Auguri a Paolino neo-papà di Camilla |
Arriva a 6 giornate dal termine della stagione regolare l’agognata pausa per la disputa delle finali di Coppa Italia. Finali che interessano tutto il movimento dilettanti con Dna, Dnb e Dnc riunite a Cecina per contendersi le rispettive coppe nazionali di categoria. Per quanto riguarda la Dnb, le quattro finaliste saranno Legnano, Cecina, Ravenna e Corato che si sfideranno sabato in semifinale nell’ordine di citazione e le due vincenti giocheranno la finale domenica 17.
Detto dell’attualità, per l’ABC Coelsanus Varese questa pausa giunge nel momento più opportuno dando l’opportunità a coach Piazza l’occasione di recuperare gli infortunati come Filippo Rovera, di far tornare al meglio Santambrogio dopo il rientro dal lungo infortunio muscolare e anche di far rifiatare gli elementi più spremuti in questa stagione per arrivare tirati a lucido nella fase decisiva della stagione: i playoff. Manca ancora la matematica a supportare i gialloblù, ma quattro vittorie di vantaggio – seppur con lo 0-2 nei confronti diretti – su Lecco paiono un vantaggio più che rassicurante.
I risultati dello scorso turno arridono comunque all’ABC dato che lo scivolone di Spilimbergo è rimasto parzialmente senza conseguenze. Mancano due punti pesanti in classifica, ma sia Tortona che Marostica non ne hanno approfittato. Infatti, i piemontesi hanno perso in casa contro Lecco di un solo punto (73-74) permettendo all’ABC di continuare a intravedere il terzo posto pur dovendo considerare il vantaggio di Tortona negli scontri diretti con una differenza canestri di +11. Allo stesso tempo, Marostica è scivolata sonoramente fuori casa nel derby veneto contro Villafranca per 77-59 rimanendo staccata di due punti dalla Robur che può ancora vantare il quarto posto in solitaria. Questo dev’essere, ora, l’obiettivo minimo dell’ABC. Dopo una stagione costantemente vissuta ai vertici è doveroso per Martino Rovera e compagni puntare ad avere il fattore campo almeno nella prima serie playoff dei quarti di finale. Basilare diventa lo scontro diretto di giovedì 28 marzo a Marostica: la Robur parte da un netto +32, ma l’errore più grande sarebbe proprio guardare alla gara d’andata e accontentarsi di una sconfitta che difficilmente ribalterebbe la differenza canestri. In Veneto servirà una vittoria per iniziare a ipotecare il quarto posto dato che il finale di stagione vede sul cammino della Robur tre gare su quattro in casa: dato prezioso e da sfruttare. Prima di tutto, però, ci sarà l’ostacolo Urania alla ripresa delle ostilità il 23 di marzo.
Nel frattempo, un sincero e caloroso benvenuto da tutta la Robur et Fides e dalla redazione di VareseSport alla piccola Camilla, secondogenita di Paolo Lombardi nata lunedì 18 dopo essersi fatta attendere qualche giorno di troppo nella pancia della mamma: auguri!!!
Matteo Gallo
Detto dell’attualità, per l’ABC Coelsanus Varese questa pausa giunge nel momento più opportuno dando l’opportunità a coach Piazza l’occasione di recuperare gli infortunati come Filippo Rovera, di far tornare al meglio Santambrogio dopo il rientro dal lungo infortunio muscolare e anche di far rifiatare gli elementi più spremuti in questa stagione per arrivare tirati a lucido nella fase decisiva della stagione: i playoff. Manca ancora la matematica a supportare i gialloblù, ma quattro vittorie di vantaggio – seppur con lo 0-2 nei confronti diretti – su Lecco paiono un vantaggio più che rassicurante.
I risultati dello scorso turno arridono comunque all’ABC dato che lo scivolone di Spilimbergo è rimasto parzialmente senza conseguenze. Mancano due punti pesanti in classifica, ma sia Tortona che Marostica non ne hanno approfittato. Infatti, i piemontesi hanno perso in casa contro Lecco di un solo punto (73-74) permettendo all’ABC di continuare a intravedere il terzo posto pur dovendo considerare il vantaggio di Tortona negli scontri diretti con una differenza canestri di +11. Allo stesso tempo, Marostica è scivolata sonoramente fuori casa nel derby veneto contro Villafranca per 77-59 rimanendo staccata di due punti dalla Robur che può ancora vantare il quarto posto in solitaria. Questo dev’essere, ora, l’obiettivo minimo dell’ABC. Dopo una stagione costantemente vissuta ai vertici è doveroso per Martino Rovera e compagni puntare ad avere il fattore campo almeno nella prima serie playoff dei quarti di finale. Basilare diventa lo scontro diretto di giovedì 28 marzo a Marostica: la Robur parte da un netto +32, ma l’errore più grande sarebbe proprio guardare alla gara d’andata e accontentarsi di una sconfitta che difficilmente ribalterebbe la differenza canestri. In Veneto servirà una vittoria per iniziare a ipotecare il quarto posto dato che il finale di stagione vede sul cammino della Robur tre gare su quattro in casa: dato prezioso e da sfruttare. Prima di tutto, però, ci sarà l’ostacolo Urania alla ripresa delle ostilità il 23 di marzo.
Nel frattempo, un sincero e caloroso benvenuto da tutta la Robur et Fides e dalla redazione di VareseSport alla piccola Camilla, secondogenita di Paolo Lombardi nata lunedì 18 dopo essersi fatta attendere qualche giorno di troppo nella pancia della mamma: auguri!!!
Matteo Gallo