17 maggio 2010

SERIE B - PLAYOFF: LA ROBUR "SPAVENTA" PIACENZA MA CEDE ALLA DISTANZA

COPRA MORPHO PIACENZA-ABC ROBUR ET FIDES VARESE 79-71(18-36,43-41, 62-56)



PIACENZA: Sacco 13, Angiolini 4, Boni 19, Coccoli 6, Sambugaro 11, Mambretti 10, Trapella 14, Degli Agosti 2, Antozzi ne, Petkovski ne. All. Piazza

VARESE: Matteucci 14, Rovera M. 22, Premoli 6, Lombardi 10, Fontanel 14, Gandolfi, Rovera F. 5, Tacchini, Castelletta, Canavesi ne. All. Zambelli


COPRA MORPHO, una Semifinale di Grandi Emozioni. Battuta in gara1 Varese.

La COPRA MORPHO batte Varese in gara1 di semifinale play off, al termine di una partita dalle grandi emozioni e avrà a disposizione mercoledì prossimo, il match ball per chiudere la contesa e accedere al successivo step della poule promozione. Oltre 1200 spettatori, per un PalAnguissola colorato a festa, caldo e ricco di giovanissimi e famiglie, accorse al Palas per sostenere i biancorossi, anche grazie alla ottima promozione svolta nelle scuole dalla dirigenza piacentina. Davanti a diverse autorità ,tra cui il Sindaco di Piacenza Roberto Reggi, il Presidente della Banca di Piacenza Avv.Corrado Sfoza Fogliani, Piacenza si rende protagonista di una partita in cui galvanizza letteralmente tutto il pubblico. Partenza shock, con un passivo di -18, a cui ha fatto seguito una stupenda rimonta accompagnata dall’entusiasmo generale: a metà gara Piacenza aveva già ribaltato le cose, per poi mettere al guinzaglio un avversario, duro da placare.
«Non so se è stato un fattore psicologico oppure siamo stati noi che siamo semplicemente entrati in campo molli - ha spiegato Paolo Piazza a fine partita - sta di fatto che Varese ha messo a canestro ogni tiro e ne è uscito un primo quarto molto brutto. Siamo partiti forse troppo contratti, abbiamo subito numerose penetrazioni e da queste sono nati dei tiri molto semplici che loro non hanno mai sbagliato. In più Varese tirava con percentuali altissime, quasi perfette, anche da tre punti e in tutto questo il nostro atteggiamento li ha aiutati».«Tuttavia non avevano fatto i conti col nostro orgoglio – prosegue Piazza - che è venuto fuori nel secondo quarto che poi è anche il momento in cui la partita ha subito una svolta in nostro favore. Ho provato a fare qualche cambio, abbiamo giocato con quattro piccoli e questo ci ha aiutato negli accoppiamenti, poi Trapella ha preso Matteucci e in questo modo c’è stata la svolta. Tuttavia, sinceramente speravo di andare a riposo con un distacco attorno ai dieci punti, mai avrei pensato di chiudere il primo tempo sul +2 visto come era la situazione. Complimenti ai miei giocatori, tolto il primo quarto il resto della partita è stato in nostro favore e adesso a Varese ci attende un match complicato. Dovremo cercare di essere più precisi in attacco».
LA PARTITA. Niente novità per coach Piazza che schiera una Copra Morpho col suo classico “5”: Sacco, Angiolini, Sambugaro, Boni e Coccoli. Coach Zambelli si affida, invece, a Lombardi, Martino Rovera, Matteucci, Premoli e Fontanel. Avvio shock per Piacenza che subisce una Varese praticamente impeccabile: a poco servono i cambi di Piazza non appena Varese prende il largo (Trapella per Coccoli e Mambretti per Sacco);sotto le bombe di Matteucci, Martino Rovera, Lombardi e con la verve realizzativa di uno scatenato Fulvio Fontanel, Varese guadagna il +18 di fine periodo. Ma il carattere di questa COPRA MORPHO è di quelli indescrivibili, da pelle d’oca: la reazione è corale e guidata da uno straordinario Mario Boni, che con un Trapella da stropicciarsi gli occhi, mettono a segno un contro parziale di 25 a 5, che vale la parità; è Sambugaro a regalare, con un contropiede su palla recuperata, il +2 di metà gara. Dopo la pausa lunga e le foto a testimonianza degli oltre 100 ragazzini premiati con la maglia della Banca di Piacenza, va in scena una partita decisamente più equilibrata rispetto i primi 20 minuti. La Copra Morpho difende con maggiore attenzione e determinazione: Trapella si “prende cura” di un Matteucci in grandissima forma e i frutti si vedono. Piacenza mette il guinzaglio a Varese, che però è un avversario dura da acquietare. Con 5 punti di fila di Claudio Sacco, Piacenza guadagna il primo serio vantaggio. Vantaggio che diventa consistente nel quarto quarto, in cui si arriva fino al +14 con la Tripla di Mambretti (72-58 al 5°). Nonostante Lombardi e Martino Rovera diano ancora problemi ai piacentini, l’uscita di Fontanel per 5 falli e soprattutto i punti di Boni e il 2/2 dalla lunetta di Sacco, chiudono la contesa a pochi minuti dal termine, quando il vantaggio è attorno ai 10 punti.
Ora sotto con una gara 2 (mercoledì h21 a Varese) che si preannuncia durissima, in un campo da sempre ostico per chiunque. Ma Piacenza vuole chiudere i conti subito.
(Ufficio stampa COPRA MORPHO)