però le cose a posto e il canestro incredibile da tre quarti di campo di Cadario a fil di sirena è un segnale importante per Varese per mantenere alta la concentrazione e stringere ancora di più le maglie in difesa (54-44 al 30').

Negli ultimi 10' l'Armani prova il tutto per tutto, forzando con tanti raddoppi il sistema offensivo della Robur. La stanchezza si fa sentire e qualche recupero in campo aperto per Milano regala alle scarpette rosse la sensazione di potercela fare. Sotto di due, Milano nella penultima azione corona la rimonta con una tripla dall'angolo che per un attimo fa abbassare la testa ai padroni di casa.

Il finale però già descritto è pronto a regalare ancora forti emozioni a tutti quanti. Con il canestro di Turolla sulla sirena la spunta la Robur, che ha dimostrato oltre a tante belle qualità anche di crederci fino alla fine. Onore ai ragazzi di Milano che pur nella difficoltà di una partita sempre ad inseguire hanno confermato il grande carattere e la forte determinazione per riscattarsi già dal prossimo turno.

Prossimo appuntamento: domenica 3 novembre a Cernusco alle ore 18.30

29 ottobre 2013

UNDER 19 ELITE: ROBUR ET FIDES SCONFITTA NEL DERBY VARESINO

Federico Grieco
TEVA VARESE - ROBUR ET FIDES VARESE 83-79 (28-17; 40-41; 59-56)

TEVA VARESE : Giacobbo, Lepri 34, Rossetti, Zhao 6, Bellotto 4, Lanzani 26, Battistini 9, Barbieri, Longo, Mentasti 4, Bergamaschi, Vanzella. All. Andrea Meneghin.

ROBUR VARESE: Crespi 3 (1/2, 1/1 tl, in 5'), Pavan 2 (1/2, 0/1, in 8’), Cassinelli 2 (1/1, in 3’), Brega 9 (4/11, 0/1, 1/2 tl, in 27'), Corsaro 10 (2/6, 2/5, in 26'), Bernasconi 16 (2/7, 4/11, 0/2 tl, in 31'), Cattalani A. (0/1, 0/4, in 14’), Bardelli (in 3'), Grieco 6 (2/2, 0/1, 2/2 tl, in 14'), Gualco 15 (5/13, 1/3,2/5 tl, in 31'), Broggini 12 (6/11, in 18'), Assui 4 (2/4, in 20'). All. Marco Cattalani.

Parziali dei quarti: 28-17, 12-24, 19-15, 24-23.

Statistiche Robur Varese: Da due 26/60 (43%); Da tre 7/26 (27%); Tiri liberi 6/12 (50%); Rimbalzi difensivi 25 (Gualco 7), offensivi 20 (Gualco 8, Brega 5); Palle perse 24 (Gualco 6, Brega 5), recuperate 17 (Corsaro 4); Assist 16 (Corsaro 4); Falli fatti 24 (Brega e Assui 4), subiti 14 (Bernasconi 5, Gulaco 4); Stoppate date 2, subite 1.

Sconfitta nel derby under 19 elite per la Robur  che al palawhirpool cede 83 a 79 alla pall.Varese di Andrea Meneghin. Dopo il miracolo casalingo con Urania, ennesima prova scialba dei roburini che non fanno tesoro degli errori commessi solo 7 giorni fa. Troppo permissivi in difesa e confusionari in attacco i ragazzi di Cattalani concedono 28 punti nei primi 10’ e solo un secondo quarto di maggior attenzione con le rotazioni positive della panchina permettono di rientrare e addirittura chiudere avanti 41 a 40 al riposo lungo. A metà del terzo quarto unico sussulto Robur che sembra poter scappare ma la poca incisività nelle conclusioni e una disattenzione cronica nei taglia fuori difensivi permettono a Varese di rientrare e superare(59 a 56 al 30’).L’ultima frazione con i padroni di casa chiusi a zona è il festival delle forzature e quando si realizza che è la squadra che fa la differenza è troppo tardi. Si lasciano due punti e la testa della classifica a Varese che segna 56  punti con due giocatori. Ancora positivo Gualco nonostante qualche appoggio sbagliato di troppo, ultimo ad arrendersi e unico a contendere(15 rimbalzi) a Lanzani il dominio sotto i tabelloni. Grieco sempre pronto alla chiamata completa le note positive della serata che non può essere nel complesso sufficiente.

Prossimo difficile impegno lunedì 4 novembre a Como.

28 ottobre 2013

DNB: COELSANUS, NULLA DA FARE A TREVISO SCONFITTA 76 A 55

DE LONGHI TREVISO – COELSANUS ReF VARESE 76-55 (16-13, 19-11, 15-11, 26-20)

Treviso: Parente 3 (0/1, 1/3), Maestrello 12 (2/6, 2/6), Cortesi 6 (1/3, 1/3), Gatto 19 (4/9, 3/5), Masocco 3 (1/1 da 3), Cazzolato 9 (3/7, 1/2), Raminelli 10 (4/8), Prandin 12 (4/7, 0/2), Rossetto, Vedovato 2 (1/2). All.: Bjedov.

Coelsanus: Realini 12 (3/5, 2/7), Piccoli 3 (1/4 da 3), Santambrogio 6 (3/5, 0/3), Rovera F. 6 (2/4, 0/2), Mariani 2 (1/3, 0/2), Castelletta 4 (2/4), Bellotti 1, Rovera M. 4 (0/1 da 3), Matteucci 16 (4/7, 1/3), Zattra 1 (0/1). All.: Pagani.

Esce sconfitta in maniera netta la Coelsanus Varese dalla difficile e dura trasferta di Treviso. Contro la quotata De Longhi i ragazzi di coach Pagani perdono lentamente, ma progressivamente terreno fino ad accumulare un pesante scarto di 21 punti come testimonia il 76-55 finale. Dopo un primo quarto di discreta fattura in cui la Robur tiene contatto con i padroni di casa e chiuso sul 16-13, i gialloblu subiscono l’onda della fisicità trevigiana perdendo netto il quarto a rimbalzo (12-5) e subendo ben 8 punti su 19 in area colorata. Treviso scappa con un parziale di 19-11 sul 35-24 del 20′ grazie ad un Ivan gatto che rimarrà un rebus per la difesa varesina: 19 punti col 44% da 2, il 60% da 3 e 9 rimbalzi per un globale 25 di valutazione. Alla Coelsanus non basta uno stoico Matteucci che anche stasera riempie lo scout di sole cose buone (8 falli subiti e altrettanti rimbalzi) per arginare la marea trevigiana: altro parziale perso e cose che si fanno dannatamente complicate: 50-35 al 30′. Il carattere ai gialloblu non manca, ma il 6/6 da tre punti con cui Treviso riempie l’ultimo quarto rende vano il miglior quarto a livello realizzativo della Coelsanus chiuso sul 26-20. Risultato finale che non premia certo i varesini, ma è realmente difficile sperare di vincere in trasferta tirando col 185 dalla lunga distanza. Chiaro, non è sul campo di Treviso che la Coelsanus deve cercare punti e questa sconfitta non crea nessun dramma. L’importante sarà rialzare la testa nella prossima gara casalinga di sabato 2 novmebre contro Lugo.

Matteo Gallo

SERIE D: ELMEC CAMPUS SCONFITTA SUL CAMPO DI VITTUONE

Gualco, 12 pts
A.S.DIL BASKETTIAMO VITTUONE – A.S.DIL. CAMPUS VARESE 76-59 (27-23; 49-33; 62-40)

VITTUONE: Malazzi 11, Molgora 6, Parini 15, Chiodini 2, Comincini, Garavaglia 10, Porrati, Chianura 3, Restelli 2, Tannoia 9, Portaluppi 16, Oldani 2. All. Bagatti.

VARESE: Crespi 2( 1/1 da due in 12’),Pavan 2(1/2da due in 11'),Brega 11 (5/6, 0/2, 1/2 tl, in 34'), Cassinelli, Corsaro 7 (2/5, 1/3, in 13'), Bernasconi (0/5, 0/4, in 27'), Cattalani A. 6 (1/2, 1/5 .1/3 tl in 14’), Bardelli (0/1 da due in 6'), Grieco 2 (1/1, 0/2 in 11’ ), Gualco 12 (6/9, 0/3, in 27'), Broggini 4 (2/2 da 2pt, 0/2tl in 16'), Assui 13 (6/8 da due, in 24'). All. Marco Cattalani.

Parziali dei quarti: 27-21, 22-12, 13-7, 14-19.

Statistiche Varese: Da due 25/42 (60%); Da tre 2/19 (11%); Tiri liberi 3/9 (33%); Rimbalzi difensivi 20 (Grieco, Assui 5), offensivi 9 (Corsaro 3); Palle perse 20, recuperate 13 (Gualco 3); Assist 9 (Brega 7); Falli fatti 16, subiti 14 Stoppate date 3 (Assui 2), Stoppate subite 4, Schiacciate 2 (Gualco 2).

