31 marzo 2015

UNDER 14 PROVINCIALE: REFERTO ROSA CONTRO CASSANO PER LA ROBUR

ASD Pall. Cassanese- Robur et fides 42-83 (10-19, 16-36; 32-63)

CASSANO: Montoli 8; Donadio 0; Fioraso 7; Lupo 2; Besana 2; Costa 0; Bricchi 14; Bertolasi 9; Moroni 0; Cozza 0; Bussetti 0; Chiarello 0

ROBUR ET FIDES: Lo Nero 6; De Molli 6; Bonaria 8; Zanelli 13; Giampaolo 7; Crespi 4; Iori 6; Bizzozero 4; Villa 10; Federici 11; Sartori 8

Contropiede e transizioni rapide, difesa attenta e tanta, tantissima corsa: così si sono divertiti i roburini sul campo di Cassano Magnago, vincendo una partita dal pronostico chiuso, con qualche errore di troppo ma con buona personalità. Soprattutto convincente è stata l'ennesima prova matura di Zanelli che ha fatto man bassa di rimbalzi ma soprattutto ha saputo interagire coi compagni distribuendo passaggi e assist. Per lui il premio della convocazione nel gruppo "Eccellenza" della Robur et Fides al Trofeo Garbosi.
Buona è stata anche la gara di Federici i cui 11 punti testimoniano i progressi compiuti nelle ultime settimane, ma al di là dei signoli - da sottolineare proprio perché bravi a mettersi a disposizione della squadra - tutti i roburini si sono ben disimpegnati, dimostrando che quando si gioca senza eccessive tensioni da risultato, ci si diverte di più.
Mercoledì 1 aprile ultimo allenamento prepasquale, poi pausa per le vacanze e ripresa del "lavoro" in palestra mercoledì 8 aprile.

UNDER 13 REGIONALE: LA ROBUR SBANCA VENEGONO

Venegono – Robur et Fides   43 - 81  ( 4-22 ; 14-38; 28-55 )

Robur et Fides: Tassi 4, Abbiati 4, Volpe 22, Lo 16, Guali 2, Beati 13, Nasca 3, Riso 4, Darico 11, Braghini 2.

Dopo il weekend dedicato al divertentissimo “Join the Game”, torneo di 3 vs 3 organizzato a livello nazionale dalla FIP , il campionato è ripreso riservando piacevoli sorprese  ai colori  biancoblù.
I ragazzi allenati da coach Pinelli  hanno affrontato la trasferta dI Venegono vogliosi di riscatto dopo la sconfitta casalinga subita ad opera di Cermenate. La giusta grinta e concentrazione sia in attacco che in difesa messa in campo da capitan Volpe e compagni sin dalle prime battute, ha permesso di prendere progressivamente il largo ( 6- 0 al 2’ e 10-2 al 6’), e nel finale del quarto il divario si è dilatato addirittura fino al 22 a 4 , con un discreto 10 /24  al tiro da 2 punti.
Il secondo quintetto, pur di fronte al normale tentativo di rimonta della squadra di casa, è riuscita a tenere a distanza gli avversari chiudendo con un eloquente 38 a 14 al 20’. Dopo la pausa lunga l’andamento della partita non è cambiato, così che la differenza nel punteggio è aumentata costantemente, grazie alle belle e veloci giocate di squadra ed a qualche buono spunto personale fino all’ 81 a 43 finale.
Nel prossimo weekend il campionato osserverà ancora un turno di riposo, con lo svolgimento della XXXVI Edizione del “ Trofeo Garbosi”, oramai tradizionale appuntamento pasquale per le categorie U 12, U 13 ed U 14. I roburini giocheranno gli incontri di qualificazione  presso il Centro Sportivo  “Campus” Venerdì 3 Aprile a partire dalle ore 15.10. I nostri ragazzi sono stati inseriti  nel girone A con Urania Milano e “Castiglione Murri Basket” i cui ragazzi provenienti da Bologna verranno ospitati dalle nostre famiglie .  C’è grande fermento per un evento che contribuirà a creare nuove amicizie.

Il prossimo impegno del campionato regionale U 13 è invece previsto per Domenica 12 Aprile presso il centro sportivo “Campus” alle ore 15.00 contro Azzate, formazione da non sottovalutare memori della partita di andata vinta in volata per 47 a 45.

30 marzo 2015

UNDER 14 ECCELLENZA: LA ROBUR VINCE E CONVINCE CONTRO CASALPUSTERLENGO

ROBUR COELSANUS VARESE - UCC ASSIGECO JAGUARS 58 - 41 (7-18; 21-24; 36-28)

ROBUR VARESE: Zanasca, Nicolini, Torrente 10, Bessi 2, Somaschini 14, Caruso 13, Dal Ben 8, Calcagni 4, Natola, Civelli 2, Trentini 2, Schieppati 3 . All. Romano Pagani

CASALPUSTERLENGO: Marchini , Corsico 4, Montanari 6, Corona, Bassi 5, Rota, De Palo, Cherubini 20, Parmigiani, Foti, Peviani 2. All. Carrea
Di carattere la partita da parte dei ragazzi di Pagani che mette a segno un'importante vittoria contro Casalpusterlengo nella corsa ai primi due posti che qualificano direttamente alle Finali Nazionali di Bormio, agguantando la testa della classifica contemporaneamente alla sconfitta della Pallacanestro Varese. 
Inizialmente il ritmo partita lo ha dettato la squadra ospite, i Roburini troppo remissivi concedono campo alle iniziative individuali dei ragazzi ospiti, e solo nel secondo quarto, aumentando l'intensità difensiva riescono a trovare delle discrete soluzioni in attacco, e rimettere in quadro il match. I parziali della prima frazione di gioco: 7-18, 14-6 e primo tempo che si chiude sul risultato di 21-24. Il terzo quarto è sulla stessa linea d'onda di quello precedente, concedendo ancora meno in difesa e ripartendo velocemente i Varesini trovano molteplici soluzioni offensive spaccando la partita definitivamente portandosi a inizio quarto quarto sul 36-28. 
Nell'ultimo quarto ulteriore accelerata e il gap aumenta fino a un +23, poi subisce un po' l'effetto elastico degli ultimi minuti. Risultato finale 58-41.
Ora la parentesi Pasquale che vedrà impegnati i nostri ragazzi al prestigioso torneo Garbosi.

