Grande torneo per la squadra allenata da Giovanni Todisco, che con una squadra composta per la maggior parte da ragazzi dell’annata 1995 riesce a fare un torneo sopra le righe posizionandosi all’ottavo posto dietro a formazioni più blasonate a livello internazionale.
Il torneo inizia con il girone di qualificazione che vede Gardini & C. affrontare gli eterni “rivali” di Cantu, i quali hanno recuperato il gigantesco Scurratti operato al crociato sette mesi fa, Genova, squadra allenata dall’amico Enrico Rocco e gli ospiti di Corato.
La prima partita vede vincente Cantu con il risultato di 76 a 64 con Gardini (13 punti) e Dejace (16) sugli scudi. Una sconfitta maturata dopo un match equilibratissimo che vede prevalere i lariani solo nell’ultimo quarto.
La seconda giornata vede affrontare Genova, dove i ragazzi di Todisco faticano solo nel primo quarto che si chiude sul punteggio di 16 a 15 pro Robur per poi prendere un cospicuo margine nel finale chiudendo il match vincendo di 20 punti e con tutti i giocatori a referto.
Alla sera, sempre sul campo di Arcisate, si gioca contro gli ospiti di Corato e la partita vale il passaggio nella fase nobile del torneo. L’intensità prodotta dalla zone-press di Corato vede i ragazzi del ’94-’95 avere difficoltà chiudendo il terzo periodo sul 47 a 44 per poi prendere il soppravvento grazie ad uno strepitoso Bessi autore di ben 19 punti, molti nei momenti decisivi dell’incontro.
La vittoria vale la qualificazione agli ottavi di finale dove Bardelli & C. dovranno affrontare la nazionale inglese classificata prima nel proprio girone cedendo solo alla pallacanestro Varese di 1 punto.
Partita molto combattuta, all’insegna dell’equilibrio dove i formidabili ragazzi di Todisco tirano fuori la solita grinta che li caratterizza e prevalgono con un canestro a fil di sirena di Gardini che suggella il risultato sul 81 a 79. Carichi e galvanizzati da questa vittoria sul filo di lana alla sera si affronta la corazzata Virtus Siena, squadra molto forte che presenta nell’organico giocatori di spessore come Cucco e Bianconi.
La partita si fa subito in salita, come da pronostico, grazie ad uno strepitoso Bianconi che buca la retina con un 6 su 6 dall’arco e un Cucco incontenibile e la partita finisce con un più 30 per i senesi.
Dopo la sconfitta, scontata con Virtus, si affronta l’Umana Venezia, squadra di spessore a livello nazionale e con ottimi elementi nell’organico. Anche questo match è combattuto dove non si vede trapelare la stanchezza accumulata nei giorni precedenti grazie a un Brega versione motivatore e realizzatore ( ben 13 punti per il grintoso play). La partita vede i ragazzi allenati da Tavian soccombere solo nell’ultimo quarto per 66 a 79.
Finalmente si arriva al lunedi di pasquetta dove la compagine di Todisco vede affrontare nella finale 7/8 posto l’Armani , il match parte subito in salita dovuto all’enorme stanchezza accumulata nei giorni precedenti e vede i roburini sconfitti 74 a 46.
Ottimo piazzamento per la Robur et Fides si classifica ottava in uno dei tornei più importanti a livello internazionale.