21 marzo 2010

SERIE B: ABC DECIMATA SCONFITTA CON ONORE A CORNO DI ROSAZZO

Capitan Premoli si è caricato sulle spalle la squadra decimata dalle assenze





CALLIGARIS CORNO DI ROSAZZO–ABC ROBUR ET FIDES VARESE 79-67 (19-20, 40-35, 58-52)

CORNO DI ROSAZZO: Diviach 9, Bosio 3, Pettarin 2, Avanzo, Ciavolella 14, Spigaglia 8, Salis 22, Piani 21, Buiatti ne, Gabrici ne. All. Zuppi
VARESE Lombardi 3, Premoli 17, Gandolfi 3, Tacchini 9, Castelletta 2, Fontanel 14, Rovera 19, Corazzon ne, Leoni ne. All. Zambelli

Arbitri: Bulzoni di Caserta e Curri di Taranto.


Non è bastato un grande cuore all'ABC per avere la meglio di Corno di Rosazzo, alla sua undicesima vittoria casalinga su 13 gare (solo le prime della classe Torino e Piacenza sono passate sul difficile parquet friulano).
Emergenza infortuni in casa Robur che lascia a Varese Martino Rovera, Matteucci e Canavesi ma trova con i "superstiti" la forza di combattere per 40 minuti cedendo solo nel finale dopo una partita dal risultato sempre in discussione.
Fontanel subito protagonista in avvio di gara, ma Corno risponde con le bombe di Salis (4/4 all'intervallo) e Ciavolella, mentre Tacchini controlla bene il temuto Spigaglia (19-20 al 10°). Il precoce secondo fallo di Fontanel "gira" a zona la difesa dei padroni di casa e l'ABC perde efficacia dentro l'area affidandosi ai colpi di Premoli e a uno scatenato Filippo Rovera. Un paio di ingenuità costano caro alla Robur che chiude la seconda frazione in ritardo di 5 lunghezze.
Zambelli ci riprova con Lombardi, in campo nonostante l'influenza, ma il play di Venegono ha "poche gambe". Il quarto fallo manda in panchina Fontanel dopo 5 minuti e nonostante tutto l'ABC reagisce ancora con i canestri di Premoli e Tacchini che tengono a contatto le due squadre.
La Calligaris prende il controllo dell'incontro a inizio quarto periodo con Varese che sente la stanchezza. Il pressing bianco-blu dà nuova vita a Premoli & C. che trovano importanti risorse offensive dall'energia degli esterni. Le bombe di un superbo Piani fanno male quanto l'antisportivo che toglie definitivamente dal campo Fontanel con la Robur ancora a 4 punti da Corno a poco più di un minuto dalla fine. Il possesso del possibile -2 non porta punti a referto e consegna le chiavi del successo ai friulani che allungano nel finale.
Ottima la direzione di gara degli arbitri Bulzoni e Curri.

La situazione di classifica a una giornata dal termine della stagione regolare sorride ancora alla Robur, che sabato al Campus non può sbagliare contro Rovereto: la vittoria regalerebbe la matematica certezza dei playoff già prima della insensata "fase a orologio".