Scame Bergamo-ABC Robur et Fides Varese (24-18, 45-34, 62-58, 71-71)
Bergamo: Angiolini 28, D'Ayala 20, Cantelli 11, Guffanti 2, Filippi 13, Oldrati 4, Bovo 2, Gotti, Cornejo, Ratta. All. Meneguzzo
Varese: Premoli 13, Rovera 18, Fontanel 10, Mantovani 15, Ghiringhelli ne, Tabacchetti ne, Furlanetto 1, Manzo 13, Gandolfi 5, Rosignoli 8. All. Zambelli
Arbitri: Mazzara e Nicosia di Trapani
Ci vogliono 45 minuti per vedere la Robur sorridere all' Italcementi al termine di una partita sempre in equilibrio. I primi 20 minuti sono di marca orobica: l'ABC, che deve rinunciare a Furlanetto ancora ai box dopo l'infortunio di Castelnovo, è sempre all'inseguimento e concede ampi spazi alle offensive dei padroni di casa, subendo costantemente un super Angiolini e un D'Ayala che fa sfracelli in post basso. La pausa risveglia la Robur che stringe in difesa e trova punti da Rovera e Mantovani riducendo il gap e mettendo la testa avanti sul finire del tempo grazie a Manzo che apre la difesa di casa con inarrestabili penetrazioni. I secondi finali, complice un fischio amico per presunto fallo su d'Ayala, regalano i supplementari a Bergamo. I 5 minuti "in più" sono all'insegna della stanchezza e si giocano sul fattore emotivo e sull'alternare di protagonisti in lunetta.
E' Varese che sbaglia meno e chiude la partita strappando i due punti che la tengono attaccata alla parte sinistra della classifica.
Giovedì al Campus ale 20.30 turno infrasettimanale contro Cremona, seconda forza del campionato.