DNB: LA SANGIORGESE AFFONDA LA COELSANUS CON UNA BOMBA DI ZENNARO A 4' DAL TERMINE

Bolzonella, 22 punti
Coelsanus Varese – Ltc Sangiorgese 64-66 (14-16, 34-30, 59-47)

Coelsanus: Maruca, Bolzonella 22 (1/7, 4/8), Piccoli 7 (2/2, 1/1), Castelletta 12 (6/8), Rovera F. 8 (4/7, 0/1), Santambrogio 10 (3/7, 1/3), Matteucci 5 (1/3, 0/2), Lenotti (0/1), Rovera M. (0/4), Innocenti. All. Passera.

Sangiorgese: Peroni 9 (2/2, 0/4), Tomasini 8 (3/5, 0/3), Benzoni 13 (0/5, 2/9), Zennaro 11 (2/5 da 3), Scuratti 6 (3/5), Nuchlich 2 (1/2, 0/2), Lo Biondo, Tedoldi 6 (3/4, 0/1), Priuli 7 (2/4), Giacomelli 4 (2/2, 0/2). All. Gandini.

Dopo più di un mese di digiuno da partite ufficiali, la Robur torna in scena al Campus. La squadra di Passera deve smaltire un po’ di ruggine spolverata solo da un paio di amichevoli che hanno sicuramente messo benzina nelle gambe dei gialloblu, ma il pathos e l’adrenalina di una partita di campionato è ben altra cosa, specie se di fronte c’è la Lct Sangiorgese. Oltre al fatto di essere un derby sentitissimo, la sfida tra le due compagine vale molto in ottica playoff. Solo 4 punti in classifica che separano le due compagini con gli altomilanesi chiamati a difendere il +2 dell’andata.
La Robur parte col piglio giusto, splendido movimento in post basso di Santambrogio all’inizio, ma è soprattutto la difesa varesina a fare la differenza: la Lct smuove il tabellone dopo solo 3 minuti. La guardia classe 88 spezza regolarmente la retroguardia ospite ma l’uscita dopo 5 minuti di Matteucci (già a quota due falli) cambia l’inerzia della gara: Benzoni punisce subito dall’arco e i blu-arancio approfittano del maggior tonnellaggio sotto canestro per sorpassare: un 2+1 di Tomasini segna il 12-14 ospite al 7′ con un parziale di 9-0. La dea bendata bacia sulla fronte i gialloblu facendo rimbalzare più volte sul ferro l’ultimo tiro di Nuclich, 16-14 ospite al primo quarto.
Un canestro di Piccoli chiude un favoloso 8-0 con il quale la Robur apre le danze nella seconda frazione, chiuso da un tripla di Zennaro. Il match s’infiamma con contatti duri, gli arbitri distribuiscono subito un tecnico a Benzoni e Piccoli (4 personale), la Robur però non approfitta dei numerosi viaggi in lunetta (7/15 all’intervallo) che in partite come questa sono fondamentali. Dopo la fiammata, la gara torna su ritmi più equilibrati, le percentuali delle due sfidanti denotano la tensione che si respira in campo, ma l’esperienza di Bolzonella aiuta molto i padroni di casa quando Matteucci esce per il terzo fallo: 7 punti di fila per il play varesino (14 all’intervallo) mantengono a distanza di sicurezza gli ospiti permettendo alla Robur di chiudere 34-30 il primo tempo.
Una tripla di Benzoni (1/10 dal campo sin lì) sembra scuotere i suoi che sorpassano sul 37-36 dopo due minuti, ma Castelletta ridà la carica ai suoi compagni: Bolzonella e Santambrogio dall’arco puniscono la difesa ospite e fissano il massimo vantaggio sul +11, 48-37 al 25′. Benzoni continua ostinatamente a litigare col ferro e a parte due acuti di Tedoldi l’attacco ospite appare spuntato, mentre quello di casa sfrutta tutte le frecce del proprio arco ben preparate da un Matteucci in versione play aggiunto. Proprio un viaggio in lunetta dell’ala milanese fissa il punteggio sul +12 al 30′, 59-47.
Il quieto inizio d’ultimo quarto viene scosso dal quarto fallo di Matteucci, la cui momentanea uscita dà modo a Sangiorgio di piazzare un 9-0 che ridà speranza agli ospiti, 62-58 al 36′. 
Passera corre immediatamente ai ripari inserendo gli uomini migliori ma l’attacco di casa sembra essersi completamente impallato: solo un canestro di Filippo Rovera smuove il punteggio ma la Lct grazie ad un ritrovato 
Priuli s’avvicina pericolosamente a -2, 64-62 a 50” dal termine. Il finale al cardiopalma premia incredibilmente gli ospiti che con una bomba di Zennaro a 4” secondi dal termine vincono una partita in cui erano in svantaggio fin dal secondo quarto, 64-66 il punteggio finale. Assurdo suicidio della Robur che con soli due punti a referto negli ultimi 8 minuti di gioco getta in un sol colpo l’occasione di vincere un derby e due punti pesantissimi in ottica playoff. Passera dovrà essere attento a lavorare soprattutto nella testa dei suoi giocatori, dato che sconfitte come questa a volte comportano dei contraccolpi psicologici che a tre gare dal termine della regular season non sono ammessi.

Matteo Gallo (varesesport.com)

UNDER 17 ELITE GOLD: CAMPUS A TESTA ALTA AD ERBA

Le Bocce Erba – Campus Varese 67-58 ( 15-14; 32-29; 48-39 )
Le Bocce Erba : Pollini 10; Cattaneo 0; Sironi 0; Galanti 3; Uras 2; Bartesaghi 0; Fumagalli 0; Castelletti 6; Citterio 0; Panzeri 2; Romanò 22; Colombo 22

Campus Varese: Macrina n.e.; Fiamberti 16; Paloschi 11; Crespi 10; Armocida 1; Dini 0; Biolghini 0; Spertini 4; Serafinelli 0; Bonnell 0; Balzaretti 4; Modesti 12

