Virtus Terno d'isola – Campus Varese 92-62 (31-18; 18-13; 30-13; 13-18)
Virtus Isola: Pedrini 2, D’angelo 2, Mazzoleni 4, Locatelli 9, Perego 12, Lego 4, Bacossi 6, Grazioli, Bertoli 1, Ciani 32, Foresi 17, Salvi 3. All. Cataldo
Campus: Zanasca 10, Vanoni 8, Balzaretti 6, Santandrea 4, Dini, Papadopulos 10, Macchi 2, Malagutti, Baggio, Moretti 16, Crespi 2,
Trentini 4. All. Passera - Lozza
Esce sconfitta nettamente il gruppo Under 17 di coach Franco Passera dalla
trasferta sul campo della formazione a pari punti in classifica della Virtus Terno d'Isola.
Buon inizio di gara dei varesini che riescono a superare con
efficacia il pressing a tutto campo dei padroni di casa colpendo ripetutamente
in contropiede con Moretti. Dopo 6' il punteggio è di 17 a 15 per Varese.
A questo punto la gara cambia completamente in quanto il
Campus non riesce più a giocare in velocità e, contro la difesa schierata,
subisce la superiorità fisica degli avversari che non concedono più canestri facili. I
padroni di casa sfruttano a dovere il vantaggio e concludono sia in contropiede
sia contro difesa schierata con predominio indiscusso con Ciani e Foresti su
tutti nel battere l'uomo di turno 1 contro 1 ed a rimbalzo.
Il livello di contatti penalizza eccessivamente gli ospiti che si caricano di
falli nel reparto lunghi già deficitario per l’assenza di capitan Pol. Eloquente
il 10 a 0 nei tiri liberi. Il quarto si chiude sul punteggio di 31 a 18 per la Virtus
Isola.
Nel secondo periodo il Campus si vede obbligato a cambiare difesa (zona 2-3) nel tentativo di limitare il numero di falli esagerato ed invertire
l’inerzia della gara. I padroni di casa faticano a trovare il canestro con
continuità pur tuttavia sono padroni della partita che all’intervallo lungo si
chiude sul punteggio in loro favore di 49 a 31. Al rientro dagli spogliatoi dopo qualche errore offensivo su
entrambi i fronti, i padroni di casa riescono nuovamente ad incrementare il
vantaggio sino al 79 a 44 di fine terzo periodo.
Nel periodo conclusivo, nonostante il risultato finale sia
ormai scontato, il Campus con uno scatto di orgoglio ed una difesa a tutto campo
molto aggressiva riesce a dare l'impressione anche di avere la forza mentale di reagire... anche se ormai è troppo tardi e la Virtus festeggia a metà campo.
Complimenti alla Virtus Isola che si conferma meritatamente
squadra di vertice. Per Varese nessun dramma a patto che l’esperienza
negativa sia salutare per capire come stare in campo contro avversari più dotati
fisicamente e più determinati.