29 marzo 2013

DNB: SUPPLEMENTARE FATALE PER LA ROBUR ET FIDES A MAROSTICA

MAROSTICA - ABC COELSANUS VARESE 81-79 (18-23, 37-42, 53-55, 74-74)

Marostica: Tisato 16 (2/5, 3/6), Soave 6 (2/2, 0/3), Fevola 20 (5/8, 1/2), Campiello 9 (3/8, 1/3), Benassi 4 (1/4, 0/2); De Simone 12 (0/2, 3/6), Tasca 11 (1/2, 2/2), Testolin 3 (1/1 da 3), Teso ne, Lunardon ne. All. Guadagnini.

ABC Coelsanus: Matteucci 20 (5/11, 2/6, 8r.), Realini 16 (3/6, 3/6), Mariani 20 (7/10, 2/3, 9r.), Santambrogio 3 (1/5 da 3), Lombardi 16 (4/8, 2/6),Tacchini ne, Somaschini ne, Rovera M. 3 (1/1), Lenotti ne, Rovera F. 1. All. Piazza.

Pasqua amara per l’ABC Coelsanus che cede dopo un tempo supplementare sul campo di Marostica per 81-79. Risultato che condanna due volte la formazione gialloblù dato che tutte le dirette inseguitrici vincono e raggiungono così la Robur al quarto posto dove ora si trovano ben quattro squadre: Abc, Sangiorgese, Torino e Marostica. Tutte a quota 30. Il contemporaneo successo di Piacenza rimanda ancora la qualificazione matematica ai playoff per il sodalizio di via Marzorati che piange lacrime amare per i preziosi punti lasciati dalla lunetta che sono costati la vittoria in terra veneta. Infatti, grida vendetta il 50% dalla linea della carità (9/18) che se raffrontato al 20/23 dei padroni di casa rende chiara l’idea di come la gara si sia decisa ai liberi visto l’estremo equilibrio che ha regnato per 45′ sul parquet di Marostica. Rimpianto ancora più grosso se si pensa che a pochi secondi dalla fine dei regolamentari la Robur conduceva 71-74 grazie a due liberi di Lombardi. Sul possesso veneto non arrivava il fallo da parte dei gialloblù e Tisato dall’arco realizza l’aggancio a quota 74 che manda le due formazioni all’overtime. Qui regna la paura assoluta con 2′ a secco da ambo le parti, poi Benassi dalla lunetta sblocca il punteggio: 76-74. Nonostante le rotazioni cortissime a sette con Filippo Rovera in campo solo 10′, l’Abc trova comunque le forze per tornare avanti: è ancora Lombardi a trovare ispirazione dall’arco: 78-79 a poco più di 1′ dal termine. Qui, però, si ferma l’Abc. Fevola dalla lunetta sorpassa (80-79), Realini perde palla in attacco e Fevola sigla dalla lunetta il definitivo 81-79 con l’Abc che non riesce a realizzare il tiro della disperazione. Terza sconfitta in fila e classifica completamente riaperta in ottica quarto posto: attenzione perchè il 6 aprile arriva al Campus Piacenza, distante 6 punti e forte del +15 dell’andata. Gli emiliani vorranno giocarsi tutte le carte possibili per tenere vivo il sogno playoff: vietato centrare il poker di sconfitte.

Matteo Gallo