14 dicembre 2012

DNB: ROBUR ET FIDES IN TRASFERTA SABATO SERA A PIACENZA

Marco Santambrogio
Non finisce di stupire l’ABC Coelsanus Varese. La sonora vittoria casalinga nell ultimo turno contro l’ex capolista Marostica la dice lunga su quanto stia diventando importante il campionato dei gialloblu. Il +32 finale fotografa al meglio una gara interpretata dall inizio alla fine con la determinazione, ma anche con la sicurezza tipica di chi è cosciente dei propri mezzi. E fanno scalpore i soli 37 punti concessi ad uno dei migliori attacchi del girone che si presentava a Varese forte di un rotondo 45% dall’arco. Una superiorità mpressionante che rende sempre più affascinante questa Robur operaia proiettata nell’Olimpo dei grandi. Infatti, la classifica parla chiaro: secondo posto in coabitazione con Marostica a quota 16 con la sola Legnano davanti con 18 punti. A 14 inseguono Tortona, Torino e San Giorgio. Un gran bel vedere.
Nell’ottica di crescita, ma anche di conferma, l’ABC Coelsanus sarà impegnata sabato sera alle 21 sul campo del fanalino di coda Piacenza. La Bakery di coach Coppetta ha fin qui raccolto una sola vittoria (alla decima giornata in casa contro Lecco) e langue sul fondo della classifica a 4 punti di distacco da Lecco e Spilimbergo. I numeri dicono che il miglior attacco del girone affronta la penultima difesa e tutti i dati fan in modo che la squadra con la pressione del risultato sia la Robur. Per questo, la sfida di Piacenza (contro l'ex di turno Furlanetto) servirà a verificare un’ulteriore volta le ambizioni e le potenzialità dell’ABC Coelsanus.
“Penso che per valutare questa squadra bisognerebbe stare a contatto con noi tutta la settimana in palestra: ci massacriamo di fatica e poi lo dimostriamo in campo. Tenere Marostica a 25 punti in 30′ non è impresa da poco e voglio vedere quante altre squadre ci riusciranno” afferma il play roburino Santambrogio (foto) al riguardo.
Quello che si nota in voi è la voglia di scarificarsi l’uno per l’altro.
“Secondo me, la cosa lampante è che singolarmente c’è sempre qualcuno più bravo di noi. Collettivamente, invece, come gruppo siamo strepitosi. Di gruppi che non si tirano la croce addosso  dopo una sconfitta e si complimentano l’un l’altro dopo una vittoria non ce ne sono tanti. Dopo Legnano siamo rimasti uniti e si vede che ci carichiamo insieme”.
Il tutto senza mai giocare con la squadra al completo.
“Può capitare nel corso della stagione di avere degli infortuni. Forse, è anche stata parte della nostra forza: ci ha caricato ancora di più a dare il 110% di noi stessi per sopperire alle varie assenze”.
Piacenza ultima in classifica: prova di forza mentale?
“La realtà è che in questo campionato tutti possono vincere o perdere con chiunque. E’ molto livellato e si fa fatica su qualsiasi campo. Sono sicuro, comunque, che disputeremo una grande gara”.

Matteo Gallo