27 settembre 2010

SERIE B: INIZIA BENE IL CAMPIONATO DEL'ABC, 56-82 A PIOMBINO


SOLBAT PIOMBINO-ABC ROBUR ET FIDES VARESE 56-82 (15-24, 38-37, 44-60)

PIOMBINO: Bartolini, Guerrieri 2, Paoli 4, Corsini 8, Innocenti 2, Magnolfi, Bini 6, Cecchetti 5, Orsini 16, Lucarelli 13. All. Mori
VARESE: Lombardi 10, Premoli 3, Conti 4, Croci 4, Tacchini 5, Fontanel 15, Rovera F., Rovera M. 21, Matteucci 12, Tourè 8. All. Garbosi


L'ABC inizia alla grande il Campionato 2010-11 cogliendo un netto successo sul campo della neo-promossa Solbat Piombino. Bastano i primi 20 minuti alla squadra di Garbosi per prendere le misure degli avversari che alla distanza devono cedere di fronte alla maggior qualità espressa in campo dalla Robur.
Varese si affida alla vecchia guardia e parte con Lombardi, Tacchini, Martino Rovera, Matteucci e Fontanel, dall'altra parte Cecchetti, Guerrieri, Orsini, Bini e il varesino Max Lucarelli.
Un "indiavolato" Lombardi suona presto la carica innestando i contropiedi di Rovera che consentono il primo allungo ospite (+ 10 il vantaggio costante a cavallo dei primi due quarti), ma nel finale di tempo l'attacco varesino si inceppa e contro la zona non trova punti dentro l'area con Fontanel e Conti ben controllati dagli aiuti di Piombino. Lucarelli e Orsini sono da applausi e un guizzo del veterano livornese regala addirittura il primo vantaggio ai padroni di casa sulla sirena del ventesimo (38-37).
La Robur non ci sta e dopo la pausa rimette con decisione la testa avanti con le iniziative di Matteucci e le bombe di Rovera (45-40 al 25°). Tourè e Conti entrati dalla panchina propiziano il nuovo "strappo" varesino ma il quarto fallo di Conti lo toglie presto dal parquet. Garbosi si affida al quintetto d'assalto con Matteucci unico lungo e Premoli splendido "jolly" sui due lati del campo. La difesa Robur concede ben poco ai toscani (6 punti nel terzo e 12 nel quarto periodo) e il vantaggio aumenta con Piombino alle prese coi problemi di falli di Paoli e Lucarelli. Fontanel (15 punti e 15 rimbalzi in 27') ne approfitta per dominare l'area del Palatenda e la Robur dilaga nel finale fino al fin troppo punitivo 56-82 del 40°.