Torna dopo un lungo periodo a giocare tra le mura amiche del Campus l'ABC Coelsanus R&F Varese che sabato alle 18.00 affronterà la forte Dinamica Generale Mirandola nel terzultimo turno di stagione regolare. All'andata la Robur sfiorò soltanto il colpaccio chiudendo 92-86 dopo aver chiuso in vantaggio al 30'. Dopo la buona vittoria contro Costa Volpino di domenica scorsa da cui sono arrivati spunti positivi per quanto riguarda la tenuta difensiva (concesso il 39% da 2 e ben 24 recuperi sinonimo di giusta aggressività), è necessario trovare continuità sotto questo aspetto per cercare di strappare il prima possibile i punti che servono per chiamarsi fuori dai playout. Potrebbero bastarne due visti i risultati favorevoli negli scontri diretti con le rivali di classifica: differenza canestri positiva con Costa Volpino e Castelnovo, 2-0 con Livorno e sola differenza canestri negativi con Cecina. A questo punto bisogna darsi da fare per mettere in sicurezza questo finale di campionato sin dalla prossima palla a due di sabato contro Mirandola, ormai quasi sicura del suo quarto posto finale, alla luce del +6 su Sangiorgese e Torino e delle 4 lunghezze che la separano dalla terza forza del campionato, Lucca. Facendo un passo indietro, qualche rimpianto nasce pensando alla strepitosa prestazione di Realini al rientro dopo l'infortunio occorsogli ad inizio stagione al ginocchio. Con l'ex Omegna in più nel motore, questa Robur avrebbe avuto un assetto più pericoloso a livello offensivo ed un giocatore capace di riempire tutte le voci dello scout, soprattutto sotto la voce intensità difensiva. Ormai è inutile pensare al passato, si deve pensare al presente, ovvero al mantenimento della categoria in questa annata e, perché non dirlo apertamente già ora, anche l'anno prossimo. Col restyling dei campionati, sparirà la vecchia B1 e nascerà una LegAdue a due gironi e a differente prestigio, Gold e Silver, ma pur sempre considerati secondo campionato nazionale al di sotto dei quali vi sarà l'attuale DNB, alveo ideale per una società come la Robur et Fides Varese.
Matteo Gallo
