Milano 3 - Campus Varese 75 - (14-19 18-17 18-13 25-23)
Milano 3: Delos 4, Volpi 3, Lombardi 0, Migliavacca 5, Mori 18, Cavagnera 11, Abante 24, Zucca 5, Ron 2, Ferrari 3.
Campus Varese: Armocida 2, Vanoni 14, Santandrea 7, Dini 2, Pol 0, Spertini 2, Papadopulos 19, Macchi 10, Serafinelli 2, Porrini 10, Malagutti 0, Crespi 4.
Spreca malamente l'oppurtunità di conquistare il referto rosa l'U17 Campus di coach franco Passera sul campo dei pari età di Milano 3.
i parziali dei quarti rendono l'idea dell'equilibrio sostanziale che ha caratterizzato l'intero incontro con il Campus che, nonostante le assenze di Zanasca e Trentini riesce comunque a condurre nel punteggio per buona parte della gara grazie ad una buona prova di Vanoni, Papadopulos e Porrini che danno sicurezza all'intera squadra.
Nell'ultimo quarto di gara, la difesa a tutto campo del Campus sorprende i padroni di casa e Varese riesce a piazzare un break importante che sembra essere decisivo, ma il + 14 a 6 minuti dalla coclusione dell'incontro, nasce da un rocambolesco autocanestro del Milanese Mori che, al rintro in campo dopo un errore di segnalazione del tavolo che concedeva erroneamente un time out ai padronidi casa, segnava un autocanestro convinto di ricevere la rimessa in gioco della palla da sottocanestro nella metà campo offensiva e non da fondocampo in zona difensiva. Il clamoroso errore anzichè deprimere in giocatori di Milano 3 dava la spinta necessaria a ribaltare l'inerzia della gara con Varese che al contrario subiva passivamente pensando di aver già vinto l'incontro.
Sono i rimbalzi offensivi di Mori e la precisione di Abante, che permettono a Milano 3 di recuperare nel punteggio sino al + 1 con 1.30 sul cronomentro grazie a 2 tiri liberi + rimessa a metà campo con successivo canestro da 2 per un tecnico fiscalmente fischiato a Spertini per aver sbattuto la mano sul terreno di gioco dopo una caduta dovuta ad un contatto con un avversario. Il successivo passesso offensivo di Varese veniva respinto dal ferro e sul ribaltamento di campo Milano 3 travava un altro canestro con Abante allungando sul + 3. Il successivo attacco del Campus fruttava un canestro di Santandrea da 2 punti con piede sulla linea da 3 che permetteva un nuovo possesso a Milano sul +1.
I padroni di casa sfuttavano l'occasione per realizzare un altro canestro su azione lasciando a Varese la possibilità del pareggio con 9 secondi dalla sirena. il tiro di Macchi si spegneva sul ferro regalando ai padroni di casa il successo finale.
