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| Coach Paolo Piazza |
Concluso il trittico di partite contro le tre big del campionato chiediamo un commento al coach Paolo Piazza sulla classifica della nostra prima squadra dopo sei giornate.
“Se mi avessero detto che dopo un quinto di campionato saremmo stati con un record di 4 vittorie e 2 sconfitte, non avrei esitato a firmare tutto, soprattutto perché abbiamo affrontato tre squadre come Torino, Tortona e Legnano fuori casa e la corazzata Monticelli al Campus, riportando addirittura 3 vittorie.
Il nostro campionato inizia adesso, iniziamo ad incontrare squadre della nostra fascia e dobbiamo essere bravi a riproporre la determinazione che abbiamo avuto nelle partite giocate finora contro squadre di livello più alto”
Come giudichi le prestazioni della squadra dal punto di vista tecnico?
“I giocatori non si sono mai risparmiati sotto il profilo dell’impegno e dell’applicazione. Rispondono sempre agli stimoli che io ed i miei assistenti Tavian e Fornaroli di giorno in giorno proponiamo e si fanno sempre trovare pronti ad ogni sollecitazione tecnica, ma anche fisica agli ordini del professor Giorgio Colombo.
Abbiamo proposto una buona pallacanestro, godibile ed anche spettacolare a tratti, a parte l’ultima partita a Legnano in cui non siamo stati all’altezza della situazione quantomeno nel secondo tempo”
A proposito dell’ultima partita a Legnano come giudichi la nostra prestazione ed il dato dei 29 tiri liberi tirati nel secondo tempo da Legnano contro i 3 tirati da noi?
“Noi eravamo reduci da due vittorie straordinarie contro Tortona e Monticelli, contro cui abbiamo giocato delle partite perfette.
A Legnano abbiamo perso perché abbiamo giocato peggio di loro punto. Loro sono una squadra costruita per vincere il campionato, in più hanno aggiunto Cotani a fine mercato per renderla pressochè imbattibile. Noi avremmo dovuto giocare alla perfezione e loro avrebbero dovuto giocare al di sotto del loro standard e non è avvenuta nessuna delle due cose.
Premesso questo ci tengo a spegnere sul nascere la polemica che c’è stata a caldo con i direttori di gara.
Noi ci dobbiamo ricordare che gli arbitri hanno un compito difficilissimo e sono chiamati a prendere decisioni in frazioni di secondo. Se non ci fossero gli arbitri non si potrebbero nemmeno giocare le partite. Non dobbiamo perdere la concentrazione in alcun modo pensando a cose che non riguardano la palla, il difensore, il canestro.
In chiusura mi preme ribadire che la nostra società, gli allenatori e tutti i nostri giocatori hanno sempre avuto un rapporto di rispetto estremo per l’operato degli arbitri e che ci impegneremo tutti ancora maggiormente per migliorarlo ulteriormente.”
“Se mi avessero detto che dopo un quinto di campionato saremmo stati con un record di 4 vittorie e 2 sconfitte, non avrei esitato a firmare tutto, soprattutto perché abbiamo affrontato tre squadre come Torino, Tortona e Legnano fuori casa e la corazzata Monticelli al Campus, riportando addirittura 3 vittorie.
Il nostro campionato inizia adesso, iniziamo ad incontrare squadre della nostra fascia e dobbiamo essere bravi a riproporre la determinazione che abbiamo avuto nelle partite giocate finora contro squadre di livello più alto”
Come giudichi le prestazioni della squadra dal punto di vista tecnico?
“I giocatori non si sono mai risparmiati sotto il profilo dell’impegno e dell’applicazione. Rispondono sempre agli stimoli che io ed i miei assistenti Tavian e Fornaroli di giorno in giorno proponiamo e si fanno sempre trovare pronti ad ogni sollecitazione tecnica, ma anche fisica agli ordini del professor Giorgio Colombo.
Abbiamo proposto una buona pallacanestro, godibile ed anche spettacolare a tratti, a parte l’ultima partita a Legnano in cui non siamo stati all’altezza della situazione quantomeno nel secondo tempo”
A proposito dell’ultima partita a Legnano come giudichi la nostra prestazione ed il dato dei 29 tiri liberi tirati nel secondo tempo da Legnano contro i 3 tirati da noi?
“Noi eravamo reduci da due vittorie straordinarie contro Tortona e Monticelli, contro cui abbiamo giocato delle partite perfette.
A Legnano abbiamo perso perché abbiamo giocato peggio di loro punto. Loro sono una squadra costruita per vincere il campionato, in più hanno aggiunto Cotani a fine mercato per renderla pressochè imbattibile. Noi avremmo dovuto giocare alla perfezione e loro avrebbero dovuto giocare al di sotto del loro standard e non è avvenuta nessuna delle due cose.
Premesso questo ci tengo a spegnere sul nascere la polemica che c’è stata a caldo con i direttori di gara.
Noi ci dobbiamo ricordare che gli arbitri hanno un compito difficilissimo e sono chiamati a prendere decisioni in frazioni di secondo. Se non ci fossero gli arbitri non si potrebbero nemmeno giocare le partite. Non dobbiamo perdere la concentrazione in alcun modo pensando a cose che non riguardano la palla, il difensore, il canestro.
In chiusura mi preme ribadire che la nostra società, gli allenatori e tutti i nostri giocatori hanno sempre avuto un rapporto di rispetto estremo per l’operato degli arbitri e che ci impegneremo tutti ancora maggiormente per migliorarlo ulteriormente.”
