ABC COELSANUS R&F VARESE – TOSONI VILLAFRANCA 65-60 (12-16, 24-37, 51-46)
Abc Coelsanus: Tacchini, Realini 12 (2/3, 2/7), Mariani 6 (3/7, 0/2), Santambrogio 10 (3/5, 1/5), Rovera M. (0/1, 0/1), Lenotti 6 (3/4), Matteucci 16 (3/4, 3/6), Rovera F. 11 (4/4, 1/6), Lombardi 4 (0/1, 0/2), Bellotti ne. All. Piazza
Villafranca: Quartieri 16 (2/8, 4/7), Faccioli 10 (4/7, 0/2), Montresor 2 (1/1, 0/1), Panni 11 (2/7, 0/2), Mori 19 (7/13, 1/1), Polettini 2 (1/1, 0/2), Saviano ne, Dalfini ne, Marconcini, Mascadri ne. All. Bindi.
Spettatori 150.
Spettatori 150.
Non finisce di stupire l’ABC Coelsanus Varese. Dopo 20′ mal giocati, tirando con l’8% da 3 e impastandosi nel mix di difese tra uomo e zona preparate da coach Bindi, la Robur rinasce in uno spumeggiante terzo periodo da 27 punti – 3 in più di quanto fatturato nei primi 20′ – e concedendo solo 23 punti nella ripresa a Villafranca sfruttando appieno il fattore fisico e prendendo anche il controllo dei tabelloni (40 a 26 il dato finale a rimbalzo). Eroe di serata il febbricitante Matteucci salito di tono come tutta la squadra dopo l’intervallo e autore della tripla che ha chiuso la gara a 29” dalla fine e che concederà all’ABC di chiudere a quota 20 punti questo 2012.
In avvio di partita, la Robur cerca di appoggiare il gioco in area per sfruttare la diversa massa fisica rispetto a Villafranca, ma dopo l’effimero 4-0 firmato Mariani (9 rimbalzi) sono i veneti a uscire fuori dal guscio e condurre sul 10-16 al 9′ con un contropiede finalizzato da Quartieri. La zona ospite rallenta i ritmi dell’attacco di casa ed è ancora uno scatenato Quartieri a siglare dell’arco il +7 Villafranca: 20-27 al 15′. L’emorragia non si ferma ed un positivo Mori firma sempre dai 6,75 il massimo vantaggio esterno sul 32-22 del 18′. L’ABC scivola a -13 prima di costruire una mini rimonta con un 5-0 suggellato da una tripla di Matteucci. Dopo aver chiuso i primi 20′ col solo 8% dall’arco, la Robur ora centra il bersaglio e sono due trepunti di Realini e Santambrogio a riaprire il match: 35-39. L’Abc impatta con il positivo Matteucci del terzo quarto a quota 41 prima che una pazza tripla in contropiede di Realini riporti avanti dopo parecchi minuti i gialloblu: 44-41 26′. Gli ospiti sembrano sul punto di cedere, ma l’ABC non trova il colpo del ko sbagliando parecchi tiri, alcuni anche aperti, ed il solito Quartieri fa mettere la freccia a Villafranca: 51-52 al 31′. Equilibrio mantenuto fino alla volata finale con due liberi di Realini che portano a +3 l’Abc a poco più di 2′ dal termine. Matteucci spariglia le carte con una bomba da 7,5 metri: 63-58 a -29” che sarà quella decisiva visto il doppio errore al tiro pesante di Villafranca nell’azione seguente.
In avvio di partita, la Robur cerca di appoggiare il gioco in area per sfruttare la diversa massa fisica rispetto a Villafranca, ma dopo l’effimero 4-0 firmato Mariani (9 rimbalzi) sono i veneti a uscire fuori dal guscio e condurre sul 10-16 al 9′ con un contropiede finalizzato da Quartieri. La zona ospite rallenta i ritmi dell’attacco di casa ed è ancora uno scatenato Quartieri a siglare dell’arco il +7 Villafranca: 20-27 al 15′. L’emorragia non si ferma ed un positivo Mori firma sempre dai 6,75 il massimo vantaggio esterno sul 32-22 del 18′. L’ABC scivola a -13 prima di costruire una mini rimonta con un 5-0 suggellato da una tripla di Matteucci. Dopo aver chiuso i primi 20′ col solo 8% dall’arco, la Robur ora centra il bersaglio e sono due trepunti di Realini e Santambrogio a riaprire il match: 35-39. L’Abc impatta con il positivo Matteucci del terzo quarto a quota 41 prima che una pazza tripla in contropiede di Realini riporti avanti dopo parecchi minuti i gialloblu: 44-41 26′. Gli ospiti sembrano sul punto di cedere, ma l’ABC non trova il colpo del ko sbagliando parecchi tiri, alcuni anche aperti, ed il solito Quartieri fa mettere la freccia a Villafranca: 51-52 al 31′. Equilibrio mantenuto fino alla volata finale con due liberi di Realini che portano a +3 l’Abc a poco più di 2′ dal termine. Matteucci spariglia le carte con una bomba da 7,5 metri: 63-58 a -29” che sarà quella decisiva visto il doppio errore al tiro pesante di Villafranca nell’azione seguente.
Matteo Gallo