“Ce lo meritiamo perchè è da agosto che lavoriamo duro per questo obiettivo” commenta il play gialloblù Santambrogio. “Anche altre squadre potrebbero dire ciò, però bisognerebbe vedere come siamo amici dentro lo spogliatoio e come la vittoria di ognuno sia dedicata all’altro”. Queste semplici frasi dell’esterno roburino fotografano al meglio la stagione dell’ABC Coelsanus e in generale lo spirito che da sempre la Robur et Fides cerca di trasmettere ai suoi giocatori; e sono anche l’ideale per presentare la semifinale playoff da cui la Robur mancava da due anni.
Sarà una semifinale a sorpresa dato che tutti si sarebbero aspettati di trovare come rivale la Royal Legnano e, invece, la squadra di coach Crotti (probabile partente) ha preso con un secco 2-0 dai ragazzini terribili di San Giorgio. Pertanto, l’Abc avrà anche il vantaggio del fattore campo nella serie con gli altomilanesi. Dato da sfruttare vista la buona affluenza di pubblico registrata nelle due gare dei quarti di finale e che, con ogni probabilità, vedrà un nuovo record di incasso durante le semifinali. Giova ricordare che gara 1 si disputerà al Campus domenica 19 maggio alle ore 18 onde evitare la possibile concomitanza con l’eventuale – nel momento in cui si scrive la Cimberio conduce per 3-0 – gara 5 tra Cimberio Varese e Umana Venezia. Sempre in tema di date, gara 2 si disputerà al PalaBorsani di Castellanza mercoledì 22 alle ore 21 e l’eventuale bella sempre al Campus domenica 26 maggio alle ore 18.
I precedenti parlano di un 2-0 in favore dei gialloblù nella stagione regolare. 68-85 alla 15a e un sudato 78-70 nella 30a giornata disputatasi pochissimo tempo fa. San Giorgio è una squadra ottimamente allenata da coach Albanesi e che è cresciuta tantissimo da inizio stagione. Notevoli i progressi dei tanti ventenni bluarancio tra cui spiccano le personalità dei due play Zanelli e Amato, già giocatori chiave del gioco di San Giorgio. Proprio la qualità in regia permette alla squadra di Albanesi di avere una varietà di soluzioni in attacco difficile da arginare e, in più, si somma il talento di Benzoni, ala-pivot molto abile nel crearsi un tiro fuori dagli schemi. Come già in stagione regolare, il duello tra Benzoni e Matteucci sarà una delle chiavi della serie. Una ulteriore chiave lettura può essere quanto già visto con Torino: San Giorgio è mediamente una squadra giovane con i soli Priuli (’86) e Benzoni (’80) nati prima del 1990. L’ABC dovrà esser brava ad utilizzare la maggiore esperienza e farla uscire nell’ultimo quarto come contro il Cus dove le tante battaglie playoff già disputate dai vari Martino Rovera, Matteucci, Realini, Lombardi e Mariani avranno il loro peso. A San Giorgio mancherà Gurioli, ala molto preziosa nello scacchiere infortunatosi nella serie con Legnano, ma siamo sicuri che le capacità da stratega di Albanesi limiteranno al massimo tale perdita. Robur favorita? Per il fattore campo e l’assenza di Gurioli a nostro parere sì, ma di un’incollatura. L’occasione per tornare in finale dopo la finale 2004-05 contro la Scame Bergamo è ghiotta..
Sarà una semifinale a sorpresa dato che tutti si sarebbero aspettati di trovare come rivale la Royal Legnano e, invece, la squadra di coach Crotti (probabile partente) ha preso con un secco 2-0 dai ragazzini terribili di San Giorgio. Pertanto, l’Abc avrà anche il vantaggio del fattore campo nella serie con gli altomilanesi. Dato da sfruttare vista la buona affluenza di pubblico registrata nelle due gare dei quarti di finale e che, con ogni probabilità, vedrà un nuovo record di incasso durante le semifinali. Giova ricordare che gara 1 si disputerà al Campus domenica 19 maggio alle ore 18 onde evitare la possibile concomitanza con l’eventuale – nel momento in cui si scrive la Cimberio conduce per 3-0 – gara 5 tra Cimberio Varese e Umana Venezia. Sempre in tema di date, gara 2 si disputerà al PalaBorsani di Castellanza mercoledì 22 alle ore 21 e l’eventuale bella sempre al Campus domenica 26 maggio alle ore 18.
I precedenti parlano di un 2-0 in favore dei gialloblù nella stagione regolare. 68-85 alla 15a e un sudato 78-70 nella 30a giornata disputatasi pochissimo tempo fa. San Giorgio è una squadra ottimamente allenata da coach Albanesi e che è cresciuta tantissimo da inizio stagione. Notevoli i progressi dei tanti ventenni bluarancio tra cui spiccano le personalità dei due play Zanelli e Amato, già giocatori chiave del gioco di San Giorgio. Proprio la qualità in regia permette alla squadra di Albanesi di avere una varietà di soluzioni in attacco difficile da arginare e, in più, si somma il talento di Benzoni, ala-pivot molto abile nel crearsi un tiro fuori dagli schemi. Come già in stagione regolare, il duello tra Benzoni e Matteucci sarà una delle chiavi della serie. Una ulteriore chiave lettura può essere quanto già visto con Torino: San Giorgio è mediamente una squadra giovane con i soli Priuli (’86) e Benzoni (’80) nati prima del 1990. L’ABC dovrà esser brava ad utilizzare la maggiore esperienza e farla uscire nell’ultimo quarto come contro il Cus dove le tante battaglie playoff già disputate dai vari Martino Rovera, Matteucci, Realini, Lombardi e Mariani avranno il loro peso. A San Giorgio mancherà Gurioli, ala molto preziosa nello scacchiere infortunatosi nella serie con Legnano, ma siamo sicuri che le capacità da stratega di Albanesi limiteranno al massimo tale perdita. Robur favorita? Per il fattore campo e l’assenza di Gurioli a nostro parere sì, ma di un’incollatura. L’occasione per tornare in finale dopo la finale 2004-05 contro la Scame Bergamo è ghiotta..
Matteo Gallo