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| Marco Santambrogio, 14pts - 7 rimbalzi - 5 assist |
ABC COELSANUS R&F VARESE - CUS TORINO 77-66 (14-18, 37-34, 56-49)
ABC Coelsanus: Lombardi 2 (1/2), Realini 14 (1/4, 3/11), Mariani 7 (1/6, 0/2), Santambrogio 13 (1/6, 0/2), Somaschini ne, Lenotti ne, Rovera M. 11 (3/4, 1/4), Matteucci 21 (3/5, 3/3), Rovera F. 5 (1/2, 1/1), Tacchini 4 (1/1). All: Piazza.
Cus Torino: Danna 14 (5/7, 1/5), Vitali 13 (5/9, 1/6), Persico 9 (4/6), Ficetti 11 (2/2, 2/5), Tassone (0/5 da 3), Verri 4 (1/5), Francione ne, Calzavara, Alberti, Raucci 15 (7/14). All: Guidi.
Spettatori: 500.
La voglia e la determinazione. La capacità di superare i propri limiti e di raggiungere l’obiettivo. Questa, in estrema sintesi, è l’analisi di come è andata la decisiva gara 3 tra l'ABC Coelsanus e Torino chiusasi con vittoria dei padroni di casa che accedono ad una semifinale playoff che ha dell’incredibile se pensata a settembre.
La Robur porta a casa la serie grazie al tiro pesante: 42% dall’arco con 10/24 di squadra. Con gli otto errori di Realini, ma anche con tre bombe una più incredibile dell’altra. Grazie ai 21 silenziosi punti di Matteucci che festeggia nel modo migliore il suo compleanno numero 29: uno dei simboli della serie e di questa partita è la sua tripla con fallo subito da Verri e urlo di sfogo proprio in faccia al giocatore torinese per il 63-56 che ha lanciato la Robur verso il successo.
Quello di sabato, però, è il successo di un gruppo intero che si è unito attorno al carisma di coach Piazza e che con la coesione difensiva ha raggiunto un obiettivo straordinario. Chapeau. L’ABC sprinta 5-0 in avvio di gara al 3′, ma Torino recupera e sorpassa con un parziale di 0-12 che costringe Piazza a chiamare time out. Gli ospiti giocano comunque meglio e con Vitali scappano sul 11-18 sul finire del quarto. Quattro dardi in rapida successione di Santambrogio (5 assist e +18 di plus/minus), Martino Rovera, Matteucci e Realini (anche 9 rimbalzi) spingono l’Abc sul 25-21 del 14′. Torino reagisce e grazie all’apporto di Ficetti e Persico rientra a contatto all’intervallo. Gara che rimane combattuta fino alla fine del terzo periodo quando l’Abc fa delle prove tecniche di fuga grazie ad un gioco da tre punti di un Mariani pungente in area anche se impreciso nel corso della gara: 56-49. I soliti Ficetti – dall’arco – e Persico – da sotto – ricuciono lo strappo sul 56-56 del 32′. Viene il momento della già descritta giocata di Matteucci a ridare il là alla fuga gialloblù che viene perfezionata dalla lunetta: quando Santambrogio sigla il 71-62 al 38′ sembra fatta. Stavolta Torino non perde le staffe come in gara 1 e con il pressing sembra riaprire la gara sul 72-66, ma Vitali spreca la tripla e sul rovesciamento di fronte Santambrogio non perdona. Scatta la festa in casa Robur et Fides, ma settimana prossima c’è una finale promozione da conquistare dopo quella raggiunta nel 2004-05 dalla Robur allora allenata da Zambelli, attuale g.m. Gialloblù. Avversaria San Giorgio, battuta due volte su due in stagione regolare. Come Torino…
Matteo Gallo
