03 gennaio 2013

DNB: ROBUR IN CAMPO SABATO CONTRO LA SANGIORGESE, PIAZZA " VIVIAMO DI STIMOLI"

Paolo Piazza, nominato coach dell'anno 2012
L’ABC Coelsanus Varese continua a regalarsi un ottimo periodo natalizio chiudendo l’anno in bellezza con la vittoria in rimonta su  Villafranca al termine di una gara dai due volti. La Robur, pertanto, si trova saldamente al secondo posto in classifica con 20 punti insieme a Tortona a due sole lunghezze dalla capolista Legnano ad una giornata dal termine del girone d’andata. E se la capolista dovesse aggiudicarsi l’organizzazione delle Final Four di Coppa Italia di Dnb per i gialloblù potrebbero addirittura aprirsi le porte per partecipare a questa prestigiosa competizione già vinta due volte negli anni duemila. Certo, bisognerà vedere quale delle seconde tra i tre gironi di Dnb sia la meglio piazzata, ma è, comunque, un risultato incredibile visti i continui infortuni avuti in questa andata. E servirà vincere la prossima gara contro la Sangiorgese.
“Può essere una gara nervosa perchè loro sentono la partita, ma può anche essere una bellissima partita – afferma coach Piazza (foto a lato). – Sono una rivelazione rispetto al precampionato che han disputato, però hanno dei giocatori importanti. Benzoni segna da sempre 20 punti a partita, Priuli è un pivot importantissimo. C’è Gurioli che esce dalla panchina ed è un sesto uomo con punti nelle mani. Sono giovani, ma Zanelli e Valesin l’anno scorso giocavano al piano di sopra. Sono solidi, ben allenati e molto allenati dato che spesso si allenano anche al mattino”.
Facendo un passo indietro, analizziamo l’importante reazione della ripresa contro Villafranca che vi ha fatto chiudere l’anno col sorriso.
“Noi avevamo Matteucci con l’influenza e Martino Rovera al rientro dopo 5 settimane di stop. Pertanto, avevamo dei giocatori chiave sottotono e se aggiungiamo il primo tempo di Realini da non pervenuto si capiscono le nostre difficoltà anche se va detto che abbiamo preso un cattivo parziale solo negli ultimi 5′ del secondo quarto – analizza il coach gialloblù – Non potevamo essere così brutti anche nella ripresa: abbiamo iniziato a giocare in contropiede e in transizione e, raddrizzando anche la mira da fuori, abbiamo messo la gara sui nostri binari. Subire solo 23 punti nei secondi 20′ penso sia un dato significativo. Così come posso dire che queste sono partite che ti cambiano la stagione: gare contro squadre che in classifica sono dietro, ma non hanno nulla meno di te e sono punti che, se persi in casa, pesano perchè le altre squadre, invece, vanno avanti in classifica”.
Il vostro bilancio dei primi mesi di stagione merita un 8 pieno.
“Siamo una squadra che vive di stimoli e di sfide. Ogni vittoria o ogni sconfitta ci dà nuove motivazioni. Ritengo che nemmeno il più inguaribile ottimista potesse pensare che avremmo virato alla fine dell’anno a quota 20 punti in classifica. Per ora non do un giudizio perchè la testa mi direbbe di dare anche un bel 9 a questa Robur, però devo continuare a stimolare questi giocatori che mi stanno dando tantissimo in termini di applicazione. E’ chiaro che non dobbiamo mai abbassare la guardia, altrimenti ci troviamo ad affrontare i primi tempi contro Villafranca o la gara di Piacenza. Mi piacerebbe avere la squadra al completo e vedere dove arriviamo”.

Zambelli: Vogliamo continuare ad essere una piacevole raltà"

Si è concluso un anno ricco di soddisfazioni per la Robur Varese che, dopo una salvezza raggiunta in extremis nel corso della stagione scorsa, grazie anche alla voglia e vitalità portata dal nuovo coach Piazza, ha ricominciato il nuovo campionato con il piede giusto, chiudendo l’anno al secondo posto in classifica due punti sotto alla capolista Legnano: “Siamo molto contenti del risultato che abbiamo ottenuto fino ad ora – commenta Alberto Zambelli, general manager della squadra; non abbiamo l’ambizione di vincere il campionato, ma vogliamo continuare a essere una piacevole realtà del torneo”.
Dopo una stagione sotto le aspettative, quest’anno i risultati sono positivi: “Il merito va certamente al gruppo che si è compattato in seguito all’esperienza negativa dello scorso campionato in cui siamo rimasti molto tempo in fondo alla classifica -prosegue Zambelli- Oltre a questo, come non citare coach Piazza che, con il suo arrivo, ha portato ai giocatori esperienza e carattere. In ultimo, ma non certo per importanza, è stato fondamentale poter contare su Realini che l’anno scorso è stato vittima di un brutto infortunio al ginocchio che lo ha tenuto fermo per quasi tutto il campionato, e che ora, insieme a Mariani, sta facendo la differenza”.