Sconfitta in trasferta per la Elmec nella quinta giornata del campionato di serie D. 76 a 59 il punteggio in favore dei padroni di casa di Vittuone che hanno la meglio disputando una gara pressochè perfetta.
Primo quarto tutto sommato equilibrato con i ragazzi di Cattalani che partono discretamente con Assui e Gualco concreti vicino a canestro.
Vittuone però risponde colpo su colpo segnando da ognidove e nella seconda frazione allunga approfittando di un black out difensivo del Campus.Al riposo il punteggio è già significativo ma i giovani roburini non de
mordono.
A tratti costruiscono anche buoni tiri ma nel terzo quarto il canestro sembra stregato e la rimonta non riesce.
L'ultima frazione vede un piccolo recupero ma è tardi per impensierire i padroni di casa che applaudono però due schiacciate di un Gualco davvero pimpante anche in difesa.

Prossimo appuntamento casalingo il 1 novembre contro Novate.

27 ottobre 2013

UNDER 13 ELITE: BUONA ANCHE LA SECONDA PER LA ROBUR DEL 2001


ROBUR ET FIDES VARESE - PALL. BERNAREGGIO 57-41 (17-15; 14-9; 14-8; 12-9)

Robur: Natola, Zanasca 9, Valli 5, Tonani 5, Torrente 14, Crespi 4, Somaschini 10, Sartori, Schieppati, Trentini 9, Calcagni 1, Campanale. All. Schiavi - Fornaroli
Bernareggio: Trassini 1, Spinelli 2, Massone 3, Imasuen 6, Vertemati 2, Chirico 7, Allievi 8, Ciancio 1, Dalla Grassa 4, Sormani, Ghezzi 8, Boggero. All. Monguzzi

Arbitro: Marenna

Parziale dei quarti: 17-15; 14-9; 14-8; 12-9

Note: nessuno uscito per cinque falli; Tiri Liberi Robur 7/19 Bernareggio 5/15; Tiri daa tre Robur 2 (Tonani 1, Trentini 1) Bernareggio 0.

Prossima turno: domenica 3 novembre alle ore 11.00 presso il PalaBertelli a San Giorgio su Legnano, si gioca contro ABA Legnano.

Festeggia nel migliore dei modi l'arrivo delle nuove divise da gioco il gruppo Under 13 Elite della Robur nella seconda gara casalinga a fila contro la coriacea formazione di Bernareggio.

In avvio Varese fatica a carburare come sa. Torrente è l'unico che si prende le responsabilità in attacco e Bernareggio dimostra comunque di reggere l'urto (17-15 al 10'). Dopo la prima pausa la Robur cresce un pochino, soprattutto in fase difensiva, con una pressione tutto campo che diventa quasi discreta, recuperando in campo aperto qualche pallone (parziale 14-9).

Dopo l'intervallo i padroni di casa mantengono l'iniziativa (14-8) anche se non riescono mai a dare il colpo del KO. Bernareggio comunque si dimostra all'altezza e la partita rimane piacevole nell'intensità e nell'equilibrio anche negli ultimi 10 minuti con le rotazioni del caso a chiudere il match.

UNDER 17 ELITE: BENE IL CAMPUS AL PRIMO REFERTO ROSA CONTRO BUSNAGO

ROBUR ET FIDES VARESE - FORTITUDO BUSNAGO 65-40 (20-7; 17-12; 16-17; 12-7)


Campus: Gianfrate 1, Vanoni 4, Dini 4, Pol 9, Spertini 2, Macchi 5, Serafinelli 1, Malagutti, Moretti 18, Crespi, Trentini, Moalli 20. All. Passera 
Busnago: Cacopardo 2, Tarantini, Besana, Apomando 13, Galati 2, Danelli 10, Popovic, Provera 1, Davagrassa 1, Colombo 1, Gadda 10, Faccio. All. Tassi 

 Strappa il primo referto rosa la formazione guidata da coach Passera alla terza giornata del campionato Under 17 Elite, imponendosi per 65 a 40 contro la Fortitudo Busnago. Inizia subito bene la formazione di casa che grazie ad una difesa aggressiva riesce a contenere tutte le iniziative degli ospiti ed in attacco crea canestri sia in contropiede sia contro difesa schierata. Alla prima sirena 20 a 7. 

 Anche il secondo periodo di gioco vede Varese continuare ad imporre la propria superiorità sfruttando diversi recuperi difensivi che vengono finalizzati in campo aperto (26-7 al 13'). Da parte sua Busnago cerca di reagire senza riuscire mai a concretizzare le proprie iniziative in penetra e scarica. Il punteggio all’intervallo lungo si fissa sul 37 a 19 per i padroni di casa che sorridono. 

 Inizio del terzo parziale sempre positivo per il Campus che riesce a mantenere per lunghi tratti aggressività e concentrazione (47-23 al 26'). E’ a questo punto della gara che il coach ospite, Tassi, ordina ai propri giocatori il passaggio a zona per cercare di cambiare l’andamento della gara sino a questo punto segnata da una costante superiorità di Varese. L’iniziativa non sorprende i padroni di casa che nei primi quattro possessi contro la zona realizzano otto punti trovando sempre l’uomo libero vicino al canestro e riescono a mantenere pressoché inalterato il proprio vantaggio. Il terzo quarto si chiude sul 53 a 36. 

 L’ultima frazione di gioco continua sui livelli espressi in precedenza. Varese non è più brillante come nei primi 30 minuti ma riesce ugualmente ad incrementare il vantaggio arrivando sul + 25 a poco dalla fine. Sono i molti errori degli ospiti in fase conclusiva che permettono al Campus di mantenere a distanza di sicurezza Busnago e fissare il risultato finale sul 65 -40. 

 Complimenti ai ragazzi di Franco Passera che sono riusciti a riversare sul campo la giusta grinta e determinazione per tutta la partita, vista solo a tratti nelle precedenti uscite stagionali. Busnago da parte sua ha mostrato buone individualità ma è incappata in una giornata negativa in attacco che a lungo andare ha generato sfiducia.

25 ottobre 2013

DNB: COELSANUS, PROVA DI MATURITA' DOMENICA A TREVISO

Prosegue nel migliore dei modi il cammino della Coelsanus Varese che nello scorso turno ha piegato il basket Lecco dell’ex coach Paolo Piazza per 66-51. Cosa ha detto la terza di campionato? Che la squadra gialloblu ha una ottima capacità di reazione. Dopo gli 80 e passa punti subiti contro l’Urania Milano, la squadra di Pagani era attesa ad una solida prova difensiva e così è stato. Gli ospiti tenuti a soli 51 punti con percentuali gelide dal campo significa che questa Coelsanus ha un’arma in più nel suo arco. Tra l’altro Lecco ha anche giocato parecchi minuti a zona e, va detto, l’attacco della Robur non ha accusato più di tanto tale tipo di difesa. Alla voce note positive vanno anche ascritte le prove dei giovani di casa Robur. Bellotti, Piccoli e Castelletta hanno fornito un ottimo contributo e se Pagani potrà sempre contare su questo tipo di prestazioni le rotazioni varesine iniziano a divenire interessanti per numero, ma soprattutto per qualità. Si sa, in gironi così equilibrati e difficili la discriminante tra una buona e una cattiva stagione la fa la qualità della panchina: la foto di questo inizio stagione possiamo tranquillamente rappresentarla nella tripla dall’angolo scoccata nel quarto periodo da Piccoli che ha annientato le residue speranze di rimonta di Lecco.
Successo importante, si diceva, anche alla luce della prossima trasferta: Treviso. Se vi state domandando quale Treviso sia la risposta è: proprio quella. La Treviso erede della Benetton e pluriscudettata di cui la De Longhi ha raccolto l’eredità. La formazione allenata da Goran Bjedov ha tutte le carte in regola per arrivare fino in fondo, eppure l’inizio di stagione non è stato dei migliori per i biancoazzurri. Dopo aver vinto all’esordio contro l’altra corazzata Udine, Treviso è incappata in due sconfitte consecutive. Nell’ultimo turno è stata Costa Volpino a fermare la corsa dei trevigiani con un perentorio 64-57. Qualche problema a livello di produzione offensiva potrebbe esserci ora che il motore della De longhi deve registrarsi al meglio, ma Treviso rimane una squadra dall’altissimo potenziale. Tra l’altro si giocherà in uno dei pochi palazzetti con un vero fattore campo: quasi 500 abbonati e un probabile pubblico di 1000 persone al PalaCicogna. Se la Coelsanus avrà la stessa intensità difensiva vista contro Lecco, allora sarà possibile il sogno di tornare dalla nobile Treviso con due preziosissimi punti nel paniere.

Matteo Gallo

UNDER 15 ECCELLENZA: AMARA SCONFITTA A MILANOTRE

Milanotre Vismara - Robur et Fides 74 - 72 (20-13; 34-27; 55-46; 74-72)

Milano 3: Migliavacca, Cinquepalmi, Smaldone 11, Malaterra, Bruno 2, El Raw, Delos Reyes 15, Garanelli, Valdameri 17, Pizzi 10, Virtuani 2, Abellera 17.
Robur: Borsani 25, Turolla 7, Mottini 13, Cadario 20, Corti, Carlesso, Paloschi 2, Fiamberti, Aspesi 4, Stoppazzola 1, Bonnel, Prevosti. All. Todisco
 
Arbitri: Cordone e Pasi di Pavia
 
La Robur torna a mani vuote dalla difficile trasferta di Milano 3. L'approccio alla gara è risultato troppo morbido ed i padroni di casa ne hanno subito approfittato, perforando la difesa roburina con gli 1c1 di Delos Reyes, Abellera e Valdameri. Già 20 i punti subiti nel primo quarto, con molti errori da sotto (alla fine un misero 28/69 totale nel tiro da due punti) e palle perse banalmente contro i raddoppi difensivi dei milanesi.

