19 settembre 2012

DNB: ROBUR STOPPATA IN FINALE DA LEGNANO CHE SI AGGIUDICA IL TROFEO MORELLI

Il primo antipasto stagionale del girone A della Dnb ha luogo in quel di Legnano per il classico Memorial Morelli che riunisce le squadre di Dnb della nostra zona. Di fronte Robur e Sangiorgese nella prima semifinale, Legnano e Urania Milano nella seconda.
L’ABC Coelsanus si presenta senza Filippo Rovera, vittima in settimana di un duro colpo subito in allenamento che lo terrà fuori per circa un’altra settimana, e Lenotti, problemi ad un ginocchio giratosi in amichevole le cui condizioni verranno valutate nei prossimi giorni.
La gara viene sempre condotta dalla Robur che parte subito bene e non mollerà mai la presa per tutto l’arco dei 40′ chiudendo al 10′ avanti 23-13. nel secondo periodo arriva il minimo vantaggio della gara con Sangiorgio a -6, ma l’Abc chiude all’intervallo lungo a +12: 40-28. Sangiorgio ci prova, ma la squadra di coach Piazza è abile a trovare vari protagonisti nei momenti caldi che la riportano sempre avanti a distanza di sicurezza. Da denotare le prove di Mariani, 13 punti e 12 rimbalzi, Lombardi, 14 punti e Matteucci, 11 punti quasi tutti nell’ultimo periodo. I gialloblù sono attesi dalla finalissima di oggi alle ore 19 contro la vincente di Legnano-Urania.

Si ferma in finale dopo 20′ equilibrati il sogno dell’ABC Coelsanus Varese di rompere le uova nel paniere alla corazzata Legnano che anche quest’anno sarà una delle favorite alla promozione nel girone A insieme alla bresciana Monticelli. Robur avanti al 20′ sulla spinta di Matteucci e Santambrogio, ma poi “le nostre limitate rotazioni non ci han permesso di tenere nel punteggio di fronte ad una Legnano dalla panchina chilometrica” afferma Zambelli. Infatti, nel finale Legnano dilaga punendo oltremisura l’Abc chiudendo 80-65 con 25 punti di Corno, premiato come mvp del torneo.
Il g.m. gialloblù Zambelli analizza in maniera soddisfacente la due giorni legnanese:
“Sono state due partite che hanno confermato la crescita complessiva del gruppo anche in condizioni di emergenza viste le assenze di Filippo Rovera e Lenotti e l’uscita dopo pochi minuti della finale di Mariani per un taglio sul labbro”.
Prima cartina di tornasole positiva, pare di capire.
“Direi di sì. Abbiamo fatto molto bene contro San Giorgio e altrettanto posso dire della finale contro Legnano. Tutto il gruppo è andato alla grande con menzioni d’onore per Matteucci ei nostri due playmaker Lombardi e Santambrogio”.
Sai dirci qualcosa di più sulle condizioni di Lenotti?
“Purtroppo, si parla di infortunio ai legamenti. Lo staff medico gli ha prospettato due mesi per recuperare senza intervento, ma è possibile che il giocatore vada sotto i ferri restando lontano dal parquet per sei mesi.

Matteo Gallo