Un altro referto giallo per i ragazzi del Campus che sul difficile campo di Erba, dal quale sono già uscite sconfitte Milanotre e Bernareggio , due formazioni provenienti dal Campionato Eccellenza, non sono riusciti a compiere il miracolo.
La prima metà di gara è stata caratterizzata da un susseguirsi di break e contro break , con i padroni di casa guidati da un ispirato Romanò (22 punti totali per lui ed un canestro da 20 metri allo scadere dei primi venti minuti che ha sancito il 32-29 interno) . I varesini dimostravano comunque di essere in partita con un Fiamberti tonico e determinato.
L’inizio del terzo quarto è stato invece caratterizzato da innumerevoli errori per Armocida e compagni, ed i padroni di casa hanno punito ogni disattenzione dei biancoblù, volando in un amen  sul più 14. Crespi con 8 punti consecutivi ha provato a mantenere in vita gli ospiti, limando lo svantaggio fino al 39-48 del 30’.
Nella quarta frazione  Paloschi (11 punti totali ma 7 nell’ultimo quarto) si è reso protagonista della lenta ma continua rimonta ospite, siglando la bomba del meno 3 a 2’ dal termine (58-61) . Purtroppo, però, la benzina si è esaurita sul più bello, ed i padroni di casa hanno chiuso definitivamente l’incontro con un parziale di 6-0, fissando il punteggio sul 67-58 del 40’.
Ottimi segnali di ripresa, in ogni caso, per i ragazzi di coach Diamante che nel prossimo weekend potranno misurarsi nell’ ormai tradizionale Torneo pasquale ‘’Giovani Leggende’’, con formazioni del calibro di Lido Roma, Team Ohio ed Arona, presso l’impianto sportivo di Somma Lombardo.
Il prossimo turno di campionato è previsto invece per Domenica 12 Aprile a Bernareggio alle ore 18,00.

27 marzo 2015

DNB: RIPARTE LA COELSANUS DOPO IL LUNGO STOP, DOMANI ALLE ORE 18:00 DERBY CONTRO LA SANGIORGESE

Torna in pista dopo quasi un mese la Coelsanus Varese che dovrà togliersi di dosso in fretta la ruggine dell’assenza di competizione contro una Sangiorgese in piena lotta per l’accesso ai playoff e già vincitrice della gara d’andata per 77-75 (in foto). Proprio gli altomilanesi occupano il primo posto fuori dai playoff e cercheranno assolutamente una vittoria che tenga loro aperta la porta verso la post season anche se, va detto, San Giorgio vanta una gara in più rispetto alla Robur che ha quattro punti di vantaggio, ma anche rispetto a Piombino e Bottegone poste nel mezzo tra la Ltc e la Coelsanus insieme a Pavia. Insomma, scenari di classifica ancora molto fluidi con gli stessi gialloblu che possono ancora legittimamente pensare ad agguantare il quarto posto in classifica che significherebbe primo turno playoff col vantaggio del fattore campo. Se la quarta piazza è oggi appannaggio di Livorno che ha quattro punti di margine sulla Robur, va sottolineato come i labronici abbiano una gara in più e lo svantaggio 2-0 negli scontri diretti con Rovera e soci che lasciano aperta una porta molto intrigante.
Ovviamente, molto dipenderà da come la Coelsanus saprà scendere in campo sabato pomeriggio – attenzione gara anticipata alle 18 al Campus per evitare la concomitanza con Openjobmetis Varese- Enel Brindisi alle 20.30 – senza sentire il fermo che dura da un mese. Una pausa così lunga durante la stagione agonistica per via dell’ormai noto pessimo calendario coi buchi è qualcosa di assolutamente nuovo e a cui nessun giocatore è abituato. I gialloblu si sono tenuti in forma riempiendo i vuoti di calendario sostenendo delle amichevoli che, però, non ti danno mai l’intensità di una gara vera.
Gara vera…e forse anche troppo intensa l’ultima disputata dagli avversari della Coelsanus tanto che sul profilo Facebook della Sangiorgese è anche comparso un video in cui si evidenziava la mancanza di sportività di Empoli con due falli non proprio ortodossi che han determinato gli infortuni alle caviglie per capitan Benzoni e Simone Tomasini, entrambi in dubbio o comunque non al meglio per il derby di sabato. Due perdite importanti in caso di assenza e, in ogni caso, un colpo importante per le ambizioni degli ospiti che la Robur dovrà esser cinica a sfruttare in una stagione in cui tante volte è stato coach Passera a non poter contare sull’apporto della sua formazione tipo. Dovesse mancare, sarebbe una perdita per tutti gli spettatori non assistere all’ennesimo entusiasmante duello Matteucci-Benzoni capace di infiammare più di un derby degli ultimi anni.

Matteo Gallo (varesesport.com)

26 marzo 2015

UNDER 17 ‘’ELITE GOLD’’: CAMPUS SCONFITTO IN CASA DA LISSONE

Campus Varese – Cocoon Lissone 41-53 (13-15; 21-29; 26-34 )

Campus Varese: Macrina n.e. ; Fiamberti 2; Paloschi 0; Crespi 6; Armocida 8; Dini 8; Biolghini 0; Spertini 4; Serafinelli 5; Balzaretti 6; Modesti 2. Allenatore: Diamante

Cocoon Lissone : Grimoldi 5; Semplici 9; Banchelli 9; Ghezzi 2; Morandi 2; Scaglione N.E. ; Dircione 0; Mladenovic 0; Ventura 13; Marella 0; Saccardi 1; Riva 12. Allenatore: Mazzali

Terza partita della seconda fase per i ragazzi di coach Diamante che affrontavano la regina del girone A del campionato èlite, ovvero Lissone, presentatasi al Campus di Varese con un impressionante record di 19 vittorie ed 1 sconfitta.
Fin dalle prime battute gli ospiti hanno cercato d’imporre il proprio ritmo, sospinti dalle ottime giocate del playmaker Grimoldi , che riforniva i compagni Riva e Banchelli con pregevoli assist. Dopo un pronto time out , i padroni di casa hanno ricucito lo svantaggio iniziale, chiudendo la prima frazione su un più che accettabile 13-15.
Nel secondo quarto Lissone continuava a macinare con sicurezza il proprio gioco, mentre i varesini non riuscivano ad ingranare le marce alte, sbattendo sempre la testa contro la difesa (uomo alternata a zona) molto ben organizzata da coach Mazzali . La circolazione di palla, lenta e macchinosa, non ha mai permesso il riaggancio e gli ospiti sono andati meritatamente alla pausa lunga con 8 punti di vantaggio (21-29).
Terza frazione giocata con tanta intensità da entrambe le formazioni, ma farcita da innumerevoli errori, tanto che il punteggio è rimasto a lungo bloccato (5-5 il parziale del terzo quarto e 26-34 il totale). Dini e compagni hanno provato in tutti i modi a rallentare la manovra offensiva di Lissone, alternando la zona 3-2 alla difesa a uomo-pressing tutto campo, ma i veri problemi si sono registrati in attacco, con il 14/56 totale al tiro che la dice lunga sulla serata a dir poco infelice sul fronte offensivo.  Purtroppo il nervosissimo dei biancoblu negli ultimi 10’ ha impedito a capitan Armocida e soci di completare la rimonta (38-44 al 37’), con Lissone brava a non perdere la concentrazione ed a sfruttare i numerosi viaggi in lunetta, sul fallo sistematico dei padroni di casa, per chiudere l’incontro sul 53-41 in proprio favore.
I ragazzi di coach Diamante dovranno ora ritrovare serenità e fiducia nelle proprie capacità, provando già dal prossimo incontro, previsto per Domenica 29 marzo p.v. ad Erba ,alle ore 11,00 a tirare fuori tutta la grinta e la determinazione necessaria.

