30 marzo 2015

DNB: LA SANGIORGESE AFFONDA LA COELSANUS CON UNA BOMBA DI ZENNARO A 4' DAL TERMINE

Bolzonella, 22 punti
Coelsanus Varese – Ltc Sangiorgese 64-66 (14-16, 34-30, 59-47)

Coelsanus: Maruca, Bolzonella 22 (1/7, 4/8), Piccoli 7 (2/2, 1/1), Castelletta 12 (6/8), Rovera F. 8 (4/7, 0/1), Santambrogio 10 (3/7, 1/3), Matteucci 5 (1/3, 0/2), Lenotti (0/1), Rovera M. (0/4), Innocenti. All. Passera.

Sangiorgese: Peroni 9 (2/2, 0/4), Tomasini 8 (3/5, 0/3), Benzoni 13 (0/5, 2/9), Zennaro 11 (2/5 da 3), Scuratti 6 (3/5), Nuchlich 2 (1/2, 0/2), Lo Biondo, Tedoldi 6 (3/4, 0/1), Priuli 7 (2/4), Giacomelli 4 (2/2, 0/2). All. Gandini.

Dopo più di un mese di digiuno da partite ufficiali, la Robur torna in scena al Campus. La squadra di Passera deve smaltire un po’ di ruggine spolverata solo da un paio di amichevoli che hanno sicuramente messo benzina nelle gambe dei gialloblu, ma il pathos e l’adrenalina di una partita di campionato è ben altra cosa, specie se di fronte c’è la Lct Sangiorgese. Oltre al fatto di essere un derby sentitissimo, la sfida tra le due compagine vale molto in ottica playoff. Solo 4 punti in classifica che separano le due compagini con gli altomilanesi chiamati a difendere il +2 dell’andata.
La Robur parte col piglio giusto, splendido movimento in post basso di Santambrogio all’inizio, ma è soprattutto la difesa varesina a fare la differenza: la Lct smuove il tabellone dopo solo 3 minuti. La guardia classe 88 spezza regolarmente la retroguardia ospite ma l’uscita dopo 5 minuti di Matteucci (già a quota due falli) cambia l’inerzia della gara: Benzoni punisce subito dall’arco e i blu-arancio approfittano del maggior tonnellaggio sotto canestro per sorpassare: un 2+1 di Tomasini segna il 12-14 ospite al 7′ con un parziale di 9-0. La dea bendata bacia sulla fronte i gialloblu facendo rimbalzare più volte sul ferro l’ultimo tiro di Nuclich, 16-14 ospite al primo quarto.
Un canestro di Piccoli chiude un favoloso 8-0 con il quale la Robur apre le danze nella seconda frazione, chiuso da un tripla di Zennaro. Il match s’infiamma con contatti duri, gli arbitri distribuiscono subito un tecnico a Benzoni e Piccoli (4 personale), la Robur però non approfitta dei numerosi viaggi in lunetta (7/15 all’intervallo) che in partite come questa sono fondamentali. Dopo la fiammata, la gara torna su ritmi più equilibrati, le percentuali delle due sfidanti denotano la tensione che si respira in campo, ma l’esperienza di Bolzonella aiuta molto i padroni di casa quando Matteucci esce per il terzo fallo: 7 punti di fila per il play varesino (14 all’intervallo) mantengono a distanza di sicurezza gli ospiti permettendo alla Robur di chiudere 34-30 il primo tempo.
Una tripla di Benzoni (1/10 dal campo sin lì) sembra scuotere i suoi che sorpassano sul 37-36 dopo due minuti, ma Castelletta ridà la carica ai suoi compagni: Bolzonella e Santambrogio dall’arco puniscono la difesa ospite e fissano il massimo vantaggio sul +11, 48-37 al 25′. Benzoni continua ostinatamente a litigare col ferro e a parte due acuti di Tedoldi l’attacco ospite appare spuntato, mentre quello di casa sfrutta tutte le frecce del proprio arco ben preparate da un Matteucci in versione play aggiunto. Proprio un viaggio in lunetta dell’ala milanese fissa il punteggio sul +12 al 30′, 59-47.
Il quieto inizio d’ultimo quarto viene scosso dal quarto fallo di Matteucci, la cui momentanea uscita dà modo a Sangiorgio di piazzare un 9-0 che ridà speranza agli ospiti, 62-58 al 36′. 
Passera corre immediatamente ai ripari inserendo gli uomini migliori ma l’attacco di casa sembra essersi completamente impallato: solo un canestro di Filippo Rovera smuove il punteggio ma la Lct grazie ad un ritrovato 
Priuli s’avvicina pericolosamente a -2, 64-62 a 50” dal termine. Il finale al cardiopalma premia incredibilmente gli ospiti che con una bomba di Zennaro a 4” secondi dal termine vincono una partita in cui erano in svantaggio fin dal secondo quarto, 64-66 il punteggio finale. Assurdo suicidio della Robur che con soli due punti a referto negli ultimi 8 minuti di gioco getta in un sol colpo l’occasione di vincere un derby e due punti pesantissimi in ottica playoff. Passera dovrà essere attento a lavorare soprattutto nella testa dei suoi giocatori, dato che sconfitte come questa a volte comportano dei contraccolpi psicologici che a tre gare dal termine della regular season non sono ammessi.

Matteo Gallo (varesesport.com)