07 febbraio 2014

UNDER 15 PROVINCIALE: LA ROBUR NON PASSA SUL CAMPO DI SESTO CALENDE

Sesto Calende - Robur et Fides 74-61 (11-17  13-20  23-6  27-18)

Sesto: Chiarello, Tamborini 4, Corsello 12, Orizio 13, Marotto 11, Marra 10, Maffetti, Tettamanti, Prutti 24. Coach: Alberto Volpato

Robur: Filippi 13, Braga, Bordone 2, Biolghini 13, Cantoreggi 9, Maresca, Guadagna 10, Macrina 1, Cagnone 7, Ceriani, Fanchini 4, Colasuonno 2. Coach: Andrea Montagnoli

Meglio sdrammatizzare: si perché la Robur et Fides esce sconfitta dalla sfida con la prima in classifica Sesto Calende, mette in campo due primi quarti di bella pallacanestro ma non sufficienti per fermare gli avversari, molto più in palla e determinati. Il match è partito sotto i colpi a ripetizione di Prutti (24), leader indiscusso dei padroni di casa, a cui rispondono Cagnone(7) dall’arco dei 6,75, Biolghini e Cantoreggi (rispettivamente 13 e 9 alla fine).
Nel secondo quarto storia analoga con Guadagna(10) ispirato dalla distanza con due triple e con un Biolghini concreto sotto al ferro; Filippi con 4 punti nel quarto (13 alla fine), chiude metà gara sul più 14 per gli ospiti.
Varese sta giocando bene, la partita è alla portata…o almeno così si pensava..
Un terzo quarto con un parziale di 23-6 spegne le convinzioni dei bianco-blu, incapaci di difendere su qualsiasi penetrazione per non parlare dei tagliafuori difensivi che hanno concesso agli avversari di ottenere numerosi secondi tiri, molti dei quali trasformati; complice poi la difesa “bulgara” degli avversari, i quali per i secondi due quarti coi piedi dentro l’area come in csi, Varese non trova nemmeno la via del canestro lasciando a referto sei miseri punti che danno il vantaggio a Sesto per la prima volta sul 47-43.
La partita prende una brutta piega, e nonostante le richieste di maggiore attenzione e determinazione da parte di coach Montagnoli, l’ultimo quarto non regala il sperato recupero, rendendo anzi ancora più amaro il divario, allungandosi fino ad un -15 per chiudersi sul definitivo 74-61 che può solo far riflettere su quanto ancora debba migliorare l’intensità e la concentrazione dei roburini, che speriamo abbiano stavolta imparato la lezione.

Prossimo appuntamento domenica 9 Febbraio ore 11 al PalaMarzorati contro l’ostica Daverio, “diamoci da fare!!”.