24 marzo 2015

UNDER 14 PROVINCIALE: OTTIMA GARA DELLA ROBUR CHE BATTE GEMONIO

Fides Gemonio - Robur et Fides Varese 37-57 (7-13, 11-35; 23-48)

GEMONIO: Aloé, Belloni 15, Lama 2, Rocca 7, Bossi, Benincasa 2, Sanfilippo 2, Mougang 2, De Castro 4, Cataffo 2, Olivieri 1.

ROBUR ET FIDES: Lo Nero 9, Bonaria 4, Zanelli 6, Giampaolo, Crespi 6, Iori 4, Biganzoli 10, Bizzozero 1, Villa 2, Federici 8, Sartori 4.

Con un'ottima prova di Zanelli in versione leader sul campo più che nel tabellino, la Robur et Fides espugna il campo di Gemonio con autorevolezza e sfrutta una giornata di grazia al tiro (sette bombe a segno, di cui tre di Lo Nero nel secondo quarto, due del figlio d'arte Biganzoli e una a testa di Sartori e Crespi) per incamerare due punti.
La squadra, che ha cominciato contratta, ha vissuto diversi momenti non lucidissimi, concretizzati nella persistente caccia del canestro da distanze siderali a discapito del gioco collettivo.
Uno spunto questo su cui riflettere prima della volata finale del girone Silver che richiederà il massimo impegno e la propensione di tutti al gioco di squadra. Ma anche con la gioia d'esserci che non deve mai essere dominata dalla tensione perché - come dice coach Raimondo Diamante - "l'importante è dare il massimo divertendosi".

18 marzo 2015

UNDER 17 "ELITE GOLD": COLPO ESTERNO PER LA ROBUR A TERNO D'ISOLA

Terno d'Isola - Robur et Fides Varese 72 - 79 (21-16; 35-39; 55-61)

Robur et Fides: Trentini 2, Masotti 0, Aspesi 2, Santandrea 11, Borsani 2, Macchi 6, Mottini 20, Pagani 10, Baggio 0, Cadario 26. Allenatore : Todisco 

Terno d'Isola : Bonfanti 8, Vitali 0, Mazzoleni 7, Cavagna 20, Spila 0, Bedini 8, Salvi 1, Balossi 4, Dadda 13, Gritti 4, Perego 7. Allenatore: Maffioletti - Cataldo

Arbitri: Coffetti - Giardini

Importante vittoria esterna per il gruppo U 17 Robur sul difficile campo di Terno d'Isola. I primi 5' dell'incontro sono da incubo, con l'esterno Cavagna che colpisce a ripetizione (20 punti totali per lui con tre triple, ma 10 sui primi 12 punti della sua squadra). Il primo strappo viene ricucito ( dal 18-6 del 5' al 18-16 del 9'), ma un gioco da tre punti di Bonfanti manda le squadre alla prima pausa sul 21-18 interno. L'inizio del secondo quarto non promette niente di buono, infatti i padroni di casa strappano ancora con rapide accelerazioni portandosi sul 28-18  al 13' (7-0 di parziale). I ragazzi di coach Todisco reagiscono però con molta grinta e con le idee chiare su come prendere le misure agli avversari. Un primo parziale di 9-0, firmato dalle triple di uno scatenato Cadario (26 punti totali con 7/13 da 3, 5/8 ai tiri liberi, 8 rimbalzi e 9 falli subiti) porta le due squadre a contatto. Poi l'ottima di regia di un ritrovato Santandrea (11 punti con 2/2 dal campo e 7/7 ai tiri liberi) regala l'allungo ai roburini, che si portano sul 39-35 al 20'.
Dopo la pausa lunga i ragazzi di coach Maffioletti provano a mettere sul parquet tutta la loro energia, ma i roburini si fanno trovare pronti e respingono tutti i tentativi di avvicinamento. La difesa a zona spezza le loro trame offensive, mentre in attacco sale in cattedra Mottini (20 punti con 3 triple e 5/6 ai tiri liberi) oltre ad un Pagani finalmente sul parquet dopo un mese e mezzo di stop forzato, che fa la voce grossa sotto i tabelloni ( 10 punti in 20' di gioco con 7 rimbalzi). Il finale del terzo quarto vede ancora i biancoblu avanti nel punteggio (61-55), ma si sa già che ci sarà da soffrire fino all'ultimo. Negli ultimi 10' la difesa diventa davvero un fattore per la Robur, che costringe i padroni di casa a tiri spesso fuori equilibrio. Terno prova la carta della zona 2-3, anche allungata a 3/4 di campo o tutto campo. Ma la regia dei varesini è lucida e le percentuali al tiro sono davvero molto buone (10/23 dall'arco dei 6,25). Alcune accelerazioni in campo aperto spingono Cadario e soci al massimo vantaggio (70-56 al 36'), ma non è ancora tempo per festeggiare. I padroni di casa forzano i tempi e producono un parziale di 13-2 che farebbe tremare i polsi a chiunque (72-69 Robur a 50" dal termine).  Ma oramai è troppo tardi, le mani in lunetta sono calde (17/25 totale ai liberi, ma 6/6 nell'ultimo giro di lancette) e la Robur può così esultare.
Da segnalare il solito lavoro oscuro del trio Aspesi-Borsani-Macchi, mentre Trentini (solo 2 punti per lui dopo l'exploit di Inzago dove ne aveva realizzati 27) ha strappato ben 11 rimbalzi. Un pensiero va infine agli assenti per infortunio (Moretti, Zanasca, Turolla e Corti), che purtroppo devono soffrire a distanza, con la speranza di rivederli presto in palestra aggregati al resto del gruppo.

