13 giugno 2011

SERIE B: MATTEO GALLO DA' I VOTI ALL'ABC!


Va da sé che la fine di una stagione porta agli inevitabili giudizi e alle valutazioni di un'intera annata. Ecco, pertanto, un pagellone semiserio dell'ottimo campionato disputato dalla Robur.


Lombardi: 8. Alle soglie dei trentun anni, Paolo ha disputato una stagione di grande sostanza (10,4 p col 36% da 3 e 3,6 assist) dimostrando di essere, lui più di chiunque altro, il vero ago della bilancia delle prestazioni della Robur.
Non è un caso che il suo calo nell'ultimo mese è coinciso col periodo di appannamento della squadra. Riconfermato per l'anno prossimo. Fosforo.

Premoli: 8. Se le voci relative a un suo ritiro sono vere, il voto va alla carriera del”Prof”, bandiera esemplare. Con gli anni che passano, difficile continuare a conciliare levatacce al mattino per andare al lavoro, basket semiprofessionistico e famiglia. Ci mancherai, Prof! Stakanov.

Conti: 9. Mvp della stagione roburina. Ha mostrato classe e talento decidendo in scioltezza più di una partita. 14 punti col 62% da 2 e 8 rimbalzi in poco meno di 25' di media. Un fastidioso infortunio non gli ha permesso di esprimersi al meglio nei playoff, unico rammarico di una splendida annata. Certo, che se i nostri giovani vanno a scuola contro un classe '69...dove sta andando il nostro basket? Anche lui è prossimo all'addio. Stratosferico.

Croci: 6,5 Prezioso in allenamento, importante nei minuti di fiato in campionato. Ha vissuto il suo momento di gloria nel grande sacco di Cecina con 10 punti e il 100% al tiro. Acqua minerale.

Tacchini: 6,5 Un brutto infortunio al ginocchio ha spezzato in avvio la stagione della guardia classe '92. Da uno come lui, però, ci si aspettava di più di 4,4 punti col 31% totale dal campo. Sirene di A dilettanti, ma un altro anno di gavetta gli farebbe bene. Rimandato a settembre.

Fontanel: 8 Ha da poco compiuto 41 anni ed è reduce da una stagione da 7 punti e quasi altrettanti rimbalzi. Impossibile chiedere di più a “Big Fulvio”. Un voto che, anche per lui, va alla carriera dato che dopo molti tira e molla quest'anno sembra l'anno buono per l'addio. Monolite.

Rovera F.: 7 La media è tra l'8 pieno fino a prima dell'infortunio in cui ha deciso più di una partita con la sua verve e la velocità d'esecuzione e il giocatore fuori forma visto nei playoff che merita un 6, ma non per colpa sua. Avere avuto il vero Filippo nella serie con Legnano è un altro rimpianto dell'Abc. Confermatissimo. In crescita.

Rovera M.: 8 Martino fa ormai parte della storia roburina e la sua buona annata esprime tutto il famoso cuore Robur: 12,4 punti con unica pecca quel 24% da 3. Altro punto fermo del prossimo anno. Cuore impavido.

Matteucci: 8 Ha segnato di meno, è vero, ma semplicemente perchè c'era meno bisogno di ricorrere al suo talento. Ala forte difficile da contenere, Luca è tra quelli che fanno la differenza in B dilettanti e averlo in squadra l'anno prossimo è un ottimo affare. Pietra preziosa.

Tourè: 7,5 Garbosi ci credeva e Fabrizio ha confermato di avere l'occhio lungo. Il play del '92 è cresciuto esponenzialmente lungo il corso dell'anno migliorando la gestione dei ritmi e la visione di gioco. Manca il tiro da fuori, ma il ragazzo si farà. Uovo di Pasqua.


Garbosi: 9 All'esordio da capo allenatore ha gestito al meglio una stagione non facile per le tante retrocessioni che si annunciavano e i tanti infortuni occorsi nell'anno. La vittoria della Coppa Italia è una dolce ciliegina. Fede incondizionata.

(Matteo Gallo)