Dopo la vittoria con Livorno per 71-59, che ha permesso all'Abc Coelsanus di issarsi al quarto posto in campionato a quota 10 insieme a Castelfiorentino, è doverosa la copertina al neo arrivato in casa Robur: la guardia italo-argentina Luis Martin Nobile.
Quali sono le tue sensazioni all'esordio con la Robur?
«E' una bella squadra fatti di bravi ragazzi e con un allenatore competente. Penso che abbiamo disputato una bella partita contro Livorno, magari un po' sofferta. Ancora non conosco bene né i miei compagni, né i giochi della squadra, ma per l'esordio...andava bene così».
Luis Martin Nobile, è una guarda-ala che...
«Che va in campo con tanta tanta grinta. Amo correre e difendere forte, gettarmi su tutti i palloni vaganti. Insomma, diciamo che mi piace descrivermi come una specie di collante per la squadra in cui gioco».
Come è avvenuto il tuo contatto con l'Abc?
«E' stato il mio procuratore che mi ha proposto alla Robur. Ero già a Sassari l'anno scorso: abbiamo vinto il campionato e siamo stati promossi in DNB, ma quest'anno avevamo qualche problema a livello societario. La cosa migliore era, purtroppo, cambiare aria e quando ho sentito che mi cercava la Robur Varese non ho esitato un attimo. Forse non ci crederete, ma questa società la conoscevo sin da bambino quando ero in Argentina. E' una società con una bella storia e sono molto contento di essere qui».
Sabato arriva Legnano, squadra che hai già incrociato con la maglia di Sassari
«Contro la Royal abbiamo perso di otto punti disputando una buona partita. Loro sono veramente forti, anche a livello fisico. Bisogna difendere forte per cercare di portare a casa il risultato».
Quale ritieni sia il giocatore cardine di Legnano?
"Ferrari. Lui è il loro miglior giocatore, l'ho marcato quando ero a Sassari e spero che questa esperienza mi aiuti a far sì che la Robur vinca sabato».
Dopo questo antipasto fornito da Nobile, analizziamo ai raggi x l'imbattuta capolista del girone A che si presenterà al Campus con qualche problema fisico. Infatti, sarà assente Benzoni: una ernia del disco terrà lontano dal parquet per circa tre mesi il lungo che aveva iniziato molto bene la stagione con 12,6 punti di media e il 66% da 2. Altro dubbio riguarda la presenza in campo di un altro lungo legnanese: nella gara casalinga di domenica scorsa contro Torino, Priuli ha rimediato uno stiramento. La sua eventuale assenza complicherebbe di molto i piani partita di coach Piva e darebbe all'Abc la possibilità di controllare i tabelloni, fattore da sempre importante in ogni alchimiatecnico-tattica. Parlando dei presenti, Legnano può contare su un trio di esterni di assoluto livello: l'ala Ferrari produce 15,4 punti a gara col 36% da 3 ed è in grado di inventare un canestro dal nulla, Bianchi è un tiratore in formissima come testimonia l'attuale 52% da 3 e l'ex Vado Ligure Sacco ha spesso fatto male in passato alla Robur con la sua mano caldissima da oltre l'arco. Senza dimenticare le geometrie di Stefano Leva, play classe '78 che produce 4,6 assist a gara. Sotto canestro rimane Aimaretti, monumentale pivot di 206 cm cui dovrà dare manforte, vista l'emergenza, Munini, prodotto del vivaio della fu Snaidero Udine.
(Matteo Gallo)