Prossimo appuntamento: martedì 31 marzo p.v., presso il Centro Sportivo Campus di Via Pirandello, 31 , a Varese contro Bernareggio, alle ore 21,00.

UNDER 13 PROVINCIALE: LA ROBUR SCIVOLA IN CASA CONTRO CERMENATE

Robur et Fides – Cermenate 32-60 (13-10; 20-29; 26-44)

ROBUR et FIDES: Guali 2, Tassi 8, Riso 2, Abbiati, Volpe 7, Darico 3, Lo 3, Nasca, Beati 5, Braghini 2.

Avevamo ancora negli occhi la bellissima prestazione dei nostri ragazzi contro Angera, alla loro miglior partita stagionale, che lasciava ben sperare per la sfida a Cermenate, anch’essa in lotta per la conquista del secondo posto, dietro l’inarrivabile Robur Saronno nel girone Varese “Gold 2”.  Ma l’importanza della posta in palio ha giocato decisamente un brutto scherzo ai giovani biancoblu, che non sono mai riusciti a trovare il bandolo della matassa nell’arco dei 40’.
Il  quintetto iniziale, in realtà, ha provato nel primo quarto ad accumulare qualche lunghezza di vantaggio, sfruttando gli errori a ripetizione degli ospiti, tanto che al 10’ il punteggio vedeva i roburini ancora avanti per 13-10.  Dal secondo quarto in poi, però, la difficoltà dei nostri ragazzi a fare canestro (in 4’ solo 2 punti) si è fatta sempre più evidente ed in difesa è mancata totalmente la necessaria grinta per arginare le offensive avversarie. Alla pausa lunga il punteggio si era già ribaltato a favore degli avversari ( 20 – 29 ).
Al rientro in campo ci si aspettava almeno una reazione da parte dei ragazzi che, con un po’ di grinta e determinazione avrebbero potuto recuperare lo svantaggio, ma la scintilla non si accendeva ed i volti sempre più sconsolati in campo ed in panchina davano il là alla fuga degli ospiti, che chiudevano il periodo sul 44-26 in proprio favore.  Nulla cambiava nell’ultimo quarto, il divario si allargava oltremisura per colpa di una scarsa circolazione di palla, tiri affrettati e iniziative troppo personali. Il 60 a 32 finale parla chiaro, il 20% al tiro dal campo e il 25% ai tiri liberi e le 28 palle perse non potevano certo permettere altra sorte  Peccato per il passo indietro rispetto alla partita precedente, comunque nulla è compromesso per il passaggio del turno. Un eventuale terzo posto finale porterebbe quanto meno i roburini agli spareggi.
Prossimo appuntamento:  Sabato 28 Marzo p.v. a Venegono, alle ore 18,00

17 marzo 2015

ALDO OSSOLA, I MIEI PRIMI 70 ANNI RACCONTATI AL ROTARY

Conviviale rotariana all’insegna dei ricordi del grande campione e cestista Aldo Ossola che festeggia con il Club Sesto Calende Angera Lago Maggiore i suoi “primi 70 anni”.
La serata titolata: ”La Pallacanestro Robur et Fides Varese, una società sportiva che non insegna solo basket” è presentata dal presidente della Societa’ Dott. Carlo Nicora e da Stefano Trombetta, figlio dell’imprenditore Dante Trombetta scomparso nel 2013.
Il dott. Nicora ha ricordato tutti i presidenti che hanno reso grande la Associazione polisportiva “Robur et Fides” nata nel 1902 e i punti saldi dello statuto : la diffusione dello sport, dell’attivita’ dilettantistica, e lo sviluppo psicofisico in ambito di principi cattolici.
Aldo Ossola, testimonial del successo della Famosa Associazione sportiva varesina, e casa  di tanti campioni ha ricordato con allegria i primi passi nel mondo della pallacanestro (allora non si chiamava ancora Basket) che ha segnato per sempre il suo stile di vita.
Aldo  Inizia a giocare a 10 anni nel minibasket della “Robur et Fides” ed esordisce in serie A con l'All'Onestà Milano, ma ottiene tutte le vittorie nella Pallacanestro Varese, dove gioca dal 1968 al 1980 sotto i marchi Ignis, Mobilgirgi ed Emerson.
Ossola in maglia biancorossa vince 7 scudetti, 5 Coppe dei Campioni (giocando 10 finali consecutive), 2 Coppe Intercontinentali, 4 Coppe Italia e 1 Coppa delle Coppe.
Ha totalizzato 35 presenze in Nazionale, con la quale ha partecipato alle Olimpiadi del 1972.
Ha continuato a giocare fino al 2009 quando, all'età di 64 anni, è stato tesserato per la Sporting Varese disputando il campionato di prima divisione.
Alla mia domanda : " perche’ ti chiamavano  "von Karajan"? – lui semplicemente risponde: “ per la mia capacità di dirigere il gioco di squadra”
Ma in realta’ Aldo  crea un asse formidabile con il centro Dino Meneghin e la formazione varesina dà vita a scontri memorabili contro Milano negli anni d’oro della pallacanestro italiana.
Da Sinistra Alessando Corti, Il presidente Carlo Nicora , Bruno Troiano,  Aldo Ossola e Stefano Trombetta relatori al Rotary Club Sesto Calende Angera – Lago Maggiore

16 marzo 2015

UNDER 17 ELITE: IL CAMPUS CEDE IN VOLATA A MILANOTRE

Milano 3 – Campus Varese 62-59 ( 15-11; 40-26; 51-41)

Milano 3: Abante 15; Cavagnera 18; Ferraro 4; Valdameri 2; Valeri 2; Delos 0; Smaldone 2; Sorrentino 5; Virtuani 0; Abellera 0; Migliavacca 7; Sovera 7. Allenatore: Frausini

Varese: Macrina n.e.; Fiamberti 4; Paloschi 4; Crespi 9; Armocida 6; Biolghini 5; Spertini 12; Serafinelli 7; Balzaretti 2; Cagnone n.e.; Modesti 10. Allenatore: Diamante

