COELSANUS CAMPUS 58-56 LONATE POZZOLO ( 17-14; 30-25; 45-40; 58-56)
Tabellini: Pozzi 5 (0/1 T2, 1/1 T3, 2/2 TL, 2 AS in 20’), Fanchini (in 9’), Piotto 6 (2/4 T2, 0/1 T3, 2/6 TL, 3 FS in 25’), Conti 2 (1/4 T2, 1 PR in 13’), Palomba 2 (1/2 T2, 1 PR in 11’), Bologna 15 (4/11 T2, 1/2 T3, 4/5 TL, 3 FS, 2 RD, 1 RA, 3 PR, 2 AS in 30’), Zavattoni 7 (3/3 T2, 1/4 TL, 4 FS,3 RD, 2 RA, 3 PR, 1 SD in 15’), Cavallini 2 (1/8 T2, 0/2 TL, 3 RD, 1 FS in 17’), Pedrocchi 6 (0/1 T2, 2/2 T3 in 10’), Micalizzi 7 (3/9 T2, 1/4 TL, 3 RD, 3 RA, 1 SD in 12’), Crugnola ( 3 RD, 3 RA, 1 AS, 2 PR in 24’), Bonnel 6 (2/3 T2, 2/2 TL, 3 RA, 2 FS, 1 AS in 15’)
Statistiche: 17/48 T2, 4/6 T3, 12/25 TL, 17 FC, 18 FS, 18 RD, 12 RA, 21 PP, 16 PR, 6 AS, 2 SD, 4 SS.
Statistiche: 17/48 T2, 4/6 T3, 12/25 TL, 17 FC, 18 FS, 18 RD, 12 RA, 21 PP, 16 PR, 6 AS, 2 SD, 4 SS.
Vittoria meritata in quel di via Pirandello per i ragazzi di Tavian che giocano una bella partita contro una squadra che affronterà le finali di Gorla nel prossimo week end. I varesini giocano pur sapendo che l’accesso alle finali è svanito, causa la sconfitta di Daverio contro Tradate, ma non si lasciano scoraggiare e trovano grinta e determinazione per finire la stagione agonistica nei migliori dei modi. Il quintetto messo in campo parte a rilento, distratto in difesa e sornione in attaco e subisce nei primi 3’ minuti già 10 punti costringendo al time out immediato con successiva strigliata.
Al rientro dal campo si hanno le prime reazioni grazie ad un canestro dalla media di Conti e un bel movimento in post basso di Cavallini e in pochi secondi si arriva a parità sul 10 a 10.
A meno 5’ dalla fine del primo periodo il campus mette la testa avanti, conducendo per tutto il resto del match grazie alla sempre ottima prestazione di Bologna, sempre più leader della squadra, e di Piotto che chiamato in causa subito da un bel approccio al match facendo ottime scelte e prendendo coraggiose iniziative. Il periodo si chiude col punteggio di 17 a 14 concedendo solo 4 punti in 8’ ai “mastini” lonatesi. Nel secondo quarto minuti importanti anche per Fanchini, per un positivo e cecchino Pedrocchi che si fa trovare ben pronto e trova due conclusioni da 3 punti in altrettante soluzioni che lo caricano e danno gas a tutta la squadra e ne trae beneficio anche un grintoso Bonnel che domina a rimbalzo offensivo. Zavattoni è super preciso da sotto e attento a rimbalzo e il campus prova ad allungare il margine, ma alcune disattenzioni su rimessa e alcune palle perse stupidamente fanno riaprire il match e all’intervallo si va al riposo sul 30 a 25. Si va in spogliatoio soddisfatti del gioco espresso e la difesa attenta e precisa, ma con la consapevolezza che il match non è finito. Si riparte e Pozzi riesce, finalmente, a dettare i ritmi trovando una conclusione da 3 punti e servendo assist precisi per l’amico e compagno di scuola Micalizzi che gioca una partita attenta, cercando di fare sempre la cosa più semplice e dando una mano ai compagni soprattutto a livello difensivo (importantissima la stoppata su un contropiede ospite). Il terzo periodo finisce con una perfetta parità nel parziale e coi soliti 5 punti di margini tra le due compagini (45-40).
L’ultimo periodo è il + emozionante con Crugnola che mostra ancora una volta i progressi fatti ( basti pensare che ha iniziato quest anno a giocare), lottando a rimbalzo e difendendo alla grande su giocatori più piccoli di lui e sicuramente più esperti e rapidi. È un continuo batti e ribatti, e alcune palle perse portano Lonate a riavvicinarsi portandosi a meno 1 quando il cronometro segna meno di 2 minuti alla fine. È un canestro di Palomba, su un taglio dal lato debole a ridare le 3 lunghezze di vantaggio e l’ipotetica parola fine al match. A 30 secondi dalla fine si rischia di ripetere la sciagurata sconfitta dell’andata con un pallone perso ingenuamente e successivo canestro facendo andare il punteggio sul 55 -56 ospiti. Con pazienza Bologna prende l’iniziativa in attacco e segna un canestro importantissimo che costringe il coach Lonatese al time out con solo 8 secondi da giocare. La rimessa è a metà campo offensiva, ma il solito “Bolo” intercetta il pallone e riesce ad involarsi in un contropiede solitario che potrebbe sancire la parola fine al match, purtroppo il tiro non entra ma Micalizzi è bravo a seguire a rimorchio recuperare il rimbalzo e subire una “clavata” da un avversario. Si va in lunetta con 2”,76 di gioco, Micalizzi segna il primo e sbaglia il secondo non toccando nemmeno il ferro. Il finale del match recita una vittoria meritata per i ragazzi e una piccola delusione per il non passaggio alle finali causa la defaillance di due settimane prima a Daverio.