25 giugno 2013

MEMORIAL ALETTI: MURACA O MARUCA? HANNO VINTO ENTRAMBI ... MA ABBIAMO VINTO TUTTI !!!

8° Memorial Fabio Aletti che chiude la stagione e manda tutti in vacanza (o quasi). Tre giornate di intensi incontri nelle settimane precedenti e quattro di basket giocato, dove come nella vita, succede sempre "qualcosa", che è l'unica possibilità di salvezza: un compagno che cambia look, la pioggia, lo stress degli organizzatori, l'infortunio, i ritardi, l'arrabbiatura, giocatori "improbabili" che ci stanno, l'incontro con amici e "compagni di viaggio", la chiamata per andare a giocare, i vecchi campioni che hanno vinto la sfida (lo scorso anno Mario Riccio e il suo assistente rimangono gli unici nella storia del Memorial ad aver portato i giovani alla vittoria), ... e ancora la pioggia, il sano agonismo, l'attesa e la preoccupazione per decisioni importanti, la sconfitta e la vittoria, la salamella insieme, i saluti.
Il Memorial è stato questo e molte altre emozioni, ma abbiamo vinto tutti guardando il sorriso di papà Attilio e mamma Emanuela.
 
Risultati:
U23: Too sexy for my cat (Riccio, Muraca, Marino, Cadini); MVP: Marius Tabacchetti
U17: Slam Dunk (Maruca, Pagny, De Vita, Longo, Pagani); MVP: Matteo Maruca
U15: Nuvola Team (Spertini, Macchi, Balzaretti, Santandrea); MVP: Matteo Macchi
U14: Big four Varese (Messina, Cattaneo, Amato, Raimer); MVP: Nicolò Messina
Femminile: No Problem (Malerba, Biason, Borloni, Pagano)

"Per ottenere risultati devi essere contento di quello che devi fare."

Lo ha detto un ragazzo africano, che studia e gioca a basket, in un video fatto vedere da Bizzozi, vice coach in serie A: impariamolo anche noi!

24 giugno 2013

CAMP ESTIVI: CONCLUSO UN CAMP.. SE NE FA UN'ALTRO

I ragazzi della 1° settimana del Daily Camp
Si sono concluse venerdì le due settimane del Daily Camp al campus, in cui oltre 50 ragazzi sono stati impegnati tutti i giorni assieme ai nostri istruttori per divertirsi migliorarsi e sopratutto per stare insieme.

Non c'è neanche il tempo di togliersi le scarpette da gioco che già si è partiti per il Summer Camp a Lavarone, 53 bambini e 9 istruttori tra le dolomiti trentine per vivere un'esperienza unica e indimenticabile!

Si replicherà la prima di settembre con un'altra settimana di Daily Camp!

14 giugno 2013

ROBUR E PIAZZA: LE STRADE SI SEPARANO DOPO UNA STAGIONE FANTASTICA

Robur et Fides e il coach Paolo Piazza non saranno più insieme per la prossima stagione.
La Società ringrazia sinceramente Paolo per quanto fatto nei 18 mesi di permanenza a Varese, nei quali ha sempre dimostrato estrema professionalità e grande conoscenza della pallacanestro, portando la squadra fino al traguardo della semifinale Playoff.

10 giugno 2013

PAGELLONE ABC COELSANUS R&F VARESE (DI MATTEO GALLO - VARESESPORT)

A distanza di due settimane dalla fine della magnifica stagione dell’ABC Coelsanus Varese e con il verdetto della promozione di Monticelli in Legadue Silver con un netto 2-0 sulla sorpresissima San Giorgio, ecco il pagellone dell’annata gialloblù per celebrare degnamente questo 2012-13 vissuto sulla cresta dell’onda.

Lombardi: voto 7,5. E’ il decano dei playmaker della Dnb e a 33 anni compiuti lo scorso marzo, Paolino ha sfoderato una super stagione con cifre quasi al top della carriera. E’ mancato un po’ il tiro pesante, ma in difesa ha morso parecchi garretti. Pronto a dire la sua anche l’anno prossimo. Sempiterno.

