24 novembre 2013

UNDER 15 D'ECCELLENZA: LA ROBUR BEFFATA SUL FILO DI LANA CONTRO DESIO


Robur et Fides Varese - Aurora Desio 68 - 69 (14-12; 26-30; 50-45)

Robur: Fiamberti, Turolla 3, Paloschi, Carlesso 12, Masotti 5, Aspesi, Stoppazzola, Prevosti, Mottini 11, Borsani 23, Corti, Cadario 14 All. Todisco - Diamante
Desio: Bernardelli, Galbiati 2, Canzi 18, Beretta 8, Sangalli, Favalessa, Riva 25, Andolina 2, Orsi 10, Torchio, Archesso 4, Pizzigoni. All. Bonacina

Arbitri: Comolli e Moretti

Amaro in bocca per l' Under 15 Eccellenza Robur che, al termine di una partita vibrante ed a tratti decisamente piacevole grazie ad ottime giocate su entrambi i fronti, vede svanire il sogno della vittoria sulla penetrazione vincente del playmaker desiano Canzi a 2'' dal termine.
 
I roburini hanno iniziato l'incontro un po' contratti, concedendo spazi per gli 1 contro 1 desiani che si portavano sull'8-2 al 3'. Cadario e soci aggiustavano però immediatamente il tiro, andando a concludere il primo parziale sul 14-12 a loro favore. Secondo periodo sempre in sostanziale equilibrio, rotto sul finire del tempo dalle giocate del duo Canzi - Riva (quest'ultimo autore di una prova balistica impressionate: 25 punti con 5 triple).
 
Dopo la pausa lunga la Robur rientrava in campo ben concentrata. Nonostante il press degli ospiti con raddoppi sistematici su Cadario, i biancoblù riuscivano a far valere la maggiore concretezza dentro il pitturato con Borsani che imperversava (alla fine 23 punti per lui con 10/12 al tiro, 3/6 ai tiri liberi ed 11 rimbalzi totali). Così i padroni di casa raggiungevano il loro massimo vantaggio al 29' (50-43).
 
L'ultimo quarto si apriva con i ragazzi di coach Bonacina pronti a dare battaglia. L'incontro si faceva sempre più bello ed incerto. Desio sorpassava a 6' dal termine sul 58-55, poi ancora punto a punto fino al 68-67 interno con due punti di Borsani. A 9'' dal termine il play ospite Canzi si portava in lunetta per due tiri liberi, ma li falliva entrambi. Purtoppo, però, la palla toccata da Cadario sul rimbalzo difensivo, finiva fuori. Desio aveva così ancora una rimessa dal fondo da sfruttare. Ed era lo stesso Canzi che, ricevuto il pallone sul perimetro, si buttava dentro per il lay-up vincente. Così, dopo il pronto timeout, ed 1''95 sul cronometro i roburini hanno provato ad organizzare la rimessa, ma il pallone è stato intercettato dalla difesa ospite, sancendo così il termine dell'incontro.
 
Merito a Desio che ci ha creduto fino all'ultimo, ma grande onore alla Robur che avrebbe potuto mettere a segno un altro bel colpo a spese di una delle big di questo campionato.
Prossimo turno: sabato 30 novembre a Milano, sul campo del Social Osa, alle ore 17.30