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| Andrea Paloschi |
ROBUR ET FIDES VARESE - COMARK BERGAMO 65-75 (12-21; 32-31; 46-57)
Robur et Fides: Fiamberti 0, Paloschi 4, Turolla 3, Masotti 3, Cantoreggi 0, Bellotti 0, Mottini 13, Stoppazzola 9, Corti 2, Borsani 16, Cadario 15
Nella terza giornata del girone di ritorno, la Robur fa sudare le proverbiali sette camicie alla capolista Comark, cedendo al termine di una partita giocata con tanta grinta e voglia di confermare i progressi evidenziati nel raid esterno di domenica scorsa a Legnano. L'inizio vede gli ospiti partire forte, con le individualità di Bonalumi(13), Moretti(19), Zanotti(14) e Celeri(10) a mettere pressione sui padroni di casa. Alcuni banali errori da sotto ed un 4/12 ai liberi nei primi 10', fanno precipitare Cadario e soci sul meno 9 (12-21). Ma il secondo quarto viene giocato con un'energia incredibile da parte di tutti i componenti. Così, pian piano, viene recuperato tutto il passivo, ed una tripla di Paloschi al 19' sancisce addirittura il sorpasso (32-29). Dopo la pausa lunga, però, Bergamo fa capire perchè è l'unica squadra imbattuta del girone, difende con maggiore aggressività e sfrutta alcuni contropiedi per riprendere in mano la partita. Ma i roburini non si danno mai per vinti, e reagiscono dopo il meno 11 di fine terzo quarto. Sotto canestro Borsani, Corti ed un sempre positivo Stoppazola si battono come leoni, mentre tra gli esterni Cadario trova buoni spunti in penetrazione e Mottini piazza la tripla del meno 6 (55-61 al 35'). I giochi sembrano riaprirsi, ma i bergamaschi non si scompongono e riescono a mantenere costante il vantaggio. L'ultima fiammata è di Borsani (per lui anche 13 rimbalzi), che con un due più uno riporta la propria squadra sul meno 7 ( 72-65 con 1'30'' ancora da giocare). Ma questa volta le energie sono davvero finite ed un contropiede in solitario di Bonalumi fa calare il sipario sul match. In conclusione, qualche rammarico per l'occasione sprecata, ma anche tanti spunti positivi che fanno morale in vista dei prossimi durissimi scontri.
Prossimo appuntamento sabato 2 marzo contro la Pall. Cantù, nel mitico Pianella di Cucciago, alle ore 16.15.
Robur et Fides: Fiamberti 0, Paloschi 4, Turolla 3, Masotti 3, Cantoreggi 0, Bellotti 0, Mottini 13, Stoppazzola 9, Corti 2, Borsani 16, Cadario 15
Nella terza giornata del girone di ritorno, la Robur fa sudare le proverbiali sette camicie alla capolista Comark, cedendo al termine di una partita giocata con tanta grinta e voglia di confermare i progressi evidenziati nel raid esterno di domenica scorsa a Legnano. L'inizio vede gli ospiti partire forte, con le individualità di Bonalumi(13), Moretti(19), Zanotti(14) e Celeri(10) a mettere pressione sui padroni di casa. Alcuni banali errori da sotto ed un 4/12 ai liberi nei primi 10', fanno precipitare Cadario e soci sul meno 9 (12-21). Ma il secondo quarto viene giocato con un'energia incredibile da parte di tutti i componenti. Così, pian piano, viene recuperato tutto il passivo, ed una tripla di Paloschi al 19' sancisce addirittura il sorpasso (32-29). Dopo la pausa lunga, però, Bergamo fa capire perchè è l'unica squadra imbattuta del girone, difende con maggiore aggressività e sfrutta alcuni contropiedi per riprendere in mano la partita. Ma i roburini non si danno mai per vinti, e reagiscono dopo il meno 11 di fine terzo quarto. Sotto canestro Borsani, Corti ed un sempre positivo Stoppazola si battono come leoni, mentre tra gli esterni Cadario trova buoni spunti in penetrazione e Mottini piazza la tripla del meno 6 (55-61 al 35'). I giochi sembrano riaprirsi, ma i bergamaschi non si scompongono e riescono a mantenere costante il vantaggio. L'ultima fiammata è di Borsani (per lui anche 13 rimbalzi), che con un due più uno riporta la propria squadra sul meno 7 ( 72-65 con 1'30'' ancora da giocare). Ma questa volta le energie sono davvero finite ed un contropiede in solitario di Bonalumi fa calare il sipario sul match. In conclusione, qualche rammarico per l'occasione sprecata, ma anche tanti spunti positivi che fanno morale in vista dei prossimi durissimi scontri.
Prossimo appuntamento sabato 2 marzo contro la Pall. Cantù, nel mitico Pianella di Cucciago, alle ore 16.15.
