Orthos Lugo – Coelsanus Varese 68-62 (18-13, 29-31, 42-41)
Lugo: Montanari 7 (2/4, 0/2), Ruini 15 (2/8, 3/6), Villani 24 (5/10, 4/6), Baroncini, Chiappelli 14 (3/9, 1/7), Pasquali 2 (1/3), Legnani 6 (1/3, 1/4), Simeoli ne, Bazzocchi (0/2), Marchetti. Allenatore: Ortasi.
Coelsanus: Realini 14 (1/3, 3/7), Santambrogio 7 (2/5, 1/5), Bellotti (0/1 da 3), Rovera M. 8 (2/3, 1/2), Matteucci 11 (5/10, 0/4), Piccoli 12 (5/6, 0/4), Lenotti 7 (3/8, 0/1), Tonella ne, Vai 3 (0/2, 1/4), Rovera F. (0/2, 0/2). Allenatore: Pagani.
Non si ferma nemmeno a Lugo la deriva della Coelsanus che in Romagna inanella l’undicesima sconfitta consecutiva. Poco da recriminare per i gialloblu sempre senza Mariani e che hanno ritrovato Martino Rovera in palestra a Lugo dopo un torneo coi suoi ragazzi del mini basket a Marostica.
La Robur ha gettato il cuore oltre l’ostacolo anche contro la rinnovata e lanciata Lugo giocando una buona pallacanestro per 25/30′ salvo poi cedere nel finale. La squadra di Pagani ha anche sperato nel colpaccio quando nel corso del terzo periodo ha raggiunto prima il +8 su schiacciata di Lenotti – 29-37 al 22′ – e, dopo aver rintuzzato il rientro sul -4 con tripla di Legnani, ha toccato il +9 sempre con Lenotti (anche 6 rimbalzi e 2 stoppate): 33-42 al 27′. Due bombe di uno spietato Ruini rimettono in carreggiata Lugo che viene poi trainata da un incontenibile Villani al successo. L’ala di Lugo respinge il rientro firmato da Realini con bomba del -3 a tre minuti dal termine con l’ennesima tripla spaccagambe dei padroni di casa. Cosa rimane in mano ai gialloblu? Un’altra gara in cui hanno dato tutto, ma le mani gelide dall’arco – 6/30 cioè 20% – e in lunetta – 8/14 ovvero 57% – hanno punito oltremodo una Robur che poteva pensare legittimamente di tornare al successo. Tutto rimandato a mercoledì 30 aprile quando al Campus arriverà il fanalino di coda Spilimbergo.
Matteo Gallo