Nel secondo periodo il gioco è stato un pò più equilibrato ed il parziale di 14 pari ha portato le due squadre all'intervallo sul 34-27 interno. Ma dopo la pausa lunga i ragazzi di coach Frausini hanno progressivamente allungato fino al 45-34 prima ed al 51-38 poi. Solo nelle ultime azioni del quarto Borsani e soci si sono riavvicinati.

Gli ultimi 10' hanno visto la Robur più attenta in difesa e con qualche palla recuperata, insieme ad un contropiede finalmente incisivo, c'è stato un lento ma progressivo recupero. un 12-8 iniziale riportava i roburini sul 58-63, poi, punto su punto, lo svantaggio è stato limato fino al 69-72 con 1'30'' da giocare. Due tiri liberi di Valdameri ristabilivano le distanze, poi Turolla metteva a segno un solo libero per il 70-74 e sulla palla recuperata in difesa, la Robur costruiva un tiro da 3 con Cadario, fermato fallosamente con 6''5 sul cronometro. Sbagliato il primo e messi a segno gli altri due, i roburini non sono poi riusciti a fare fallo sulla rimessa, con i padroni di casa che giustamente esultavano per il raggiungimento di un risultato davvero importante. Da segnalare anche la mano gelida in lunetta (solo 12/24) e le 19 palle perse contro le 12 recuperate, che alla fine hanno avuto un ruolo determinante nella sconfitta.

Prossimo impegno: mercoledì 30 ottobre contro l'Armani Jeans Milano, presso il Centro Sportivo Campus di Via Pirandello, 31, alle ore 19.00

22 ottobre 2013

UNDER 19 ELITE: VITTORIA ALL'OVERTIME PER LA ROBUR ET FIDES

Corsaro, 27 punti
ROBUR ET FIDES VARESE – URANIA MILANO 104-92 d1ts (26-19; 44-41;62-70; 90-90)

VARESE: Crespi (0/2 tl, in 11'), Pavan 2 (1/1, 0/1, in 11’), Cassinelli (in 4’), Brega 17 (6/12, 1/1, 2/4 tl, in 34'), Corsaro 27 (7/11, 3/4, 4/5 tl, in 25'), Bernasconi 9 (3/7, 1/7, in 28'), Cattalani A. 12 (2/3, 1/3, 5/6 tl, in 21’), Bardelli 2 (0/1, 0/1, 2/2 tl, in 17'), Grieco 2 (1/3. 0/3, in 14'), Gualco 14 (4/10, 1/3, 3/4 tl, in 20'), Broggini 8 (4/6, 0/5 tl, in 14'), Assui 11 (5/11, 1/3 tl,in 26'). All. Marco Cattalani.

MILANO: Silva, Rizzi 2, Anzalone 11, Cito, Biganzoli 21, Marsico 12, Tona, Zuffi 1, De Spuches 21, Lacaita 6, Coppellotti 11, De Castro 7. All. Gianpaolo Re

Parziali dei quarti: 26-19, 18-22, 18-29, 28-20, 14-2.

Note: Anzalone (Urania) doppio fallo antisportivo ed espulsione; Usciti per 5 falli: De Castro (Urania),  Corsaro e Broggini (Robur).

Statistiche Varese: Da due 33/65 (51%); Da tre 7/23 (30%); Tiri liberi 17/31 (55%); Rimbalzi difensivi 31 (Bernasconi e Bardelli 5), offensivi 15 (Corsaro 5, Assui 4); Palle perse 32 (Assui 6), recuperate 20 (Assui e Brega 4); Assist 19 (Bernasconi 5, Brega 4); Falli fatti 24 (Corsaro e Broggini 5), subiti 25 (Corsaro 5); Stoppate date 5 (Corsaro 3), subite 3; Schiacciate 1 (Gualco).

Vittoria a dir poco rocambolesca per la Robur under 19 che nella quinta giornata del campionato elite supera al Campus Urania Milano per 104 a 92 dopo un tempo supplementare. Partita non bella che vede i ragazzi di Cattalani troppo permissivi in difesa e decisamente non concentrati a sufficienza in un campionato che non concede turni agevoli. Ad Urania non sembra vero di trovare il canestro così facilmente,e anche se in attacco Broggini, Assui e Gualco fanno comunque bottino il 44 a 41 del 20’ non può essere soddisfacente. L’approccio nel terzo periodo è ancora più passivo e nemmeno un time out precoce al 22’ riesce a scuotere i roburini da un torpore difensivo che si fa preoccupante. Urania approfitta del momento e scappa via con un ottimo Biganzoli in regia, Varese segna 13 dei 18 punti del quarto con Corsaro ma ne subisce 29 e al 30’ il tabellone segna 62 a 70. Si fa dura perché seppur si cominci a reagire con 5 punti in fila di Cattalani e un Corsaro indomabile(23 dei suoi 27 punti nel terzo e quarto periodo),Milano resiste anche alla zona allungata dei roburini e resta avanti. 80 a 84 a 55” dal termine,Corsaro sbaglia un rigore da sotto e sul ribaltamento Lacaita colpisce da tre. Con l’ultimo time out da spendere per coach Cattalani a 29” da giocare il tabellone dice 80 a 87.Qui inizia l’impossibile.... Bernasconi segna da due, fallo su Lacaita che in lunetta fa 1 su 2 a 22” da giocare(82-88).Tiro veloce da tre corto e rimbalzo con canestro di Assui da sotto. Di nuovo fallo questa volta su l’MVP Biganzoli ma anche la sua mano trema e altro 1 su 2(84-89 a 11” dalla sirena).Brega si fionda in transizione,si arresta e tira da tre e segna. Altro fallo a 5” da giocare.De castro scheggia appena il ferro con il primo libero. Il secondo va a segno (87-90) ma Urania ha spento i fari. Si rimette veloce e in sue secondi la palla è nell’angolo dall’arco per Corsaro che pareggia. Addirittura Milano rimette frettolosamente e commette infrazione di passi lasciando in tre secondi il tempo per una preghiera di Corsaro che si spegne sul ferro. Supplementari dove i roburini non possono buttare un’occasione del genere. Gli ospiti non si riprendono più dallo shock e Varese torna quella di Cernusco e Venegono. Corsaro fa un 2+1 prima di uscire per falli, un Bernasconi dormiente per 41’ segna 5 punti in fila, Cattalani fa 4 su 4 dalla lunetta e capitan Brega chiude  un parziale di 14 a 2 che sancisce la quarta vittoria su cinque incontri prima del derby con Pall. Varese di lunedì prossimo. Sicuramente il cuore di questi ragazzi è grande, se anche la testa, a tratti funzionasse di più... ma è presto per avere tutto..

Prossima partita  28/10/2013 ore 21:00 PALAWHIRPOOL con Pallacanestro Varese.

RASSEGNA STAMPA: ARTICOLI TRATTI DAL QUOTIDIANO LA PREALPINA DI LUNEDI' 21 OTTOBRE 2013





21 ottobre 2013

DNB: LA COELSANUS AFFONDA LA NAVE DI PAOLO PIAZZA, REGOLATA LECCO 66 A 51

COELSANUS ROBUR ET FIDES VARESE – BASKET LECCO 66-51 (21-14, 36-26, 47-34)

Coelsanus Robur Varese: Realini 13 (3/7, 1/4), Piccoli 3 (1/2 da 3), Santambrogio 10 (3/3, 1/2), Rovera F. 9 (3/5, 1/8), Mariani 3 (1/2, 0/1), Castelletta 5 (2/5), Innocenti ne, Bellotti 6 (3/3, 0/2), Rovera M. 4 (2/3), Matteucci 13 (3/5, 2/4). All. Pagani.

Basket Lecco: Casati (0/1, 0/2), Angiolini (0/3 da 3), Cesana ne, Cissè 16 (4/9, 1/3), Todeschini (0/2, 0/1), Gatti 7 (2/10, 1/6), Bassani 8 (3/4), Novati 14 (4/9, 2/5), Negri 4 (2/3), Crippa ne. All. Piazza.