Seconda partita del girone Gold per i biancoblù varesini  disputata nel fortino di Milano 3, squadra proveniente dal campionato di Eccellenza, così come la Lib. Cernusco affrontata nel primo turno.
Primo quarto con Abante (estrosa guardia dei padroni di casa) subito protagonista. Il parziale iniziale di 9 a 2 nasce infatti da sue iniziative personali che costringono coach Diamante ad un pronto time-out dopo 4’ di gioco. Schiarite le idee, Modesti sigla 6 punti consecutivi che permettono ai roburini di rimanere in scia (15-11 al 10’ per i padroni di casa ).
Nel secondo quarto sono invece le scorribande di Cavagnera (18 punti totali per lui) a creare grossi problemi alla retroguardia ospite. Inoltre, l’uso di una difesa a zona 2-3 molto mobile e aggressiva, ha permesso ai ragazzi di coach Frausini di sviluppare al meglio il contropiede ed allungare in progressione (40-26 interno alla pausa lunga).
Nel terzo quarto (vinto dal Campus per 15-11), l’energia di Serafinelli ed un efficace pressing a tutto campo, hanno permesso agli ospiti di riacquistare fiducia, nonostante il precoce quarto fallo di Fiamberti.
Capitan Armocida e soci si sono presentati quindi, a 10’ dal termine, sotto di dieci lunghezze (51-41), ma con la consapevolezza di poter riaprire le sorti del match. La zona 3-2 , alternata ad un’ottima difesa a uomo, ha mandato completamente in tilt l’attacco dei padroni di casa. Una tripla proprio di Armocida seguita da una seconda di Crespi, hanno regalato al Campus addirittura il sorpasso a 50’’ dal termine. Finale al cardiopalma con MI3 ancora a più 1 con 19’’ sul cronometro. Spertini, solo in contropiede subisce una stoppata. Sulla rimessa dal fondo Crespi subisce fallo e va in lunetta con 3,4 secondi ancora da giocare. Ma l’emozione gioca un brutto scherzo al varesino ed entrambi i liberi si spengono purtroppo sul primo ferro. Migliavacca subisce a sua volta fallo e mette a segno entrambi i liberi che danno il più 3 alla propria squadra. Il Campus ha ancora 1,4 secondi per andare al tiro. Dopo il timeout di coach Diamante però, la rimessa viene sporcata dalle mani dei difensori e la partita termina con i giocatori di casa festanti davanti al proprio pubblico. .
I ragazzi made in Campus–Robur escono comunque a testa alta al termine di un incontro ben giocato, dove solo gli episodi finali non hanno permesso di ottenere un risultato che sarebbe stato a dir poco clamoroso.
Prossimo appuntamento: martedì 24 marzo presso il Centro Sportivo Campus di Via Pirandello, 31, a Varese, contro Lissone, alle ore 21,00.

UNDER 13 REGIONALE: LA ROBUR SBANCA ANGERA CON UN'OTTIMA PRESTAZIONE

Spumeggiante vittoria dei nostri ragazzi ad Angera per 81 a 49.
Sin dalla palla a due i biancoblù si sono dimostrati pronti e determinati per affrontare la temibile formazione di coach Montagnini, e continuare la marcia di avvicinamento alla terza fase. 
Ottimo l'inizio del primo quintetto, che con buone giocate di squadra si portava velocemente sul 10-1 dopo 4’ e 30”; nella seconda parte del quarto regnava invece un maggiore equilibrio con i padroni di casa che riuscivano a limitare il passivo sul meno 6 del 10’ (18 – 12).
Nel secondo quarto  i lacuali,  con in campo il loro miglior giocatore, Michele Monteggia, capace di realizzare ben 38 punti contro Cermenate (seconda forza del campionato), hanno provato a rientrare in partita, ma i nostri ragazzi, concentrati e determinati come non mai, lo hanno contenuto alla grande consentendogli un bottino personale di ‘’soli’’ 18 punti . Il divario tra le due formazioni è aumentato costantemente, 23-12 al 3’, poi 34-17 all’8’ e, grazie a due triple consecutive (7/10 al termine le percentuali al tiro dall’arco dei 6,25!!!), si è arrivati ad un più che rassicurante + 23 all’intervallo lungo (40 a 17).
Alla ripresa del gioco la prevista reazione dei padroni di casa è stata di breve durata e prontamente respinta dai roburini (più 21 al 3’ e più 28 al 6’).  I nostri ragazzi comandavano con autorità il gioco e la paura di vincere comparsa nelle due precedenti sfide con Angera, terminate punto a punto, svaniva velocemente.  Nell’ultimo quarto il copione restava lo stesso, ed il punteggio finale di 81 a 49 premiava il grande lavoro svolto dai ragazzi sul parquet.
Certamente questa è stata una bella vittoria, merito di tutti i ragazzi che hanno  giocato per la squadra, sacrificandosi in retroguardia ed attaccando sempre la difesa avversaria con rapidi contropiedi e scelte di tiro ottimali. La migliore partita della stagione fin qui, che speriamo possa dare grande fiducia ai roburini e permetta loro di ripetersi a questi livelli già nel prossimo incontro. 

Sabato 15 Marzo 2015, infatti, alle ore 16.00 presso il Centro Sportivo Campus arriva Cermenate, avversaria diretta per la conquista del secondo posto nel girone dietro  Saronno, al momento inarrivabile, piazza che darebbe l'accesso diretto alla terza fase.

12 marzo 2015

CIAO ALDO, RIPOSA IN PACE


Tutta la Robur et Fides si stringe attorno alla famiglia dell'amico e collaboratore Aldo Monti, scomparso prematuramente ieri dopo aver combattuto a lungo contro la sua malattia.

Aldo ha contribuito in maniera importante allo sviluppo della nostra società collaborando anche negli ultimi anni con il progetto Campus seguendo attivamente la prima squadra e occupandosi della segreteria minibasket, prima di spostarsi definitivamente alla Pallacanestro Varese;

Con Aldo ci lascia un pezzo importante della pallacanestro varesina, ma sopratutto ci lascia un uomo speciale, sempre pronto e disponibile con tutti con un cuore immenso, un vero AMICO.

Grazie di tutto Aldo, ci mancherai.

