27 settembre 2014

UNDER 17 ECCELLENZA: ESORDIO VINCENTE PER LA ROBUR ET FIDES



Robur et fides - Virtus Terno d'Isola 76 - 74 ( 16-17; 38-30; 61-48)

Robur et Fides: Cadario 10, Aspesi 3, Mottini 12, Trentini 6, Borsani 2, Corti 0, Zanasca 14, Macchi 2, Pagani 17, Santandrea 10, Turolla 0, Moretti 0
Allenatore: Todisco - Diamante

Virtus Terno d'Isola: Bonfanti 18, Mazzoleni 5, Cavagna 8, Spila 9, Bedini 0, Salvi 7, Balossi 3, Dadda 6, Pinotti 0, Piccoli 2, Alesso 8, Boschini 7
Allenatore: Maffioletti -  Cataldo

Primi due punti per l'Under 17 Eccellenza, che piega la resistenza della sempre coriacea formazione bergamasca di Terno d'Isola. Nel primo quarto la squadra di casa entra in campo contratta, forse tradita dall'emozione dell'esordio, ed i ragazzi di coach Maffioletti non si fanno pregare, conducendo le danze fino al 17-16 del 10'. Subito frenato dai falli il lungo Giordano Pagani, la truppa biancoblù si aggrappa alla carica agonistica di capitan Zanasca (14 punti, 7 assist e 6 palle recuperate), che in difesa trasmette energia positiva ai suoi compagni. Così nel secondo quarto i ragazzi di coach Todisco si portano decisamente al comando e chiudono con un più che meritato più otto (38-30) al 20'. 
Al rientro in campo dopo la pausa lunga la musica non cambia. I padroni di casa sembrano poter controllare l'incontro, nonostante i giri di zone-press e zona 2-1-2 proposti dal coach avversario. Mottini colpisce dall'arco tre volte, mentre Pagani diventa padrone assoluto del pitturato (alla fine 17 punti per lui oltre a 16 rimbalzi totali). Al 30' il tabellone segna ancora un rassicurante 61-48, che diventa 67-51 al 33'. Sembra davvero poter allungare definitivamente la squadra varesina, ma gli ospiti non sono d'accordo nell'ammainare la bandiera. Approfittando di un paio di palle buttate via malamente dai roburini, e convertite prontamente in facili canestri in contropiede, gli orobici hanno ritrovato la fiducia ed hanno piazzato un break terrificante di 24-8, grazie ad una scarica di triple (ben 11 alla fine), che ha portato al punteggio di 75-74 Robur con pochi secondi ancora sul cronometro. Un fallo subito da Santandrea, ha permesso all'atleta varesino di segnare un libero (il primo tentato) mentre sull'errore successivo gli ospiti hanno addirittura provato a vincere con un tiro da tre allo scadere, che per fortuna non è andato a segno.
Complessivamente meritata comunque la vittoria, con gli alti e bassi tipici di un inizio di stagione agonistica che vedrà impegnati  ancora i roburini mercoledì prossimo, 1 Ottobre alle ore 21.00, sul campo della forte Armani Jeans Milano di coach Bizzozzero.