28 marzo 2014

UNDER 15 PROVINCIALE: DOPPIO APPUNTAMENTO, UNA SCONFITTA ED UNA VITTORIA PER I ROBURINI

Pall. Valceresio - Robur et Fides Varese 74-70 (26-17,  39-31;  62-49)

VALCERESIO: Marcantoni, Brignoli 3, Giglio 6, Orlandi 7, Rega 2, Giaretta, Ricca 2, Brusa, Sassi 22, Daolio 26, Vitellaro 4, Bezzecchi 2. Coach Acerenza

ROBUR ET FIDES: Filippi 13, Visco 9, Bordone, Biolghini 13, Cantoreggi 14, Maresca, Pappalettera, Guadagna 11, Macrina 4, Cagnone 4, Ceriani, Fanchini 5. Coach Montagnoli


Robur et Fides Varese - Basket Gallarate 75-64 (17-10,  32-31;  52-48)

ROBUR ET FIDES: Filippi 8, Visco 2, Bordone 5, Biolghini 21, Cantoreggi 12, Maresca, Pappalettera, Guadagna 6, Macrina 13, Cagnone 8, Ceriani, Fanchini. Coach Montagnoli

GALLARATE: Aldasio 21, Arsolini 2, Filipponi 4, Cariotti 4, Gallivanone, Zaccardi 12, Bergamaschi 4, Ferrario, Galli 4, Brivio 4, Morazzoni 9, Derosa. Coach Larghi

La sconfitta casalinga d’un punto contro Sesto Calende ha illuso - un paio di settimane fa - i roburini, subito messi in riga dal frizzante team valceresino che, nonostante schieri atleti dell’annata 2000, han disposto degli ospiti a proprio piacimento. A minare la reazione della squadra di coach Andrea Montagnoli, deluso dalle eccessive proteste in campo e fuori, è stato proprio il nervosismo che ha favorito individualismi a discapito del gioco di squadra. La Robur et Fides è sempre stata sotto nel punteggio, sbagliando l’impossibile da sotto canestro ed ai tiri liberi e, a parte un’effimera reazione nel secondo quarto concluso 13-14, solo alla fine ha reagito, mettendo in difficoltà i padroni di casa. I due punti gettati alle ortiche in malo modo potrebbero costare caro al sogno di qualificarsi per i playoff provinciali. E la dimostrazione che l’atteggiamento di squadra non è all’altezza della situazione, la settimana successiva i roburini hanno faticato per avere ragione di Gallarate. Dopo un buon 17-10 nell’avvio di partita, Cagnone & Co. si sono bloccati al cospetto di rotazioni che coach Montagnoli ritiene indispensabili per far progredire l’alchimia di squadra. E anche in questo caso la partita, che pareva essere messa in ghiaccio, è tornata apertissima sino alle battute finali, quando i roburini, sospinti da un paio di canestri di Biolghini e da una tripla folle di Cantoreggi, hanno scavato il divario che Aldasio (strepitoso dall’arco), Zaccardi e un ottimo Morazzoni non sono più riusciti a colmare. Sabato 29 marzo, a Saronno, la Robur et Fides è attesa dalla capolista: sulla carta il pronostico è chiuso, guardando alle ultime due partite ancora di più. Solo la voglia di giocare di squadra, scegliendo soluzioni ragionate e difendendo ogni pallone come se fosse l’ultimo e decisivo, potrà aiutare i roburini a respingere l’assalto di una delle migliori formazioni della provincia.