25 ottobre 2013

DNB: COELSANUS, PROVA DI MATURITA' DOMENICA A TREVISO

Prosegue nel migliore dei modi il cammino della Coelsanus Varese che nello scorso turno ha piegato il basket Lecco dell’ex coach Paolo Piazza per 66-51. Cosa ha detto la terza di campionato? Che la squadra gialloblu ha una ottima capacità di reazione. Dopo gli 80 e passa punti subiti contro l’Urania Milano, la squadra di Pagani era attesa ad una solida prova difensiva e così è stato. Gli ospiti tenuti a soli 51 punti con percentuali gelide dal campo significa che questa Coelsanus ha un’arma in più nel suo arco. Tra l’altro Lecco ha anche giocato parecchi minuti a zona e, va detto, l’attacco della Robur non ha accusato più di tanto tale tipo di difesa. Alla voce note positive vanno anche ascritte le prove dei giovani di casa Robur. Bellotti, Piccoli e Castelletta hanno fornito un ottimo contributo e se Pagani potrà sempre contare su questo tipo di prestazioni le rotazioni varesine iniziano a divenire interessanti per numero, ma soprattutto per qualità. Si sa, in gironi così equilibrati e difficili la discriminante tra una buona e una cattiva stagione la fa la qualità della panchina: la foto di questo inizio stagione possiamo tranquillamente rappresentarla nella tripla dall’angolo scoccata nel quarto periodo da Piccoli che ha annientato le residue speranze di rimonta di Lecco.
Successo importante, si diceva, anche alla luce della prossima trasferta: Treviso. Se vi state domandando quale Treviso sia la risposta è: proprio quella. La Treviso erede della Benetton e pluriscudettata di cui la De Longhi ha raccolto l’eredità. La formazione allenata da Goran Bjedov ha tutte le carte in regola per arrivare fino in fondo, eppure l’inizio di stagione non è stato dei migliori per i biancoazzurri. Dopo aver vinto all’esordio contro l’altra corazzata Udine, Treviso è incappata in due sconfitte consecutive. Nell’ultimo turno è stata Costa Volpino a fermare la corsa dei trevigiani con un perentorio 64-57. Qualche problema a livello di produzione offensiva potrebbe esserci ora che il motore della De longhi deve registrarsi al meglio, ma Treviso rimane una squadra dall’altissimo potenziale. Tra l’altro si giocherà in uno dei pochi palazzetti con un vero fattore campo: quasi 500 abbonati e un probabile pubblico di 1000 persone al PalaCicogna. Se la Coelsanus avrà la stessa intensità difensiva vista contro Lecco, allora sarà possibile il sogno di tornare dalla nobile Treviso con due preziosissimi punti nel paniere.

Matteo Gallo