28 febbraio 2012

U14 PROV: KO A FAGNANO PUR GIOCANDO UN’OTTIMA PARTITA

GORLAZY - COELSANUS CAMPUS VARESE 82 -57 ( 21-8;43-27;54-42;82-57)

CAMPUS VARESE: Pozzi 20, Fanchini, Crespi 4, Susana 2, Piotto 12, Conti 5, Palomba 4, Zavattoni, Cavallini 5, Pedrocchi, Micalizzi 4, Bonnel 1.




Non c’è risultato più bugiardo di quello visto ieri sera nel campo di via De Amicis a Fagnano Olona, gli atleti della Coelsanus pagano un inizio timoroso contro l’enorme fisicità dei padroni di casa e i 40 minuti di zona 1-3-1 ( fatta proprio bene), ma non demeritano sicuramente. Come già detto il primo quarto vede il gruppo capitanato da Pozzi intimorirsi per l’enorme fisicità avversaria e concede facili contropiedi  causati dai troppi errori al tiro e la difficoltà nell’attaccare una zona, che fatta a 13 anni paga in termini di vittorie, ma non in crescita individuale.Coach Tavian è costretto a chiamare un time-out per vedere se i suoi 12 hanno un po’ di spirito di orgoglio e all’uscita di esso si inizia a vedere uno spiraglio di gioco di squadra anche se il punteggio della prima frazione recita un perentorio 21 a 8.
Nel secondo quarto lo spirito è diverso e Conti suona la carica con 6 palle recuperate che fanno caricare tutti i compagni  innescando facili conclusioni di un chirurgico e finalmente “leone” Piotto e i contropiedi di un ottimo Susana.
All’intervallo il punteggio recita 43 a 27 pro Gorlazy ( parziale del secondo quarto 22-19). L’uscita dagli spogliatoi vede i ragazzi di Tavian concentrati e determinati, forse consapevoli che le cose dette tra le 4 mure nel break sono tutte veritiere, infatti lo spirito non è quello di un team arrendevole che molla. Palloni recuperati, grinta in attacco, ottima difesa sui loro continui giochi alto basso fanno la differenza mettendo in difficoltà una squadra pretendente al titolo come Gorlazy, che non ci capisce più niente e chiude il quarto sempre in vantaggio, ma con gli ospiti arrivati anche a meno 5.
L’ultimo quarto conferma le buone idee del terzo, ma è l’aspetto fisico e la freschezza a premiare i padroni di  casa che ritornano a condurre con 25 punti di divario chiudendo il match sul 82 a 57. Risultato al quanto bugiardo per lo spirito e la voglia che ci hanno messo gli gnomi in maglia bianca Coelsanus.
Le parole di coach Tavian sono colme di gioia per la prestazione effettuata e che alla fine conta si vincere o perdere, ma l’importante e che si faccia tesoro degli errori e che si cerchi sempre di migliorare e dare il massimo in ogni situazione e difficoltà, lasciando la visione del punteggio come ultimo obbiettivo.