11 marzo 2015

UNDER 17 ELITE - GOLD: ESORDIO VINCENTE PER LA ROBUR ET FIDES

Forze Vive Inzago - Robur et Fides 71 - 87 (21-28; 34-50; 56-67)

Robur et Fides: Trentini 27, Moretti n.e., Masotti 0, Aspesi 3, Santandrea 0, Borsani 4, Macchi 9, Mottini 15, Baggio 0, Cadario 29. Allenatore: Todisco - Diamante

Forze Vive Inzago: Buzzini n.e., Brambilla R. 0, Morse 12, Conca 7, Musco 9, Brusamolino n.e., Bindellin 23, Brambilla L. 7, Carcano 4, Osti 0, Barazzetta 5, Gentile 4. Allenatore: Jovanovic

Arbitri:  Formenti - Zanotti

Vince all'esordio di questa terza fase la Robur U 17, pur tra mille problemi legati alle oramai croniche assenze ed alle non buone condizioni fisiche di qualche elemento. La partita presentava certamente qualche insidia, ma i ragazzi di coach Todisco sono riusciti a mantenere la testa avanti sin dalle battute iniziali, senza mai rischiare seriamente di comprometterne l'esito. I padroni di casa hanno provato con l'energia del duo Bindellin-Morse (rispettivamente a referto con 23 e 12 punti) a tenere alti i ritmi, ma sul fronte opposto le incursioni di Cadario (29 punti con 7/17 da 2, 3/6 da 3 e 6/11 ai tiri liberi, oltre a 7 rimbalzi) hanno rappresentato un bel rebus per i ragazzi di coach Jovanovic. Subito con due falli Mottini , alla fine comunque a referto con 15 punti (2/7 da 2, 3/6 da 3, 2/2 ai tiri liberi), è salito in cattedra il lungo Trentini, sicuramente MVP dell'incontro. I suoi 27 punti totali  - high career - con 12/17 da 2, 3/4 ai tiri liberi ed 11 rimbalzi, hanno spostato gli equilibri in campo. Il solito lavoro oscuro ma efficace , leggi tanta difesa ed applicazione, del duo Aspesi - Borsani e gli sprazzi di un sempre utile Macchi (9 punti con 2/3 da 3 e 9 rimbalzi in 28') hanno consentito di tenere sempre a bada i tentativi di rimonta dei volenterosi padroni di casa. Santandrea e Masotti hanno affiancato Cadario in regia, regalando ordine e tranquillità ai propri compagni, mentre Baggio ha sfruttato gli 8' in campo per accumulare esperienza.

Prossimo appuntamento: martedì 17 marzo a Terno d'Isola, alle ore 21,00

06 marzo 2015

UNDER 17 ELITE GOLD: IL CAMPUS SI INCHINA ALLA LIBERTAS CERNUSCO

Campus Varese - Libertas Cernusco 40-69 ( 13-16; 20-41; 30-50)

Varese: Fiamberti 6; Paloschi 5; Crespi 0; Armocida 4; Dini 3; Biolghini 0; Spertini 7; Serafinelli 4; Bonnel 0; Balzaretti 2; Cagnone 0; Modesti 9

Cernusco: Cambiaghi 4; Magnaghi 2; Saitto 4; Della Fiora 12; Belotti 8; Badocchi 6; Franco 11; Buffo n.e. ; Vivian 12; Mapelli 4; De Marzi 2; Premoli 2

L’esordio del Campus nella ‘’Fase Gold’’ , al cospetto dell’ottima formazione allenata da coach Guido Saibene, non ha regalato sorrisi, ma sicuramente ha permesso al team di coach Diamante di capire quanta differenza esista tra le migliori formazioni del campionato di Eccellenza e quelle che hanno partecipato al campionato Elite. 
I primi 10’ sono stati giocati comunque pressochè alla pari , con Fiamberti e compagni che hanno provato con tutte le forze a rispondere colpo su colpo alle accelerazioni dei milanesi, che sfruttavano appieno la loro maggior fisicità unita ad un bagaglio tecnico davvero notevole.
Nel secondo quarto, iniziato con i padroni di casa sotto di soli tre punti (13-16), la partita ha preso decisamente un’altra piega. Gli ospiti hanno infatti cucinato a fuoco lento i propri avversari, calando la saracinesca in difesa e correndo in campo aperto per facili conclusioni in contropiede. Anche contro la difesa schierata i canestri del trio Franco-Vivian-Della Flora hanno lasciato il segno.
L’intervallo lungo è servito a capitan Armocida e soci per riordinare le idee. Pur con percentuali al tiro decisamente insufficienti, la squadra si è tolta la soddisfazione di vincere il quarto (10-9), difendendo con ordine e creando qualche difficoltà agli avversari.
 Nell’ultimo parziale la musica non è cambiata e, fino a 3’ dal termine, il Campus è riuscito a mantenere lo svantaggio su margini accettabili (40-58), reggendo alla grande il confronto. Ma l’energia fisica e mentale è risultata a quel punto esaurita ed i ‘’Bufali’’ hanno piazzato un break di 11-0 negli ultimi 180’’ che hanno fissato il punteggio sul 69-40 finale.
Risultato che penalizza più del dovuto i ragazzi del Campus, che hanno comunque sempre dato il massimo in ogni fase dell’incontro. Sicuramente gli stimoli per continuare a lavorare meglio e più intensamente non mancheranno nelle prossime sedute di allenamento, con l’obiettivo di provare a colmare le lacune emerse in questa circostanza. 
Prossimo incontro: Domenica 15 Marzo alle ore16,00 a Milanotre.