Seconda partita casalinga stagionale per la Robur chiamata a riscattare la pesante sconfitta subita a Milano, chiusa con un pesante passivo di 16 punti.
Ad attenderla c’è un gran ritorno al Campus, quello di coach Paolo Piazza (nella foto a destra), autore l’anno scorso di una trionfante cavalcata sulla panchina gialloblù.
Anche Lecco arriva da una sconfitta, quella in casa contro Costa Volpino, e schiera tra le proprie file la coppia Cissè-Gatti che potrebbe creare non pochi problemi alla retroguardia varesina.
Marco Santambrogio 10 pts
L’inizio di partita è molto gradevole e propone due diversi stili di gioco: se la Robur punisce da fuori la zona 2-3 degli ospiti, questi rispondono aggrappandosi all’esperienza di Gatti e alla spaventosa verve agonistica di Cissè, onnipresente su ogni pallone. L’equilibrio viene spezzato da un gioco da 4 punti di Matteucci che, poi, con un tap-in a fil di sirena chiude il primo quarto sul 21-14 Robur. Coach Pagani inserisce Bellotti, Piccoli e Castelletta: anche se i tre non segnano portano in dote una buona dose d’energia, specie in difesa, lasciando il compito di segnare ai soliti Realini (4 assist, ma anche 5 perse) e Matteucci (7rimbalzi e 5 assist alla fine per 25 di valutazione). E’ nell’affrontare la zona che la Robur cambia registro: vedendo che il tiro non entra più come nei primi 10′, i gialloblù attaccano ripetutamente il ferro bucando la difesa lecchese e controllando agevolmente i tabelloni nella propria metà campo, approfittando della bassa percentuale al tiro ospite: 31-22 al 16′ e time-out Lecco. Il resto del quarto fila liscio senza particolari emozioni e le due avversarie vanno negli spogliatoi sul 36-26 Robur.
Si riparte con coach Pagani che abbassa il quintetto inserendo il capitano Martino Rovera al posto di Mariani: il risultato è un gioco più veloce cui solo la scarsa precisione impedisce ai varesini di prendere il largo. Anche per Lecco però il canestro è stregato e nonostante il ritmo alto tenuto dalle due compagini il distacco rimane sempre sulle 10 lunghezze. Il parziale di 11-8 del terzo quarto la dice lunga sulle percentuali dal campo, ma va sottolineata la maggior aggressività difensiva dei padroni di casa che viene un po’ a mancare all’inizio dell’ultimo quarto. Infatti, Cissè segna un 5-0 solitario che riavvicina Lecco, ma la reazione dei gialloblù è imminente e piacevolmente caratterizzata dai giovani Piccoli e Bellotti: parziale di 9-1, 56-41 Robur al 35′ e partita virtualmente chiusa. 66-51 il risultato finale. Punteggio basso, dovuto alle scarse percentuali di entrambe le squadre, che non premia come dovrebbe un match intenso, con molta energia, vivacità e ritmi alti; da evidenziare in casa Robur (oltre al dominio a rimbalzo: 41-25) le prestazioni di Bellotti, Piccoli e Castelletta: punti e regia il primo, intensità il secondo, volontà e molta lotto sotto canestro il terzo. Se l’apporto dei tre nuovi innesti si attesterà su questi livelli anche in futuro sarà un piacevole grattacapo per coach Pagani.

Matteo Gallo

SERIE D: I GIOVANI DEL CAMPUS SUPERANO VENEGONO 75 A 69

Bardelli, 4 recuperi e 2 assist
ELMEC CAMPUS VARESE – GISOWATT VENEGONO. 75-69 (14-17; 30-32; 58-46)

VARESE: Crespi (in 8'), Vai 5 (1/2, 1/6, in 14’), Brega 3 (0/3, 1/3, in 11'), Corsaro (0/2 da3pt, in 10'), Bernasconi 21 (5/10, 3/8, 2/6 tl, in 35'), CattalaniA. 14 (0/1, 3/6, 5/7 tl, in 16’), Ermolli 2 (1/3, in 25’), Bardelli (0/2, in 18'), Grieco (0/1 da3pt, in 9'), Gualco 5 (2/5, 0/1, 1/2 tl, in 9'), Broggini 18 (7/10, 4/7 tl, in 27'), Assui 7 (3/5, 1/2 tl, in 18'). All. Marco Cattalani.

VENEGONO: Riva F. 17, Rossi, Zingaro 3, Canziani, Restelli, Riva G. 7, Talamona 7, Premazzi, Saracino 8, Lanzani 2, Colletto, Speroni 23. All. Frigeri

Parziali dei quarti: 14-17, 16-15, 28-14, 17-23.

Statistiche Varese: Da due 19/41 (46%); Da tre 8/27 (30%); Tiri liberi 13/24 (54%); Rimbalzi difensivi 24 (Bernasconi 7, Ermolli 5), offensivi 10 (Assui 6, Ermolli 3); Palle perse 22 (in 5 con 3), recuperate 15 (Bardelli 4); Assist 10 (Bernasconi e Bardelli 2); Falli fatti 26 (Vai e Assui 4), subiti 21 (Broggini 9, Bernasconi 4); Stoppate date 1, subite 2.

Referto rosa nella quarta giornata della serie D per il Campus di Cattalani e Montagnoli che nella seconda gara casalinga batte Venegono per 75 a 69.Davvero un bel risultato,dopo le pesanti sconfitte con Busto e Luino per il morale dei giovani roburini, che chiudono una settimana positivissima. In crescita i ragazzi di coach Cattalani,soddisfatto per risposte che arrivano da tutti.Chi mercoledì a Cernusco era andato a mille,ieri non è stato brillantissimo e allora è toccato a Bardelli e Ermolli dare più minuti di qualità e quantità. Primo quarto buono a tratti con Bernasconi particolarmente ispirato che si chiude però sotto 14 a 17 perché non si riesce ad arginare Speroni sotto le plance. Nel secondo Assui (buona la sua prova) prende le misure e con Ermolli alla sua miglior partita stagionale si catturano rimbalzi importanti per dare una sferzata rintuzzata però dagli ospiti nel finale di quarto (30-32 al 20’). Si prende consapevolezza negli spogliatoi che si può fare... e al rientro si gioca anche una bella pallacanestro fatta di difesa e corsa .Un imprendibile Broggini (18 con 7/10 dal campo) innescato dai playmaker manda in tilt Venegono che paga dazio (58 a 46 al 30’) e si chiude a zona. Un momento di impasse nonostante un buon Bernasconi (21 pt) e gli ospiti rientrano. A 2’ e 20” dalla sirena con Varese a più 4 Riva trova un canestrone dall’arco e sul time-out casalingo il tabellone segna 70 a 69. Come a Cernusco rimonta subita ma come a Cernusco si reagisce alla grande. Assui è un gigante, Broggini non si ferma più e Cattalani (14 pt con 3 triple e 5/7 ai liberi in soli 16’) decide che è finita qui con una tripla pesantissima. Time out ospite ma Venegono non segna più e si esulta per una vittoria più che meritata.

Prossimo appuntamento venerdì 25 ottobre in trasferta a Vittuone

20 ottobre 2013

UNDER 17 ELITE: GORGONZOLA E' TROPPO FORTE IL CAMPUS PERDE PER 74 A 50

ARGENTIA GORGONZOLA - CAMPUS VARESE 74-50 (27-11; 10-12; 19-12; 18-15)

GORGONZOLA: Longoni 4, Boggio 1, Chiappa 2, Del Monaco 24, Baudini, Barin 9, Villa 13, Maraschi 4, Farina 4, Bazzo 6, Frattini 3, Bischetti 4.

CAMPUS: Moalli 19, Pol 2, Santandrea 2, Macchi 2, Zanasca 4, Moretti 9, Vanoni 6, Trentini 1, Balzaretti, Spertini 5, Armocida, Baggio. All. Passera - Lozza 

Parziale dei quarti: 27-11; 37-22; 56-34; 75-50

 Prima trasferta stagionale per il Campus che affronta Gorgonzola sul suo campo di Pessano con Bornago. I varesini escono sconfitti subendo per lunghi tratti la superiorità fisica degli avversari.

 Inizia subito male la partita per Varese che non riesce mai a contenere le iniziative avversarie soprattutto nelle giocate di uno contro uno. In più in attacco il Campus fatica a trovare soluzioni valide e alla prima sirena i padroni di casa fuggono già nel punteggio (27-11 al 10').

Avvio di secondo periodo più incisivo per la squadra di Passera con il forte aumento della pressione difensiva senza commettere troppi falli come nel primo quarto. Varese riesce a sviluppare anche qualche bel contropiede e qualche tiro in campo aperto. E' un primo passo, anche se Gorgonzola non si fa comunque intimorire e prosegue nella sua marcia (37-22 al 20').

L'avvio di ripresa è incoraggiante per i ragazzi di Varese che riescono finalmente a prendere le misure agli avversari. La difesa sale di tono e una maggiore aggressività difensiva per un attimo regala anche l'inerzia al gruppo di Passera. I padroni di casa però da par loro non si fanno intimorire e con una ritrovata concentrazione prima della terza sirena raccolgono tanto in campo aperto (56-34 al 30').

Nel quarto conclusivo restano invariati gli equilibri espressi nei precedenti periodi ad eccezione di una fiammata dei varesini che recuperando tre palloni a fila ridanno qualche motivo in più in un finale comunque complicato.

Il risultato finale 74-50 rispecchia l’andamento complessivo della gara con Gorgonzola che durante tutto l’incontro fa valere la propria superiorità con una certa autorità. Sicuramente da rivedere Varese che ha ancora molta strada da percorrere per costruire una propria identità di squadra.

Il Campus visto oggi, vive troppo spesso di iniziative individuali e con squadre forti come l'avversario di turno è certamente troppo poco per sperare di strappare il primo referto rosa. Da subito quindi servirà aumentare la determinazione aggiungendo la necessaria grinta per poter stare al passo con avversari più esperti e più fisici.

Da segnalare l’infortunio di Bozzo che esce dal campo nel secondo periodo di gara per una distorsione alla caviglia. Auguri di pronta guarigione al giocatore di Gorgonzola e complimenti a tutta la squadra.

