20 novembre 2013

UNDER 19 ELITE: SCONFITTA ESTERNA CONTRO VIRTUS ISOLA

Vice-Coach Andrea Montagnoli
VIRTUS ISOLA - ROBUR ET FIDES VARESE 74-71 (18-24; 41-36; 61-60)

TERNO D’ISOLA : Pedrini 2, Castelletti 19, Ceresoli G. 8, Mazzoleni 7, Losa 8, Balossi 8, Grazioli 12, Bertoli 2, Ceresoli A. 8, Augeri. All. Mauro Cataldo - Paolo Maffioletti.

ROBUR VARESE: Crespi (0/2, in 5'), Cassinelli (0/1, in 15’), Corsaro 11 (3/7, 1/4, 2/4 tl, in 29'), Bernasconi 5 (2/5, 0/1, 1/2 tl, in 18'), Cattalani A. 15 (4/8, 0/3, 7/10 tl, in 28’), Ermolli 2 (1/3, 0/1 tl, in 11'), Bardelli (0/3, in 17'), Grieco (0/1 da3pt, in 14'), Gualco 6 (3/8, 0/1, 0/2 tl, in 17'), Broggini 25 (9/14, 7/9 tl, in 27'), Assui 7 (3/3, 1/2 tl, in 19'). All. Marco Cattalani - Andrea Montagnoli

Parziali dei quarti: 18-24, 23-12, 20-24, 13-11.

Statistiche Robur Varese: Da due 25/54 (46%); Da tre 1/10 (10%); Tiri liberi 18/30 (60%); Rimbalzi difensivi 32 (Assui 9, Corsaro 7), offensivi 13 (Ermolli e Assui 3); Palle perse 32 (Cattalani, Broggini e Assui 5), recuperate 15 (Cattalani 4); Assist 11 (Bernasconi 3); Falli fatti 25 (Bernasconi 5), subiti 24 (Cattalani 8, Broggini 5); Stoppate date 3, subite 0; Schiacciate 1 (Broggini).

Sembra non volersi interrompere la serie negativa degli under 19 elite robur. La sconfitta a Terno d’isola porta a 4 le sconfitte consecutive e lascia la squadra di coach Cattalani a leccarsi le ferite di un periodo con poca brillantezza fisica e mentale. Approccio positivo alla partita ma le gambe sono molli e l’intensità richiesta per vincere queste partite dura poco. I roburini non riescono a contenere la brillantezza degli orobici e arrancano tutto il match soprattutto dietro. Bernasconi con problemi di falli e Cattalani in riserva di energie, cercano di innescare i lunghi che però troppo faticano e pasticciano. Il solo Broggini dà una sferzata nell’ultimo quarto che ridà speranza ma la benzina non c’è e nonostante si lotti i padroni di casa hanno un passo in più. Cattalani lascia sul ferro la tripla di un overtime che sarebbe stato solo agonia. Due giorni di riposo dati dal coach devono servire a ricaricare le pile per ripartire con il piede giusto lunedì prossimo al Campus con Malaspina.