03 marzo 2015

UNDER 13 REGIONALE: UN ANNO DI TRANSIZIONE PER GLI UNDER 13 DELLA ROBUR

La Robur Bianca ha appena concluso il girone di andata della 2^ fase del campionato U13 regionale. La stagione, iniziata a Settembre con la squadra decimata rispetto a quella dello scorso anno a causa di impreviste defezioni dell’ultim’ora, ha dovuto partecipare alla ‘’fase intertoto” per accedere alla fascia Elite.
Il girone composto da 4 squadre (oltre alla Robur erano presenti anche la favorita Pall. Varese, notevolmente ‘’rinforzata’’, l’Ayers Rock di Gallarate e Casorate Sempione, ha visto i roburini concludere con una vittoria e due sconfitte, con conseguente eliminazione e successivo inserimento in un girone a carattere provinciale.
Otto le squadre presenti nel girone e formula con partite di sola andata. La nostra squadra si è classificata al 1° posto con 6 vittorie ed una  sconfitta,  ad Angera, per 54-51 dopo aver avuto, nell’arco dell’incontro, anche 15 punti di vantaggio. Il primato ha comunque consegnato ai nostri ragazzi il diritto di partecipare alla 2^ fase nel girone denominato “Varese Gold 2”, composto ancora da 8 squadre ma con partite di andata e ritorno. Le prime due classificate di questo girone accederanno direttamente al ‘’tabellone regionale’’,  mentre la terza classificata si giocherà l’ammissione passando attraverso gli spareggi.
Il primo incontro della 2^ fase ha visto i nostri ragazzi prendersi la rivincita su Angera. Il punteggio di 48 a 46 la dice però lunga sull’equilibrio che corre tra queste due formazioni. Nella seconda giornata, pur disputando una buona partita, i roburini hanno ceduto in quel di Cermenate per 55 a 61 al cospetto di una delle pretendenti al passaggio diretto al tabellone finale.
Sono poi seguite due vittorie: la prima in trasferta ad Azzate  col punteggio di 47 a 45 ( anche se a 3’ dal termine il  vantaggio fosse di 10 punti), la seconda tra le mura amiche del Centro Robur contro Venegono per 54 a 33. Poi una nuova sconfitta in  trasferta contro la fortissima Saronno dove le differenze tecnico-fisiche hanno fatto la differenza. I ragazzi sono stati bravi a sopperirvi per metà partita mettendo grinta ed ordine (solo meno 9 alla pausa lunga), poi nella seconda parte i padroni di casa hanno allungato con decisione chiudendo con un eloquente 71-46 al 40’.
A risollevare il morale sono seguite le ultime due partite vinte entrambe con larghi punteggi , la prima al Centro Sportivo Campus di Via Pirandello contro Valcuvia terminata 61-33 e la seconda a Daverio ( 68-32 il finale).
La situazione attuale di classifica vede al comando la squadra di Saronno  con 7 vittorie e zero sconfitte, segue Cermenate con 6 vittorie ed una sconfitta, mentre i nostri ragazzi sono al momento terzi con 5 vittorie e due sconfitte.
Capitan Volpe e soci, agli ordini di coach Pinelli e del suo vice Donati,  sono sicuramente cresciuti nell’arco di questi mesi ma si attendono ulteriori progressi in questa fase finale di stagione. Le difficoltà maggiori si sono incontrate soprattutto contro avversari più attrezzati fisicamente , ma anche questo gap potrà essere colmato in breve tempo, soprattutto se non verrà mai a mancare l’entusiasmo e le motivazioni rimarranno sempre forti.
Prossimo appuntamento: martedì 10 Marzo ad Angera ore 18.30, incontro valevole per la prima giornata del girone di ritorno.

02 marzo 2015

DNB: LA COLESANUS CADE A PAVIA, RIPRESA SENZA BENZINA PER LA SQUADRA DI PASSERA

Edimes Pavia – Coelsanus Varese 79-56 (18-18, 42-35, 64-47)

Pavia: Fossati 23 (1/1, 6/6), Buscaino 15 (5/10, 1/2), Tassone 2 (1/1, 0/2), Venturelli 20 (4/7, 2/4), Cristelli 7 (2/6, 0/1), Benevelli 10 (2/5, 1/3), Savelli 7 (2/2), Bozzetto (0/2), Diamantini (0/1 da 3), Fedeli. All. Garetto.

Varese: Bolzonella 6 (3/9, 0/5), Castelletta 13 (5/8, 1/2), Innocenti 3 (0/1, 1/2), Moalli, Rovera F. 9 (2/5, 1/3), Rovera M. 13 (4/7, 0/1), Lenotti 4 (2/4), Santambrogio (0/2), Piccoli 3 (0/1, 1/3), Matteucci 12 (1/4, 2/5). All. Passera.

Parte bene la Coelsanus che dopo 2′ di gioco conduce 2-7 con un canestro di Filippo Rovera. L’ottimo abbrivio dei gialloblu viene però subito rabberciato dal buon impatto di Venturelli e Buscaino che in coppia ricuciono lo strappo: 13-12 al 5′.
L’equilibrio viene spezzato in avvio di secondo periodo dai padroni di casa che sfruttando due palle perse della Coelsanus scappano sul 23-18 costringendo coach Passera a chiamare time out. Il minuto di sospensione non rigenera, però, i varesini che anzi, perdono subito l’ennesimo pallone in attacco consentendo a Pavia di pungere dall’arco con Benevelli per il 26-18 del 13′. Il vantaggio pavese resta sostanzialmente immutato con Castelletta che incappa nel terzo fallo personale a poco meno di 3′ dall’intervallo costringendo Passera a rimandare in campo un Lenotti fin lì negativo con 3 palle perse nel suo carniere. Benevelli sfrutta i tre liberi del fallo precedente siglando il 37-30.
Ci si attende la reazione dei gialloblu al rientro dagli spogliatoi, ma è Pavia ad esser più reattiva: prima trova il primo vantaggio in doppia cifra con Buscaino (47-37 al 23′), poi col metronomo Fossati trova il +12 sul 49-37 di metà quarto costringendo ancora una volta coach Passera al time out. La Coelsanus scivola fino a -15, ma un antisportivo fischiato a Tassone sembra poter essere la chiave di volta della gara. Martino Rovera segna i liberi, ma la Robur non ne approfitta per segnare anche su azione restando a -12. E’ proprio Pavia a scappare, invece, e definitivamente grazie anche a due bombe di Fossati per il + 18 prima e per il 64-47 del 30′. L’ultimo quarto è solo accademia per una Robur che deve tornare a interrogarsi sulla sua fragilità esterna e sul morbido approccio difensivo. Anche a Pavia i gialloblu hanno concesso il 51% dal campo e il 53% da 3 punti ai padroni di casa. Se a ciò aggiungiamo la sovente sconfitta nella battaglia sotto i cristalli (40 a 29) è chiaro che diventa difficile conciliare una vittoria con la prova dei gialloblu. Robur che ora avrà un mese per inserire il neo arrivato Tourè, figliol prodigo per questo finale di stagione visto la malasorte fisica che lo ha attanagliato durante l’anno. Un’aggiunta importante che servirà in questo finale di stagione a dare alla Coelsanus una delle coppie di play guardia più forti del girone: servirà accompagnarla da una ritrovata identità difensiva.

Matteo Gallo (varesesport.com)