GORLAZY - COELSANUS CAMPUS VARESE 82 -57 ( 21-8;43-27;54-42;82-57)
CAMPUS VARESE: Pozzi 20, Fanchini, Crespi 4, Susana 2, Piotto 12,
Conti 5, Palomba 4, Zavattoni, Cavallini 5, Pedrocchi, Micalizzi 4, Bonnel 1.
Non c’è risultato più bugiardo di quello visto ieri sera nel
campo di via De Amicis a Fagnano Olona, gli atleti della Coelsanus pagano un
inizio timoroso contro l’enorme fisicità dei padroni di casa e i 40 minuti di
zona 1-3-1 ( fatta proprio bene), ma non demeritano sicuramente. Come già detto il primo quarto vede il gruppo capitanato da
Pozzi intimorirsi per l’enorme fisicità avversaria e concede facili
contropiedi causati dai troppi errori al
tiro e la difficoltà nell’attaccare una zona, che fatta a 13 anni paga in
termini di vittorie, ma non in crescita individuale.Coach Tavian è costretto a chiamare un time-out per vedere
se i suoi 12 hanno un po’ di spirito di orgoglio e all’uscita di esso si inizia
a vedere uno spiraglio di gioco di squadra anche se il punteggio della prima
frazione recita un perentorio 21 a 8.
Nel secondo quarto lo spirito è diverso e Conti suona la
carica con 6 palle recuperate che fanno caricare tutti i compagni innescando facili conclusioni di un
chirurgico e finalmente “leone” Piotto e i contropiedi di un ottimo Susana.
All’intervallo il punteggio recita 43 a 27 pro Gorlazy ( parziale
del secondo quarto 22-19). L’uscita dagli spogliatoi vede i ragazzi di Tavian
concentrati e determinati, forse consapevoli che le cose dette tra le 4 mure
nel break sono tutte veritiere, infatti lo spirito non è quello di un team
arrendevole che molla. Palloni recuperati, grinta in attacco, ottima difesa sui
loro continui giochi alto basso fanno la differenza mettendo in difficoltà una
squadra pretendente al titolo come Gorlazy, che non ci capisce più niente e chiude
il quarto sempre in vantaggio, ma con gli ospiti arrivati anche a meno 5.
L’ultimo quarto conferma le buone idee del terzo, ma è l’aspetto
fisico e la freschezza a premiare i padroni di casa che ritornano a condurre con 25 punti di
divario chiudendo il match sul 82 a 57. Risultato al quanto bugiardo per lo
spirito e la voglia che ci hanno messo gli gnomi in maglia bianca Coelsanus.
Le parole di coach Tavian sono colme di gioia per la
prestazione effettuata e che alla fine conta si vincere o perdere, ma l’importante
e che si faccia tesoro degli errori e che si cerchi sempre di migliorare e dare
il massimo in ogni situazione e difficoltà, lasciando la visione del punteggio
come ultimo obbiettivo.