22 gennaio 2015

DNB: COELSANUS A TUTTO MOTORE, VITTORIA DI FORZA CONTRO PIOMBINO 78 A 51

Coelsanus Varese – Piombino 78-51 (19-18, 45-33, 62-42)

Coelsanus: Moalli (0/1, 0/2), Bolzonella 11 (4/6, 0/4), Piccoli 9 (1/4, 0/4), Castelletta 12 (6/12), Rovera F. 2 (1/2, 0/3), Santambrogio 7 (2/2, 1/4), Matteucci 25 (5/7, 3/6), Lenotti 5 (1/4, 0/1), Rovera M. 7 (2/5), Maruca. All. Passera.

Piombino: Pozzi 3 (1/5, 0/3), Bianchi 9 (3/4, 0/1), Marmugi 8 (1/4, 2/5), Maggio 4 (2/7, 0/4), Gabellieri 2 (1/2, 0/1), Iardella 11 (2/4, 1/2), Guerrieri 1 (0/1 da 3), Esposito 2 (0/2), Biancani 9 (2/7, 1/4), Franceschini 2 (0/5). All. Padovano.

Lasciando da parte i discorsi su quanto possa essere insensato un turno infrasettimanale in un campionato a 14 squadre, quello che si presenta stasera deve tassativamente essere preso dalla Robur come la possibilità di pronto riscatto dalla pesantissima debacle subita domenica scorsa a Monsummano. Certo, l’ospite non è dei più graditi, ossia la terza forza del campionato Piombino, ma gli uomini di Passera devono dimostrare al proprio coach che la partita più brutta del campionato, parole dello stesso Passera, sia stato solo un incidente di percorso.
L’inizio è di quelli confortanti: una difesa asfissiante costringe a palloni recuperati che scaturiscono contropiedi letali. Su quello di Bolzonella al 3′ (10-2) coach Padovano è costretto a chiamare un energico time-out, cercando di svegliare i suoi giocatori rimasti evidentemente ancora nel pullman (e ne avrebbero ben donde, dato i 300 e passa km per arrivare fin qui in un mercoledì lavorativo). Fatto sta che la Robur continua a premere costantemente sull’acceleratore, battendo a ripetizione una difesa ospite un po’ colabrodo (15-5 al 7′). Complice una difesa a zona che manda un po’ in palla l’attacco varesino, Piombino prende coraggio e aggiusta la mira: due triple di Biancani e Iardella e 4 liberi di Bianchi impattano a quota 16 al 9′ e solo un libero di Matteucci permette alla Robur di chiudere col naso avanti il primo quarto: 19-18 e partita aperta. L’inizio del secondo quarto è una sorta di Matteucci vs Piombino: solo l’ala varesina infatti riesce a scardinare la zona toscana che però paga dazio raggiungendo il bonus falli dopo solo quattro minuti (28-25 Robur al 14′). La chiave di volta di questo match sono le difese: anche la Robur alza il pressing oltre la propria metà campo ed entrambe le squadre sono chiamate ad un corposo dispendio di energia a discapito delle percentuali. Ne scaturisce una gara a basso punteggio e confusionaria, legata a tiri affrettati frutto di soluzioni personali; il solito che sembra non perdere mai la bussola è Matteucci che con due dardi di fila apre la scatola ospite e Robur che con un parziale di 11-0 negli ultimi 2′ chiude avanti 45-33.
Un problema tecnico alle luci ritarda di qualche minuto l’inizio della ripresa, ma ciò non rallenta il ritmo ormai imposto dalla Robur: due canestri di Castelletta portano al +16 i gialloblu (51-35) con Piombino che si ostina a tirare da fuori nonostante la mira completamente non azzerata (8-26 da due all’intervallo). Da par suo Varese, seppur anch’essa con qualche imprecisione al tiro, tiene in mano le redini del gioco con Passera che può dare spazio anche Moalli per far rifiatare i titolari. Piombino sembra la brutta copia della squadra che 3 giorni fa ha battuto Livorno e probabilmente paga dazio alla fatica unita alla sfacchinata per giungere al Campus. Un facile appoggio di capitan Martino Rovera chiude il terzo quarto sul massimo vantaggio Robur, 62-42.
L’ultimo periodo è pura formalità per i padroni di casa; Piombino sparisce letteralmente dal campo mentre Filippo Rovera fa il suo ritorno in campo dopo due turni di stop mettendo qualche minuto nelle gambe. 78-51 il punteggio finale a favore della Robur che ribalta anche il -12 dell’andata. Un ottimo vantaggio in chiave playoff per gli uomini di Passera che ora possono affrontare la durissima trasferta di Livorno con la consapevolezza di potersela giocare con chiunque sia sopra di loro in classifica. A discolpare Piombino l’ovvia fatica di affrontare una trasferta infrasettimanale a molti chilometri di distanza e come spesso accade, per logiche dei piani alti a volte faticose da comprendere, chi ci rimette è sempre il bel gioco.

LE PAGELLE:

Moalli: 6 12′ di discreta pallacanestro. Peccato per un tiro pesante aperto dall’angolo non andato a segno.

Bolzonella: 7 Magari non ha il cannone perfettamente centrato, ma dispensa saggezza cestistica in ognuno dei quasi 38′ trascorsi sul parquet. Recupera 7 rimbalzi e 4 assist: cosa volere di più?

Piccoli: 7 Un gradino sotto a ciò che ci sta abituando, ma solo per la mira sbilenca (1/8 al tiro). Pressa in difesa graffiando come una tigre, recupera palloni (3), rimbalzi (4) e serve assist di cui uno al bacio dietro la schiena per Matteucci. Cioccolatino.

Matteucci, top-scorer con 25 punti
Castelletta: 7,5 Serata in grande spolvero per l’aviatore che mette a segno 12 punti, ma mette a segno una gran prova facendo valere il proprio fisico contro i lungagnoni Toscani. Blocca, difende e gioca molto bene in attacco.

Matteucci: 8 25+7. Se non bastano, fatevi raccontare da Pozzi la sua partita. Lo vede ancora sul pullman che lo sta riportando a Piombino.

Rovera M.: 7 In campo nel terzo quarto nel quintettone con Matteucci e Castelletta che ha spaccato definitivamente la gara. 100% ai liberi, 6 rimbalzi e 3 recuperi. Cuore di capitano. E la curva gli canta Martino portaci in B1…

Santambrogio: 7,5 Silenzia il play ospite Maggio sin dalla palla a due costringendolo a 2/11 dal campo e 4 perse. Ci aggiunge 7 rimbalzi e altrettanti assists. Favoloso come le lasagne della nonna.

Lenotti: 6 Fa il suo. Notevole il 50% ai liberi.

Rovera F.: 6 12′ utili per provare a ritrovare un po’ di confidenza col parquet dopo i lunghi stop.

Passera: 7,5 La sua squadra risorge come l’araba fenice dopo il -27 di Monsummano rifilandone altrettante allo spauracchio Piombino. La valutazione finale dice 102 a 21: segno che i suoi producono, producono, producono…

Matteo Gallo (varesesport.com)