19 ottobre 2013

UNDER 13 ELITE: ROBUR ET FIDES DEL 2001 BUONA LA PRIMA CON MALASPINA

ROBUR ET FIDES VARESE - SPORTING MALASPINA 70-58 (24-11; 43-23; 60-41; 70-58)

ROBUR: Zanasca 10, Conti 3, Tonani 1, Valli 1, Bessi, Somaschini 32, Nicolini, Biganzoli 2, Schieppati 10, Trentini 6, Civelli 4, Calcagni 1. All. Schiavi - Fornaroli

MALASPINA: Morandi 19, Cucchese 7, Santagata 7, Vivello 4, Cortinovis 18, Alunni Bravi 4, Sirtori, Comani, Cerioli 2, Vigano', Faustinelli, Politi 2. All. Petri

Arbitro: Paperini

Parziale dei quarti 24-11; 19-12; 17-18; 10-17

Il gruppo 2001 della Robur et Fides può festeggiare la prima partita del Campionato Under 13 Elite con una bella vittoria contro la coriacea formazione milanese dello Sporting Malaspina. Varese gioca bene per larghi tratti delle gara e mantenendo vantaggi costanti in doppia cifra, si dimostra pronta per l'esordio nel massimo torneo regionale di categoria.

L'inizio della partita è tutto a favore dei padroni di casa. Zanasca apre le segnature della stagione, lo segue a ruota Tommy Somaschini che sfrutta a dovere gli spazi liberi nel pitturato. Mentre gli ospiti trovano nelle qualità tecniche di Morandi un punto di forza per il proprio attacco, l'altro Tommy (Schieppati) sponda Robur, si fa apprezzare per due giocate di mano debole poco prima del primo gong (24-11 al 10').


Anche con le rotazioni innescate dall'inizio del secondo periodo la Robur continua a tenere in mano l'inerzia del match (19-12 il parziale). La tripla di Trentini è un bel segnale per i padroni di casa che provano anche difendere aggressivi tutto campo. Malaspina rimane a guardare per un attimo ma poi capisce bene che è necessario giocare meglio nelle situazioni su tutto il campo. Varese si mantiene concentrata a dovere e alla pausa lunga comanda bene per il più 20 (43-23 al 20').


Dopo l'intervallo la Robur ha un calo in concentrazioni e precisione. Malaspina ne approfitta e con tante cose belle, anche grazie ad un combattivo Cortinovis, inizia a cambiare l'inerzia della partita (17-18 il parziale).

L'ultimo periodo è tutto di marca Malaspina (10-17). Varese soffre più del dovuto anche se c'è da segnalare anche qualche bella giocata d'insieme. Ancora Zanasca con palleggio arresto e tiro dalla media firma l'ultimo centro prima della sirena finale. Finisce, come giusto con l'onore della armi 70 a 58, sabato prossimo per la Robur è la volta di Bernareggio... bravi tutti.  

      

17 ottobre 2013

DNB: ATTESA PER SABATO SERA ALLE 21, BESKET LECCO L'OSTACOLO DA SUPERARE

Reduce dalla prima sconfitta stagionale, la Coelsanus Varese cercherà il pronto riscatto tra le mura amiche del Campus contro Lecco sabato alle ore 21. Milano non è stata felice per i gialloblu che, per dirla con le parole di coach Pagani, ha sfruttato una Robur che ha difeso forte solo per 15′ subendo la verve dell’Urania e anche la buona serata al tiro dei milanesi che hanno chiuso quasi col 60% da 3 punti. E’ un risultato che deve crucciare il giusto la Coelsanus dato che quest’anno sarà veramente dura vincere fuori casa per qualsiasi squadra. Citofonare, per esempio, Orzinuovi o Treviso. Due delle favorite a recitare un ruolo di primo piano sono cadute rispettivamente a Legnano e Montichiari. Lo avevamo già scritto e lo ripetiamo: questa DNB sarà la più dura e la più altamente competitiva mai vista a queste latitudini. La differenza la faranno i pochi colpi esterni e la solidità delle mura amiche. Anche la classifica parla chiaro: dopo due giornate solo due squadre sono ancora a punteggio pieno e sono proprio l’Urania Milano e Legnano. Equilibrio, equilibrio, equilibrio.
Guardando l’avversario del prossimo turno, Lecco è reduce dalla sconfitta casalinga contro Costa Volpino e, conoscendo bene coach Piazza, arriveranno molto motivati e decisi a riscattare il passo falso interno. Le qualità dell’ex coach gialloblu sono ben conosciute sotto il Sacro Monte e il buon Paolo ci terrà tanto a far bene davanti alla sua vecchia squadra. Su tutti i giocatori che fanno parte del roster biancoblù è doveroso porre l’accento su Simone Gatti, giocatore di categoria superiore come testimonia la sua carriera tra Montegranaro, Virtus Siena, Sant’Antimo e Napoli per citarne alcune. L’anno scorso a Chieti ha prodotto 10,2 punti e 4,8 rimbalzi di media. A ciò aggiungiamo che Simone è un prodotto d’oro del settore giovanile Robur: insieme a Marco Passera e all’attuale capitano Martino Rovera vinse lo scudetto allievi 1997/98 con Alberto Zambelli in panchina. Chissà se le emozioni bloccheranno uno dei cardini di Lecco che nelle prime due uscite ha prodotto 14 punti e 5 rimbalzi di media. Insieme a lui, da tenere d’occhio ci sarà l’esplosività di Cissè, guardia col fiuto del canestro che viaggia a 17 punti di media, e il solito Angiolini. Già perchè ancora a quarant’anni suonati il buon Alberto ha minuti e responsabilità importanti nello scacchiere di Piazza. In cabina di regia ci sarà quel Lorenzo Novati che in maglia Urania seppe far impazzire i play gialloblu nel finale della scorsa stagione con un’ottima prova. Insomma, tanta la carne al fuoco. Per guadagnarsi la pagnotta i ragazzi di coach Pagani dovranno stringere le maglie in difesa, stare concentrati per tutti i 40′ e avere una buona risposta da Santambrogio. Come twittava settimana scorsa Martino Rovera, la Coelsanus è nelle sue mani.

Matteo Gallo

UNDER 19 ELITE: ESPUGNATA CERNUSCO 77 A 66

Ermolli, 13 rimbalzi
LIBERTAS CERNUSCO - ROBUR ET FIDES VARESE 66-77 (21-24; 30-43; 50-58)

CERNUSCO : Scirea 15, DI Munno 15, Brivio 5, Battaioni 3, La Malfa 5, Robustelli 11, Magoga, Sirtori, Frigerio 3, Marma 9, Ferracin, Fornasari. All. Rinco

VARESE: Crespi (in 2'), Pavan 6 (3/6, in 22’), Brega 23 (7/10, 1/2, 6/10 tl, in 28'), Corsaro 9 (2/7, 0/1, 5/9 tl, in 17'), Bernasconi 10 (3/7, 1/2, 1/2 tl, in 20'), Cattalani A. 8 (3/7, 0/2, 2/2 tl, in 21’), Ermolli (0/2, 0/2 tl, in 19’),Bardelli (0/2 tl, in 6'), Grieco 4 (4/4 tl, in 15'), Gualco 5 (1/4, 1/3, in 13'), Broggini 10 (5/6, 0/5 tl, in 24'), Assui 2 (1/3, in 13'). All. Marco Cattalani.

Parziali dei quarti: 21-24, 9-19, 20-15, 16-19.

Note: Fallo tecnico a  Gualco (Varese) e Rinco (Cernusco).
Cernusco tira 6/20 sia hai liberi che da tre ( 30%)

Statistiche Varese: Da due 25/52 (48%); Da tre 3/10 (30%); Tiri liberi 18/36 (50%); Rimbalzi difensivi 29 (Ermolli 9), offensivi 8 (Ermolli 3); Palle perse 28 (Corsaro 5), recuperate 23 (Brega 6, Cattalani 5); Assist 11 (Brega  e Cattalani 3); Falli fatti 26 (Gualco e Corsaro 4), subiti 31 (Brega 7); Stoppate date 5 (Broggini 2), subite 4 (Cattalani 3).

Bella vittoria del gruppo under 19 elite impegnato nell’insidiosa trasferta di Cernusco,squadra che si presentava imbattuta dopo tre giornate di campionato. I ragazzi di Cattalani e Montagnoli hanno avuto la meglio dei “Bufali” padroni di casa dopo 40’ di una piacevole gara,non priva di errori ma sempre vivace e intensa. Primi due quarti offensivamente positivi,caratterizzati da veloci ribaltamenti di fronte con capitan Brega in gran spolvero(23 pt con 8/12 dal campo più 5 as
sist e 6 recuperi in 28’). Varese conduce sempre dopo il 2 a 5 iniziale ma è pigra in difesa (17 falli nei primi 20’) e concede troppo ai biancorossi di casa che sbagliano però molto da fuori e soprattutto in lunetta(6 su 20 finale!).L’inizio di terzo periodo lascia pensare ad un secondo tempo in controllo visto l’ulteriore allungo roburino ma il più 16 del 23’ provoca un black out che concede a Cernusco di rientrare e crederci per davvero (50 a 52 al 28’).Time out per riordinare le idee e si entra in campo meno frenetici. Un buon inizio di ultimo quarto manda quasi subito in bonus i “Bufali” che adesso faticano ad attaccare e difendere. Coach Cattalani trova risposte da tutti, anche da chi seduto per molto si alza al 35’ e con tre rimbalzi e 4 su 4 ai liberi (leggi Grieco) congela il match. Ancora molti errori, qualche pasticcio di troppo, ma si cresce partita dopo partita e la squadra in questa trasferta si è vista di più. In campo,in panchina e soprattutto negli occhi di tutti i ragazzi.

