10 aprile 2013

UNDER 15 PROVINCIALI: POLVERI BAGNATE AL CAMPUS, TRADATE FA UN PASSO VERSO LE FINALI

Conti 13 pts
COELSANUS CAMPUS VARESE - SPORTLANDIA TRADATE 62-66

Tabellini: Pozzi 10 (0/7 T2, 1/2 T3, 7/12 TL, 10 FS,2AS in 34’), Bordone (1’), Piotto 2 (1/1 T2 in 7’), Conti 13 (5/8 T2, 3/5 TL, 4 FS, 4 PR in 26’),Palomba (1’), Bologna 26 ( 12/18 T2,2/8 TL, 10 PR, 7 FS 3 RD, 1 RA in 32’), Zavattoni 3 (1/2 T2, 1/2 TL, 2 PR in 9’), Cavallini 4(2/5 T2, 0/4 TL, 2 PR in 16’), Pedrocchi (in 8’), Micalizzi 2 (0/8 T2, 2/6 TL, 3 FS, 4 RD, 2 RA, 1 AS in 31’), Crugnola 2 (1/2 T2, 0/2 TL, 11 RD, 2 RA, 6 PR in 33’), Bonnel 3 (1 PR, 1 RD in 3’)

Statistiche: 22/51 T2, 1/2 T3, 15/39 TL, 25 FC, 29 FS, 21 RD, 10 RA, 30 PP, 25 PR, 4 AS, 1 SD, 2 SS.

Bella partita vista al campus mercoledi 3 aprile,i ragazzi allenati da coach Lombardi hanno la meglio per 4 lunghezze sui padroni di casa della Coelsanus. Match subito tirato con un continuo batti ribatti che vede super protagonista Bologna (season high con 26 punti e un ottimo 12/18 da 2 ma un pessimo 2/8 ai liberi) che, sia con azioni personali, sia con movimenti senza palla riesce a trovare la via del canestro con facilità. Gli ospiti adottano una tattica aggressiva con raddoppi anche a metà campo sul play varesino Pozzi, che all’andata li mise molto in difficoltà, costringendolo a qualche palla persa di troppo e a tiri fuori equilibrio. Cavallini non è in gran forma, forse dovuta alla stanchezza accumulata nei giorni precedenti nel torneo di Cesenatico dove insieme a Conti e Bologna hanno ben figurato nelle file della Valceresio di Enrico Senesi strappando un secondo posto perdendo la finale di 1 punto con Carpi, Micalizzi lotta come al suo solito ma non riesce a trovare la via del canestro e in difesa si rilassa troppo sul suo uomo concedendoli  secondi tiri. Il primo periodo si chiude sul 9 a 13 che poi  risulteranno le lunghezza di differenza nel finale. Nel secondo quarto dalla panchina di coach Tavian vi sono le rotazionI per dar spazio a tutti, ottimo l’ingresso di Conti che disputa la miglior partita degli ultimi 3 anni dimostrando un’ottima grinta e determinazione a raggiungere l’obiettivo,  di Pedrocchi  che giocando 8 minuti ha retto bene l’impatto fisico con un avversario più lungo e grosso di lui. È un continuo batti e ribatti con gli ospiti che cercano l’allungo decisivo per chiudere il match e il campus che, con la solita grinta, prova a rifarsi sotto grazie alla difesa di un discreto Bonnel ( pochi minuti in campo per via dei 3 falli commessi, ma un’ottima palla recuperata che crea un contropiedi per Cavallini). Palomba entra ma è costretto ad accasciarsi a terra per un malore dovuta ad un improvviso calo di pressione e il successivo innalzamento della febbre, Bordone  gioca poco e non ha il tempo di dimostrare e si va all’intervallo sul punteggio di 26 a 33.
Sono il terzo e il quarto periodo i due migliori in casa Coelsanus che fanno rivedere un gioco corale che frutta molti falli sui tiri.Sono proprio i questi ultimi la nota dolente della serata che, percentuali al dir poco gelide dalla lunetta (15/39 per un 38.5 %) tengono vive le speranze di Tradate che al contrario trova dalla lunetta precisione. Si gioca sempre sul filo del rasoio con i Tradatesi che riescono a trovare buon iniziative anche dall’arco, ben 5 “ triple” di cui una nel quarto periodo che ha “piegato” le gambe a Tavian e squadra segnata sul 60 a 62 da “Lapo” Schembri. Crugnola  disputa una gran partita difensiva sul suo avversario, dominando a rimbalzo e riuscendo a recuperare anche 6 palloni, Piotto,  alla seconda volta chiamato in causa, finalmente risponde presente con una penetrazione decisa sul lato destro del campo, Zavattoni trova due buone penetrazioni subendo un fallo e realizzando un canestro che fa terminare il terzo parziale sul 45-51 per Tradate.
L’ultimo periodo è il più spettacolare con Conti e Bologna in gran spolvero, sono l’uscita per falli del primo e la bomba del precedentemente citato Scherbi a dare la parola fine al match chiusosi col punteggio di 62-66 per Tradate a cui vanno i complimenti e un imbocca al lupo per le finali.
Il rammarico è tanto per le occasioni sprecate soprattutto guardando le percentuali assiderali al tiro ( su tutti i tiri liberi), le innumerevole palle perse e i troppi secondi tiri concessi, i complimenti però non mancano ad un gruppo di amici che hanno dimostrato di potersela giocare alla pari con squadre che fino allo scorso anno occupavano un posto nel girone eccellenza lombardo.