Realini: voto 8. E’ stato l’acquisto vero di quest’anno dopo il grave infortunio dell’anno scorso. Con lui la Robur è stata tutt’altra squadra grazie alla sua presenza difensiva sugli esterni e la sua costante ispirazione in attacco. Mezzo punto in meno per la serie di semifinale in cui, ahinoi, si è perso nelle nebbie delle difese di Albanesi. Rinato.

Santambrogio: voto 7. Era l’anno della verità. Ha risposto presente con tanta personalità dimostrando che in questa categoria può starci tranquillamente. Fino all’infortunio muscolare che lo ha tenuto fuori un mese è stato, a tratti, determinante, poi ha faticato a riprendere le redini della squadra. La perla i 21 punti nel capolavoro del sacco di Tortona per 89-96 della quarta giornata. Innuendo.

Lenotti: voto 6. Più spazio dell’annata precedente per il lungo classe ’92 che è riuscito solo a tratti a dare il suo apporto all’Abc. Prezioso nella prima gara di semifinale contro San Giorgio. Non sarà più under l’anno prossimo, difficile rivederlo in maglia gialloblù. Ritornerò.

Mariani: voto 7. le cifre sono simili a quelle dell’anno scorso, la sostanza no. Per il “Cigno” questa è stata tutta un’altra stagione con partite in cui ha dominato sotto i cristalli. In generale ha portato legna all’altare gialloblù segno che alcuni problemi fisici/di testa sono da lasciare al passato. Cantore.

Rovera Filippo: voto 7,5. Una sorpresa. E’ partito in sordina, ma la sua capacità di difendere duro e di limitare i play avversari spesso ha fatto le > fortune dell’Abc. In attacco si è ritagliato il ruolo di guastatore con la ciliegina dei 24, purtroppo inutili, punti di gara 1 di semifinale contro San Giorgio. Devastante.

Rovera Martino: voto 7,5. A livello numerico la peggior stagione di Martino viziata da un inizio campionato con parecchi problemi fisici culminati nel problema muscolare sotto Natale. Da lì, è tornato il solito Martino capace, anche, di trainare i compagni come testimoniano i 27 punti del prezioso successo su Costa Volpino al ritorno che ha, in un certo senso, dato la certezza dei playoff; o i 17 punti contro Torino nella gara 1 dei quarti. Capitano, o mio capitano.

Matteucci: 8,5. Abbiamo speso tante parole su di lui durante l’anno. Oggi scriviamo solo questo: a nostro parere l’ala forte più forte della Dnb. Punto. Sei forte papà!

Tacchini: 6. veniva da un anno costellato di infortuni. Al netto di ciò, il bilancio finale è troppo magro per uno con il suo talento anche se nel finale di stagione ha sfoderato le migliori prove dell’anno. Probabilmente troppo poco per una riconferma dato che anche lui l’anno prossimo non godrà più dello status di under. Godot.

Somaschini: 6. Ha contribuito alla fantastica stagione della sua squadra ogni giorno negli allenamenti, ha trovato soltanto una manciata di minuti in campionato. Gregario.

Piazza: 9. Dopo la salvezza dell’anno scorso, Paolo ha sfoderato un altro coniglio dal cilindro raggiungendo una incredibile terza piazza. Carisma, conoscenza del gioco e abilità del far dare il massimo alla sua truppa sono qualità evidenti dell’allenatore gialloblù. Giulio Cesare.