Prossimo impegno Campus lunedì 21 alle 21 contro Urania Milano.

15 ottobre 2013

DNB: ROBUR SCONFITTA SUL CAMPO DELL'URANIA MILANO

URANIA MILANO – COELSANUS ROBUR ET FIDES VARESE 82-66 (32-17, 10-14, 11-22, 29-13)

Urania: Torgano 16 (1/3, 4/6), Biganzoli, Chiragarula (0/2, 0/1), Bianchi 15 (3/8, 3/5), Masieri 16 (2/7, 4/9), Paleari 11 (4/9, 1/1), De Bettin 16 (3/6, 2/2), Janelidze 8 (4/7), Pagani, Anzalone ne. All Ghizzinardi

Coelsanus: Realini 8 (2/6, 1/8), Piccoli 2 (1/1), Santambrogio 7 (2/3, 1/1), Rovera F. 17 (7/11, 1/4), Mariani 3 (0/1, 1/1), Castelletta 4 (2/5), Bellotti 5 (1/2 da tre), Rovera M. 8 (4/8, 0/2), Matteucci 12 (6/6, 0/2), Zattra ne. All. Pagani.

Arbitri: Poletti, Sordi 

Si ferma subito sul campo dell’Urania Milano la marcia della Coelsanus nella Dnb 2013-14.
I gialloblu pagano a caro prezzo un inizio a fari spenti che li ha visti precipitare fino al -18 del 10′. La Coelsanus resta in partita fino al 17-14 del 7′ con un Filippo Rovera già ispiratissimo e autore di 10 dei 14 punti iniziali prima di essere doppiato sul 34-17 da un piazzato di Bianchi in apertura secondo quarto. La Coelsanus riesce a serrare i ranghi e recupera qualcosa nel corso del periodo senza mai riuscire a rientrare sotto la doppia cifra di svantaggio andando al riposo sul 42-31 per i locali. Arrivata sul 42-35 grazie a un canestro di capitan Martino Rovera, la Robur si spreme bene sul fronte difensivo, ma butta all’aria cinque possessi consecutivi con Masieri – doppia doppia grazie anche ai 12 rimbalzi – che punge ancora dall’arco: 45-35 al 25′. Sembrerebbe il colpo di grazia, invece la Coelsanus ha ancora la forza di ritornare a galla e trascinata da Matteucci arriva a – 4: 45-41 al 26′ e, addirittura, al sorpasso del 29′ grazie ad una tripla di Santambrogio: 50-51.
Tutto da rifare e da decidere negli ultimi 10′ con le squadre che procedono incollate fino a 4′ dal termine quando Mariani (solo 2 rimbalzi per lui in 13′) dall’arco sigla 65-64. Qui l’Urania piazza tre bombe consecutive – all’interno di una percentuale totale di 14/24, 58% letale dai 6,75 metri – di cui un paio aiutate in maniera clamorosa dal tabellone e scappa via sul 74-66 a 2’20” dal termine. E’ il colpo di grazia alla resistenza varesina: i gialloblu cedono di schianto e tornano a casa con un divario che non rende merito a quanto fatto in campo dalla formazione di coach Pagani. Alcune risposte sono giunte da questa prima trasferta: anche quest’anno la Coelsanus è una squadra di carattere e chi vorrà batterla dovrà impegnarsi al 100% delle sue forze.
Ripartire già da sabato quando arriverà al Campus Lecco, sconfitta in casa da Costa Volpino nel turno odierno, allenata dall’ex Paolo Piazza. Uno stimolo in più per fare bene e tornare al successo.

Matteo Gallo

SINCERE CONDOGLIANZE AD ANDREA SCHIAVI

Tutta la Robur et Fides è vicina ad Andrea Schiavi per il lutto del papà Everardo.
Presidente, dirigenti, allenatori ed atleti della Robur et Fides e del Campus Varese si stringono ad Andrea ed alla sua famiglia per la perdita subita.

14 ottobre 2013

SERIE D: SCONFITTA ESTERNA A LUINO PER IL CAMPUS VARESE

Sofony Assui
PALLACANESTRO VERBANO LUINO – A.S.DIL. CAMPUS VARESE 77-53 (32-12; 54-31; 65-42)

LUINO : Turconi 4, Giubitta 6, Scuccato 15, Palladini 15, Palazzi 3, Ciccullo 10, Biason 8, Galluccio 10, Nani 6, Caniato, Bassetto, Binotto. All. Manfrè.

VARESE: Crespi 2( 1/1 da due),  Pavan (0/5, 0/1, in 25'), Brega 10 (3/8, 0/2, 4/8 tl, in 25'), Corsaro 12 (4/8 1/2, 1/2 tl in 16'), Bernasconi 14 (3/9, 1/2, 5/6 tl, in 22'), Cattalani A. 8 (4/10 da due, in 31’), Ermolli (in 19’), Bardelli (0/1 da due in 5'), Grieco  (in 3'), Gualco 3 (0/6, 0/2, 3/5 tl, in 26'), Broggin
i  (0/1 da 2pt, in 4'), Assui 4 (2/3 da due, in 16'). All. Marco Cattalani.

Parziali dei quarti: 32-12, 22-19, 11-11, 11-12.
Note: Fallo tecnico a Corsro (Varese), Turconi (Luino) e Scuccato(Luino) Statistiche Varese: Da due 17/52 (33%); Da tre 2/9 (22%); Tiri liberi 13/21 (62%); Rimbalzi difensivi 24 (Gualco 8, Assui 6), offensivi 7 (Assui 4); Palle perse 13 (Brega  4), recuperate 14 (Ermolli 3); Assist 3; Falli fatti 27, subiti 21, Stoppate date 5  (Assui 3).

Seconda sconfitta consecutiva per il Campus serie D di coach Cattalani che si arrende un po’ troppo presto sul comunque ostico campo di Luino alla formazione del Verbano di coach Manfrè. Approccio distratto alla partita,che non può non costare una partenza ad handicap (12 a 32 al 10’) e che pregiudica tutta la gara. La reazione che è arrivata soprattutto nella terza e quarta frazione(11 a 11 e 11 a 12 i parziali),non può essere sufficiente per un gruppo di ragazzi che sicuramente deve fare esperienza ma che ha l’obbligo di fare dell’entusiasmo e della sfrontatezza i propri punti di forza. Ancora glaciali le percentuali da due,frutto di soluzioni affrettate e scelte sbagliate. Da segnalare le buone prove di Assui(4 punti ma 15 di valutazione) e Cattalani in ripresa dopo un inizio stagione in chiaroscuro e la verve di Brega,Corsaro e Pavan che al di là di valutazioni statistiche hanno lottato fino alla fine. Prossimo impegno sicuramente abbordabile in casa con Venegono venerdì 18 ore 21.

UNDER 13 ELITE: VITTORIA FINALE NEL 1° MEMORIAL EMILIO PIETROGIOVANNA

Spunti decisamente positivi per i ragazzi Under 13 Elite della Robur et Fides nella partecipazione alla
prima edizione del Memorial Pietrogiovanna, in svolgimento a Laveno M.lo nel fine settimana 12-13 ottobre. Vittoria finale per la Robur del 2001, dopo aver battuto in sequenza Gavirate 84 a 42 e nella finalissima i padroni di casa di Laveno per 34-45. Qui sotto il resoconto e tabellini delle gare disputate.
 
ROBUR ET FIDES VARESE - LA SPORTIVA GAVIRATE 84-42 (35-2; 4-10; 20-17; 25-13)
 
ROBUR: Campanale 5, Zanasca 13, Natola 1, Conti 4, Torrente 6, Crespi 2, Somaschini 19, Biganzoli 10, Schieppati 7, Trentini 13, Civelli 4. All. Schiavi
GAVIRATE: Polidoro, Magni 1, Poletti 5, Simonetti, Zecchini, Pianezza 11, Beqiray, Weng 6, Bajric 6, Moussas 4, Atzori 10. All. Cattaneo - Laudi
 
PALL. LAVENO - ROBUR ET FIDES 34-45 (7-11; 4-14; 8-10; 15-10)
 
LAVENO: Maggi 2, Gasperini, Forinetti, Chiodo 1, Grilli, Hosu 19, Terminio 11, Pozzi, Santagostino 1, Ria, Schulze. All. Isaac
ROBUR: Campanale 3; Zanasca 2; Tonani; Torrente 15; Bessi; Somaschini 11; Nicolini; Valli; Schieppati 4; Trentini 8; Civelli 2. All. Fornaroli 

13 ottobre 2013

UNDER 15 ECCELLENZA: LA ROBUR PERDE CON ONORE A BERGAMO

BLU OROBICA - ROBUR ET FIDES 79 - 60 (20-14; 47-35; 59-45)

Bluorobica: Moro 1, Epis 5, Foresti, Capelli 9, Bellotti 3, Moretti 9, Celeri 6, Patroni 16, Rota 11, Belussi, Zanotti 11, Albertini 8. All. Braga
Robur et Fides: Fiamberti, Turolla 7, Paloschi, Carlesso 2, Masotti 7, Stoppazzola, Prevosti, Mottini 13, Bonnel, Borsani 14, Corti, Cadario 17. All. Todisco

Arbitri: Giudici e Molgelli di Brescia

 La Robur torna dalla proibitiva trasferta di Bergamo con una sconfitta, a dire il vero fin troppo ampia nelle proporzioni, visto l'andamento del match. Gli orobici partono forte (7-1 dopo 3') e coach Todisco è subito costretto a chiamare il time-out. La reazione è immediata, tanto che al termine dei primi 10' il punteggio vede i padroni di casa condurre con sole sei lunghezze di margine.

