24 novembre 2005
UNDER 18: Importante successo ABC contro l'ottima Bluorobica
Niccolò Croci, 19 pts
ABC Robur et Fides Varese-BLUOROBICA Bergamo 98-87 (51-43)
ABC: Croci 19, Luoni 2, Ciongoli n.e., Santambrogio n.e, Marusic 6, Padova 35, Fogato 3, Martinoni 5, Massa 14, Rosignoli 12, Pigato, Torchi 2. All. Garbosi
BLUOROBICA: Meneghel 22, Parsani 17, Chiari 8, Nissoli 15, Rota 16, Vacchelli 9, Rosola n.e., Annoni, Fratus n.e., Belloni, Ristoldo n.e., Scaravaggi. All. Valotti
Arbitri: Boninsegna di Paderno Dugnano e Zorzutti di Milano
Note - Tiri liberi: Varese 27/42, Bluorobica 25/27. Parziali: 14-20, 51-43, 73-66.
La Robur incassa i due punti più sofferti di questa stagione contro una Bluorobica decisa a tentare il colpo grosso sull'imbattuto campo di Varese. La capolista si fa sorprendere subito in avvio dalla vivacità degli orobici, che difendono bene e trovano in Parsani il solito "braccio armato" (tre bombe in pochi minuti). L'ABC, che deve rinunciare a Santambrogio e Conti per infortunio, fatica a ricucire le trame del gioco e chiude il primo quarto a 6 lunghezze dagli avversari. Dalla panchina arriva la spinta giusta nel secondo periodo, con Massa (3/4 da 3 e 2 rec.)e Croci che vestono le maglie dei protagonisti insieme ad un brillante Padova e consentono alla Robur un controbreack (37-23 il parziale) che manda le squadre al riposo con Varese avanti 8 punti. Ripresa molto equilibrata, Bergamo ci crede e fa bene, L'ABC incappa in una giornata-no di alcuni uomini chiave e si affida ancora ai punti "operai" di Massa e Croci (6/7 da due, 7/12 t.l., 5 rec, 2 ass. e 4 rimb.) che colpiscono ripetutamente respingendo i tentativi ospiti (73-66 alla terza sirena). Nell'ultimo periodo esplode in tutta la sua forza Andrea Padova (35 pti con 6/12 da tre, 4/9 da due, 9/10 t.l., 8 rec., 5 rimb., 2 ass.) che risponde a suon di bombe "da 4" ogni tentativo di aggancio di Bluorobica. Decidono gli ultimi 90'': la Robur sente il fiato sul collo ma tiene la testa sempre avanti e finalmente riscopre il suo Martinoni. Un blitz del nazionale '89 produce 2 tiri liberi, una stoppata sul tiro del possibile aggancio ospite e la bomba che virtualmente spegne ogni speranza bluarancio.
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