Robur et Fides - Pall. Daverio 62-52 (16-10, 29-24; 48-31)
Robur: Filippi 11, Visco 5, Braga 5, Bordone 3, Biolghini 15, Cantoreggi 9, Maresca 1, Guadagna 5, Macrina 6, Cagnone, Ceriani 2, Fanchini. Coach: Montagnoli.
Daverio: Santambrogio, Arrigoni, Nasso 5, Savelli 6, Rita 4, Lattuca 6, Sessa 2, Zanzi, Perri 19, Cristofoletti, Capriotti 2, Canale 8. Coach: Pellegrini-Conti.
Vittoria e passaggio di turno alla seconda fase del campionato provinciale con le migliori squadre del torneo.
La Robur et Fides non fa scherzi e doma l'insidiosa e assai agonistica difesa di Daverio garantendosi il terzo posto. La gara conclusiva del girone, in programma domenica 16 febbraio al PalaMarzorati (ore 11) dirà se i roburini di Andrea Montagnoli sapranno rifarsi della sconfitta patita all'andata contro il Basket Valceresio, sin qui autorevole seconda della classe. In palio c'è proprio la seconda piazza che la Robur et Fides potrebbe conquistare se riuscirà a battere la squadra arcisatese con uno scarto di almeno 10 punti (l'andata si concluse infatti con la sconfitta per 44-53).
La partita contro Daverio ha visto i roburini scattare subito con buona determinazione ma troppa tensione: tanti errori in attacco, compensati però da una confortante prestazione difensiva: a rompere l'equilibrio è stata la costanza di Jacopo Guadagna, bravissimo a mettersi a disposizione della squdra e a sfornare assist, anziché canestri "ignoranti". Con la regia attenta di Ricky Cagnone, i roburini sono riusciti a scavare, punto su punto, un divario di sei punti, duplicato in fotocopia nei primi 7' del secondo quarto. Arrivati al vantaggio di oltre una dozzina di punti, i padroni di casa l'hanno però vanificato a 2'40" dalla seconda sirena, quando coach Montagnoli ha voluto mettere alla prova gli equilibri della squadra schierando tre innesti in una sola rotazione. La squadra ha sofferto la minor prestanza fisica e gli ospiti hanno piazzato un parzialone di 8-0. Morale: Daverio s'è rifatta sotto fino al -2, prima che Filippi, Cagnone e Braga (lucida e priva di forzature anche la sua regia) riportassero la Robur avanti di cinque lunghezze, chiudendo la metà gara avanti 29-24.
Dato un segnale forte negli spogliatoi, Montagnoli ha avuto la risposta che s'aspettava: lo starting five (Cantoreggi, Biolghini, Guadagna, Cagnone e Visco) ha lavorato sodo in difesa, cercando contropiedi e i giochi d'attacco e offrendo trame efficaci sul dai-e-vai, proposto però col contagocce. Ottima la prova di Filippi, concreta quella di Macrina e valido l'apporto di Maresca, soprattutto nella prima metà gara ma tutta la squadra ha comunque lottato da par suo. Il 19-7 col quale s'è chiuso il terzo quarto ha blindato la partita (48-31) e Montagnoli ha potuto riproporre altre rotazioni, tutte assai impegnative per chi ha calcato il parquet, visto che Daverio ha onorato l'impegno, senza mai togliere il piede dall'acceleratore: il premio per gli ospiti, trascinati da Perri ma con un ottimo Rita, è stato il secondo parziale favorevole (14-21). Quello per i roburini è invece la possibilità di giocarsi un assaggio di seconda fase - ma anche il secondo posto del girone dominato da Sesto Calende - contro la forte Valceresio.