Anche nel secondo quarto si procede a strappi. Agli allunghi dei bergamaschi i roburini provano a rispondere sempre con tanta energia, anche se vengono sprecate troppe occasioni per provare ad avvicinare ulteriormente i ragazzi di coach Braga. Inoltre il lungo Corti, positivo fino a quel momento, è costretto ad abbandonare il parquet per un taglio al sopracciglio dovuto ad una gomitata fortuita di un avversario. Stessa sorte toccherà poco dopo a Mottini (contatto su un tagliafuori difensivo e ferita alla lingua che costringe l'esterno varesino ad abbandonare il terreno di gioco).

Si arriva così all'intervallo con la Blu Orobica in allungo (più 12). Nel terzo periodo il canovaccio è sempre lo stesso. Cadario tiene in scia i roburini con le sue accelerazioni in campo aperto ma non è sufficiente ad agganciare Moretti e soci.

Il massimo dello sforzo viene prodotto ad inizio ultimo quarto con alcune buone giocate di Masotti ed a un paio di soluzioni del rientrante Mottini. Il parziale iniziale di 10-4 in favore dei varesini consente di limare lo svantaggio fino al 55-63 del 35'. Bergamo sembra poter accusare il colpo e per ben tre volte Borsani e soci hanno la palla per riavvicinarsi ulteriormente, ma vengono fallite facili occasioni per andare a canestro.

Così gli orobici possono riallungare su margini di assoluta tranquilllità e chiudere l'incontro senza particolari patemi. Per i roburini si è trattata in ogni caso di una esperienza di cui poter far tesoro nel prosieguo del campionato.

 Prossimo impegno: giovedì 24 ottobre ancora in trasferta, a Milano 3, alle ore 19.30

12 ottobre 2013

UNDER 17 ELITE: CAMPUS VARESE BLOCCATO IN CASA DA GUSSAGO 69-80


Campionato Under 17 Elite - 1° giornata di andata
Campus Varese - U.S. Gussago 69-80 (31-41)

Campus: Zanasca 5, Crespi, Balzaretti 2, Santandrea 9, Dini 5, Pol 4, Spettini 4, Macchi 1, Serafinelli 4, Malaugurati, Moretti 12, Moalli 27. All. Passera - Lozza
 
All’esordio casalingo nel Campionato Under 17 Elite i ragazzi di Franco Passera sono costretti nonostante una buona gara ad alzare bandiera bianca di fronte ad un combattivo US Gussago. Avvio di partita positivo per il Campus che sfruttando bene gli spazi in attacco riesce ad esprimere una pallacanestro di biona qualità. Gli ospiti prendono progressivamente le misure a Varese e aumentando l’intensità difensiva si fanno largo nel punteggio sfruttando a dovere il vantaggio fisico favorevole. Alla prima sirena 20-19.
 
Nel secondo periodo continua il predominio degli bresciani che allungano progressivamente. Varese perde troppa fiducia e prima dell'intervallo il pnteggio è 31-41 a favore di Gussago. Avvio di terzo quarto determinato per il Campus che con una difesa finalmente aggressiva al punto giusto arriva al meno 1 a metà terzo periodo. Gussago dopo aver sbattuto un po' di volte contro la ritrovata soliditià di Varese, ordina le idee e chiude in vantaggio alla terza sirena per 47-53.
 
Nell' ultimo periodo il passaggio zona degli ospiti evidenzia i limiti di esperienza dei ragazzi di coach Passera che subiscono qualche contropiede di troppo e nonostante a tratti riescono a reagire escono sconfitti per 80 a 69.
 
Complimenti a Gussago per la bella partita giocata al centro Campus e nessun dramma per Varese per la sconfitta subita che deve essere la spinta per lavorare duro in palestra ed affrontare con fiducia la prossima settimana.

11 ottobre 2013

INCONTRO POSITIVO PER ACCOMPAGNATORI E ALLENATORI ALL'ORATORIO SAN VITTORE

 
Si è svolta mercoledì 9 ottobre presso una della sale consiliari dell'Oratorio di San Vittore a Varese, una primo incontro programmatico - organizzativo per Allenatori e Accompagnatori di Robur et Fides e Campus. La riunione voluta fortemente dal delegato della sezione Pallacanestro della Robur et Fides, Adalberto Tessarolo, ha coinvolto più di venti persone ed è stata molto utile per poter iniziare a programmare al meglio la stagione che abbiamo iniziato da qualche settimana.
 
L'appuntamento è servito anche per confermare e ribadire l'importanza del ruolo che deve rivestire all'interno della Società e delle rispettive squadre il Dirigente Accompagnatore. In questo senso sia un primo intervento di Giannino Ermolli, da quest'anno coordinatore degli Accompagnatori ai vari livelli e più nello specifico da parte di Giovanni Todisco, Responsabile del Settore Giovanile, hanno concrettizato utilmente compiti e responsabilità nei diversi ambiti per Accompagnatori e Allenatori.
 
Una occasione di ritrovo come quella vissuta nella serata di mercoledì, ha generato tante altre idee e  proposte che una Società, diversa dalle altre, come la Robur et Fides dovrebbe maggiormente sensibilizzare, soprattutto in favore dei propri tesserati, delle rispettive famiglie e di tutti gli appassionati che ogni giorno collaborano con una Società storica come la Robur et Fides. Ma di questo e tanto altro avremo modo di darvene notizie nelle prossime settimane.   

09 ottobre 2013

UNDER 19 ELITE: VITTORIA D'ORGOGLIO PER LA ROBUR ET FIDES

ROBUR ET FIDES VARESE – MILANOTRE 61-55 (15-13; 25-26; 38-39)

VARESE: Crespi 2 (1/1, in 14'), Pavan (0/1, 0/2 tl, in 4’), Brega 6 (2/2, 2/4 tl, in 31'), Corsaro 10 (2/3, 1/3, 3/6 tl, in 22'), Bernasconi 12 (1/5, 2/5, 4/4 tl, in 30'), Cattalani A. 9 (0/3, 2/5, 3/4 tl, in 22’), Ermolli (0/2, in 6’), Bardelli (0/1 da3pt, in 4'), Grieco 1 (0/2. 1/2 tl, in 11'), Gualco 7 (3/9, 0/1, 1/2 tl, in 22'), Broggini 8 (4/5, 0/2 tl, in 21'), Assui 6 (2/4, 0/1, 2/3 tl, in 13'). All. Marco Cattalani.

Parziali dei quarti: 15-13, 10-13, 13-13, 23-16.

Statistiche Varese: Da due 15/37 (41%); Da tre 5/16 (31%); Tiri liberi 16/29 (55%); Rimbalzi difensivi 33 (Corsaro e Bernasconi 6), offensivi 6 (Cattalani 3); Palle perse 27 (Brega e Broggini 5), recuperate 16 (Corsaro 4); Assist 11 (Brega 5); Falli fatti 18 (Cattalani 4), subiti 23 (Corsaro 5); Stoppate date 1, subite1.

Referto rosa nella terza giornata del campionato under 19 elite per i roburini di Cattalani e del suo assistente Montagnoli che nella seconda partita casalingadella stagione battono 61 a 55 Milano 3. Partita ostica,non bellissima ma equilibrata fino alla fine.Partenza bruciante dei padroni di casa che con Corsaro e Assui scappano via 14 a 6 ma gli ospiti ricuciono e al 10’ sono a meno 2 (15-13).Seconda e terza frazione dove si segna poco da ambo le parti, le difese si allungano,gli errori aumentano.Varese non molla anche quando al 26’ va sotto 30 a 37.Gualco dà una scossa,Cattalani colpisce due volte dall’arco portando i suoi sul 47 a 44 al 35’ ma un paio di errori sulle rotazioni consentono ai milanesi di rimettere il naso avanti (49-50 a 2’50” dalla sirena).Milano resta a zona,Varese anche ma difende a tutto campo. Bernasconi colpisce da tre,Crespi trova un bel gioco con Grieco prima che il play di casa bissi la bomba centrale che chiude il match.Vittoria del cuore che nasconde ancora la poca fluidità offensiva che verrà con il tempo.Superare queste squadre,però,da anni assemblate e abituate a giocare insieme,all’inizio della stagione, è sicuramente un bel segnale per un gruppo formatosi da poco e che ha sicuramente margine per migliorare.

Prossimo impegno mercoledì 16 ottobre a Cernusco

UNDER 14 PROVINCIALE: 1° MEMORIAL EMILIO PIETROGIOVANNA

Si svolgerà a Laveno Mombello presso il nuovo impianto sportivo di Via XXV Aprile la prima edizione del Memorial Emilio Pietrogiovanna, Torneo riservato alla categoria Under 14, a cui la Robur et Fides prenderà parte con il proprio gruppo Under 13, ragazzi del 2001. Si inizia sabato 12 ottobre alle ore 15.30 con le due gare di semifinale; Gavirate contro Robur et Fides e a seguire (ore 17.30) Cuoricino Cardano al Campo contro i padroni di casa di Laveno. Domenica le finali del Torneo, con la finale 3°-4° posto fissata alle ore 15.30 e la finalissima 1°-2° posto alle 17.30. Per la Robur dei coach Schiavi e Fornaroli un bel modo di prepararsi all'inizio del proprio campionato fissato per metà ottobre.

