01 dicembre 2014

UNDER 17 ECCELLENZA: ROBUR SCONFITTA IN TRASFERTA CONTRO MILANOTRE

Milanotre - Robur et Fides 86 - 78 (17-15; 33-34; 61-52)

Robur et Fides : Zanasca 14, Turolla n.e., Trentini 5, Moretti 18, Masotti 4, Aspesi 4, Borsani 2, Macchi 7, Corti 9, Cadario 15. Allenatori: Todisco - Diamante

Milanotre : Abante 7, Cavagnera 19, Ferraro 6, Valdameri 2, Delos Reyes 4, Smaldone 2, Abellera 3, El Rawi 2, Sovera 10, Sorrentino 20, Virtuani 2, Migliavacca 9. Allenatori: Frausini - Colombo

Chiude la prima fase con una sconfitta l' U 17 Eccellenza Robur. Sul campo della sempre ostica formazione di Milanotre i varesini cullano per due quarti il sogno di strappare un'altra vittoria, ma devono poi arrendersi di fronte alla carica agonistica dei milanesi sprigionata nel terzo quarto e nei primi minuti dell'ultima frazione. La Robur tiene comunque botta all'inizio, nonostante i due precoci falli di Moretti. Le cattive condizioni fisiche di Trentini ed il rientro dopo un mese di sosta ai box per Turolla (ancora però precauzionalmente solo in panchina), limitano le rotazioni degli uomini a disposizione di coach Todisco. La difesa contiene bene le folate dei padroni di casa e gli attacchi equilibrati aprono spazi per le incursioni di Cadario (15 punti con 4/7 da 2, 1/3 da 3 e 4/8 ai tiri liberi oltre a 6 rimbalzi) e Zanasca (14 punti per lui alla fine). Anche Corti dà finalmente il suo contributo (9 punti con 3/4 da 2, 1/1 da 3 e 6 rimbalzi in 29') ed il massimo vantaggio esterno si registra sul 32-26 del 18'.
Dopo la pausa lunga ci si attendeva un minimo di continuità, ma l'energia dei padroni di casa unita ad una precisione crescente nel tiro dalla lunga distanza, scavavano il primo solco (61-52 al 30' con Cavagnera e Sorrentino a dettar legge)). Un ulteriore parziale di 15-6 per i ragazzi allenati da coach Frausini portava al massimo vantaggio per i milanesi (76-58 al 34'). Poi, l'uscita dal campo di Cadario per un lieve infortunio scuoteva i roburini che, con un Moretti finalmente in partita (anche se troppo tardi) si riavvicinava fino al 78-86 finale, rendendo meno amara la sconfitta. Per l'esterno mancino del '98 sono stati 18 i punti messi a segno con 6/10 da 2, 2/6 da 3, ma 0/3 ai liberi, oltre a 4 rimbalzi totali. Peccato anche per il 10/24 totale dalla lunetta, che ha inciso non poco sull'economia della partita.
In definitiva, un'altra prova che aiuterà a crescere soprattutto sul piano della personalità e che si spera possa servire per migliorare la gestione emotiva di alcuni momenti di partita.
L'ingresso nel ''Girone Silver'', che vedrà l'inizio presumibilmente tra una decina di giorni, proporrà a capitan Zanasca e soci una serie di incontri decisamente utili per verificare se il piano di crescita procede nel modo migliore.