16 settembre 2008

SERIE B: IL COMMENTO DI LEGNANOBASKET.IT SUL "MEMORIAL ALBERTI"

Andrea Padova, 26 punti nella "due giorni" di Castellanza.
(ph. Legnanobasket.it)




Nella seconda giornata dell’Alberti le sfide sono decisamente più equilibrate. Si parte con la finale per il terzo e quarto posto tra Legnano e Varese. I Knights sono ancora più corti di venerdì visto che a Priuli e Gentile, nella lista infortunati, si aggiunge anche Lombardi, che siede in panchina, ma viene precauzionalmente tenuto a riposo per l’indurimento di una contrattura all’inguine. Legnano parte subito forte e Bazzani è il trascinatore. Il Baz, probabilmente motivato dal fatto di avere fatto una buona parte delle giovanile all’ABC, trova il canestro da ogni posizione privilegiando l’arco e il post basso. Per Varese Rovera e Corti sembrano i più ispirati ma dopo il primo quarto Legnano ha il naso avanti (26-24 AL 10’). Nella ripresa Loro e Matalone iniziano a produrre buone giocate in uno contro uno e nella metà campo difensiva con rimbalzi e un’occupazione dell’area non abusiva e molto efficace. Varese stenta un po’ anche quando Legnano prova per qualche azione la zona. La facilità di Legnano nel trovare un tiro è piuttosto spiccata e viene meno solo quando Lattuada inventa un tiro con canestro al 24° secondo, nell’unica azione in cui viene meno la fluidità nella circolazione di palla. Alla fine dei primi due quarti Legnano è in vantaggio di 6, rammaricandosi per non avere sfruttato qualche occasione in più che la partita aveva lasciato (45-39 al 20’). Nella ripresa la partita non cambia di molto con Lattuada e Grassi che entrano in pieno nelle rotazioni e Matalone che diventa una presenza ingombrante in entrambe le aree pitturate. L’alternanza degli unici due lunghi legnanesi non è un problema grazie anche alla vena di Manzo che in un paio di occasioni difficili sfodera dei tiri da 3 punti che scaldano il pubblico legnanese e spingono indietro gli attacchi di Varese (63-55 al 30’). Nell’ultima frazione la stanchezza e una panchina non profondissima si iniziano a sentire con Legnano che perde pian piano i punti di vantaggio e si trova 77-77 a 4’’ dalla fine della partita. Timeout e Passera affida l’ultimo pallone a Bazzani. Dopo la rimessa la palla arriva nelle mani del 20 in rosso e dopo un palleggio, viene subito scagliata a canestro. Il sibilo della retina precedi di pochissimi secondi il boato dei numerosi tifosi presenti, regalando a Legnano la vittoria e il terzo posto nel torneo.

(www.legnanobasket.it)