06 ottobre 2013

DNB: BUONA LA PRIMA PER LA COELSANUS, VITTORIA INTERNA CONTRO RIMINI 83 A 73

COELSANUS ROBUR ET FIDES – CRABS RIMINI 83-73 (28-22, 40-37, 63-57)

Coelsanus Robur Varese: Realini 18 (5/8, 2/5), Piccoli, Santambrogio (0/1), Rovera F. 12 (5/10, 0/1), Mariani 9 (3/4, 1/1), Castelletta (0/3), Zattra ne, Bellotti 9 (1/4), Rovera M. 8 (3/5, 0/2), Matteucci 27 (0/2, 5/5). All. Pagani.

Basket Rimini: Aglio, Hadzic (0/1, 0/1), Myers ne, Gasparin 13 (6/6, 0/2), Silvestrini 16 (5/9, 1/2), Brighi 12 (3/6, 1/3), Marengo 2 (1/1), Bortolin 14 (6/10), Hassan 16 (5/8, 1/7), Gabellieri (0/1). All. Rossi.

Comincia una nuova stagione in casa Robur; volti nuovi in gialloblù a partire dal timone di comando passato nelle mani di Romano Pagani, chiamato a dirigere una squadra reduce da una stagione conclusa a 40′ dalla finale promozione. Roster sostanzialmente simile all’anno passato, con gli addii di Lombardi e Lenotti e gli innesti di Bellotti, Zattra, Piccoli e Castelletta. A inaugurare il nuovo campionato arrivano i Crabs di Rimini che annoverano nelle loro file giovani giocatori di talento quali Hassan, Gasparin e Bortolin, ben coadiuvati dall’esperto Silvestrini.
L’inizio di partita sembra dare torto alle voci che si sentivano nei riguardi degli ospiti, secondo tutti una squadra debole costruita in fretta e furia con un budget limitatissimo: le due compagini si affrontano a viso aperto, offrendo al pubblico un basket veloce con repentini capovolgimenti di fronte e svariate manovre offensive: 28-22 Robur nei primi 10′.
Nel secondo quarto Rimini aumenta sensibilmente la pressione difensiva, costringendo la Robur a tiri affrettati e un po’ forzati che finiscono quasi sempre nelle mani degli ospiti; trascinati da Silvestrini e Gasparin, con un buon aiuto di Hassan, il vantaggio dei Crabs si concretizza al 16′ (35-33) ma qui Matteucci con 7 punti consecutivi fissa il punteggio sul 40-37 all’intervallo.
Matteucci, 27 pts - 5/5 da tre
L’inizio della ripresa mostra una Robur più fluida in attacco e serrata in difesa, aumentando il divario fino al massimo vantaggio sul +11, 52-41 al 23′. Il time-out chiesto da coach Rossi riporta in dote la pressione a tutto campo che aveva caratterizzato il primo tempo, ma nonostante questo i padroni di casa non si fanno sorprendere e riescono a mantenere il vantaggio accumulato anche grazie alla strepitosa serata di grazia di Matteucci (5/5 da 3, 12/12 ai liberi e 12 falli subiti per uno strepitoso 46 di valutazione). A rimettere i Crabs in partita ci pensa la coppia arbitrale che con qualche fischio generoso permette loro di riavvicinarsi ed un canestro allo scadere di Silvestrini – ottima regia e non solo – riduce a 6 le lunghezze tra le due squadre al 30′, 63-57. 
Con Realini e Santambrogio gravati da 4 falli, coach Pagani si affida all’esperienza di capitan Martino Rovera che però nulla può contro l’inadeguatezza degli arbitri: Rimini, oltre ai propri meriti, è brava a sfruttare questa situazione per impattare a quota 64. La Robur perde Santambrogio per 5 falli, Bortolin è un’autentica forza della natura sotto canestro ma nei finali “tirati”, si sa, pesa di più l’esperienza che la freschezza atletica e qui i gialloblù prevalgono nettamente. Rimini è dura a morire, ma alla fine si deve arrendere alla Coelsanus che conquista così la prima vittoria stagionale, 83-73 il punteggio finale. Il cambio di gestione ha fatto intravedere una Robur più votata alla manovra offensiva, con il solito Matteucci mattatore e Santambrogio pronto a raccogliere l’eredità di Lombardi seppure penalizzato dai falli (solo 17′ in campo); squadra ancora in fase embrionale ma che sicuramente promette bene in vista di un campionato più difficile di quello dell’anno scorso, ma che potrebbe regalare ugualmente molte soddisfazioni ai tifosi varesini.

Matteo Gallo

SERIE D: SCONFITTA INTERNA CONTRO LA CORAZZATA BUSTO ARSIZIO

ELMEC CAMPUS VARESE – EUROPOWER BUSTO A. 62-92 (15-23; 27-45; 47-72)

VARESE: Crespi 8 (2/4, 4/6 tl, in 19'), Pavan (in 11’), Brega 11 (2/4, 7/11 tl, in 32'), Corsaro 13 (4/11, 1/2, 2/4 tl, in 30'), Bernasconi 10 (1/6, 2/4, 2/2 tl, in 26'), Cattalani A. 1 (0/3, 0/1, 1/4 tl, in 17’), Ermolli (in 13’), Bardelli 2 (1/1, in 3'), Grieco 5 (1/2. 1/6, in 20'), Gualco 3 (1/3, 0/1, 1/2 tl, in 8'), Broggini 9 (3/5, 3/9 tl, in 15'), Assui (0/1, in 6'). All. Marco Cattalani.

Parziali dei quarti: 15-23, 12-22, 20-27, 15-20.

Statistiche Varese: Da due 15/40 (38%); Da tre 4/14 (29%); Tiri liberi 20/38 (53 %); Rimbalzi difensivi 28 (Corsaro 10, Crespi 4), offensivi 8 (Corsaro 3); Palle perse 37 (Corsaro e Cattalani 5), recuperate 16 (Brega e Corsaro 3); Assist 10;

Falli fatti 17, subiti 30 (Brega 10, Broggini 6); Stoppate date 2, subite 4.

Severa lezione per i ragazzi di Cattalani nella seconda giornata casalinga della serie D contro la corazzata Olimpia di Busto che cedono 62 a 92 ad una formazio ne sicuramente fra le più forti della categoria. Troppo il divario fra i giovani roburini e più esperti avversari che vantavano tra le file gli ex Tacchini e Canavesi e giocatori con curriculum di ben altra categoria(su tutti Lollo Bini). Sicuramente qualcosa di più si poteva fare viste le percentuali al tiro pessime anche dalla linea dei liberi. Primo quarto dove si tiene per 5’ giocando anche un buon basket,poi i troppi errori(37 perse...) cominciano a scavare un solco che già al 20’ è significativo(27-45).Di positivo l’atteggiamento,mai rinunciatario dei ragazzi che fa ben sperare per la prossima seppur difficilissima trasferta di Luino.

UNDER 13 ELITE: ESORDIO IL 19 OTTOBRE AL CAMPUS PER I 2001 DI ANDREA SCHIAVI

Prenderà il via il prossimo 19 ottobre il Campionato Under 13 Elite per il gruppo dei ragazzi del 2001 della Robur et Fides. Dopo poco più di un mese di attività e la disputa di qualche partita in tornei pre-stagionali Somaschini e compagni sono stati inseriti dal Comitato Regionale nel girone C del Campionato Under 13 Elite, insieme a Ebro Milano, ABA Legnano, Malaspina, Eureka Monza e Bernareggio. Qui sotto è possibile vedere il programma dettagliato di tutte le dieci partite in programma, con l'ultima gara fissata poco prima delle vacanze di Natale. In base alla classifica finale di questo primo girone, le prime due classificate saranno inserite nel girone Gold con le prime classificate degli altri tre gironi, terze e quarte classificate inserite nel girone Silver e quinte e seste nel girone Basic.





ANDATA
1° Robur Varese - Malaspina sabato 19/10 ore 17.30 Campus
2° Robur Varese - Bernareggio sabato 26/10 ore 16.30 Campus
3° Aba Legnano - Robur Varese domenica 3/11 ore 11.00 San Giorgio su Legnano
4° Robur Varese - Eureka Monza sabato 9/11 ore 16.30 Campus
5° Ebro Milano - Robur Varese domenica 17/11 ore 11.15 Via Missaglia - Milano

RITORNO
1° Malaspina - Robur Varese sabato 23/11 ore 17.30 San Felice
2° Bernareggio - Robur Varese domenica 1/12 ore 11.15 Via Petrarca
3° Robur Varese - Aba Legnano sabato 7/12 ore 16.30 Campus
4° Eureka Monza - Robur Varese domenica domenica 15/12 ore 15.00 Via Baioni - Monza
5° Robur Varese - Ebro Milano sabato 21/12 ore 16.30 Campus

Impegno di buon livello per la Robur che nel corso di questi primi mesi di stagione avrà modo di sperimentare al meglio il proprio percorso di maturazione tecnica nel passaggio dal Minibasket al Basket Giovanile. Per fare questo il gruppo avrà modo anche di giocare altre partite vere giocando anche nel campionato dei più grandi (Under 14) a livello provinciale. Notizie più dettagliate rispetto a questo altro impegno saranno comunicate appena possibile.