02 ottobre 2015

UNDER 18 ECCELLANZA: DOPPIA SCONFITTA A FIL DI SIRENA PER UNA SFORTUNATA ROBUR

Robur et Fides - Pall Olimpia Milano 65-67 d1ts (18-13;28-27;43-41;56-56)

Robur: Fiamberti 4(2/5 0/1 7 rimb in 26'); Trentini (0/4 da due 5 rimb in 14'); Zanasca 2(1/7 0/2 3rec in 18'); Crespi 11 (3/7 1/3 2/3 tl 5 rimb 3 rec in 16'); Macchi (in 1'); Mottini 12 (3/7 1/5 3/3 tl 6 rimb in 26'); Pagani 6 (1/1 4/6 tl in 9'); Ambrosini 23 (3/7 4/6 3/6 tl 8 rimb 4 rec); Corti (5 rimb 4 rec in 24'); Vanini (in 9'); Cadario 9 (3/8 0/7 3/5 tl in 34')

Olimpia: Cassol 7, Pompele 4, Piatti, Beroli, Riggi n.e., Sorra 12, Toffali 22, Binaghi 2, Ferrari, Velerina 17.

Seconda sconfitta in volata,questa volta tra le mura amiche del Campus, per i ragazzi under 18 di Cattalani e Natola. E' mancata un pizzico di energia quando la palla scottava per portare a casa il primo referto rosa che sarebbe anche stato meritato visto lo sforzo profuso dai giovani roburini,ma le senzazioni rimangono positive e segnali di crescita anche solo rispetto ad una settimana fa fanno ben sperare.Ai box Moretti per un risentimento muscolare,c'è Pagani a dan man forte sotto i tabelloni,purtroppo limitato da un lieve problema al ginocchio che lo costringe a soli 9' di gioco.Inizio intraprendente varesino,che con Milano scossa scappa via con Ambrosini,Mottini e Cadario.Coach Galbiati è costretto subito ad un time out per rimettere le cose a posto.Milano rientra a fatica(18-13 il parziale al 10'),ma Toffali inizia ad ingranare e il secondo quarto è di marca Olimpia ma Mottini innescato da un Crespi furioso uscito dalla panchina tengono avanti la Robur di un soffio all'intervallo lungo (28-27 al 20'). Impasse generale ad inizio terzo per i padroni di casa che vanno sotto di 6 lunghezze bucati da Toffali e Velerina. E' ancora Crespi a ridare coraggio e un Ambrosini a tratti incontenibile a far chiudere avanti al 30' (43-41).Manca un pò di ossigeno e Cadario ha le polveri bagnate.Un ottimo ultimo quarto di Corti che presidia i tabelloni tiene Milano a pochi punti ma anche i roburini faticano a trovare la via del canestro.In una gara sempre viva ed equilibrata Milano sembra spuntarla quando a 30' dal termine è avanti di tre (53-56), ma un'esecuzione rimessa perfetta in uscita dall'ultimo time out trova Mottini che dall'angolo impatta con una tripla. L'ultimo assalto di Milano è respinto e si va all'overtime dove falli e stanchezza fanno la loro.Toffali esce per 5 falli,Mottini abbandona per crampi. La Robur non ne ha più ma Crespi segna ancora da zoppo e Ambrosini si carica tutto sulle spalle.Si decide dalla lunetta dove Varese sbaglia troppo.nonostante tutto sul 65 pari Fiamberti ruba palla e si invola per chiudere.Nessun fischio e a 8" sul rimbalzo Cadario spende un fallo che dà 2 su 2 a Tomba. A dispetto del nome e del momento i roburini sono tutt'altro che morti anche se una tripla in transizione rapida di Fiamberti balla sul ferro ed esce.

Casalpusterlengo - Robur et Fides  69-66 (17-16;36-28;49-49)

Robur: Fiamberti, Trentini 2, Moretti 3, Zanasca 3, Crespi 5, Macchi, Mottini 9, Ambrosini 13, Corti, Vanini, Cadario 31.

Casalpusterlengo: Dincic 34, Salinelli 2, Piazza n.e., Tasso n.e., Rota 7, Bosi 2, Oriti, Peviani 2, Bianchi 3, Ferraro 8, Perotti 11, Bissi.

Esordio in chiaroscuro per il gruppo under 18 eccellenza Robur che esce sconfitto in volata dal Palasport di Casalpusterlengo nella prima gara stagionale.Ai ragazzi di Cattalani un plauso per la verve agonistica mai mancata nell'arco dei 40 minuti anche se i troppi momenti di confusione offensiva non hanno alla fine fruttato il referto rosa. I primi due quarti i roburini faticano a trovare ordine nei giochi e la stellina Dincic assolutamente immarcabile sospinge i suoi anche sul più 10.Cadario risponde dalla distanza e con Moretti e Trentini limitati dai falli è Ambrosini a tenere i varesini in partita.I terzo quarto è tutto di marca Robur che con una fiammata di Mottini rientra e impatta al 30'. La fretta in attacco e qualche distrazione di troppo però consente ai padroni di casa di piazzare uno strappo che sembra decisivo (66-58 a 2'26" dalla sirena finale).Ma Zanasca e soci non si arrendono e una tripla di Cadario impatta sul 66 a 41". Un fallo a 23" manda in lunetta i padroni di casa che incredibilmente fanno 0/2 ma un ribalzo offensivo del solito Dincic fa 68 a 66. Con la rimessa a tre quarti campo dopo time out prima Cadario e poi Ambrosini hanno la possibilità di impattare e addirittura di vincere ma a 2" secondi la palla viene recuperata da Dincic che chiude con 1/2 dalla lunetta.Alla luce del lavoro di appena un mese per una squadra che sta imparando a conoscersi però rimangono più che buone sensazioni.