15 ottobre 2013

DNB: ROBUR SCONFITTA SUL CAMPO DELL'URANIA MILANO

URANIA MILANO – COELSANUS ROBUR ET FIDES VARESE 82-66 (32-17, 10-14, 11-22, 29-13)

Urania: Torgano 16 (1/3, 4/6), Biganzoli, Chiragarula (0/2, 0/1), Bianchi 15 (3/8, 3/5), Masieri 16 (2/7, 4/9), Paleari 11 (4/9, 1/1), De Bettin 16 (3/6, 2/2), Janelidze 8 (4/7), Pagani, Anzalone ne. All Ghizzinardi

Coelsanus: Realini 8 (2/6, 1/8), Piccoli 2 (1/1), Santambrogio 7 (2/3, 1/1), Rovera F. 17 (7/11, 1/4), Mariani 3 (0/1, 1/1), Castelletta 4 (2/5), Bellotti 5 (1/2 da tre), Rovera M. 8 (4/8, 0/2), Matteucci 12 (6/6, 0/2), Zattra ne. All. Pagani.

Arbitri: Poletti, Sordi 

Si ferma subito sul campo dell’Urania Milano la marcia della Coelsanus nella Dnb 2013-14.
I gialloblu pagano a caro prezzo un inizio a fari spenti che li ha visti precipitare fino al -18 del 10′. La Coelsanus resta in partita fino al 17-14 del 7′ con un Filippo Rovera già ispiratissimo e autore di 10 dei 14 punti iniziali prima di essere doppiato sul 34-17 da un piazzato di Bianchi in apertura secondo quarto. La Coelsanus riesce a serrare i ranghi e recupera qualcosa nel corso del periodo senza mai riuscire a rientrare sotto la doppia cifra di svantaggio andando al riposo sul 42-31 per i locali. Arrivata sul 42-35 grazie a un canestro di capitan Martino Rovera, la Robur si spreme bene sul fronte difensivo, ma butta all’aria cinque possessi consecutivi con Masieri – doppia doppia grazie anche ai 12 rimbalzi – che punge ancora dall’arco: 45-35 al 25′. Sembrerebbe il colpo di grazia, invece la Coelsanus ha ancora la forza di ritornare a galla e trascinata da Matteucci arriva a – 4: 45-41 al 26′ e, addirittura, al sorpasso del 29′ grazie ad una tripla di Santambrogio: 50-51.
Tutto da rifare e da decidere negli ultimi 10′ con le squadre che procedono incollate fino a 4′ dal termine quando Mariani (solo 2 rimbalzi per lui in 13′) dall’arco sigla 65-64. Qui l’Urania piazza tre bombe consecutive – all’interno di una percentuale totale di 14/24, 58% letale dai 6,75 metri – di cui un paio aiutate in maniera clamorosa dal tabellone e scappa via sul 74-66 a 2’20” dal termine. E’ il colpo di grazia alla resistenza varesina: i gialloblu cedono di schianto e tornano a casa con un divario che non rende merito a quanto fatto in campo dalla formazione di coach Pagani. Alcune risposte sono giunte da questa prima trasferta: anche quest’anno la Coelsanus è una squadra di carattere e chi vorrà batterla dovrà impegnarsi al 100% delle sue forze.
Ripartire già da sabato quando arriverà al Campus Lecco, sconfitta in casa da Costa Volpino nel turno odierno, allenata dall’ex Paolo Piazza. Uno stimolo in più per fare bene e tornare al successo.

Matteo Gallo