Matteo Gallo

UNDER 15 PROVINCIALE: OTTIMA ESPERIENZA IN FRANCIA PER I RAGAZZI COELSANUS

Due giorni in Francia per partecipare ad un torneo in memoria di un ragazzo precocemente mancato della società organizzatrice Thonon per i giovani atleti dell’under 15 provinciale.
Esperienza al dir poco sensazionale e divertente con i 13 atleti partecipanti partiti al sabato mattino con un pullman gentilmente offerto da papà Pozzi ( a cui vanno ancora i miei ringraziamenti) e arrivati in alta Savoia per l’ora di pranzo. Nel primo pomeriggio è stata organizzata un’amichevole contro una delle squadre locali militante nel campionato regionale francese, Clauses. La partita da ai giovani roburini la possibilità di riprendere confidenza col campo dopo più di un mese di “non partite ufficiali”. Il match inizia subito con i ragazzi di Tavian molto aggressivi e la partita prende subito una piega favorevole facendo chiudere il match con un punteggio ampio ( 118 a 22). Il giorno dopo ci si appresta a partecipare il torneo con squadre molto più competitive. Presenti alla manifestazione  vi sono infatti i campioni provinciali del dipartimento di alta Savoia ( Thonon), i campioni nazionali della Svizzera under 16 ( Ginevra) e i campioni della regione di Lione (ASVL, società che come presidente ha un certo Tony Parker).
La prima partita è al mattino alle 9 contro i padroni di casa e i ragazzi di Tavian si fanno trovare subito pronti, imponendo i ritmi e portandosi subito avanti di 20 lunghezze chiudendo anzi tempo la gara.
Due ore dopo la prima vittoria, vengono affrontati i campioni di Svizzera, una squadra che vista esternamente faceva temere il peggio, con giocatori tutti dell’annata 96-97  fisicamente e tecnicamente superiori.
Crespi miglior realizzatore
La partita, invece, si rivela molto combattuta con i varesini che riescono anche a tenere la testa avanti per parecchi minuti, per poi soccombere alla stazza atletica/fisica degli svizzeri perdendo il match di 15 lunghezze ( da sottolineare che fino al terzo periodo il punteggio era alla pari). Complice la stanchezza dei due giorni accumulati e delle due gare ravvicinate la terza partita è la più brutta da vedere con errori banali e sviste eclatanti. Anche in questo caso però non c’è mai stato un grosso divario tra le due compagini dimostrando che, pur avendo uno/due e addirittura tre anni in meno, i ragazzi made in Robur se la possono giocare con tutti.
La gioia più grande viene a fine torneo con la premiazione del terzo posto ( complimenti alla società Thonon che oltre alla coppa ha regalato ad ogni ragazzo della Robur un pallone della Molten originale) e il raggiungimento del premio miglior realizzatore per Davide Crespi ( mandato in gita premio dai genitori dopo gli ultimi sforzi scolastici).
Ultimo, ma non ultimo, va un enorme ringraziamento alla famiglia Bonnel che si è mossa per organizzare egregiamente l’intero week end, tenendo i contatti con le squadre francesi, offrendo una superlativa colazione a genitori, ragazzi e allenatore presenti e dando una mano molto attiva per tutta la manifestazione.

06 giugno 2013

2002 ROBUR ET FIDES - PALL. VARESE: SUCCESSO AL MEMORIAL ALDEGHI

Splendido successo della rappresentativa varesina che trionfa al Memorial “Aldeghi” con il gruppo 2002 composto da 8 ragazzi della Robur et Fides e da 8 ragazzi della Pallacanestro Varese, bissando il successo dello scorso anno. La competizione regionale coinvolgeva le province lombarde ed organizzata in gironi da 3 squadre prevedeva il passaggio diretto alle semifinali in caso di doppia vittoria compito che Varese espletava mirabilmente schiantando prima Lodi con un eloquente 72-7 e poi fermando Mantova sul 60-29.
L’approdo in semifinale prevedeva una parata per la superfavorita Milano, ma che la compagine guidata dall’immarcescibile Pinelli e dai brillanti Maino e Bardelli, con una prova maestrale superava 55-37 guadagnandosi la finalissima. Dall’altra parte del Torneo giungeva con il medesimo percorso netto una battagliera Como che agguerrita e molto tonica conduceva per oltre metà partita la finale, ma Varese è Varese e la voglia di vincere e la grinta “unica” di questi 2002 spingeva verso un memorabile trionfo per 45-37.
MVP del Torneo Lorenzo Maruca della Pallacanestro Varese.

I ragazzi che hanno disputato il Torneo sono per la Pallacanestro Robur et Fides: Mattia Morello, Matteo Librizzi, Fabio Nagero, Edoardo Abbiati, Federico Darico, Edoardo Abbiati, Giorgio DeCarlo e Matteo Mina, per la Pallacanestro Varese, Matteo Cavallari, Giona Ghielmi, Gianluca Fabbrini, Ludovico Zanforlin, Davide Marotta, Jacopo Alesini, Federico Fossali e Lorenzo Maruca.

05 giugno 2013

ROBUR 2003: QUARTI AL TORNEO DI VICENZA

Ottimo risultato per il gruppo Aquilotti 2003 della Robur et Fides al prestigioso torneo Minibasket disputato nel weekend a Vicenza. I ragazzi di Martino Rovera e Niccolò Croci, accompagnati per l'occasione anche dal giovane Francesco Abbiati, si sono piazzati al quarto posto in una versione "sotto età", visto che la manifestazione era riservata ai nati nel 2002. Percorso netto nella fase eliminatoria battendo Trasteverina Vicenza (69-40), Leoncino Mestre (60-43) ed Olimpia Castelfranco Veneto (73-22) con accesso ai quarti di finale nei quali i piccoli gialloblù hanno battuto Valpolicella (41-32). Poi le sfide finali nelle quali è emerso il gap anagrafico: sconfitta in volata contro Marostica (37-41) in semifinale, nella finalina è emersa la stanchezza contro l'Alvisiana Venezia (31-60). In ogni caso la Robur non è tornata a mani vuote conquistando il premio fair play: la spedizione gialloblù era composta da Gianmarco Sorrentino, Paolo Lacchin, Samuele Resemini, Alessandro Pietrocola, Giorgio Fiorelli, Matteo Macchi, Filippo Nicora, Filippo Bonvini, Luca Isella, Jacopo Alesina, Giorgio Librizzi, Lorenzo Morello.

03 giugno 2013

DNB: ABC COELSANUS ROBUR ET FIDES, IN ARCHIVIO UNA SPLENDIDA STAGIONE

Si è conclusa domenica scorsa, esattamente 7 giorni fa, la trionfale stagione dell’ABC Coelsanus Varese.  Sì, trionfale perché la squadra allenata da coach Piazza ha saputo superare mille difficoltà ed è riuscita a centrare un traguardo, quello delle  semifinali playoff, che ha qualcosa di clamoroso se si ripensa ai pronostici  alla vigilia della stagione. E' stata una Robur da battaglia che ha marchiato a fuoco il suo  campionato con l’anima operaia della sua difesa. Però, leggendo fra le righe,  questa Abc ha anche prodotto quasi 82 punti a partita di media vincendo e sapendo anche divertire a tratti. Tirando, tra l’altro, con un più che discreto  35% dall’arco sinonimo di una squadra con buone mani e che ha saputo costruirsi  anche dei buoni tiri. E, come sempre, nei playoff è arrivato anche il grande pubblico con un Campus sempre più pieno e strabordante fino all’apice della  decisiva gara 3 di domenica scorsa contro Sangiorgio.
Onore ai ragazzi gialloblù con la consapevolezza che l’anno prossimo nella neonata LegaTre ci potrebbero essere dei nuovi equilibri dato che ricordiamo che sparirà la vecchia B1 (o Dna se preferite l’attuale nome) per convogliare tutto all’interno di una LegaDue a due velocità. In soldoni, vi saranno sedici  squadre in meno ad occupare i vertici del movimento. Ciò dovrebbe significare, in teoria, ma anche in pratica, un rafforzamento dei valori visti in campo in  questi anni nella fu quarta serie nazionale (anche se davanti ci saranno sempre Serie A, LegaDue Gold e LegaDue Silver). Di certo, la base per fare bene in  Robur c’è.
Tanti buoni giocatori che sono ancora in una fase crescente della carriera che possono ancora dare tanto alla maglia gialloblù. E’ presto per parlare di mercato e allora, mentre lunedì partirà la finale promozione tra Monticelli e San Giorgio, noi vi diamo appuntamento a settimana prossima per un simpatico pagellone roburino, per chiudere questa splendida annata con un sorriso e poi iniziare a aprire il libro dell’anno 2013-14.

Matteo Gallo